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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

Superti-Brunetti alla prova di un durissimo Rally Due Valli

Venerdì, 30 Ottobre 2020 09:54 Published in Rally

Superti-Brunetti alla prova di un durissimo Rally Due Valli

L'equipaggio bresciano si è ritirato dopo un avvio tribolato in una delle gare più dure nella storia del rallysmo italiano degli ultimi anni. Ora focus sul Tuscan Rewind con la Mitsubishi Lancer Evo X

 

Non è stato il 38° Rally Due Valli che ci si era prefigurati alla vigilia, ma Marco Superti e Battista Brunetti hanno comunque dimostrato che la loro grande esperienza nei rally ha pagato anche questa volta.

La gara di Verona, unico appuntamento italiano valido sia per il Campionato Italiano Rally che per il Campionato Italiano WRC è stato, a detta di tutti, uno dei rally più impegnativi degli ultimi anni. Pioggia, umidità, nebbia e fango hanno trasformato le prove speciali veronesi in un vero terno al lotto che ha tratto in inganno moltissimi equipaggi, compresi alcuni dei campioni impegnati per la lotta assoluta del campionato.

Superti, alla seconda gara con la Mitsubishi Lancer Evo X preparata dalla MFT Motorsport, è partito ovviamente guardingo nel primo giro di prove, dove a tratti la nebbia non permetteva una visibilità superiore ai tre o quattro metri. Pur senza prendere rischi eccessivi, una leggera toccata alla posteriore destra ha procurato dei danni alla trasmissione della vettura giapponese, oltre a far perdere a Superti e Brunetti dei secondi preziosi nella classifica, dopo il buon secondo posto di classe ottenuto sulla PS1.

 

 

Una volta al parco assistenza, il team ha stabilito che l'intervento di riparazione necessario a ripristinare la competitività e la performance della Lancer sarebbe stato piuttosto lungo e complesso e questo fattore, unito alla totale instabilità meteo, ha consigliato Superti e Brunetti per il ritiro.

“Mi è dispiaciuto moltissimo dover abbandonare il Rally Due Valli così presto – il commento di Superti al termine dell'appuntamento. – Nell'unica prova speciale, la prima, che siamo riusciti a disputare quasi normalmente il tempo è stato positivo e ha dimostrato che sicuramente avremmo potuto dire la nostra in N4. Le condizioni sono state davvero estreme, a tratti non si riusciva quasi a distinguere il cofano della Lancer dalla strada, si procedeva a vista e quasi a passo d'uomo. Dopo la toccata ho subito avvertito che qualcosa si era danneggiato, e quindi il ritmo si è ulteriormente alzato. Avremo voluto proseguire, perché in gara prevale ovviamente l'istinto competitivo, ma data la genesi della situazione e le condizioni delle prove, mi sono convinto che forse era meglio desistere”.

Superti tornerà ora in gara al Tuscan Rewind, ultimo round del Campionato Italiano Rally e del campionato Italiano Rally Terra in programma dal 20 al 22 novembre prossimo, salvo modifiche dell'ultimo momento dovute alla situazione dell'emergenza Covid-19.

 

Dal 13 al 15 novembre il “Trofeo Silvio Molinaro”

Venerdì, 30 Ottobre 2020 09:37 Published in Salite

Dal 13 al 15 novembre il “Trofeo Silvio Molinaro”

La XXV Luzzi - Sambucina concluderà in Calabria il Campionato Italiano Velocità Montagna 2020. Iscrizioni fino lunedì 9 novembre

 

 

Luzzi (CS), 30 ottobre 2020. Si lavora a pieno regime per il “Trofeo Silvio Molinaro” XXV Luzzi - Sambucina, che dal 13 al 15 novembre sarà settimo e ultimo round del Campionato italiano Velocità Montagna 2020. La gara calabrese organizzata dalla Tebe Racing sarà la seconda delle due finali della massima serie tricolore ACI Sport con coefficiente di moltiplicazione del punteggio 1,5, oltre ad essere prova conclusiva del Trofeo Italiano Velocità Montagna sud. Teatro della sfide tra i contendenti al tricolore saranno come di consueto i 6.170 metri che uniscono Luzzi con l’Abbazia Cistercense di Sambucina, 420 metri più in alto, lungo una pendenza media del 6,83%. La competizione sarà quest’anno senza pubblico, nel rispetto delle vigenti normative anti covid. Le disposizioni sanitarie saranno rigidamente rispettate per tutti gli addetti ai lavori ammessi nelle aree riservate. Venerdì 13 giornate completamente dedicata alle operazioni preliminari ed al controllo vetture, mentre sabato 14 novembre si svolgeranno due salite di ricognizione del tracciato, mentre la prima delle due salite di competizione scatterà alle 9 di domenica 15 novembre. Una gara che vive nel proprio territorio dal quale è particolarmente sentita quale efficiente volano di promozione. Luoghi della tradizione calabrese incastonati in una splendida cornice naturale, dove spiccano l’accoglienza e l’ospitalità. L’appuntamento sportivo ha subito uno spostamento di data ma lo svolgimento e la validità per la massima serie tricolore sono sempre state certe. Il “Trofeo Silvio Molinaro” sarà decisivo per l’assegnazione del titolo di Campione assoluto, per il quale sono in corsa Simone Faggioli su Norma M20 FC e Christian Merli su Osella FA 30 EVO Zytek LRM, il fiorentino leader tricolore ed il trentino, a cui appartiene il record del percorso ottenuto nel 2018 in 3’06”15, alla gara cosentina saranno protagonisti dell’ultimo testa a testa della stagione. Altri titoli tricolori sono aperti come la Racing Start turbo benzina fino a 1.650 cc RSTB, dove è atteso il duello finale tra il vento Denny Zardo su Peugeot 308 e il salernitano Angelo Marino su MINI; la RS, benzina e diesel turbo e aspirate fino a 2000 cc, dove ci sarà il verdetto tra le MINI del reatino Antonio Scappa e il salernitano Gianni Loffredo. Ma ci sono ancora diverse Coppe di Classe da assegnare ed anche le categorie del TIVM. Nel 2019 la vittoria fu per il catanese Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek davanti al sardo Omar Magliona ed all’altro etneo Luca Caruso, entrambi sulle Osella PA 2000 Honda. Con il 4° posto nella generale ed il 2° tempo in gara 2 ha strabiliato il padrone di casa Danny Molinaro al volante della Osella PA 21/Suzuki. Chi ha vinto più di tutti è Domenico Scola Jr con 5 successi consecutivi dal 2012 al 2016 e adesso il giovane driver di Rende è appena rientrato in CIVM sulla Osella PA 21 JRb con motore Suzuki.

