Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
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Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
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Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
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Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
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Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
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La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
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Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
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Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
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La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
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Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
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Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
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Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
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Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
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WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
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6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
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Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
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Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
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Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
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Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
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HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
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Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
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FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
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Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

IL CAMPIONATO ITALIANO WRC 2020 INIZIA CON LO SHOW DEL RALLY ALBA

L’1 e il 2 agosto parte ad effetto il tricolore delle World Rally Car. Elenco iscritti esagerato con 6 WRC Plus, più 3 WRC e 32 vetture R5. La gara sulle strade delle Langhe è valida anche per la 1^ Zona della Coppa Rally di Zona.

 

 

Alba, mercoledì 29 luglio 2020 – Tutto pronto per il primo atto del Campionato Italiano WRC 2020. Il 14° Rally Alba, gara organizzata da Cinzano Rally Team, sta per dare il “VIA!” alla nuova stagione, la settima per il tricolore dedicato alle regine dei rally che si baserà quest’anno su quattro appuntamenti. Sarà una manifestazione sportiva senza confini, dato che allo start si raduneranno 10 nazionalità rappresentate da equipaggi di caratura internazionale. In totale saranno ben 156 iscritti, più 6 partecipanti alla sfida stellare tra le WRC Plus tra i quali i migliori piloti del Mondiale.

#RA PLUS | Saranno quindi 6 le World Rally Car Plus impegnate nell’evento #RA Plus. L'iniziativa riservata alle top car del mondiale rally che, sulla falsariga della passata edizione, avranno una classifica separata, non influente per il Campionato Italiano. Quattro vetture della casa ufficiale Hyundai Motorsport saranno affidate all’estone Campione del Mondo in carica Ott Tanak, al belga Thierry Neuville, al giovane francese Pierre Louis Loubet. A questi si aggiunge il Campione Italiano WRC in carica Luca Pedersoli affiancato da Anna Tomasi. Due le Ford Fiesta WRC Plus, alla guida Manuel Villa e “Pedro” con il supporto tecnico di M-Sport, altra struttura proveniente dal FIA World Rally Championship.

LE WRC DELL’ITALIANO | Guardando al Campionato, torna attuale il confronto tra Simone Miele e Corrado Fontana entrambi armati di WRC. Il primo, navigato da Roberto Mometti, tornerà alla guida della sua Citroen DS3 della Dream One Racing nel rally che ha vinto nel 2016. Il driver comasco, sempre insieme a Nicora Arena su Hyundai i20 di HMI, cercherà il riscatto dalla poco fortunata edizione 2019. Tra i due potrebbe inserirsi Alessandro Gino su Ford Fiesta WRC, vincitore delle edizioni 2017 e 2018 ad Alba, stavolta in coppia con Nicolò Gonella chiamato a leggere le note sulle strade di casa.

SFILATA DI R5 | Davvero numerosa la pattuglia di R5 al via. Ben 32 le vetture della categoria cadetta capitanate dal leader di Coppa Corrado Pinzano affiancato da Marco Zegna. Il vincitore assoluto della Finale Nazionale ACI Sport torna si ricandida nel CIWRC con una VW Polo R5. Attenzione però alle presenze straniere. Nomi importanti come quelli provenienti dall’ultimo weekend di gara del Rally di Roma Capitale: dello spagnolo Dani Sordo, pilota ufficiale Hyundai su i20 e degli irlandesi Craig Breen e Callum Devine, anche loro sulla coreana. Rientro importante tra le fila del CIWRC, stavolta in pianta stabile, per il friulano Luca Rossetti su altra i20. Ma anche gli altri volti noti della serie tricolore sono ben quotati, come Andrea Carella e Elwis Chentre, entrambi su Skoda Fabia. Pronti al debutto anche i fratelli Nucita, Andrea al volante e Giuseppe alle note su i20.

Ad Alba con una VW Polo un altro giovane transalpino come Anthony Fotia, mentre fa il suo ritorno su i20 R5 il norvegese Ole Christian Veiby. Proseguendo con la lunga schiera di R5, ecco due vecchie conoscenze della categoria S2000: Stefano Liburdi e Rudy Andriolo, che per questa stagione hanno deciso di fare un upgrade passando alla Fabia R5.

Diversi anche i piloti che si sono messi in mostra nella Coppa Rally di Zona 2019, come lo svizzero Kim Daldini vincitore della Coppa di classe R3T, ad Alba su altra ceca e il piemontese Patrick Gagliasso, lo scorso anno 2°assoluto di Zona, stavolta su Polo R5.

S1600 | La lista è ricca di nomi di spicco in ogni classe. Tra le S1600 c’è il parmense Roberto Vescovi su la Renault Clio già vincitore di classe lo scorso anno, sia nel CIWRC che nella Finale CRZ. Proverà a sfidarlo il bresciano Ilario Bondioni su un’altra delle 10 Clio in categoria.

R3 | Sotto osservazione il vicentino Gianluca Quaderno, che detiene la Coppa di 1^Zona in classe R3C, di nuovo su Clio come il pilota di Sondrio Michel Della Maddalena, uno dei migliori Under 25 dell’ultima CRZ.

R2 | Sempre affollata la classe R2 che porterà in nella provincia di Cuneo 21 vetture. Fanno eccezione la Citroen C2 del bresciano Graziano Nember e la Ford Fiesta dello svizzero Yoan Loeffler. Le altre tutte Peugeot 208, tra le quali può dire la sua Sara Micheletti vincitrice Femminile della CRZ 2019.

