Paolo Rignanese
LEONESSA CORSE: DA UN TITOLO ITALIANO AL MONDIALE
Dopo aver celebrato la vittoria del prestigioso Campionato Italiano Junior, il sodalizio bresciano è pronto a tuffarsi nell’esperienza mondiale dell’ACI Rally Monza.
Brescia – Da un palcoscenico nazionale ad uno iridato: la Leonessa Corse è sulla rampa di lancio dopo aver festeggiato i neo campioni italiani junior Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti; a distanza di pochi giorni le valigie sono nuovamente pronte per quella che si preannuncia un’esperienza importante ed unica quale l’Aci Rally Monza. La gara brianzola sarà valevole come ultimo round del mondiale rally e la disputa di prove speciali su strada nel territorio bergamasco ha ingolosito molti equipaggi tra cui ben tre portacolori della squadra bresciana.
Con il tricolore cucito sulle tute e disegnato sulla Ford Fiesta Rally4, Mazzocchi e la Gallotti prenderanno parte alla prima tappa dell’appuntamento iridato in quanto valevole per il Cir Junior: il titolo è già stato assegnato ma la possibilità di partecipare ad una tappa mondiale è sicuramente un’occasione ghiotta per chi già dal 2021 potrebbe prendervi parte in pianta stabile. Diverso è per il valtellinese Luca Fiorenti che sulla sua Renault Clio RC3 già protagonista nella Coppa Italia, affronterà la sfida mondiale insieme ad una scafata professionista quale la parmense Giancarla Guzzi; per loro il numero di gara sarà il 95.
New entry del sodalizio di Brescia è il camuno Ilario Bondioni; insieme all’ossolana Sofia D’Ambrosio, il tre volte vincitore del Camunia Rally, sarà al via con una Peugeot 208 R2B che utilizzerà per la prima volta in una stagione nella quale ha già disputato sette gare. Quella di Bondioni è una presenza da record: mai un camuno ha preso il via di un rally mondiale! L’Aci Rally Monza prevede ben 241 chilometri di tratti cronometrati comprendendo quelli all’interno dell’autodromo di Monza (PZero Grand Prix, Serraglio, Cinturato e Scorpion) e quelli in provincia di Bergamo: come detto Selvino, Gerosa e Costa Valle Imagna. Inizio giovedì 5 dicembre con lo shakedown delle 10.01 mentre l’atto conclusivo sarà alle 12.18 di domenica 6.
La gass Racing vince il titolo italiano scuderie 2020
Venerdì, 27 Novembre 2020 17:56 Published in RallyNelle libere del Topjet F2000 Pellegrini già all'attacco
Venerdì, 27 Novembre 2020 17:08 Published in Altre NotizieNelle libere del Topjet F2000 Pellegrini già all'attacco
A Misano il pilota della Powertrain lancia la sfida sin dalle prove di allenamento facendo segnare il miglior tempo in entrambi i turni. Vicini Longhi e Cimarelli, mentre Milani è davanti a Rasero che non vuole rischiar nulla. Buone prestazioni anche per Lattanzi , la new entry Tomassini, e Terrini in fase di addestramento. Domani le qualifiche a partire dalle 12.35(15 min), si possono seguire sulla live timing del circuito
Tutto come previsto al primo assaggio del circuito intitolato a Marco Simoncelli, per i piloti impegnati nell’ ultimo round del Topjet F2000 Italian trophy. Le libere sono state affrontate per ognuno di loro con prospettive diverse, cercando di ottimizzare al meglio il proprio mezzo e nel caso di rientri e addirittura debutti per trovare il feeling con le veloci monoposto di formula 3 sul circuito romagnolo.
Bernardo Pellegrini, costretto a vincere, se vuol sperare nel titolo, ha nel corso dell’ultimo giro del turno mattutino fatto registrare l’ottimo 1’31”465, rimasta la migliore prestazione in assoluto. Per lui il compito, di testare il motore dopo che sul finire delle qualifiche del precedente round di Monza, aveva manifestato quelle noie che lo hanno escluso dalla gara.