 

L’Ufficio Stampa

PORTIMAO UN RINICELLA QUANTO MAI CARICO PER LA SFIDA CHE VALE UN’INTERA STAGIONE.

 

 

Merate (LC), 30.10.2020

Ci siamo. L’evento che vale una stagione sta per arrivare e il pilota della FR Media Service Valerio Rinicella e’ da oggi impegnato sul tracciato lusitano di Portimao per partecipare questo week end alla seconda tappa della competizione Champions of the Future, gara-test in preparazione del CIK FIA World Championship in programma il week end successivo. Sulla pista portoghese tutti i top drivers (100) a livello mondiale si sfideranno nel corso di un intenso e lungo week end che andra’ ad incoronare il campione del mondo delle categorie OKJ e OK. A lottare per il primo titolo ci sara’ sicuramente anche il pilota apriliano in forza al team Parolin racing Valerio Rinicella, grande protagonista nella sua stagione del debutto in OKJ nelle competizioni continentali. Con una pole e un quarto posto nel campionato europeo portato a casa contro ogni potenziale pronostico riservato ad un rookie. Valerio e’ ora pronto per la sfide piu’ importante di una stagione partita in ritardo a causa della pandemia COVID 19 ma sinora super proficua per il pilota laziale. La gara-test di questo week end chiude invece la mini serie Champions of the Future che aveva visto i piloti scendere in pista per la prima delle due tappe in programma sul tracciato iberico di Zuera. L’obiettivo di questa gara sara’ ovviamente “prendere le misure” agli avversari e sfruttare al 100% tutto i segreti del tracciato portoghese per giocarsi fino all’ultima curva della Finale il titolo iridato.

 

 

Valerio Rinicella “Sono molto carico ma anche consapevole che da rookie gia’ il fatto di essere qua e sapere di potermela giocare con i migliori al mondo e’ gia’ un sogno che si avvera. Ci siamo preparati davvero al meglio per non lasciare nulla al caso. Sara’ un doppio appuntamento molto pesante fisicamente e mentalmente ma se vuoi far carriera devi anche sapere come gestire questo libello di pressione. Non vedo l’ora di scendere in pista. ”

Il programma della Champions of the Future prevede l’accensione dei motori oggi con la disputa delle  prove libere, delle qualifiche e delle prime manche di sfida che proseguiranno anche nella giornata di domani. Domenica, dopo il warm up, i piloti dovranno affrontare l’attesa Finale che sancira’ la chiusura della mini serie organizzata dalla RGMMC. Per chi volesse seguire l’evento LIVE Timing & Streaming sara’ sufficiente collegarsi con il sito ufficiale della serie www.championskarting.com.

EFFERREMOTORSPORT – Dopo Goldoni al Due Valli, ci aspetta il Rubinetto

 

 

Non è soddisfatto Simone Goldoni della prova al Rally Due Valli, dove ha dovuto lasciare il comando della classifica del campionato R1, una gara viscida ed insidiosa dove non c'erano riferimenti per la nuova Suzuki Swift Sport Hybrid.
“Non sono riuscito a trovare il passo giusto che avevamo nelle altre gare che ci aveva portato al risultato inatteso di giocarci il titolo in R1; la differenza prestazionale della nostra Hybrid ancora in fase di crescita, non ci ha permesso nelle complicate situazioni meteo con nebbia e molto sporco, di attaccare sfruttando al 100% quello che abbiamo imparato nel corso del campionato e senza la possibilità di sfruttare la scorrevolezza per la scarsa aderenza, l’importante differenza di cavalleria con le altre Swift e la nuova Clio alla fine ha fatto la differenza.Ci era stato chiesto dal Team di portarla in fondo per raccogliere altri dati e il nostro compito lo abbiamo portato a termine, certo che il palato sul campionato avevamo iniziato a farcelo. Ora resta l’incognita del Tuscan, cercheremo di trovare qualche supporto in più per provare a giocarcela ad armi pari con Porta che è andato davvero forte e ha saputo sfruttare bene il vantaggio di cavalli e gomme di cui era dotata la sua nuova Clio. Certamente, se avremo la possibilità andremo a giocarcela fino in fondo”.
Se Simone Goldoni ed Eric Macori, cercheranno di inventarsi qualcosa al Tuscan, dove porteranno al debutto su terra l'ibrida giapponese, la scuderia EfferreMotorsport si ripresenta al Rally del Rubinetto, gara rinviata per maltempo, tre settimane fa.