SUZUKI RALLY CUP | Pronta a scattare da Alba anche la 13esima edizione della Suzuki Rally Cup, il trofeo riservato alle vetture del marchio di Hamamatsu che propone nuovamente un mix tra piloti con esperienza e giovani in rampa di lancio. 15 in tutto le vetture del sol levante, tutte gommate Toyo Tyres, quest’anno da regolamento con penumatici da 16’’. All’apertura in grande stile per la Suzuki Rally Cup sono 14 gli equipaggi iscritti, dei quali 13 su Swift in versione Sport o Boosterjet ed 1 su Baleno. A questi si aggiunge la presenza della Suzuki Swift Hybrid Sport, trasparente per la classifica della Cup, chiamata alla terza apparizione della stagione dopo gli ottimi segnali raccolti al Lana e a Roma. Stavolta l’elettrica avrà a bordo Claudio e Marco Argentin. Tra i più attesi del monomarca giapponese l’esperto dei trofei, il ligure Claudio Vallino, il parmense vincitore della Cup 2017 Simone Rivia, il vicentino Andrea Scalzotto, il padovano Nicola Schileo. Diversi anche gli esordienti come Igor Iani, classe ’00, Giovanni Pelosi e il più giovane del gruppo classe ’01 Mattia Zanin.

 

CALENDARIO CIWRC 2020 1-2 agosto 14° RALLY ALBA; 6-7 settembre 39° RALLYE SAN MARTINO DI CASTROZZA E PRIMIERO (coeff. 1,5); 10-11 ottobre 52° RALLYE ELBA (coeff. 1,5); 23-24 ottobre RALLY DUE VALLI.

La Classifica finale del Campionato Italiano WRC verrà redatta sulla base dei migliori 3 risultati ottenuti.

 

 

Ufficio Stampa centrale ACI Sport

Gass Racing nella top five al Rally di Roma Capitale

Mercoledì, 29 Luglio 2020 07:10 Published in Rally

Gass Racing nella top five al Rally di Roma Capitale

 

 

Casier, 28 Luglio 2020

Apertura in grande stile per il Campionato Italiano Rally dopo la forzata chiusura causata dal Covid-19 con il Rally di Roma Capitale, evento organizzato da Motorsport Italia che ha riaperto le competizioni internazionali FIA di rally dopo lo stop che perdurava dallo scorso Rally del Messico.

Gass Racing si è presentata al via del rally capitolino con un poker di piloti decisi a ben figurare e pronti a portare a casa il miglior risultato possibile. La classifica finale non rende merito al grande sforzo compiuto dall’equipe di Albino Gabriel e all’impegno profuso dai quattro portacolori della scuderia veneta.

Alessandro Re, pilota di punta di Gass Racing, ha colto un doppio piazzamento nella top- five in entrambe le gare nonostante qualche piccolo inconveniente tecnico che ha afflitto la sua Volkswagen Polo nel corso della prima giornata di gara. Il grintoso pilota lariano non si è mai perso d’animo ed è riuscito ad arpionare un doppio quinto posto che fa ben sperare soprattutto in ottica campionato rally asfalto che rimane il suo obiettivo principale.

 

 

Molto positiva la prestazione del pluri titolato turco Burak Cukurova navigato da Vedat Bostanci, entusiasta della sua prestazione anche in considerazione del fatto che il rallista è giunto alla gara romana senza aver avuto l’occasione di effettuare alcun test con la sua Skoda R5 che gli ha impedito di affinare il feeling con la sua vettura.

Gara dai due volti invece per la coppia formata da Daniele Campanaro e Irene Porcu con la loro Fiesta R2B i quali, dopo la buona performance ottenuta nella prima gara di sabato, sono stati costretti al ritiro nella gara domenicale causa un improvviso guasto tecnico che ha messo fine ai loro sogni di gloria.

 

 

Ben altre aspettative nutriva l’argentino Sergio Emiliano Biondi, alle note Giovanni Barbaro, che ha portato in gara la piccola Renault Twingo R2 in quella che per lui era la sua prima vera esperienza su asfalto. Partito subito bene nella gara di sabato ha poi dovuto abbandonare la compagnia per un problema personale che lo ha costretto alla resa.

 

 

Prossimo impegno per Gass Racing il Rally Città di Arezzo Crete Senesi e Valtiberina in calendario il prossimo 7 e 8 agosto, gara di apertura del Campionato Italiano Rally Terra dove nell’occasione l’argentino Sergio Emiliano Biondi tornerà al volante della Fiesta R2 di Gass Racing, gestita da MT Motor.

Il Tricolore rally, obiettivo primario di Gass Racing e di HK Racing, sarà di nuovo in scena nel terzo weekend di agosto con il Rally del Ciocco e della Valle del Serchio.

 

Ufficio Stampa
GASS RACING

ERREFFE RALLY TEAM-BARDAHL È SECONDA ASSOLUTA AL RALLY DI PICO

Mercoledì, 29 Luglio 2020 06:59 Published in Rally

ERREFFE RALLY TEAM-BARDAHL È SECONDA ASSOLUTA AL RALLY DI PICO

Tribuzio-Stracqualursi sono 2° nel 42° Rally di Pico mentre Vallone primeggia in S1600.