“Siamo partiti bene - ha dichiarato – dopo la delusione di Monza. Ho una macchina performante come al solito, grande lavoro da parte del mio team, siamo nella posizione giusta di fare le qualifiche al top
Secondo tempo per il promotore del campionato Piero Longhi, che è voluto “rimontare” su una formula proprio in chiusura di stagione. Subito a suo agio sulla F. Dallara 312 con i colori della scuderia Twister Italia, Piero ha inanellato parecchi giri nel primo turno per prendere confidenza col mezzo, mentre dopo le regolazioni, nel secondo ha puntato dritto al tempo, fermando il cronometro su 1’32”861, migliore di classe PRO. Longhi ha dichiarato.” Non guidavo una monoposto in competizione da 4 anni, quindi le sensazioni sono ottime, malgrado la ruggine. La macchina ha un potenziale enorme, vediamo di fare un po’ meglio in qualifica e divertirci domenica in gara 1 e gara 2”.
Staccato di pochi centesimi (1’32”957), terzo è risultato l’ottimo Franco Cimarelli, che quest’anno per la prima volta si è iscritto, con la sua F. Dallara 308 del Facondini Racing, al trofeo. “E’ la prima volta che guido una Formula 3 qui a Misano, - ha dichiarato - mi sembra sia andata bene e sono pronto domani per puntare alla vetta”.
Dino Rasero ha cominciato la sua gestione attenta del weekend in ottica campionato, rimanendo in entrambi i turni appena sopra l’1’35 senza prendere troppi rischi. Nelle sue parole la convinzione di poter far meglio domani: -“ C’era tanto traffico e le condizioni per me non sono state ottimali su una pista dove non gareggiavo da parecchi anni, vediamo cosa succede in qualifica”.
Si è migliorato moltissimo, l’esperto Enrico Milani su F.Dallara 308 Fiat di Classe PRO - AM , rimasto un po’ indietro in mattinata ma molto performante nel pomeriggio quando è riuscito a far segnare 1’34”344.
“Nelle libere 1 - ha dichiarato - ho avuto un problema di appannamento della visiera che non mi ha permesso praticamente di andare, ma sono molto soddisfatto per il tempo che ho fatto segnare al secondo turno con la macchina che andava a meraviglia e mi sono sentito davvero a mio agio” .
Vicinissimi tra loro gli altri due piloti della classe Pro-AM Gianpaolo Lattanzi e Danilo Tomassini, per loro rispettivamente 1’36”017 e 1’36”045 - ambedue sulle 308 del Facondini Racing.
Lattanzi al debutto stagionale nel Topjet, ha dichiarato: ”Mi sono trovato abbastanza bene, malgrado il traffico , spero di trovare domani un giro pulito in qualifica”
Tommasini che invece è all’esordio assoluto nella serie ha tenuto a sottolineare che non correva a Misano da 25 anni: Mi son divertito, la pista è ovviamente diversa, non è stato facile, ma spero nelle quaifiche
Libere di studio per il coorganizzatore del campionato Sergio Terrini: “Direi bene, ci siamo difesi bene , ci sono tante macchine e comunque interessante confrontarsi con le vetture degli altri campionati. E’ l’ultima gara dell’anno quindi speriamo di chiudere la stagione in bellezza”.
Le qualifiche sono in programma domani alle 12,35 per una durata di 15 minuti. L’andamento sarà visibile su http://livetimingmultimisano.
ACI Rally Monza Gran Finale Mondiale
Ultima tappa del FIA WRC all’Autodromo Nazionale Monza pronto ad accogliere 95 equipaggi. La seconda sfida consecutiva organizzata dall’Automobile Club d’Italia assegnerà i quattro titoli iridati e offrirà il traguardo anche al CIR Junior 2020. Oltre 241,14 chilometri cronometrati di asfalto e 16 prove speciali, con start giovedì 3 e traguardo domenica 6 dicembre.