Con il #106 Massimiliano Nussio e Debora Fancoli a caccia di un buon risultato in N3, dove correranno con la Renault Clio. Saranno ben 13 le vetture in questa classe ma la speranza di poter arrivare ai piedi del podio potrebbe essere concreta, nonostante l'agguerrita concorrenza.
Con il #139 Claudia Spagnolo, a dettare le note ad Alberto Ciotti sulla Peugeot 106 RS.

Con l'annullamento della Ronde delle Valli imperiesi, ultima gara di campionato della Coppa Liguria, Davide Melioli, dovrebbe essersi aggiudicato il neonato trofeo ligure, si aspetta l'ufficializzazione.

 

AL 27° RALLY CITTA' DI SCHIO SFIDE SOTTO IL SEGNO DELLA TRADIZIONE

La gara, in programma per il 13 e 14 novembre torna con la titolazione “nazionale” proponendo un percorso “light” ispirato dalla tradizione. Sei le prove speciali in programma per un totale competitivo di 57,660 Km.

 

 

Schio (Vicenza), 29 ottobre 2020

Nel pieno del periodo delle iscrizioni, aperte sino al 4 novembre, il 29° Rally Città di Schio, in programma per il 13 e 14 novembre, con la regia del giovane sodalizio scledense POWER STAGE, ha già svelato i propri caratteri, quelli che lo rimandano alla tradizione dell’evento, che da quest’anno si ripropone dopo un anno di pausa.

Il rally scledense quest’anno dovrà “sopportare” l’emergenza epidemiologica, e lo fa con slancio, con passione, la sua nuova organizzazione lo ha voluto fortemente e l’ha tenuto in calendario, facendolo rimanere come una delle poche gare rimaste in una stagione decisamente rimaneggiata, condizionata da tante gare che hanno rinunciato a svolgersi.

PERCORSO SNELLO ISPIRATO DALLA TRADIZIONE

Sarà una gara snella, il Rally Città di Schio targato 2020, con due prove speciali da ripetere tre volte, in un percorso caratterizzato dall’adottare due “piesse” ricavate dalla tradizione. Immancabile la “Santa Caterina”, di 11,930 chilometri, che torna in questa versione dopo venti anni, mentre l’altra sarà la “Monte di Malo” di 7,290.  Misura 241,980 chilometri, l’intero tracciato, con 57,660 cronometrati.

Eccole, le prove, descritte nei loro caratteri salienti:

PROVA SPECIALE N. 1-3-5 “Monte di Malo” – KM 7,290

Start nella frazione Monte Magrè, inizia a circa 600 metri dal centro, procedendo per via Sila verso Monte di Malo. Dallo start abbiamo 2 chilometri circa di sottobosco su strada stretta misto-veloce nel secondo tratto, si procede verso il centro di Monte di Malo dove la strada si apre con bellissimi allunghi da affrontare in piena marcia. Al km. 4 teniamo la sinistra al bivio con un breve tratto tecnico a carreggiata stretta in mezzo alle case fino al cimitero di Monte di Malo. Da lì si prosegue in salita, veloce e nuovamente in sottobosco per la restante della prova dove peraltro la carreggiata va restringersi praticamente sino al termine dell’impegno cronometrato.

PROVA SPECIALE N. 2-4-6 “Santa Caterina” – KM. 11,930

Ritorna una prova-icona del rallismo triveneto, tra l’altro rispolverando una variante che non veniva proposta da moltissimi anni. La prova parte dal comune di Torrebelvicino, a “Contrà Masetto”. Dopo un chilometro di sottobosco su strada impervia si arriva sulla via principale con sede stradale larga per un tratto veloce con un curvone destro lungo, per poi scendere, arrivando al tornante che porterà verso il centro di Santa Caterina.

Lì, si affronterà lo storico tornante sotto la chiesa della frazione. Si prosegue poi tutto in salita con interessanti tratti veloci per tre chilometri circa fino alla “Contrà Cerbaro”, dove ci si butta in una discesa molto tecnica ed impegnativa “condita” da tornanti in sequenza, molto stretti, che chiederanno cuore e tecnica. Rettilineo importante, poi, in discesa verso località “Bosco di Tretto”, con un “dente” di rallentamento su un passaggio “da brivido”, misto-veloce per lo più pianeggiante fino alle prime case di “Contrà S.Rocco”, dove un’altra strettoia in curva in mezzo le case prepara al passaggio pieno di piazza San Rocco, con a seguire un leggero scollinamento ed un curvone destro lunghissimo su strada larga. Si torna poi in discesa su sottobosco verso fine prova per 2,5 chilometri, terminando su un tornante destro in corrispondenza del bivio con località “Cesura”.

LOGISTICA RIVISTA

Con le prescrizioni dettate dai protocolli sanitari vigenti, la logistica della gara rimane anch’essa con la tradizione. Quindi, il quartier generale sarà nelle funzionali strutture del “Pala Romare”, nella cui area adiacente saranno organizzati la partenza, l’arrivo, oltre ai riordinamenti ed il service area.

La partenza, sabato 14 novembre, sarà alle 08,01 e la bandiera a scacchi sventolerà dalle ore 19,00.  

