Paolo Rignanese
AF Sport quasi en plein al 24° Rally dei Nebrodi
Il sodalizio di Santa Teresa Riva coglie 2 successi di classe ed un secondo posto: preziosa la vittoria di Oieni-Lombardo su Peugeot 208 GT line che hanno prevalso anche nel gruppo RC4N, Garufi-Biceri primi della A5 con la Peugeot 106 Rally, mentre Naccari e Catalano Puma sono stati secondi con una vettura simile ma di cilindrata maggiore in classe A6.
Santa Teresa Riva(ME), 18 giugno. La prima partecipazione al Rally dei Nebrodi, per AF Sport, scuderia messinese di recente costituzione, è stata davvero proficua, in termini di risultati e di prestazioni.
A brillare tutti e tre gli equipaggi in gara che hanno ottenuto 2 primi posti e un secondo di classe.
Stupisce positivamente la vittoria, come lui stesso ha detto felicissimo sul podio, del figlio d’arte Giuseppe Oieni, coadiuvato alle note da Fulvio Lombardo sulla Peugeot 208 Gt line. Un successo prezioso ottenuto la classe più combattuta la Rally4 dove i giovanissimi, come nel suo caso sfidano, piloti di grande esperienza con il risultato finale sempre in bilico che ha visto i due equipaggi antagonisti a meno di 3 secondi. Per non parlare del Gruppo RC4N che i portacolori AF Sport si sono aggiudicati per 6 decimi.il tutto condito dal 8° posto nell’assoluta che vale la terza coppa.
L’altro successo è arrivato grazie a Carmelo Garufi alla terza gara in carriera, davvero bravo con alle note Carmelo Biceri, che con la Peugeot 106 Rally 1400 si sono distinti in classe A5 , mentre Carlo Naccari e Biagio Catalano Puma hanno chiuso la loro gara al secondo posto della classe A6, con la versione 1600 della scattante vettura del leone.
“Tutti a podio - ha dichiarato Michele Coriglie - con tantissime coppe e altrettanti punti in ottima campionato. Un bilancio davvero eccellente per questa prima partecipazione al Rally dei Nebrodi, siamo pronti per dare battaglia con la stessa passione ed efficacia in tutte le prossime”
AL SAN MARINO SI RIVEDE DISERÒ
Il quarto atto del Campionato Italiano Rally Terra ritroverà ai nastri di partenza il pilota di San Michele al Tagliamento, in gara per i colori di Xmotors Team.
Maser (TV), 19 Giugno 2024 – Gli impegni di lavoro, per chi non fa delle corse il proprio mestiere, sono sempre una spada di Damocle che pende sulla testa di tanti piloti ed anche Luca Diserò non fa eccezione a questa regola ma, dopo essere stato costretto a saltare l'ultimo impegno del Campionato Italiano Rally Terra, ecco il pilota di Xmotors Team rientrare in azione.
L'unica punta schierata dal sodalizio di Maser, all'ombra del Monte Titano, ripartirà dalla dodicesima posizione nella classifica provvisoria del CIRT due ruote motrici, potendo far valere un gioco degli scarti che, conti alla mano, sarebbe in grado di rilanciare la corsa al vertice.
Buona anche la situazione nel MRF Rally Trophy Italia con il pilota di San Michele al Tagliamento che figura attualmente in sesta piazza nel raggruppamento B.
“Purtroppo abbiamo dovuto saltare l'Adriatico” – racconta Diserò – “ma quando il lavoro chiama c'è ben poco da fare. Siamo comunque felici di poter riprendere il nostro cammino nel campionato italiano e cercheremo di fare del nostro meglio per recuperare il terreno perso. Siamo consapevoli del livello dei nostri avversari ed abbiamo già giocato uno scarto, l'assenza all'Adriatico appunto. L'obiettivo è quello di concentrarsi gara dopo gara, essendo quasi tutte nuove per noi, e se poi ne usciranno dei risultati interessanti non potremo che essere felici.”
Con queste prospettive Diserò si prepara a dirigersi verso il San Marino Rally dove ritroverà la Peugeot 208 Rally4 di RB Motorsport, da condividere con Stefano Peressutti.