 

 

Castelnuovo Scrivia (Al)- Bottino pieno per l’Erreffe Rally Team che al Rally di Pico riempie la bacheca: coppa dei preparatori, trofeo per il secondo posto assoluto e la coppa per la vittoria di classe S1600. Su strade insidiose e molto selettive, Carmine Tribuzio e Gianni Stracqualursi hanno conquistato la seconda posizione assoluta nella gara di debutto con una vettura di classe R5. Sempre a podio in tutte le prove speciali, i due laziali si sono dimostrati veloci e costanti risultando anche secondi di classe a bordo della Skoda Fabia R5.

 

 

Il loro piazzamento ha permesso alla squadra corse piemontese di conquistare la coppa tra i preparatori. Sempre in R5 covava ambizioni importanti il locale Giovanni Gravante, in coppia con Gino Abatecola sulla Skoda Fabia Evo. Purtroppo per loro una doppia foratura in Ps1 li ha subito allontanati dalla vetta; dopo un ottimo 2° nella Ps2, i vincitori della passata edizione hanno detto definitivamente addio ai sogni di gloria a causa di una toccata su una curva sinistra.

 

 

Sorrisi invece per il giovane Paolo Vallone che su Renault Clio S1600 ha vinto la categoria di appartenenza ma soprattutto ha mostrato tanta tenacia risultando sempre nella top twenty assoluta in tutte le speciali disputate. Tutte le vetture del team Erreffe erano equipaggiate con pneumatici Pirelli ed utilizzavano lubrificanti Bardahl.

EFFERREMOTORSPORT – Goldoni primeggia in R1 a Roma. A Salsomaggiore 6 equipaggi impegnati.

 

 

Simone Goldoni al Rally di Roma si aggiudica la gara nazionale, il pilota valdostano era contrapposto alla sola Clio N5 di “Dedo” uscita di strada sulla prima prova speciale.
Ma Simone, navigato da Eric Macori, dovevano testare la nuova Suzuki Swift Hybrid contro le nuove R1 della concorrenza ed il risultato è stato positivo, vincendo Gara 1 e arrivando primo di classe, in un'ipotetica classifica assoluta che lo vedrebbe 51° assoluto nella gara europea.

“Siamo partiti con l’obiettivo di percorrere più km possibile in modo da raccogliere la maggiore quantità di informazioni da trasmettere al Team per continuare con lo sviluppo della nuova macchina ibrida, ma senza tralasciare la ricerca delle prestazioni.
Al Rally di Roma Capitale fin da subito, Eric ed io, ci siamo trovati a nostro agio, siamo riusciti a sostenere un buon ritmo nella Gara 1, caratterizzata da prove speciali molto tecniche e che hanno messo a tappeto tanti equipaggi con molta esperienza.
In Gara 2 abbiamo proseguito il nostro lavoro con il massimo impegno, ma le caratteristiche della nostra vettura erano meno adatte alla tipologia delle strade che costituivano le nuove PS e il bravo pilota Cazzaro, con la nuova Clio Rally 5, è stato più veloce di noi.
La Suzuki Swift Sport Hybrid, seguita dal team Gliese Engineering, si è dimostrata ancora una volta affidabile e all’altezza delle insidiose prove di una gara molto impegnativa, con standard da campionato europeo oltre che italiano. L’ottimo lavoro del Team ci ha messi nelle condizioni ottimali per esprimerci al meglio, sfruttando molto bene il potenziale della Swift Hybrid.
Le sensazioni sono state buone e con i dati raccolti la Gliese porterà, in vista del prossimo appuntamento del Cir, alcune evoluzioni per rendere ancora più competitiva la nuova Swift Sport Hybrid.
Grazie di cuore a tutte le persone che in un modo o nell’altro mi sono vicine e mi sostengono sempre!
Ringrazio la Gliese Engineering, Emmetre Racing, Suzuki Italia, Toyo Tires, Motul Italia, Scuderia Efferre,Nova Argentia,Officina Peretto,Ristorante Mont Nery, Gabbia 51, Cassetto S.r.L. per il loro fondamentale supporto durante questa stagione”.

Archiviata positivamente la trasferta romana il team oltrepadano EfferreMotorsport si trasferisce nella vicina Emilia per la terza edizione del Rally di Salsomaggiore Terme.
Impegnati, tra le vetture moderne il #94, Massimiliano Nussio e Debora Fancoli su Renault Clio N3/Prod S3. Per Massimiliano il riscatto dello sfortunato Rally Lana, quando ha perso il podio sull'ultima prova speciale. Con il #106 Andrea “Tigo” Salviotti e Susy Ghisoni, sulla Suzuki Swift in RS+ 1.6. Dopo aver testato la vettura sulle colline oltrepadane, il pilota di Salice è alla caccia di un successo di classe. Dopo di loro, ci sarà Claudia Spagnolo, che detterà le note a Alberto Ciotti sulla Peugeot 106 RS+ 1.6. Con il #121 Andrea Compagnoni e Paolo Maggi, sulla Peugeot 106 N2/Prod S2 in una affollatissima classe, vanno alla ricerca di un risultato positivo in una gara che conoscono e che hanno già affrontato.
Tra le storiche ci saranno anche Renato Paganini e Carmen Razza, sulla loro Opel Ascona #211, per i piacentini l'obiettivo è quello di completare la gara e salire sul podio. Con il #206 Ruggero Tedeschi farà da navigatore ad Andrea Botti, entrambi al debutto sulla Mitsubishi Galant VR4.