L’organizzazione tiene a sottolineare che, seguendo le normative governative e federali per il contenimento dell’epidemia da Covid -19, lungo le prove speciali NON sono previste zone specifiche per il pubblico. Tutte le aree nevralgiche della competizione non ammetteranno presenza di persone se non gli addetti ai lavori, nel numero previsto dal protocollo sanitario vigente. Il parco assistenza, il riordino, la direzione gara oltre alla cerimonia di partenza e di arrivo permetteranno l’accesso soltanto al personale addetto ai lavori, con possibili limitazioni previste anche per gli operatori media al fine di evitare assembramenti di persone. 

PROGRAMMA MANIFESTAZIONE

 

13 Ottobre 2020                                                  

Apertura Iscrizioni

 

4 Novembre 2020                                                

Chiusura Iscrizioni

 

6 Novembre 2020              

ore 20.00 - 22.00  Distribuzione Road-Book

 

7 Novembre 2020                                               

ore 8.00 - 13.00  Distribuzione Road-Book

ore 10.00 - 12.00             Ricognizione con Vetture di Serie

ore 14.00 - 20.00             Ricognizione con Vetture di Serie

 

11 Novembre 2020

ore 20.00 - 22.00 Distribuzione Road-Book e Distribuzione Accrediti

 

12 Novembre 2020 - Palasport “Livio Romare”

ore 08.00 - 13.00    Distribuzione Road-Book e Distribuzione Accrediti

ore 10.00 - 12.00             Ricognizione con Vetture di Serie

ore 14.00 - 20.00             Ricognizione con Vetture di Serie

ore 18.00 - 22.00             Distribuzione accrediti presso Centro Accrediti -      

 

13 Novembre 2020 - Palasport “Livio Romare”

ore 7.00 - 18.00    Distribuzione accrediti presso Centro Accrediti -

ore 9.00 - 13.00    Verifiche Tecniche presso Parco Assistenza

ore 13.30 - 18.00 Shakedown

 

Verifiche Sportive                                               

On-Line (Vedi procedura anti-Covid) oppure presso la Segreteria per cambi equipaggio e/o stranieri

 

14 Novembre 2020  

ore 8.01              Partenza presso Palasport “Livio Romare” - Schio (VI)

ore 19.00            Arrivo presso Palasport “Livio Romare” - Schio (VI)

 

A.S.D. PowerStage

Via Zamenhof, 795 - 36100 Vicenza -

Tel. 392 2125734  -  3425765061

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Nel sito internet della gara, raggiungibile all’indirizzo https://www.rallycittadischio.it/ sono già presenti molte informazioni fruibili per addetti ai lavori, concorrenti ed appassionati.

 

FOTOGRAFIA FOTOSPORT 

#Rally #motorsport  #rallypassion  #RallySchio2020  #SantaCaterina  #MontediMalo  #PalaRomare  #Triveneto #Schio

 

UFFICIO STAMPA

Tuscan Rewind 2020: di nuovo pronto ad assegnare lo scudetto tricolore

L’evento finale del “tricolore” rally è in programma dal 20 al 22 novembre sui celebri sterrati del senese,  anche quest’anno sarà quello che assegna il titolo tricolore a tutte le categorie presenti. Chiusura del periodo di adesioni fissata per mercoledì 11 novembre. Due i giorni di gara, il primo per i tricolori di rally “moderni”, il secondo per la parte historic”, Cross Country e per la regolarità sport. L’evento previsto “a porte chiuse”, secondo prescrizioni vigenti per il contenimento del contagio epidemiologico.

 

 

 

MONTALCINO (Siena), 29 ottobre 2020 – Marcia a pieno regime, la macchina organizzativa di EventStyle, per l’allestimento dell’ultima prova del Campionato Italiano Rally, l’11° TUSCAN REWIND, in programma da 20 al 22 novembre, da corrersi sugli sterrati “mondiali” del senese. 

Ci sarà tempo sino all’11 novembre, per iscriversi al Tuscan Rewind 2020, atto finale del Campionato Italiano Rally (CIR), ed adesso, dopo la disputa dell’appuntamento veronese del “2Valli” della settimana scorsa, dove i giochi per il titolo sono rimasti aperti, l’attenzione di appassionati ed addetti ai lavori si è spostata evidentemente alla provincia di Siena ed ai suoi magici percorsi su strada bianca che ancora evocano momenti epici del mondiale rally. 

Sterrati da sogno, strade bianche che trasudano di storia sportiva sempre viva nel ricordo di appassionati e addetti ai lavori, che oltre al gran finale del “tricolore” ospiteranno gli atti finali, assegnando i rispettivi titoli, pure del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), del Campionato Italiano Rally Terra Storico (CIRTS) e del Campionato Italiano Cross Country (CICC), oltre all’irrinunciabile appuntamento con la “regolarità sport”. 

L’organizzazione ha predisposto tutto quanto al meglio, strutturando l’evento in due giorni, pensandolo soprattutto per chi corre, per evitare problematiche alle singole validità e dare la giusta misura per i titoli di coda dei varii campionati. Ed ecco che le quattro validità, più la gara di regolarità sport, si svolgeranno in due giornate, sulle stesse prove speciali, al fine di creare meno disagi possibili ai concorrenti.

Tutto, dunque è stato pensato al che il Tuscan Rewind debba essere una grande festa dei rallies italiani, quella soprattutto perché lo “scudetto” si giocherà in un contesto decisamente “magico”, che riporta appunto agli anni d’oro delle corse su strada, agli sterrati della provincia di Siena, quelli che da dieci anni identificano l’evento, andando a confermare anche la sua alta valenza in chiave di indotto turistico e quindi di forte ricaduta economica e di immagine per i luoghi interessati dalla competizione. 