Immancabile il sostegno di Maxmark per il pilota veneziano, pronto ad affrontare un'unica giornata di gara, quella di Sabato 22 Giugno, che lo vedrà impegnato sul triplice passaggio di “Terra di San Marino” (8,67 km), “Lunano” (5,28 km) e “Macerata Feltria” (7,44 km).
Tre tratti cronometrati relativamente corti, da non prendere alla leggera, che costituiranno i poco più di sessantaquattro chilometri complessivi da cronometrare.
“È dal mese di Aprile che non salgo in auto” – aggiunge Diserò – “quindi dovremo essere bravi a ritrovare il giusto passo, sapendo che questo ci costerà caro nel confronto diretto con gli avversari che saranno più allenati di noi. Le prove sembrano molto veloci ed altrettanto insidiose, almeno questo ho capito dai video pubblicati, ma daremo sempre il massimo per onorare tutti i partners che ci seguono e che ci danno fiducia. Grazie a tutti quelli che mi sono vicino e che sanno quanti sacrifici stiamo facendo per inseguire il nostro sogno. Un particolare grazie lo voglio dedicare ad Xmotors Team, a Maxmark ed a Fabrizio Handel.”
immagine a cura di Mario Leonelli
Dimensione Corse “primadonna” al Rally di Reggello: la scuderia pistoiese vince la Coppa Scuderie
Giovedì, 20 Giugno 2024 10:28 Published in Rally
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IL RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA-ALPI ORIENTALI E’ SULLA RAMPA DI LANCIO
Giovedì, 20 Giugno 2024 10:19 Published in RallyIL RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA-ALPI ORIENTALI E’ SULLA RAMPA DI LANCIO
Il classico doppio impegno rallistico proposto dalla Scuderia Friuli ACU è pronto nei dettagli e promette un’altra edizione di spessore.
Disegnato un percorso ispirato alla tradizione, con la logistica sempre prevista a Cividale del Friuli.
Iscrizioni aperte da venerdì 21 giugno a mercoledì 3 luglio.
Cividale del Friuli (Udine), 19 giugno 2024 - Definiti tutti i dettagli per il 59° Rally del Friuli Venezia Giulia-28° Rally Alpi Orientali Historic e cresce l’attesa per l’iconico doppio evento proposto dalla Scuderia Friuli ACU, valido quale sesta prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) e gara di apertura della Coppa Rally di Zona 5, il 13 e 14 luglio.
L’evento è prossimo all’apertura delle iscrizioni, data di avvio prevista per venerdì 21 giugno ed il ventaglio temporale si allungherà fino a mercoledì 3 luglio proponendo nuovamente Cividale del Friuli come cuore pulsante, abbracciata da un percorso che andrà a svilupparsi nelle zone delle Valli del Torre e del Natisone, un territorio che da sempre accoglie il rally con entusiasmo e affetto.
UN EVENTO, DUE SFIDE La manifestazione, una delle più longeve in Italia, vedrà le due distinte competizioni su un percorso punteggiato da otto prove speciali per la gara tricolore storica e sei per la Coppa di Zona con due giornate di sfide. Il disegno delle “piesse” rimane in ampia parte quello della passata edizione, quindi pensato sulla scorta della tradizione di una competizione unica che ha sempre proposto sfide emozionanti, lievemente variate per liberare ulteriormente, anche dai trasferimenti, le località coinvolte dalla manifestazione.
DUE GIORNI DI GARA Il programma agonistico prevede la partenza della gara da Cividale alle 14,20 di sabato 13 luglio dopodiché verranno affrontate le prime due prove speciali, due passaggi sulla celebre “Trivio-Stregna” (Km. 13,050) per poi passare alla domenica 14 luglio con sei impegni per la vetture storiche e quattro per la “moderne”. Le altre prove speciali proposte saranno la “Valle di Soffumbergo” (Km. 7,480) e la “Canebola-Masarolis”(Km. 14,160) e l’arrivo delle vetture partecipanti alla Coppa di Zona sarà, sempre a Cividale, dalle 14,31 mentre la gara tricolore storica sventolerà la bandiera a scacchi dalle ore 16,40.
LA SCORSA EDIZIONE Lo scorso anno, il Rally Alpi Orientali “Historic” venne vinto dal pavese Matteo Musti, in coppia con Marsha Zanet su una Porsche Carrera RS, mentre la gara “moderna” fu appannaggio dei trevigiani Marco Signor-Patrick Bernardi, su una Skoda Fabia R5.