 

 

 

MARANELLO CORSE: NICELLI TORNA DA ROMA CON LA LEADERSHIP DEL 2 RUOTE MOTRICI

La new entry della scuderia emiliana è subito protagonista a Roma con una primo ed un secondo posto di 2Ruote Motrici nelle due gare valevoli per il Campionato Italiano Rally. Ora è primo di categoria.

 

 

Maranello (MO)- La fatica è stata molta ma la soddisfazione ha ripagato tutti: la Maranello Corse torna dal Rally Roma Capitale con un risultato di grande spessore visto che uno dei nuovi tesserati, il pavese Davide Nicelli, ha ottenuto la vittoria di 2Ruote Motrici in Gara1 e la seconda posizione in Gara2 che equivalgono alla leadership provvisoria di Campionato. Un inizio di campionato esaltante dunque, con il pavese che però ha dovuto sudare quanto meritato sul campo. L’inizio gara, infatti, non è stato dei più promettenti; Davide Nicelli, insieme a Alessandro Mattioda, è incappato in una foratura nella prima prova speciale del rally riuscendo a concludere lo stage ma con un ritardo deciso dagli avversari di riferimento. “Da quel momento abbiamo impresso un buon ritmo alla nostra gara cercando di recuperare il terreno perso; abbiamo risalito la china fino a tallonare il leader che, una volta uscito di scena, ci ha lasciato la possibilità di vincere non senza difficoltà. Alle nostre spalle avevamo avversari tosti che stavano mettendoci pressione e più che gestire abbiamo dovuto attaccare per contenere: alla fine è stata una bella vittoria” ha commentato soddisfatto, Nicelli. Gara 2 è partita con un passo più lento; solo nella seconda parte di tappa il duo della Maranello Corse ha aumentato il passo arrivando a collocarsi in seconda piazza e collezionando così un altro risultato di rilievo. “La concentrazione è stata l’arma fondamentale: sapevamo che non sarebbe bastato andare solo forte e l’elemento in più è stato proprio l’essere sempre sul pezzo” spiega ancora Nicelli che anche nel confronto con gli altri rivali europei (Roma era valevole per il campionato continentale) non ha certo sfigurato considerando anche il gap di vettura con loro. Con i 15 punti accumulati in Gara1 ed i 12 nella 2, Nicelli torna a casa con un bottino molto ricco: i 27 sono un buon punteggio che permette a lui e a Mattioda di cominciare il CIR 2 RM con nove lunghezze di vantaggio sui primi inseguitori. “Siamo contenti: la gara è andata bene e il team ha svolto un ottimo e prezioso lavoro sospesa; il risultato ci soddisfa. Complimenti al team MM Motorsport che ci ha dato una vettura al top e che mi ha dato modo di fare bene; c’è da lavorare ancora per continuare ad essere competitivi e migliorare le cose che magari non sono andate per il meglio a Roma ma direi che siamo nella direzione giusta; un grazie poi alla Maranello Corse e a tutti i tifosi che, seppure non presenti per le norme Covid-19, si sono fatti sentire con telefonate e messaggi social; ora pensiamo al prossimo appuntamento del Campionato Italiano Terra, il Val Tiberina” ha concluso il driver di Stradella.

LO SLALOM TRICOLORE AL VIA DAL “VULTURE MELFESE”

Lunedì, 27 Luglio 2020 23:51 Published in Slalom

LO SLALOM TRICOLORE AL VIA DAL “VULTURE MELFESE”

Domenica 2 agosto il “Città di Melfi e Rapolla” apre la stagione ed il Campionato Italiano 2020.

 

 

27 luglio 2020 

Riparte, e lo fa con un grande evento, lo slalom automobilistico in Italia: domenica 2 agosto, ai piedi del Vulture batterà bandiera tricolore il 7° Trofeo “Vulture Melfese – Città di Melfi e Rapolla”, atteso Start della stagione, dopo la lunga pausa dell’emergenza Covid-19, coincidente con la gara di apertura del Campionato Italiano Slalom ACI Sport.

La manifestazione si svolgerà nel rispetto del DPCM vigente in materia di prevenzione Covid-19 e sarà interdetta al pubblico. Tutti i piloti e gli addetti ai lavori dovranno rispettare il protocollo sanitario imposto da ACI Sport ma la voglia di ricominciare è tanta.

“Siamo fieri di essere noi gli alfieri di questa ripartenza – ha dichiarato Carmine Capezzera, presidente della scuderia Basilicata Motorsport, organizzatrice della corsa in collaborazione con Asd Melfi Corse e Automobile Club Potenza, e con il patrocinio dei Comuni di Melfi e Rapolla- . Ci auguriamo che si possano riaprire definitivamente le porte ad uno sport ‘libero’ ed aperto a tutti gli appassionati”. L’appuntamento lucano è valido anche per la Coppa Italia 3° e 4° zona, per il 17° Challenge Interregionale CPB (Campania Puglia Basilicata) e per il Memorial “Gerardo Mossucca”.

 

 

La stagione si appresta al via da uno dei luoghi più suggestivi che la Basilicata possa offrire, lungo la strada provinciale che da Rapolla (PZ) conduce a Melfi, un tracciato che ospitò la prova speciale del famoso Rally del Vulture negli anni 90, con uno scenario che ha come cornici le terme di Rapolla ed il castello Federiciano di Melfi, dominati dal vulcano di Monte Vulture, che con i suoi favolosi laghi di Monticchio svetta maestoso dall’alto dei suoi 1326 mt su tutto il territorio del Vulture Melfese. 