EVENTSTYLE tiene sottolineare che la gara, per disposizioni governative, sarà “a porte chiuse” per evitare assembramenti di persone. Quindi, lungo le prove speciali NON prevede zone specifiche per il pubblico. Tutte le aree nevralgiche della competizione non ammetteranno presenza di persone se non gli addetti ai lavori, nel numero previsto dal protocollo sanitario vigente.  Il parco assistenza, il riordino, la direzione gara oltre alla cerimonia di partenza e di arrivo permetteranno l’accesso solo al personale addetto ai lavori, con possibili limitazioni previste anche per gli operatori media. 

Per far rispettare queste prescrizioni, i luoghi della gara, dalle prove speciali, ai riordinamenti ed al parco di assistenza, saranno presidiati da Forze dell’Ordine le quali avranno il compito di limitare gli accessi ai soli aventi titolo. 

L’organizzazione confida nella comprensione da parte di tutti per il rispetto delle normative, chiedendo la massima collaborazione da parte degli appassionati e degli addetti ai lavori oltre che della popolazione residente. Per ovviare a questo si sta predisponendo un programma di dirette streaming della gara, trasmesse sulle piattaforme di interazione sociale, le cui caratteristiche ed orari verranno resi noti appena definiti. 

PERCORSO RIVISITATO MA RIMANGONO I CARATTERI FORTI

In questa stagione molto particolare, condizionata dalla pandemia da Covid-19, il mondo delle corse si è adattato giocoforza ad uno stile snello. Tuscan Rewind non fa eccezione: pochi chilometri di gara, tutto il più compatto possibile, ma non significa che il rally perda fascino e attenzione da parte di tutti gli appassionati ed addetti ai lavori delle corse su strada. In questo caso, strada bianca d’autore. 

PROVA SPECIALE NO. 1-4-7 “CASTIGLION DEL BOSCO” – KM. 9,190

Partendo dalla Tenuta di Castiglion del Bosco, dopo un tratto tecnico fra dossi e curve strette, è inevitabile il ricongiungimento alla prova di Castel Giocondo in prossimità del “salto di Nacciarello” ritornando a percorrere strade in stile finlandese fino al fine prova. Questa sua caratteristica, e l’alternanza di tecnica e velocità l’ha resa talmente celebre che è stata anche sede di test per lo sviluppo delle Lancia 037, S4, Delta integrale, arrivando ad esser incoronata la “Regina” delle prove su terra. 

PROVA SPECIALE NO. 2-5-8 “LA SESTA” – KM. 7,180

La più amata da Miki Biasion. Questa è la prova speciale che sempre lo ha incoronato il più veloce. Stretta fra la vegetazione scende nella vallata dell’Orcia per poi allungarsi e risalire sotto la vista dell’abbazia di S.Antimo: curve strette e passaggi sui ponticini sono la sua caratteristica ma anche le contropendenze del terreno dicono la loro. L’ultimo ponte, sovrastato da Castelnuovo dell’Abate, chiamato “Ponte del Mulinello”, offre una “staccata” al limite con un inserimento velocissimo che solo pochi piloti osano affrontare con marce alte. 

PROVA SPECIALE NO. 3-6-9 “TORRENIERI-BADIA ARDENGA” – KM. 14,390

Nel 2019, la “piesse” Torrenieri contava 27 chilometri di puro rally, un mix di velocità con paesaggi mozzafiato e tratti tecnici in mezzo agli alberi: la prova perfetta, in pratica.

Quest'anno la prova conterà “solo” 14 chilometri cronometrati, La prova più famosa di Montalcino nel “Mondiale” ’80 e ’90, quella che ha sempre fatto la differenza anche fra i più grandi celebrati campioni del della specialità. La velocità della “Torrenieri”, spezzata da un attraversamento su asfalto, per ricollegarsi alla prova di Badia Ardenga, fanno da prologo ad allunghi sui bordi di argille nello stile inglese dei campi da golf. Per concludere il percorso, bisognerà staccare tutte e quattro le ruote dal terreno per il famoso dosso dove negli scorsi anni centinaia di foto hanno fatto il giro del mondo.

UN SABATO ED UNA DOMENICA DA GRANDI FIRME

L’edizione 2020 del Tuscan Rewind avrà modificati alcuni suoi caratteri, rimanendo la sede del quartier generale a Montalcino all’ Albergo “Al Brunello” mentre è confermata la logistica del parco assistenza a Buonconvento con due riordini nel prestigioso scenario della Tenuta Caparzo.

Motori accesi e via alle sfide dunque, con le competizioni del CIR e CIRT che si svolgeranno in tappa unica sabato 21 novembre, con partenza ore 7,01 ed arrivo alle ore 16,01, mentre la domenica 22 novembre sarà riservata esclusivamente al Campionato Italiano Rally Storici su terra ed al Cross Country, con partenza alle ore 08,00 ed arrivo dalle ore 16,00. Sempre domenica si svolgerà la gara riservata alle vetture della Regolarità Sport. 

Percorso identico nelle due giornate ma con chilometraggi diversi. Saranno tre, le prove diverse da affrontare per tre volte per il Campionato Italiano Rally (CIR) e per il Campionato Terra (CIRT), per un chilometraggio complessivo di 92,280 km. su un percorso totale di 248,150, mentre per la parte “Historic”  e “fuoristrada” avrà un percorso complessivo ed anche di distanza competitiva ridotto, quindi con 64,710 chilometri di “piesse” (tre diverse per due volte) sui 217,580 totali. 