Monza (MB), venerdì 27 novembre 2020 - Gran finale tutto italiano per il FIA World Rally Championship 2020. Si tratta di una volata conclusiva mai vista prima, che sta per lanciare i protagonisti della serie iridata al debutto nell’ACI Rally Monza nel fine settimana dal 3 al 6 dicembre prossimi. Un doppio appuntamento organizzato dall’Automobile Club d’Italia che, dopo il Rally Italia Sardegna, prepara una nuova sfida stavolta in partnership con l’Autodromo Nazionale Monza. Saranno 513,90 km di percorso complessivo, dei quali 241,14 km divisi sulle 16 prove speciali in asfalto, articolate nei quattro giorni di gara. Uno spettacolo che non vedrà partecipe il pubblico dal vivo ma, attraverso il web, grazie alla massiccia copertura mediatica mondiale garantita da WRC Promoter, oltre a quella ACI Sport in rete e attraverso le trasmissioni RAI. 95 in totale gli equipaggi che hanno risposto alla chiamata, dei quali 11 saranno a bordo delle World Rally Car, 4 nel WRC2 e 13 nel WRC3. La caccia al titolo di Campione del Mondo Piloti ripartirà da dove i top driver l’avevano lasciata, ovvero dai risultati del Rally Italia Sardegna. Sarà una corsa a quattro, nella quale parte con un vantaggio importante in termini di punti dal britannico da Elfyn Evans sulla Toyota Yaris WRC, che dovrà vedersela con il francese compagno di squadra Sebastien Ogier, distante 14 punti, sulla stessa vettura giapponese. In scia si fanno avanti i due del team ufficiale Hyundai, il belga Thierry Neuville a quota 87 punti, quattro lunghezze davanti all’estone campione in carica Ott Tanak, entrambi su i20 Coupé WRC. Hyundai Shell Mobis e Toyota Gazoo saranno anche i due team ufficiali che si giocheranno il titolo Costruttori, che al momento vede in vantaggio la casa coreana per 7 punti. Quinta forza del Campionato piloti, sarà presente allo start di Monza anche il giovane finlandese Kalle Rovanpera sulla terza Yaris WRC. Mentre proverà a strappare quella che sarebbe una clamorosa doppietta italiana il vincitore in Sardegna, lo spagnolo Dani Sordo, che completa la squadra ufficiale Hyundai con l’altra i20. Quindi il terzo team costruttori ufficiale Ford M-Sport porterà nuovamente in Italia il finlandese Teemu Suninen al volante delle Fiesta WRC, anche lui tra i piloti che hanno già calcato l’asfalto di Monza nella versione Rally Show oltre a Neuville e Sordo. Su Ford fiesta WRC anche il connazionale Esapekka Lappi e il britannico Gus Greensmith. A chiudere il gruppo delle WRC la Yaris ufficiale del giapponese Takamoto Katsuta e la i20 Coupé del team 2C Competition del norvegese Ole Christian Veiby, all’esordio al volante di una WRC. Il debuttante tracciato italiano accoglierà anche i big delle altre categorie. Duello anche per il titolo WRC2 che vede in testa lo svedese Pontus Tidemand sulla Skoda Fabia Evo Rally2, vincitore nel Rally Italia Sardegna, contro il norvegese Mads Ostberg su Citroen C3 Rally2. A fare da ago della bilancia anche il francese Adrien Formaux su Ford Fiesta Rally2, di recente già protagonista assoluto in Italia sull’asfalto del Trofeo ACI Como, quindi il ceco Jan Kopecky su altra Fabia Rally2. Fondamentale l’ultimo round anche per assegnare il titolo WRC3, per il quale davanti a tutti si presenta di nuovo allo start di un rally tricolore, dopo il Tuscan Rewind, il neo Campione Italiano Rally Terra Marquito Bulacia Wilkinson sulla Citroen C3. Il boliviano può vantare il