Il percorso è molto tecnico, 3000 mt. circa da coprire tre volte oltre al giro di ricognizione, ed è atipico, perché comprende un breve tratto di “pendenza negativa” (circa 300 mt. in leggera discesa).

Il programma di gara inizierà domenica 2 agosto alle ore 9.30 con la ricognizione ufficiale dall’abitato di Rapolla a quello di Melfi seguito da tre manches cronometrate sullo stesso percorso allestito con 16 postazioni di rallentamento da quattro file. La premiazione è prevista alle ore 17 presso il Bar Hollywood in via Stazione a Melfi.

Le iscrizioni si chiuderanno alle ore 24 di mercoledì 29 luglio e dovranno essere effettuate dal concorrente in modalità telematica attraverso la piattaforma ACI Sport. Per informazioni: tel. 3341878181-3315773251.

                                                                                                                                                                                                                           

L’Ufficio Stampa

GIANLUCA TOSI DI NUOVO IN MACCHINA: A SALSOMAGGIORE PER DIMENTICARE L’AMARO DEL CASENTINO

Il pilota di Castelnuovo Monti, insieme al fido Alessandro Del Barba, questo fine settimana salirà di nuovo sulla Skoda Fabia R5 della GIMA Autosport, per voltare velocemente pagina dalla disavventura in Casentino ad inizio mese.

 

 

27 luglio 2020 –

Dimenticare in fretta le lacrime versate in Casentino, voltare pagina e guardare ad una nuova performance per ritrovare il sorriso. Per preparare al meglio la gara tricolore del Ciocco il 21 e 22 agosto.  E’ questo, il programma di massima per Gianluca Tosi, che in questo fine settimana sarà di nuovo in macchina, al 3° Rally di Salsomaggiore terme, valido per la quinta zona della Coppa Italia a coefficiente 1,5, gara che il pilota di Castelnuovo Monti, portacolori di Movisport, affronterà in coppia con il fido Alessandro Del Barba con la Skoda Fabia R5 di GIMA Autosport.

La disavventura in Casentino, gara tutta in salita per qualche problema tecnico e finita peggio con un’uscita di strada nel finale, è da dimenticare e Tosi, in concerto con la squadra e la scuderia ha individuato la gara di Salsomaggiore come quella giusta per riprendere il sorriso e preordinare al meglio il successivo impegno del Ciocco, la seconda prova del Campionato Italiano Rally.

Si annuncia una gara di alto profilo, quello nella cittadina termale in provincia di Parma, con il pieno di iscritti, molti dei quali sicuramente “ben forniti”. Una gara che Tosi e Del Barba hanno già disputato nel 2018 (la prima edizione) con una Renault Clio R3C, finendo quinti assoluti.

Gianluca Tosi: “Ci è rimasto il classico amaro in bocca, dal Casentino, e ce lo vogliamo togliere. Prima del Ciocco volevamo smaltire la delusione e credo che non vi sia meglio che partecipare alla gara di Salsomaggiore che due anni fa mi piacque assai e che mi dicono quest’anno sarà molto partecipata, anche con “nomi”. Quindi non c’è nulla di meglio che gettarsi nella fossa dei leoni e trarre il massimo, proseguendo a “studiare” la Skoda, per arrivare al Ciocco preparati al meglio. Sarà caldo in tutti i sensi, sia con il meteo che con gli avversari, ci sarà da sudare davvero, ma il bello è proprio questo!”.

Partenza della gara alle ore 16.30 di sabato 01 agosto con la PS1 di Salsomaggiore, di km. 2,300. Domenica due agosto in programma le prove di Tabiano 2-4-6 di km. 8.500 e la Ps. Varano 3-5-7 di km. 7,500 da ripetere 3 volte con 2 riordini. Il tutto su strade provinciali medio/larghe con prevalenza di salita e falsopiano e un poco di discesa moderata sulla fine della Tabiano. Arrivo previsto h. 17.45. Estremamente comoda da raggiungere la città di Salsomaggiore Terme: dalla A1 Autostrada del Sole con due uscite autostradali Fiorenzuola o Fidenza/Salsomaggiore, e dalla A15 “della Cisa” con l’uscita Fornovo. Le prove sono molto vicine alla città con la Salsomaggiore a soli 1200mt, la Tabiano a 8 km. e il fine Ps. della Varano a 19km.

 

#TosiDelBarba  #Movisport  #GianlucaTosi #Rally #SkodaFabiaR5 #IRCup #Rally #Motorsport

FOTO MARIO LEONELLI

 

UFFICIO STAMPA

Movisport protagonista al “RomaCapitale”: Michelini e Melegari sotto i riflettori tricolori e continentali 

Michelini-Perna hanno fatto man bassa di punti “tricolori” entrando di forza nel plateau dei grandi protagonisti della gara, Melegari-Bonato hanno avviato con una vittoria la loro campagna europea. Sorriso a metà per Scandola mentre Pollara, pur con una prima tappa da dimenticare, ha confermato la propria forza.Sfortuna invece per Scattolon, fermato da problemi tecnici durante la prima giornata e “argento” per Tribuzio nel concomitante Rally di Pico.

 

 

Reggio Emilia, 27 luglio 2020 

Movisport sugli scudi al rally di RomaCapitale. E’ questo, il verdetto della prima gara di Campionato Europeo ed  Italiano, disputata nel fine settimana appena passato. 