Sul sito web www.tuscanrewind.com  vi è già l’intero programma dell’evento ed in questi giorni verrà completato l’inserimento di molti altri documenti inerenti l’appuntamento sia per gli addetti ai lavori che per i media e per gli appassionati.

 

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UFFICIO STAMPA

 

Sabato al Mugello la finalissima del Porsche Club GT 2020

Il 31 ottobre il monomarca tricolore di time attack disputa l'ultimo atto sull'autodromo toscano, scenario decisivo per l'assegnazione dei titoli nelle supersfide tra le 911 da pista e stradali a colpi di giri veloci: previsti record di iscritti, live streaming e tante new-entry, tra cui l'esordio della catanese Livia Magnàno

 

 

Tutto pronto nel Porsche Club GT per il gran finale stagionale di sabato (31 ottobre) al Mugello Circuit. Per la supersfida conclusiva che deciderà i titoli delle categorie in gara, si riaccendono i motori delle 911 da pista e stradali, che tornano in azione su uno degli autodromi più rinomati e ad alto tasso adrenalinico. L'obiettivo primario nel monomarca tricolore di time attack promosso dal Porsche Club Umbria sotto l'egida di ACI Sport resta la ricerca del giro più veloce in ogni turno di gara. La tappa del Mugello, che conclude la prima stagione della serie, annuncia emozionanti duelli di vertice sul filo dei centesimi nel momento cruciale del campionato, alla luce di quanto i protagonisti hanno già mostrato nei precedenti appuntamenti a Misano, Monza, Imola e Vallelunga. Sui saliscendi del circuito toscano sono attesi 42 piloti iscritti all'ultimo atto del 2020, provenienti da tutta Italia e con alcune new-entry di rilievo, tra le quali l'esordio della driver catanese Livia Magnàno, prima donna a vestire i panni di pilota nel Porsche Club GT. Sempre nel rispetto delle misure di sicurezza (porte chiuse comprese), l'evento sarà trasmesso in diretta streaming sui canali web ufficiali del Time Attack Italia. La Goodyear GT3 RS si conferma la categoria con il maggior numero di iscritti (14) anche al Mugello e soprattutto è la più incerta per quanto riguarda la lotta per il titolo.

 

 

A giocarselo al volante delle Porsche 911 GT3 RS modello 991 saranno in tre: il capoclassifica cuneese Danilo Paoletti, vincitore a Imola, il palermitano Diego Locanto, vincitore a Misano e Monza, e il catanese Angelo Tomarchio, finora sempre a podio in ogni evento disputato. Autentiche “mine vaganti” in grado di inserirsi tra gli sfidanti per il titolo, al Mugello daranno battaglia ai vertici anche i due driver lombardi Vincenzo Panuccio e Stefano Pezzucchi, pilota e team manager della Krypton Motorsport già vincitore all'esordio nella serie nello scorso round di Vallelunga. Il team bresciano è protagonista anche nella D-Factory Cup, la categoria “racing” del Porsche Club GT. Al volante delle 911 GT3 Cup al Mugello è duello tra i compagni di squadra Ivan Costacurta, pilota milanese che guida la classifica, e il rientrante Luca Pastorelli, gentleman driver modenese già ottimo portacolori nella Carrera Cup Italia. Tra gli altri, in azione saranno l'esperto pistard lucchese Riccardo Debellis. l'altoatesino Armin Hafner, reduce dall'esordio di Vallelunga e gli alfieri del Team Piloti Forlivesi Andrea Sapino, Nicola Sarcinelli e Massimiliano Brini. Novità sono il debutto nella classe del driver brianzolo Gianluca Giorgi e quello nella serie del toscano Gianpaolo Lastrucci. Nella Panta GT3 Andrea Giorgi ha di fatto allungato le mani sul titolo a Vallelunga, ma nella classe riservata alle 911 GT3 l'equilibrio e i colpi di scena non sono mai mancati. Per il successo di tappa il driver brianzolo, vincitore a Monza e Imola, dovrà di nuovo vedersela con il pratese Davide Zumpano, a podio in tutti gli appuntamenti fin qui disputati, con il ravennate Marco Pellegrino, vincitore a Misano e Vallelunga. Tornano in azione anche Flavio Lucini e Marco Parolini, mentre tra le new-entry si segnala il pratese Alessio Gaggioli.

 

 

In Paddock GT (riservata alle GT2, GT3 e GT3 RS meno recenti e alle GT4) la finalissima è tra il capoclassifica ravennate Carlo Manetti e il pilota brianzolo Andrea Albergo, mentre al ruolo di outsider si candidano il gentleman driver padovano Pierantonio Macola, il direttore del Centro Porsche Latina Marco Santanocita e il pilota reggiano Enzo Formato, vincitore dell'ultimo round a Vallelunga. Oltre al rientro di Luigi Podestà e alla già citata Livia Magnàno, la categoria aggiunge gli esordi di Emanuele Rubino, Emiliano Pierantoni e dell'equipaggio formato dai ravennati Alberto Migliardi e Giorgio Errani, quest'ultimo papà della tennista ravennate Sara Errani. Il format prevede 4 turni da 25 minuti (uno di prove libere, gli altri di gara). La classifica di ogni categoria scaturirà dalla somma dei due migliori tempi ottenuti nelle 3 gare e un ulteriore punteggio premia il giro più veloce assoluto. Al Mugello il programma prevede sabato il turno di libere alle 11.00 seguito in sequenza da gara 1 alle 13.20, gara 2 alle 14.40 e gara 3 alle 16.00.