primato in classifica grazie ai suoi 70 punti, appena due di vantaggio sul finlandese Jari Huttunen, su Hyundai i20 NG, già vincitore in Italia sull’asfalto del Rally Due Valli e sulla terra sarda. In corsa per il titolo anche il polacco Kajetan Kajetanowicz su Fabia Rally 2. Riflettori puntati anche sul giovane svedese Oliver Solberg, anche lui sulla Rally2 boema. Ultima sfida per il FIA Junior WRC che, tra i giovani talenti tutti al volante delle Ford fiesta Rally4 di M-Sport, vede al primo posto il lettone Martin Sesks. 10 punti dietro lo svedese Tom Kristensson, il migliore in Sardegna, da terzo il finlandese Sami Pajari, lui vincitore dell’ultima Power Stage. Spiccano nell’elenco iscritti i nomi della Nazionale ACI Team Italia tutti alla guida delle Ford Fiesta Rally4. Tra le fila del WRC Junior vorrà sicuramente mettersi in evidenza il ligure Fabio Andolfi con Stefano Savoia, che farà da guida ai ragazzi italiani partecipanti all’ultima gara valida per il Campionato Italiano Rally Junior 2020. Tra i sei equipaggi sulle vetture gestite dal team Motorsport Italia e gommate Pirelli svettano i nuovi Campioni Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti. Il piacentino ha già festeggiato il successo tricolore nella serie ACI Sport, ma sarà chiamato nuovamente al confronto con l’altro piacentino Giorgio Cogni, il lucchese Mattia Vita, l’astigiano Emanuele Rosso, quindi più giovani del six pack il valtellinese Michele Bormolini e il varesino Riccardo Pederzani, reduci entrambi da un amaro ritiro al Tuscan. Sotto osservazione nell’ACI Rally Monza diversi altri driver italiani. Fari puntati sulla performance di Franco Morbidelli, il vincitore dell’ultimo round della Moto GP che farà il suo esordio iridato anche sulle quattro ruote con una i20 NG. Seconda presenza mondiale consecutiva per il veronese Umberto Scandola, quarto in Sardegna e nuovamente allo start su i20 NG Rally2. Due esperti piloti come Enrico Brazzoli, spesso presente tra le fila dei rally mondiali, su Skoda Fabia e Giacomo Ogliari, su Citroen C3, tra i recordman di presenze in questa gara.
29° RALLY CITTA' DI SCHIO: POWER STAGE RINGRAZIA PER LA RIUSCITA DI UN’EDIZIONE IMPORTANTE
Venerdì, 27 Novembre 2020 16:33 Published in Rally29° RALLY CITTA' DI SCHIO: POWER STAGE RINGRAZIA PER LA RIUSCITA DI UN’EDIZIONE IMPORTANTE
Duelli avvincenti, nella gara scledense, avvalorata da un plateau di partenti di alto livello e confortata dal grande calore che l’organizzazione ha sentito da parte di tutti.
Schio (Vicenza), 27 novembre 2020 - Quasi due settimane dopo il 29° Rally Città di Schio, Power Stage, la giovane struttura organizzativa che ha preso in mano l’evento dopo un anno di pausa torna sull’argomento. Ci torna “a mente fredda”, dopo un’attenta valutazione di quello che è stato il rally non solo sul campo, ma anche nel “backstage”, dietro le quinte della gestione dell’evento, tornato in un’annata difficile, soprattutto per l’emergenza epidemiologica ancora in essere.
La gara, ha avuto il conforto di ben 104 iscritti e 101 partiti, con tanta qualità sia di uomini che mezzi, ed all’atto pratico ha espresso alta qualità tecnico-sportiva. La gara si è esaurita senza alcuna difficoltà, tutti gli equipaggi partecipanti hanno espresso la loro soddisfazione per quanto è stato loro offerto in termini di percorso, di organizzazione e di ospitalità, considerando le oggettive difficoltà date dalla pandemia.