NELLA FOTO (di Massimo Bettiol), il podio assoluto del Rally storico
La scuderia RO racing sull'onda lunga dei risultati, terzo posto per Testa e Abatecola al San Martino di Castrozza
Martedì, 18 Giugno 2024 12:04 Published in RallyLa scuderia RO racing sull'onda lunga dei risultati, terzo posto per Testa e Abatecola al San Martino di Castrozza
La scuderia RO racing continua a viaggiare sull’onda dei risultati anche nell’ultimo fine settimana di primavera. Giuseppe Testa e Gino Abatecola, a San Martino di Castrozza, grazie al terzo posto in gara, sono riusciti a rimanere sul trono della classifica del Trofeo Italiano Rally. Giovanni Modica e Lillo Messineo hanno vinto il Rally dei Nebrodi storico. Lucio Peruggini, alla Trento Bondone, ha vinto la sua classe nella gara valida per il Campionato Italiano Supersalita. Ottimi i risultati dei rappresentanti del sodalizio allo Slalom dell'Agro Ericino, valido per il Campionato Italiano. Infine Max Rendina ed Emanuele Inglesi, in Grecia, sono riusciti a rimanere in testa alla classifica della categoria Rally2 nel Campionato rally panellenico.
La stagione prosegue a ritmo serrato e la scuderia RO racing continua a fare incetta di risultati, spaziando impetuosa in tutte le specialità del motorsport.
In Trentino, al Rally di San Martino di Castrozza, Giuseppe Testa e Gino Abatecola, con la loro Skoda Fabia Rs seguita dalla Delta Rally, grazie al terzo posto finale hanno egregiamente difeso la loro leadership nella classifica del Trofeo Italiano Rally.
Sempre nella regione alpina, alla settantatreesima Trento Bondone, valida per il Campionato Italiano Supersalita, Lucio Peruggini, con la sua Ferrari 488 Challenge Evo Gt Supercup, ha vinto la sua classe e ha concluso al quarto posto di Gruppo. Nello stesso raggruppamento, ma in classe Gt Cup, seconda posizione per la Porsche 991 GT3 di Gabry Driver.
In Grecia, al terzo round del Campionato Panellenico, alla ventesima edizione del Rally di Corinto, Max Rendina ed Emanuele Inglesi hanno concluso, con la loro Skoda Fabia R5, al sesto posto tra le Rally2 e hanno mantenuto il comando della classifica di categoria in Campionato.
In Sicilia al 24°Rally dei Nebrodi, terza prova della Coppa Rally di Nona Zona, in classe Rally4, terza posizione per la Peugeot 208 Gt di Gaspare Agrò e Rosario Merendino, nella stessa categoria Carlo Stassi con Massimiliano Migliore hanno terminato le loro fatiche in nona posizione. In classe R2B, con una Peugeot 208 aspirata, esaltante è stato il ritmo di Jerry Mingoia e Salvatore Giglio che li ha condotti ad occupare la seconda posizione. Vittoria in classe R1 per la Toyota Yaris Gr di Renato Di Miceli e Antonio Marchica. Tra le vetture della classe K10 seconda posizione per la Peugeot 106, in versione stretta, condotta da Antonino Provenza in coppia col figlio Mattia. In A6 positivo il rientro di Ivan Brusca e Ignazio Midulla che hanno portato la loro Peugeot 106 al successo nella classe. Nella gara riservata alle storiche di grande merito è stata la prestazione di Giovanni Modica e Lillo Messineo che hanno saputo interpretare al meglio le insidie del tracciato nebroideo è hanno vinto la gara con la loro Porsche 911 Sc del Terzo Raggruppamento, seguita dal preparatore Guagliardo.