La scuderia aveva ben cinque portacolori in gara e con essi l’ha davvero fatta da protagonista, peraltro acquisendo subito i primi e pesanti punti in ottica sia tricolore che continentale, grazie a Michelini-Perna e Melegari-Bonato. 

Rudy Michelini e Michele Perna, tornati sulla VolksWagen Polo R5 di PA Racing gommata Michelin, una settimana dopo la vittoria vibrante a Lucca, hanno sbaragliato la concorrenza al primo appuntamento del “tricolore” asfalto, avviando così alla perfezione la loro corsa per lo scudetto. Due vittorie in entrambi i confronti validi per il Campionato Italiano Rally Asfalto, questo il risultato valso a Rudy Michelini la leadership nella serie tricolore ed ambientata, nelle sue due prime gare inaugurali, sulle strade del Rally di Roma Capitale.  Ha archiviato Gara 1 prevalendo tra i competitor della serie ed elevandosi in testa alla sua classifica provvisoria, quella di un Campionato Italiano Rally Asfalto denso di alto contenuto qualitativo. Una condotta autoritaria che ha visto Rudy Michelini conquistare il secondo gradino del podio del Campionato Italiano Rally. Una leadership consolidata nella seconda parte di gara, con un secondo successo nella serie "asfalto" ed una quarta piazza tra gli esponenti del Campionato Italiano Rally che ha proiettato Rudy Michelini in una posizione decisamente di vertice.

Se Michelini e Perna hanno scalato bene la vetta del tricolore, non da meno è stata la performance di Zelindo Melegari e Corrado Bonato, che hanno avviato la loro avventura continentale pure loro salendo sul primo gradino del podio in ERC-2, il Gruppo N. Al via con la Subaru Impreza Sti della GB Motors Racing, Melegari ha trascorso una prima tappa “di studio” in quanto non correva da quasi un anno (ultima gara il Barum Rally -Rep. Ceka - di agosto 2019, concluso anzitempo per incidente), cercando di interpretare al meglio le indicazioni date dalla vettura “delle pleiadi” in un percorso molto veloce e tecnico. Ha finito il primo giorno al comando e nel secondo ha cercato di capitalizzare l’esperienza per migliorare certamente le sensazioni e chiudere dunque il ritorno agonistico nel modo più esaltante possibile, con la leadership in categoria “produzione” (ERC-2), prima di affrontare le altre tre gare in programma a partire dalla Lettonia il 14-16 agosto, poi Azzorre (17-19 settembre) e Cipro (16-18 ottobre), tutti appuntamenti su fondo sterrato. 

Bicchiere mezzo pieno, invece, per Umberto Scandola e Guido D'Amore, con la i20 R5 dello Hyundai Rally Team Italia gommata Michelin. Una prima giornata da dimenticare, con il ritiro per noie al cambio ed una seconda assai positiva, con la terza posizione finale acquisita, segno che per l’equipaggio scaligero-ligure quando tutti gli equilibri sono al loro posto e soprattutto la fortuna li assiste, la loro firma la mettono in modo marcato. 

Era grande attesa anche per il giovane siciliano Marco Pollara, in coppia con Maurizio Messina. Iscritti con la Ford Fiesta Rally 4, era scontato dire che puntavano al risultato massimo possibile tra le due ruote motrici e stavano per riuscirci, se non che problemi meccanici li hanno fermati ad un passo dal trionfo in gara-1 quando erano al comando. La riscossa è poi arrivata il secondo giorno di gara andando a centrare una vittoria sicura c0on oltre 30” sul secondo arrivato di categoria. 

In gara a Roma anche Scattolon-Nobili, Skoda Fabia R5. Protagonisti, certamente, ma anche e soprattutto sfortunati, essendosi dovuti fermare al termine del primo giorno a causa di un principio d’incendio alla vettura, quando erano in seconda posizione assoluta, conferma di un elevato livello e soprattutto di poter puntare in alto nello scenario nazionale assoluto. Il ritiro, che lascia davvero l’amaro in bocca, è avvenuto dopo l’ultima prova in programma, mentre l’ex Campione italiano Junior si stava portando all’arrivo. 

Oltre al “RomaCapitale” Movisport era presente al contemporaneo 42° Rally di Pico, gara che apriva la settima zona della Coppa Italia. Il vessillo reggiano è stato portato alto da Carmine Tribuzio e Gianni Stracqualursi su una Skoda Fabia R5 della Erreffe Rally Team ed anche in questo caso si è stati protagonisti di primo piano, con un notevole secondo posto assoluto, che confermato il pilota tra i migliori esponenti del centro Italia.

 

Nella foto: Melegari (foto Zini)

 

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UFFICIO STAMPA

Podio Tricolore a Roma per Casella - Siragusano

Lunedì, 27 Luglio 2020 12:24 Published in Rally

Podio Tricolore a Roma per Casella - Siragusano

L'equipaggio messinese CST Sport sulla Peugeot 208 R2B del team MS Munaretto spicca  nelle prime due gare del Campionato Italiano Rally 2 Ruote Motrici


Ottimo esordio stagionale degli alfieri CST Sport Alessandro Casella e Rosario Siracusano al Rally di Roma Capitale che si è suddiviso in due gare distinte.

L’equipaggio Messinese della scuderia di Gioiosa Marea sulla Peugeot 208 R2B del team MS Munaretto ha condotto una condotta di gara accorta che lo ha portato sul secondo gradino del podio Tricolore.