Il Rally Città di Schio, una delle poche che hanno potuto e saputo essere organizzate in un calendario falcidiato da annullamenti, pur anche con lo stop di una stagione ha dunque proseguito la propria tradizione.
Grazie ad un lavoro di coloro che fanno parte della struttura organizzativa e grazie anche al forte stimolo dell’Amministrazione Comunale, dichiaratasi soddisfatta del messaggio dato dall’evento in questo momento di forte difficoltà nazionale. Il rally ha infatti portato un appunto capace di unire sport a suggestioni profonde e autentiche, per contribuire a dare serenità, per quanto possibile, al territorio. E proprio al territorio, in questo periodo non certo facile anche sotto l’aspetto economico, l’evento ha dato un incentivo di ricaduta economica per il settori dell’incoming.
Sono state circa un migliaio, le persone che nel fine settimana del rally hanno gravitato sul territorio, tra piloti ed addetti ai lavori, numeri certamente sottodimensionati rispetto alla normalità, ma purtroppo dalla gara è mancata la cornice importante del pubblico, degli appassionati, per i quali non era prevista la presenza a bordo strada per il rispetto del distanziamento sociale al fine del contenimento del contagio da Covid-19.
La soddisfazione dell’organizzazione è ampia e di forte e sicuro stimolo per guardare all’edizione prossima, per la quale è ufficialmente partita la macchina organizzativa. Per tutto quanto Power Stage tiene particolarmente a ringraziare tutti coloro che hanno fatto parte attiva per il rally a Schio, da Walter Robassa come direttore di gara, la sua esperienza è sempre un punto di riferimento importante, insieme ad Aldo Riva, a Sara Vedana come segretaria, Daniele Codato in qualità di DAP (Delegato Allestimento del Percorso). Un grazie anche alla Croce Rossa ed a tutti i medici disponibili ed il ringraziamento va ovviamente a tutti i commissari di percorso, ai capo prova che hanno gestito le varie fasi di gara con professionalità. Grazie a Michele Ferrara, copilota di livello internazionale, coinvolto come supervisore federale, grazie ai cronometristi, alla RDS (il servizio di tracking per le vetture da corsa), ai servizi di Carro Attrezzi, ad Achille Guerrera e Federico Raffetti per la diretta streaming offerta sulla piattaforma facebook, a Veneto Radio per la loro diretta, agli apripista, a tutti i ragazzi volontari che hanno allestito il percorso ed infine un grazie infinito agli sponsor e partner, che nonostante il momento difficile a livello economico non hanno voluto mancare di dare sostegno ad un evento che considerano anche loro, oltre che un bene per il territorio.
Sulla spinta di tutto questo, il Rally Città di Schio potrà festeggiare in grande un traguardo certamente significativo l’anno prossimo, quello dei trenta anni di matrimonio con lo sport.
NELLA FOTO: LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE (FOTOSPORT)
A.S.D. PowerStage
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Atzori Francesco all'ultimo Round della Fx.
Venerdì, 27 Novembre 2020 16:28 Published in Altre NotizieAtzori Francesco all'ultimo Round della Fx.
Nella precedente gara disputata sul circuito internazionale del Mugello, il pilota ciociaro ha conquistato la pole position, ottenendo poi un terzo posto assoluto in gara 1 e la seconda posizione in gara 2.
I Babydriver del Drcsportmanagement al via ad Artena
Venerdì, 27 Novembre 2020 16:24 Published in Altre NotizieI Babydriver del Drcsportmanagement al via ad Artena
Al tricolore Formula Challenge “Magna Grecia”, Max Racing a caccia di punti
Venerdì, 27 Novembre 2020 16:11 Published in Altre NotizieAl tricolore Formula Challenge “Magna Grecia”, Max Racing a caccia di punti
Il 29 novembre la scuderia leccese ritorna sulla Pista Fanelli con cinque piloti e con il debutto in auto di Giovanni Liuzzi.