Risultati eccellenti anche allo Slalom dell'Agro Ericino, valido per il Campionato Italiano di specialità. In provincia di Trapani, Calogero Bellavia, con una Peugeot 106, si è imposto in classe RS 1.6, Lorenzo Bonavires, con una Renault Clio RS, ha conquistato un nuovo successo in classe RS Plus 2.0, Yuri Floriani, con la sua Peugeot 106 Rally, ha continuato a stupire in classe N1400 dove ha ottenuto una nuova vittoria. Michele Allegro, ha condotto la sua Citroen Saxo Vts al quinto posto in classe N1600, Antonio Marino, con una Peugeot 106, sempre in N1600, ha completato il podio. Alice Gammeri, con una Renault Clio Williams, ha concluso al secondo posto in classe N2000 e nella stessa posizione tra le Dame. Pierluigi Bono, con una Fiat 500 in classe BC 700, ha vinto sia il Gruppo sia la classe. Fabrizio Rinicella, con una Fiat 126 Giannini, in classe S1 si è piazzato quinto, Domenico Livorsi, con un'Autobianchi A112 Abarth, ha fatto sua la classe S2, Agostino Bonsignore ha portato la sua Autobianchi A 112 Abarth alla vittoria in classe S3. La regina Angelica Giamboi, con una Fiat X1/9 ha primeggiato sia tra le Dame sia in classe S5. Alfredo Giamboi, con la sua inseparabile Fiat X1/9, non ha avuto rivali sia in classe S6 sia nel gruppo Speciale Slalom. Marco Gammeri, con una Renault Clio RS, ha vinto la classe E1 2000, Emanuele Di Piazza, con una Fiat Seicento Sporting, è salito sul gradino più alto del podio in classe E1 1400 Moto, Giuseppe Catalano, con una Chevy Sedan – Yamaha, ha vinto la classe E2 Silhouette Lc. Giuseppe Giametta, ha condotto la sua Gloria B5 – Suzuki al secondo posto in classe E2 SS/TM SS 1150 e al sesto della classifica generale, Michele Puglisi, con una Radical Sr4 – Suzuki, è giunto quinto nella generale e Salvatore Arresta, con una Gloria B5 Evo – Suzuki, ha sfoderato una nuova prestazione eccellente giungendo al terzo posto della classifica generale e aggiudicandosi Gruppo e classe.
Sempre in uno slalom, ma in Basilicata, alla nona Coppa Città di Grassano, valida per il Trofeo d'Italia Sud, Pasquale Cerone, a bordo di una Autobianchi A112 Abarth, ha vinto la categoria riservata alle storiche.
Festival di podi al 24° Rally Historic dei Nebrodi
Sui primi gradini della gara che si è conclusa in tarda serata sono saliti per il 2° Raggruppamento Savioli-Savioli per il 3° Modica-Messineo, che sono stati primi anche della classifica assoluta e Mistretta-Cangemi per il 4°
Sant’Angelo di Brolo (ME) 17 giugno. Finale con grandi festeggiamenti per i protagonisti del 24° Rally Historic dei Nebrodi, dopo che ad accendere la gara erano state le Porsche 911 Rs che si sono alternate in testa alla competizione. In 2° raggruppamento hanno prevalso Marco Savioli e il nipote Gianluca che con la Porsche del team Bassano sono stati al comando della graduatoria assoluta nella prima parte della gara. Sul podio con loro hanno festeggiato anche Giovanni Spinnato e Fabio Mellina, in evidenza con la Porsche della Island Motorsport e Italo Ricevuti e Monica Catalano con la BMW 2002. Primi di 3° Raggruppamento e della classifica assoluta sono stati Giovanni Modica e Calogero Messineo con la Porsche Ro Racing, secondi di raggruppamento Luigi e Giovanni Marino con la Autobianchi A112 del Island Motorsport e terzi Antonino Di Lorenzo e Francesco La Franca con Alfa Sud Tdi pure Island Motorsport. Successo di 4° raggruppamento per Vito Mistretta e Andrea Cangemi con la R5 gt turbo del team Asd del Mago, secondi Walter Ansorge e Pierluigi Catanese con la lancia delta integrale del Cst Sport e terzi Francesco Ospedale e Giuseppe Lusco su Volkswagen Golf Gti del Palladio Historic.
CAPPELLO È QUARTO, SOFFRENDO, SUL BONDONE
Il pilota di Borgo Valsugana incappa in problemi di gioventù alla sua Clio, rimandando l'esame all'università della salita.
Maser (TV), 17 Giugno 2024 – Quando si porta in campo una nuova vettura le incognite, soprattutto quelle derivanti dal fronte tecnico, sono un fattore da tenere bene in considerazione.
Decidere di debuttare in quella che viene considerata l'università della salita, la Cronoscalata Trento - Bondone, non può che elevare il livello del banco di prova alla quale la si sottopone.