La gara per il collaudato equipaggio messinese è stata particolarmente impegnativa, lunga e selettiva e i problemi non sono mancati: in gara 1 noie elettriche e all’inizio di gara 2 è stato il cambio ad impensierire il bravo Alessandro che in entrambi i casi è riuscito a gestire la situazione grazie alla perfetta assistenza del suo Team. Ha cosi chiuso Gara 1 al quarto posto e Gara 2 due al terzo, adesso brillantemente secondo nel Campionato Italiano 2 Ruote motrici.

 

 

Il rally Roma capitale è una gara esaltante con prove molto belle dove si trovano tutte le caratteristiche più amate dai rallisti, ma è stata necessaria una strategia di gara attenta che ha portato Casella ad attaccare al momento giusto senza prendere rischi inutili.

E’ stata un’esperienza molto positiva che pone il campionato italiano rally Asfalto in una prospettiva più favorevole al giovane pilota e all’esperto co-driver  ed al professionale sodalizio sportivo.

 

Il Porsche Club GT diventa rovente nelle supersfide di Monza

Cambiano gli equilibri nelle classifiche del nuovo monomarca di time attack, che ha vissuto una domenica mozzafiato a colpi di giri veloci sulle 911 da corsa e stradali: nel secondo round 2020 salgono sul gradino più alto del podio i milanesi Ivan Costacurta e Andrea Giorgi, il presidente del Porsche Club Umbria Diego Locanto e il ravennate Manetti. Prossimo appuntamento a Imola il 13 settembre dopo la pausa estiva

 

 

Si fanno roventi le supersfide del Porsche Club GT, il cui secondo round 2020 è andato in scena rivoluzionando classifiche e forze in campo all'Autodromo Nazionale di Monza. In una domenica molto calda e nel rispetto delle normative sportivo-sanitarie, il monomarca nazionale di time attack ha vissuto una tappa cruciale nel “tempio della velocità”, scenario ideale per la continua ricerca del limite che ha permesso a diversi protagonisti di ribaltare gli equilibri della specialità che premia il giro più veloce. Sul circuito brianzolo sono tornate in azione le 4 categorie della nuova serie riconosciuta da ACI Sport con protagoniste le 911 da corsa e stradali. E sono fioccati i duelli sul filo dei centesimi di secondo: “Siamo davvero contenti per come il campionato si sta sviluppando. Qui a Monza si sono rivoluzionati gli equilibri e abbiamo vissuto molte sorprese. I podi, così come le classifiche, hanno cambiato volto e tutto è in gioco: è un bel segnale per il Porsche Club GT in vista del terzo round a Imola il 13 settembre”, ha dichiarato Diego Locanto, pilota e presidente del Porsche Club Umbria promotore della serie che ha raggiunto quota 44 iscritti. A far festa sul podio di Monza sono stati soprattutto i quattro vincitori di giornata: lo stesso Locanto nella categoria Goodyear GT3 RS, i piloti milanesi Ivan Costacurta nella D-Factory Cup e Andrea Giorgi nella Panta GT3 e il ravennate Carlo Manetti nella Paddock GT.

 

 

Goodyear GT3 RS. Sui 5793 metri del tracciato monzese è di nuovo Diego Locanto a rubare la scena nelle attesissime sfide della Goodyear GT3 RS, che si conferma la classe più numerosa e dalla competizione sempre più tirata. Il pilota di origini siciliane si è imposto con il tempo totale di 3'55”360, ma nella spettacolare bagarre tra le Porsche 911 GT3 RS modello 991 sono tanti i protagonisti di giornata. Locanto l'ha spuntata grazie soprattutto al crono e alla vittoria riportati in gara 2 nel momento in cui il caldo torrido ha preso il sopravvento. I punti aggiuntivi del giro più veloce, però, sono andati al cuneese Danilo Paoletti, che, tuttavia, nonostante la vittoria in gara 1 e il nuovo record della pista per una stradale in 1'57”339, non è riuscito a salire sul podio, concludendo soltanto quarto. Alle spalle di Locanto si sono così piazzati al fotofinish la new-entry catanese Angelo Tomarchio, vincitore di gara 3 ma secondo assoluto battuto da Locanto per appena 31 centesimi, e a un solo decimo il driver lombardo Vincenzo Panuccio, dopo Misano di nuovo sul podio malgrado il “baffo” anteriore destro rovinato nel traffico in gara 1. Niente podio, invece, per Gianluca Giorgi: come Paoletti, il pilota brianzolo aveva iniziato il round di casa in “modalità sprint” in gara 1 (con i primi 7 racchiusi in 4 decimi!) ma poi non è riuscito ad andare oltre il quinto posto.

Classifica Goodyear GT3 RS, Monza: 1. Locanto 3'55”360; 2. Tomarchio 3'55”391 ; 3. Panuccio 3'55”480; 4. Paoletti 3'55”663; 5. Giorgi G. 3'55”859 (tutti su Porsche 911 GT3 RS, 991).

Giro più veloce: Paoletti (gara 1) in 1'57”339.

Campionato: 1. Locanto 25; 2. Paoletti 13; 3. Panuccio 12; 4. Tomarchio 7; 5. Giorgi G. 4.

