Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
Hertz Team Jota e Cadillac Racing insieme nel FIA WEC 2025, schiereranno due Hypercar
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
La Ferrari fa il bis a Le Mans: trionfo di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

Monza Historic, il Tempio della Velocità rivive le gare di durata del passato 
Trecento auto d’epoca in pista per il weekend di gara organizzato da Peter Auto

RO racing sugli scudi in tutti i fronti.

Domenica, 22 Settembre 2019 22:47 Published in Salite
RO racing sugli scudi in tutti i fronti. 
Benedetto Guarino porta a casa il titolo nazionale Slalom di gruppo N, in salita ben figurano Montalbano e Ferrauto, bene anche Pacilio. 
 
 
 
 
Caltanissetta Domenica 22 Settembre 2019- È stato un weekend molto intenso quello appena trascorso dagli uomini della RO racing, impegnati tra Campionato Italiano Velocità Montagna, e Italiano Slalom. 
 
Due vittorie arrivano dalla Coppa Nissena conseguite rispettivamente da Rosario Montalbano,  su Porsche 911 sc SPM di Stefano Dolce, e Fabrizio Ferrauto Peugeot 106 RS1400 preparata da Carmine D’Antuono.
 
Con una superlativa prova di carattere e volontà, Benedetto Guarino riesce a dare la zampata vittoriosa solo all’ultima manche di gara del 7º Slalom dei Colli Euganei , penultimo  atto del Campionato Italiano Slalom, svoltosi ad Este in provincia di Padova.
Punteggio che gli consente con una gara di anticipo di portarsi il Trofeo nazionale gruppo N a casa. 
 
Bene anche Lavierio Pacilio  rientrato in abitacolo dopo quasi un anno di stop, regala gloria alla Scuderia in occasione della 1ª edizione dello Slalom Tocco Caudio in provincia Benevento, si porta a casa il 2º posto di classe s2.
 
 
Comunicato stampa 
Scuderia RO racing 
 
 
 
 

Slalom, Piu chiude in Gloria a Nuoro

Domenica, 22 Settembre 2019 22:40 Published in Slalom

Slalom, Piu chiude in Gloria a Nuoro

Enrico Piu si è aggiudicato il 9° Slalom di Nuoro, conquistando così il suo terzo successo stagionale.

 

 

 

Il portacolori della Top Drivers Team si è aggiudicato tutte e tre le manche della gara organizzata dalla Mediterranean’s Team: il miglior tempo è arrivato nella terza salita col tempo di 172,46 che gli è valso la vittoria. Niente da fare per Luca Tilloca (Team Autoservice Sport) che si è dovuto accontentare del secondo posto nonostante l’assalto finale: alla fine sono 2 i secondi di distacco che l’hanno separato dalla vittoria. Gradino più basso del podio per Raffaele Marcello (Ogliastra Racing) che ha chiuso a poco più di un secondo dal pilota algherese.

È stata una gara monopolizzata dalle Formula Gloria: le monoposto hanno occupato tutte e cinque le prime posizioni. Dietro i primi tre hanno infatti concluso le vetture di Enea Carta (176,99) e Alberto Manca (180,96). Sesto posto per Francesco Marrone su Osella Pa/9, seguito dal rientrante Roberto Vacca su Radical. Chiudono la Top10 le prime auto a ruote coperte, condotte da Giovanni Mulas (primo in E1 su Renault 5 GTT), Gianluca Delussu (vincitore dell’E2SH su Fiat 500 Proto) e Fabrizio Marrone (Renault 5GTT). Successi in Gruppo Speciale per Ignazio Concas (Renault Clio Williams), per Diego Lai in Gruppo N (Citroen Saxo) e per Alessandro Murtas in Gruppo A (Peugeot 106): infine in Racing Start ha trionfato Fabrizio Monne (Citroen C2), mentre Antonio Canu è stato l’unico classificato in Attività di Base. Nel prossimo weekend del 28-29 settembre, per gli appassionati sardi ci sarà l’atteso appuntamento con la Cronoscalata Alghero-Scala Piccada.

 

 

Matteo Porcu

Foto Andrea Baldinu

fonte:

GIANNETTI CALE IL TRIS AL RALLY DELLA CIOCIARIA CON LEPORE ALLE NOTE BATTE LA CONCORRENA DI ANTONIO BUCCIARELLI

 


E’ stata una sfida a due sin dai primi metri di gara. La sesta edizione del rally della Ciociaria è stata incentrata sugli equipaggi delle due Skoda Fabia R5 di casa Colombi. Il vincitore delle ultime due edizioni della gara Emanuele Giannetti con il fido Lepore alle note e Antonio Bucciarelli con Riccardo Silvaggi sul sedile di destra.
Al pronti è via della prima speciale della gara, la “Monte S.G. Campano di 8.64 chilometri, Antonio Bucciarelli, nonostante qualche problema di ‘ambientamento’ con la vettura, staccava il miglior tempo, con Giannetti che si girava al primo tornante, perdendo secondi preziosi, accusando un ritardo di 5,1 secondi. Seguivano ‘Mattonen’ autore di un super tempo con Mitsubishi Evo X con Giulia Taglienti alle note. Poi: Daniele Scaccia (Clio S16), Gianluca Bailonni con la bellissima Hyundai I20 R5 con il poliedrico quanto spettacolare Francesco Bucciarelli con la 207 S2000, per un totale di 44 equipaggi.