Come da previsioni il Sabato e la Domenica sono stati due giorni particolarmente travagliati per Marco Cappello, ai nastri di partenza con una nuova Renault Clio in versione Racing Start.
Il pilota di Borgo Valsugana, portacolori di Millennium Sport Promotion con il supporto di Xmotors Team, affrontava una giornata di prove alquanto complicata, a causa di noie tecniche.
“Sapevamo di poter avere parecchi problemi di gioventù e così è stato” – racconta Cappello – “infatti sulla prima prova del Sabato ci siamo dovuti fermare, guasto alla pompa benzina, mentre nella seconda siamo riusciti ad arrivare in cima, pur con problemi all'idroguida.”
Nonostante questo la classifica sorrideva a Cappello con la combinata dei tempi che lo iscriveva in seconda posizione tra le duemila del gruppo RS, a poco più di quattro decimi dal primato nonché dalla decima posizione assoluta nella generale di categoria.
Ripartito alla Domenica con il coltello tra i denti, dopo una notte insonne, il trentino veniva rallentato da problemi alla scatola dello sterzo, dovendosi accontentare di tagliare il traguardo in quarta posizione di classe ed in quattordicesima nella generale del gruppo RS.
“Abbiamo lavorato tutta la notte tra Sabato e Domenica” – aggiunge Cappello – “perchè volevo stare sotto ai tredici minuti come tempo di gara. Ho affrontato in maniera troppo aggressiva la quarantina abbondante di tornanti, finendo per patire nuovi problemi alla scatola dello sterzo. Il tempo finale ne ha risentito parecchio ma, non seguendo alcun campionato, va bene così. Queste trasferte servono a noi per affinare le nostre vetture. Grazie a tutto il mio team, sempre all'altezza della situazione. Continueremo il nostro lavoro anche nelle prossime presenze.”
immagine a cura di Giuseppe Rainieri
IL SAN MARINO SEGNA IL GIRO DI BOA DI TONELLI
Terzo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico con il due volte tricolore in fila che sarà chiamato ad una prestazione consistente per puntare alla tripletta.
Reggio Emilia, 17 Giugno 2024 – Dopo oltre due mesi di pausa il Campionato Italiano Rally Terra Storico è finalmente pronto a rimettersi in moto con il prossimo San Marino Rally Historic.
Sulla pedana di partenza non poteva mancare il due volte tricolore consecutive tra le due ruote motrici, Andrea Tonelli, ansioso di tornare a riprendere la caccia all'ombra del Monte Titano.
Sul destino del portacolori di Movisport pesa parecchio l'assenza di Foligno, round inaugurale del CIRTS, con una classifica provvisoria che attualmente lo segnala in settima piazza nella generale, in quarta di terzo raggruppamento ed in classe duemila.
Determinante sarà quindi il bottino che il pilota di Reggio Emilia sarà in grado di raccogliere in terra sammarinese, al volante della sua Ford Escort RS 1800 MKII con Roberto Debbi.
“Siamo alla nostra seconda gara della stagione” – racconta Tonelli – “e ci troviamo particolarmente indietro in classifica perchè non siamo riusciti a prendere il via a Foligno. È una spada di Damocle che ci pende sulla testa perchè siamo con le spalle al muro. Mancano tre appuntamenti al termine della stagione, incluso il San Marino, e non possiamo commettere alcun sbaglio. Una situazione non facile da gestire ma faremo del nostro meglio per provarci.”
Tonelli, terzo assoluto nella passata edizione su questi sterrati, dovrà fare anche i conti con una situazione incerta sul fronte tecnico, pur contando sulla professionalità di Power Brothers.
“Speriamo di non avere problemi tecnici” – aggiunge Tonelli – “perchè è un fattore da non escludere. Siamo in difficoltà per il ritardo nella consegna di alcune componenti, in particolare mi riferisco a ricambi per il ponte posteriore che non sono ancora arrivati. Dovevamo essere al via con un ponte evoluto ed invece dovremo correre con quello vecchio, sperando che regga.”