Panta GT3. A Monza cambia vincitore rispetto a Misano la classe Panta GT3, riservata alle 911 GT3. Andrea Giorgi (3'59”899) ha vinto in volata al termine di una sfida avvincente e sempre in bilico con il veronese Marco Parolini (2° e vincitore di gara 3) e il pratese Davide Zumpano (3°), a loro volta in ravvicinata lotta fra loro. Giorgi ha messo a segno anche il giro più veloce ed è diventato nuovo leader della classifica provvisoria: “Fortunatamente ho vinto questa battaglia, è stata difficile ma grazie a dei buoni giri sono riuscito a svettare nella somma dei tempi. Ora sono primo ma i conti si fanno alla fine”. A proposito di lotta al titolo, la Panta GT3 a Monza domenica mattina ha vissuto subito il colpo di scena del forfait del ravennate Marco Pellegrino, vincitore a Misano ma nella tappa brianzola costretto ai box per noie al cambio dopo aver disputato le sole prove libere al sabato pomeriggio.

Classifica Panta GT3, Monza: 1. Giorgi A. 3'59”899; 2. Parolini 4'00”265; 3. Zumpano 4'00”657 (tutti su Porsche 911 GT3, 991 gen.II).

Giro più veloce: Giorgi A. (gara 1) in 1'59”563.

Campionato: 1. Giorgi A. 22; 2. Pellegrino 15; 3. Zumpano e Parolini 10; 5. Lucini 4.

Paddock GT. In Paddock GT (riservata alle GT2, GT3 e GT3 RS meno recenti e alle GT4) dopo il successo di Misano riesce a completare il bis il gentleman driver ravennate Carlo Manetti (Porsche 911 GT3, 991 gen.I), che con questa vittoria consolida il primo posto in classifica grazie al crono di 4'05”194 e ai punti aggiuntivi del giro più veloce: “Vincere a Monza, tempio della velocità e con una punta di 267 km orari, è un'emozione particolare, ma vedo crescere rapidamente i miei competitors e credo che il prosieguo della stagione sarà molto interessante”. Alle sue spalle ha emozionato la lotta per secondo posto e podio, che ha coinvolto tre piloti che dopo gara 1 erano racchiusi in soli sei decimi. L'ha spuntata Andrea Albergo, driver lombardo all'esordio stagionale dopo una lunga assenza dalle piste che in rimonta ha preceduto il direttore del Centro Porsche Latina Marco Santanocita, al primo podio 2020 a sua volta davanti al padovano Pierantonio Macola.

Classifica Paddock GT, Monza: 1. Manetti (Porsche 911 GT3, 991 gen.I) 4'05”194; 2. Albergo (Porsche GT2, 997) 4'06”962; 3. Santanocita (Porsche 911 GT3, 991 gen.I) 4'08”427.

Giro più veloce: Manetti (gara 1) in 2'02”373.

Campionato: 1. Manetti 30; 2. Macola e Santonocita 8; 4. Albergo e Di Leo 7.

D-Factory Cup. Ivan Costacurta è il nuovo capoclassifica nella categoria “racing” D-Factory Cup, dove tra le 911 GT3 Cup della Carrera Cup Italia era assente quella del compagno di scuderia in Krypton Motorsport Luca Pastorelli, vincitore a Misano. Costacurta non si è lasciato sfuggire l'occasione e a fine giornata ha dichiarato: “Un'ottima gara per me e il team, abbiamo fatto tre manche in crescendo e l'assetto della macchina era perfetto. Ho mantenuto la testa della classifica per tutta la giornata e ora sono primo anche in campionato”. Il pilota milanese ha colto il suo primo successo stagionale con il bonus del giro più veloce e battendo la concorrenza dei tre alfieri del Team Piloti Forlivesi, tra i quali il piemontese Andrea Sapino ha iniziato da Monza il suo campionato salendo sul secondo gradino del podio davanti a Nicola Sarcinelli (3°) e Alessandro Mazzolini (4°).

Classifica D-Factory Cup, Monza: 1. Costacurta (Porsche 911 GT3 Cup, 991 gen.I) 3'47”496; 2. Sapino (Porsche 911 GT3, 997) 3'49”469; 3. Sarcinelli (Porsche 911 GT3 Cup, 991 gen.I) 3'51”628.

Giro più veloce: Costacurta (gara 1) in 1'53”595.

Campionato: 1. Costacurta 20; 2. Pastorelli 15; 3. Grilli e Sapino 7; 5. Mazzolini 6.

Il format dei weekend include per ciascun pilota 4 turni da 25 minuti. Il primo vale come prove libere, i successivi sono turni di gara. La classifica di ciascuna categoria scaturisce dalla somma dei due migliori tempi ottenuti nelle 3 sessioni di gara e un ulteriore punteggio premia il giro più veloce in assoluto. Prossimo round del Porsche Club GT a Imola domenica 13 settembre.

Calendario Porsche Club GT: 5 lug. Misano; 26 lug. Monza; 13 sett. Imola; 10 ott. Vallelunga; 1° nov. Mugello.

*** Elenco intervistati nel banco video interviste di Monza ***

1) Locanto (presidente del promotore Porsche Club Umbria) su Monza

2) Locanto su Monza record della pista per una stradale

3) Locanto su Monza e prossimo round a Imola

Vincitori gara:

4) + 5) Diego Locanto (Goodyear GT3 RS)

6) Ivan Costacurta (D-Factory Cup)

7) Andrea Giorgi (Panta GT3)

8) Carlo Manetti (Paddock GT)

 

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