LE CLASSIFICHE Goodyear GT3 RS: 1. Paoletti 35; 2. Locanto 31; 3. Tomarchio 24 4. Panuccio 16; 5. Pezzucchi 10. D-Factory Cup:1. Costacurta 42; 2. Pastorelli 30; 3. Grilli 12; 4. Sarcinelli 8; 5. Mazzolini, Peroni e Sapino 7. Panta GT3: 1. Giorgi 42; 2. Zumpano 29; 3. Pellegrino 26; 4. Parolini 15; 5. Lucini 7. Paddock GT: 1. Manetti (Porsche 911 GT3, 991 gen.I) 37; 2. Albergo (Porsche 911 GT2, 997) 32; 3. Santanocita (Porsche 911 GT3, 991 gen.I) 16; 4. Macola (Porsche 911 Turbo, 930) 14; 5. Di Leo (Porsche 911 GT3 RS, 997) 12.

DUE VALLI HISTORIC, SECONDA PERLA DI MONTEMEZZO

Giovedì, 29 Ottobre 2020 09:59 Published in Rally

DUE VALLI HISTORIC, SECONDA PERLA DI MONTEMEZZO 

Netta vittoria di classe, firmando tutte le speciali, unita al terzo posto nel quarto raggruppamento ed all'undicesimo assoluto sono il bottino dell'alfiere Top Drivers.

 

 

Vignola (MO), 29 Ottobre 2020 – Doppietta stagionale, tra le auto storiche, per Andrea Montemezzo in un'altra classica del rallysmo in Triveneto e, dopo aver siglato la vittoria nel Città di Bassano, il portacolori di Top Drivers ha centrato il successo pure al Due Valli Historic.

Il pilota di Bastia di Rovolon ha quindi regalato una splendida doppietta vestendo, per il primo anno, i colori del sodalizio con base a Vignola, sempre affiancato da Andrea Fiorin alle note.

L'appuntamento scaligero, corso in condizioni meteo che hanno rievocato i fasti di un tempo ormai dimenticato, ha visto il pilota dell'Opel Kadett GSI gruppo A, curata da Tuning Carenini, dominare la classe A/J2-2000, ponendo la firma su tutti i tratti cronometrati in programma, ed aggiungere al bottino il terzo gradino del podio nel quarto raggruppamento, unito ad un undicesimo posto assoluto che lo ha visto incassare punti chiave nel Trofeo Rally di Zona 2. 

“Un 2020 anomalo ma che è andato, per noi, molto bene” – racconta Montemezzo – “ed aver vinto un Due Valli così impegnativo, era una vittoria il solo arrivare al traguardo, ci riempie di gioia e di orgoglio. Seppure la vittoria di classe possa sembrare facile all'apparenza, essendo soltanto in due in gara e con distacchi presto diventati importanti, siamo riusciti ad ottenere un ottimo terzo posto di quarto raggruppamento ed un undicesimo assoluto. Siamo molto soddisfatti per questa doppietta stagionale, colta in due eventi di spessore per il Triveneto. Ad oggi le classifiche del TRZ non sono ancora state pubblicate ma, stando ai nostri calcoli, dovremmo essere riusciti a portarlo a casa, per il secondo anno consecutivo. Attendiamo.” 

Un testa a testa, quello tra le duemila gruppo A, che veniva presto congelato, già sulla prima “Cà del Diaolo” dove Montemezzo infliggeva un gap di oltre un minuto all'unico rivale al via.

Al giro di boa, di metà giornata, la classe A/J2-2000 vedeva il pilota della trazione anteriore tedesca comandare agilmente le operazioni, già oltre i due minuti il vantaggio su Testa, spostando l'attenzione sulla lotta per il quarto raggruppamento, quarto ed in piena scia al podio.

Una seconda tornata, sul trittico di speciali in programma, vedeva Montemezzo partire con il coltello tra i denti, nonostante le impervie condizioni meteo, e salire al terzo posto di quarto raggruppamento sulla ripetizione di “Cà del Diaolo”, dodicesimo parziale assoluto in prova.

Gli ultimi due crono in programma viaggiavano sugli stessi binari ed il patavino riusciva ad archiviare un Due Valli Historic epico con una prestazione che gratifica gli sforzi di tutto il team. 

“Dire che questo Due Valli è stata una gara travagliata è dire poco” – conclude Montemezzo – “perchè le condizioni nelle quali abbiamo corso sono state incredibili. Sembrava più una gara su terra che su asfalto. In certi punti le condizioni erano al limite della praticabilità. Siamo arrivati cotti alla sera perchè la concentrazione era altissima e l'errore sempre dietro l'angolo. Una gara stressante. Al pomeriggio si è aggiunta anche la nebbia sulla Cà del Diaolo. Una delle gare, forse la gara più dura della mia carriera. Stanchezza a parte siamo felicissimi.”

DOPPIETTA DEL TEAM DRIVER CON NAKAMURA E APICELLA NELL’ITALIANO MIN GR.3.