Una sola la giornata di gara che vedrà sfidarsi i protagonisti del tricolore dedicato alle regine del passato, quella di Sabato 22 Giugno, con un duplice passaggio su “Terra di San Marino” (8,67 km) ad aprire la strada alla triplice tornata consecutiva su “Lunano” (5,28 km) e su “Macerata Feltria” (7,44 km) che completerà i poco più di cinquantacinque chilometri cronometrati totali.
“Il San Marino è una gara dove bisogna stare attenti” – conclude Tonelli – “perchè è molto tecnica e ricca di insidie. Mi aspetto strade abbastanza rovinate, a causa del passaggio delle moderne prima di noi. Ci sarà da stare in campana e dovremo essere aggressivi al punto giusto. I locali Pelliccioni e Moroni saranno avversari molto tosti in chiave due ruote motrici.”
immagine a cura di Mario Leonelli
DUPLICE PODIO PER I PILOTI SICILIANI NEL TRICOLORE GT ENDURANCE
Martedì, 18 Giugno 2024 11:43 Published in PistaDUPLICE PODIO PER I PILOTI SICILIANI NEL TRICOLORE GT ENDURANCE
Sul tracciato capitolino di Vallelunga, sede dell’appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, argento nella 1^ Divisione della GT Cup PRO-AM tanto per Simone Patrinicola (Ferrari 488 Challenge), quanto nella “Seconda” per Giuseppe Nicolosi e Davide Di Benedetto, al volante invece della Porsche 992 GT3 Cup
Vallelunga (Rm), 17 giugno 2024 - Si è concluso con un duplice podio, l’impegno dei tre piloti siciliani affiancati dal management della Tempo srl in occasione dell’appuntamento inaugurale del prestigioso Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, andato in scena presso l’autodromo di Vallelunga lo scorso fine settimana.
Forte dell’adagio “squadra che vince non si cambia”, l’ennese Simone Patrinicola ha ricondiviso il volante della Ferrari 488 Challenge del team Best Lap con Luca Demarchi e Sabatino Di Mare, ricostituendo in tal modo il trittico già vincitore nella passata stagione della GT Cup PRO-AM, con il chiaro obiettivo di riconfermarsi. Completate le previste tre ore di gara, rese ancor più ostiche dalle alte temperature pomeridiane, i campioni in carica hanno conquistato un prezioso argento di classe nella 1^ Divisione (riservata a Ferrari e Lamborghini). «Alla vigilia, sapevamo già che sul tracciato romano, le cui peculiarità erano poco consone per la nostra auto, avremmo sofferto. Così, ci eravamo posti l’obiettivo di conquistare più punti possibile per il prosieguo della stagione» - ha spiegato Patrinicola - «Ci siamo riusciti, faticando non poco, ma ci siamo riusciti. Ora testa al prossimo round».
Analoga categoria ma prima uscita stagionale, invece, per gli altri due esperti conduttori isolani, ovvero, il catanese Giuseppe Nicolosi e l’agrigentino Davide Di Benedetto che, con l’altro coéquipier Daniele Cazzaniga, si sono alternati alla guida della Porsche 992 GT3 Cup della Ebimotors, centrando la piazza d’onore nella 2^ Divisione (dedicata esclusivamente alle vetture della Casa di Stoccarda). «Eravamo scattati alla grande dalla griglia di partenza quando, nel corso del primo stint, per un contatto si è danneggiato il radiatore. Per sostituirlo, si è reso necessario un ulteriore pit stop oltre quelli già previsti dal regolamento, che ci ha fatto perdere ben sette minuti, nonostante un più che rapido ed eccellente intervento da parte del team» - ha commentato Nicolosi a ruote ferme - «Una volta rientrati, abbiamo ritrovato il nostro passo riducendo il gap dalla vetta. Un avvio poco fortunato, certo, ma i giochi sono ancora più che aperti e rimaniamo molto fiduciosi».
Archiviata la trasferta capitolina, tra poco meno di un mese i “nostri” saranno attesi al Mugello, teatro del secondo atto della serie tricolore di durata.
Calendario Campionato Italiano Gran Turismo 2024
4/5 maggio - Misano (Sprint); 1/2 giugno - Imola (Sprint); 15/16 giugno - Vallelunga (Endurance); 13/14 luglio - Mugello (Endurance); 24/25 agosto - Mugello (Sprint); 7/8 settembre - Imola (Endurance); 5/6 ottobre - Monza (Sprint); 26/27 ottobre - Monza (Endurance).