Lecce, 27 novembre 2020 – E’ pronta ad affrontare il Campionato Italiano Formula Challenge la flotta Max Racing che domenica 29 novembre sul miniautodromo Pista Fanelli di Torricella (TA) si presenta al via del 4° FC “Magna Grecia” con cinque piloti, in una sfida che potrebbe rivelarsi decisiva per l’esito della stagione.
Sarà sicuramente una gara memorabile per il 29enne di Crispiano (TA) Giovanni Liuzzi, che sul circuito di casa ha corso in kart, disciplina in cui si è già distinto e, da sempre appassionato di auto, registra il suo esordio su Fiat ‘600 Abarth Racing Start 1.15.
Ritornano in pista il 35nne leccese Giacomo Della Monaca, dopo un piccolo infortunio, con la sua Peugeot 106 1600 16v Racing Start, e il 30enne di Casarano (LE) Francesco Negro, su Fiat Grande Punto Abarth RS.
Dopo aver ben figurato lo scorso mese, su Clio super 1600, al Rally Event di Ugento, il 25enne leccese Mattia Mele torna alla guida della sua Renault Clio 3 Racing Start 2.0.
E torna in pista, sul circuito che a luglio ha segnato il suo esordio nelle corse, la 34enne di Trepuzzi (LE) Roberta Perlangeli che, dopo aver fatto esperienza al 1° slalom Torre del Mito e al Rally Event, riprende l’attività in Formula Challenge, su Peugeot 106xsi rs 1.4.
Il programma della competizione prevede domani, sabato 28 novembre, lo svolgimento dei controlli sportivi e tecnici e il via delle manches domenica 29 novembre, dalle ore 9 alle 16.
L’Ufficio Stampa
TRICOLORE TERRA PRODUZIONE SFUMATO PER RIGO
Una fatale toccata, sulla quarta prova speciale del Tuscan Rewind, spegne i sogni di gloria del pilota di Borgo Valsugana, il quale si consola con il successo nel Raceday.
Borgo Valsugana (TN), 24 Novembre 2020 – Era andato davvero vicino al bersaglio grosso, a quel titolo di campione italiano che avrebbe consegnato agli annali una stagione stellare.
L'undicesima edizione del Tuscan Rewind ha invece regalato a Riccardo Rigo un boccone particolarmente amaro da digerire, avendo toccato con un dito il titolo nel Campionato Italiano Rally Terra, tra le vetture di produzione, per poi vederlo sfuggire alcuni chilometri dopo.
Partito nell'invidiabile ruolo della lepre da inseguire il pilota di Borgo Valsugana si metteva, da subito, in scia al diretto rivale Bardini e concludeva la prima tornata secondo in classe N4.
Un rocambolesco colpo di scena, sulla terza prova speciale, rimescolava le carte con Bardini che incassava una penalità di quaranta secondi e con Rigo, affiancato da Alessio Angeli alle note, che passava al comando con un margine di poco superiore ai tredici secondi e con Tarantino, terzo, che tornava a far sentire il proprio fiato sul collo al duo di testa.
Tutto sembrava preludere ad una lotta accesa per il tricolore terra ma, sulla ripetizione di “Castiglion del Bosco”, il portacolori della scuderia Millenium Sport Promotion parcheggiava rovinosamente la Mistubishi Lancer Evo IX gruppo N, curata da Power Brothers, alzando mestamente la bandiera bianca ed abbandonando ogni sogno di doppietta stagionale.
“Sulla quarta prova speciale” – racconta Rigo – “ho commesso un errore e, da una leggera distrazione, siamo usciti a forte velocità, circa in quinta marcia. Abbiamo preso un terrapieno ed una roccia che ci han fatto catapultare in aria. Fortunatamente non ci siamo fatti niente ma la nostra povera Lancer è stata quella che ha subito i danni maggiori. Eravamo primi in campionato ed in testa alla gara. Ci bastava soltanto arrivare ed invece è andata molto male.”