 

 

Caselle D’Asolo (TV) li, 26.10.2020

Non poteva esserci esito milgiore per il Team Driver nella prova finale del Campionatom Italiano ACI Karting 2020 che si e’ disputata sul tracciato pavese di Castelletto di Branduzzo (PV). Per il team di patron De Luchi e’ infatti arrivato il titolo assoluto nella categoria Mini Internazionale Gr.3 con il giapponese Nakamura Berta che ha conquistato la corona portandosi sul gradino del podio assoluto il compagno di team Apicella, al culmine di una stagione che li ha visti lottare per il primato sin dalla prima gara. Una doppietta che conferma il team veneto quale leader delle categorie 60 cc nella serie tricolore promossa da ACI Sport. Per il giapponese il week end e’ filato sempre liscio (terzo in Gara 1) con la sola esclusione del ritiro in Gara 2 (ininfluente ai fini della classifica finale) a causa di un problema alla catena mentre per il pilota campano la gara lombarda ha regalato un quarto e un quinto posto che non sono pero' bastati a regalargli il titolo tricolore. Nella categoria Gr. 3 il week end pavese ha visto grande protagonista anche l’inglese Mclughlin che chiudeva due volte secondo, a conferma di uno stato di forma davvero invidiabile. Top 10 in Gara 2 per Josseron mentre fuori dalla TOP 10 Kastelic (17-13), Keeren (13-27), Kinnmark (18-20) e Presa (33-25).

 

 

Nella 60 Mini vittoria in Gara 2 per il trentino Sala che chiude secondo anche in campionato, con il rammarico di aver scontato qualche sfortuna di troppo che gli ha impedito di lottare fino all’ultima curva per il titolo italiano di categoria. Un nono e un settimo posto sono stati invece il bottino raccolto da Schillaci a Castelletto mentre Padoan conquistava la TOP 10 (10) in Gara 1 e l’undicesimo posto nella seconda manche. Nella X30 Junior ottimo week end per Marenghi, primo in Gara 2 e secondo in Gara 1, a dimostrazione delle sue doti velocistiche e della perfetta integrazione con il nuovo team, mentre I suoi due compagni di team, Lacorte e Varbatziliev, si devono accontetare di un 12esimo posto in Gara 1 il primo e di un ottavo in Gara 2 il secondo. Infine nella X30 Senior nuovo podio (2) in Gara 1 per Ingolfo con Russo due volte nella TOP 10 (7 e 10), Levorato quinto in Gara 1 e Matracki e Cenedese fuori dalla TOP 10.

Devid De Luchi: “Siamo molto contenti di come e’ andato tutto il week end. Abbiamo vinto il titolo con Nakamura che ha lottato fino all’ultimo con l’altro nostro pilota Apicella. Abbiamo vinto una gara e quasi il titolo con Sala che e’ davvero cresciuto molto da quando ha iniziato con noi, abbiamo ottenuto quasi una doppietta con Marenghi nella Junior e abbiamo sfiorato la vittoria con Ingolfo nella Senior. Un ottimo week end dunque che ripaga piloti e team dei grandi sforzi e del grande impegno profuso nel corso della stagione. Ora pensiamo subito ai prossimi impegni di fine stagione.”

ERREFFE RALLY TEAM-BARDAHL PRESENTE AL RALLY DEL RUBINETTO

Mercoledì, 28 Ottobre 2020 22:18 Published in Rally

ERREFFE RALLY TEAM-BARDAHL PRESENTE AL RALLY DEL RUBINETTO

Ben sei equipaggi si daranno battaglia sulle strade del Piemonte orientale nell’ultimo round nazionale prima della finale di Coppa Italia.

 

 

Castelnuovo Scrivia (Al) –L’Erreffe Rally Team Bardahl è abituato a vivere fine settimana intensi e anche il prossimo lo sarà visto che sono che saranno ben sei gli equipaggi in gara al Rally del Rubinetto. La corsa novarese doveva svolgersi gli scorsi 3 e 4 ottobre ma un’eccezionale ondata di maltempo aveva indotto gli organizzatori a rinviare la corsa che si disputerà regolarmente sabato 31. A calcare gli asfalti del Mottarone e della Città di Borgosesia saranno il frusinate Carmine Tribuzio ed il fidato navigatore Gianni Stracqualursi; i freschi vincitori della Coppa Rally di Zona 7 si “alleneranno” sulle strade novaresi in vista della finale della Coppa Italia di Como: sulla Skoda Fabia R5 Evo partiranno con il numero 24. Stefano Pelfini e Loretta Tedesco erano già pronti per il Rubinetto di inizio ottobre: ora l’adrenalina non è certo scemata dato che utilizzeranno la Volkswagen Polo R5 che solo pochi giorni fa ha vinto il Campionato Francese di Seconda divisione con Alerini: il numero di gara sarà il 25.

 

 

Delle dieci vetture presenti in classe S1600, tre saranno Renault Clio preparate dall’Erreffe: il lariano Maurizio Mauri sarà affiancato da Fabio Berisonzi (#44), il locale Gualtiero “Walter” Pastore non potrà che far coppia con l’inseparabile Massimo Tarrano (#46) mentre il giovane varesino Davide Tiziani, insieme a papà Paolo, tornerà sulla millesei francese per provare a vincere ancora la classifica Under25 (#48). Non è finita qui perché la pattuglia di equipaggi si arricchisce anche della Citroen Saxo N2 con cui Andrea Dago - solitamente meccanico ed ora presente in veste di pilota- affronterà la sfida insieme a Sara Poletti: il loro numero di partenza sarà il #155. Tutte le vetture saranno equipaggiate con pneumatici Pirelli e lubrificanti Bardahl. La corsa si svolgerà interamente nella giornata di sabato 31 ottobre sulle speciali Mottarone e Città di Borgosesia che verranno disputate per tre volte; per le norme Covid, non è consentita la presenza di pubblico.

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