Un terzo gradino del podio tricolore, quello ottenuto in classe N4, che si aggiunge alla prestigiosa affermazione siglata nel challenge Raceday Rally Terra, nel raggruppamento C.
“Chiaro che rode” – aggiunge Rigo – “ma, analizzando il 2020, non possiamo che essere soddisfatti di aver vinto il Raceday, tra le produzione, ed aver chiuso sul podio del Campionato Italiano Rally Terra. È il terzo anno con i fratelli Colonna di San Marino, alias Power Brothers, e grazie a loro la vettura è stata sempre impeccabile. Grazie a Tony Bianchin, patron di Millenium Sport Promotion, e ad Andrea Mini, Scuderia Malatesta. Grazie a Bruno Pelliccioni, proprietario della vettura, che non mi ha rincorso con il bastone dopo aver visto come ho ridotto la sua Lancer, ad Alessio Angeli per come mi sopporta in gara ed ai partners che ci hanno sostenuto.”
Un 2020 sul quale cala il sipario ed un 2021 che potrebbe riservare interessanti sorprese.
“Per il prossimo anno” – conclude Rigo – “potrebbe maturare un cambio di categoria davvero interessante anche se la Mitsubishi Lancer Evo IX resterà per sempre un'amica speciale.”
MARANELLO CORSE 2° NEL TROFEO PEUGEOT 2020 CON NICELLI
Lunedì, 23 Novembre 2020 22:57 Published in RallyMARANELLO CORSE 2° NEL TROFEO PEUGEOT 2020 CON NICELLI
Al Tuscan il pilota pavese è autore di una bella prestazione che gli consente di chiudere secondo sia per il monomarca Peugeot che per il 2Ruote Motrici.
Maranello (MO) - La scuderia Maranello Corse torna dalla trasferta del Tuscan Rewind con una bella prestazione ad opera del suo portacolori Davide Nicelli. Il giovane pilota di Stradella, insieme all’ormai inseparabile Alessandro Mattioda sulla Peugeot 208 R2B della MM Motorsport, ha fornito l’ennesima prova di spessore e carattere che, classifiche alla mano, ha trovato corrispondenza con il 28° posto assoluto: tradotto negli obiettivi stagionali, significa 2° di 2 Ruote Motrici e 2° di Trofeo Peugeot. “Il Tuscan si è confermata una gara magnifica e allo stesso tempo difficile con medie orarie elevate e strade meravigliose. Siamo abbastanza soddisfatti di questa trasferta; siamo partiti un po’ lenti nella prima speciale così abbiamo dovuto provare una difficile rimonta. Alla fine abbiamo sfiorato il Trofeo Peugeot per pochi secondi che sono poi quelli persi ad inizio giornata.”
Nicelli traccia un bilancio della sua stagione: “secondi di trofeo e di 2Ruote Motrici dietro ad Andreucci, per giunta con la nuova 208 è decisamente un buon risultato sebbene il monomarca lo volessimo vincere. Siamo consci di aver fatto una buona stagione anche se si poteva fare meglio per poter essere primi. Ora sappiamo bene come ed in quale direzione lavorare per il futuro. Nel 2021 ci ripresenteremo più forti nel CIR o… chissà, magari anche in un contesto superiore!” La chiusura spetta ai ringraziamenti: “Il mio primo grazie va alla MM Motorsport che ci ha dato una vettura davvero super in tutte le gare stagionali oltre all’elevato supporto tecnico. Impossibile non citare Alessandro Mattioda, il mio naviga che mi ha aiutato moltissimo nel processo di crescita e la Maranello Corse che ci ha permesso di essere al via del CIR: mi sarebbe piaciuto vincere per poter dedicare il successo a Nicola Zandanel che con la sua scomparsa ha lasciato un vuoto incredibile. Ringrazio anche gli sponsor e i tifosi che ci hanno dato il supporto ed il sostengo in tutte le gare disputate.”