 


La replica del piesse di “Monte” vedeva questa volta Giannetti precedere A. Bucciarelli di pochissimo, con la classifica della prima giornata che lo incoronava leader provvisorio della gara, con ‘Mattonen’ e Giulia Taglienti sempre ottimi terzi assoluti. A fine giornata il campione di Ceccano soddisfatto ci dichiarava: “Più di così non si può fare contro le due Skoda”. Domenica mattina risveglio sotto la pioggia per gli equipaggi che si dirigevano dal riordino notturno verso il parco assistenza. La prima sfida con il cronometro della seconda giornata era lungo la ‘piesse’ “Isola-Arpino” con i suoi 8,36 chilometri che si snodava lungo la provinciale e arrivava fino alla Torre di Cicerone in località Civitavecchia di Arpino. La classifica della prova, vedeva Bailonni buon quarto, seguito da A. Bucciarelli (Peugeot 207 S2000), Scaccia (Clio S16), Speranzini (Clio R3C), Trotta (Clio S16) e Luca Santoro (Mitsubishi Evo IX). In classifica generale il podio cambiava nuovamente con Giannetti che passava al comando della gara precedendo A. Bucciarelli di 1,6, terzo ‘Mattonen’ a 42.1, con Gianluca Bailonni subito alle sue spalle seguito da: F. Bucciarelli (Peugeot 207 S2000), Scaccia (Clio S16), Trotta (Clio S16), Santoro (Mitsubishi Evo IX), Fiorella (Peugeot 207 S2000) e Speranzini. Intanto la pioggia non dava scampo agli equipaggi, causando non pochi problemi all’economia della gara, costringendo la direzione gara all’annullamento della piesse 4 “Fontana Liri” per motivi di sicurezza, visto che la pioggia aveva trasportato dalla montagna detriti lungo la sede stradale. All’inizio del secondo giro sulle prove speciali del mattino, gli equipaggi affrontavano la ripetizione della “Isola Liri-Arpino” con una situazione metereologica un tantino migliore, ha visto primeggiare che con il successo di prova, balzava al comando della gara con Giannetti che pagava un ritardo di undici secondi, per via dell’appannamento del parabrezza. Terzo posto per ‘Mattonen’ insidiato da F. Bucciarelli con la sempre valida 207 S2000. Su questa prova lo stop forzato di Gianluca Bailonni, Fiorella, Trotta e A. D’Avelli. La nuova classifica generale vedeva quindi la coppia Antonio Bucciarelli e Riccardo Silvaggi precedere Emanuele Giannetti di 9,7 secondi, terzo ‘Mattonen’ a poco più di un minuto. Alle loro spalle: F. Bucciarelli; Luca Santoro; Scaccia, Massa, Speranzini e Graziano Taglienti con la sua Clio Williams. Dopo lo stop della ‘Fontana Liri 1’ nel primo giro dovuto alla sede stradale invasa da detriti per la pioggia caduta.

 

 

Il secondo passaggio vedeva la prova accorciata (8,46 Km) con Giannetti che vinceva la prova con un distacco di 6,3. Saldamente terzo ‘Mattonen’. La generale, quando manca soltanto la prova della “Bagnara” che gli equipaggi dovranno percorrere due volte, vede A. Bucciarelli al comando della gara con un margine di 3,4 secondi su Giannetti, con ‘Mattonen’ sempre terzo. La top ten si completava con F. Bucciarelli quarto, seguito da Santoro, Scaccia, Speranzini, Massa, G. Taglienti e Ciotoli (Saxo).
Ancora una volta il rally della Ciociaria, si è deciso con l’ultimo giro di prove speciali che corrispondono alla lunga ed insidiosissima “Bagnara” con i suoi quasi tredici chilometri e mezzo. La piesse che attraversa ben quattro comuni del rally della Ciociaria, ha cambiato la classifica, Emanuele Giannetti, vinceva la piesse staccando di ben 12,5 secondi Antonio Bucciarelli entrambi al volante di una Skoda Fabia R5 con i colori di Colombi Team. Con il successo in prova, Giannetti tornava al comando della gara con un margine di vantaggio di undici secondi ad una prova dal termine. Cambio anche sul gradino più basso del podio occupato fino a due prove dal termine da ‘Mattonen’ e Giulia Taglienti, a vantaggio di Francesco Bucciarelli con la Peugeot 207 S2000. Alle loro spalle un ottimo Alessandro Speranzini al debutto con la Clio R3C della HP Sport quinto assoluto. Seguivano Scaccia, Massa, G. Taglienti, Matteo Roma e Dimitri Mattone decimo.

 

 

L’ultimo atto della gara, il secondo passaggio sulla “Bagnara” vedeva al via 23 equipaggi con Emanuele Giannetti al comando, che manteneva anche dopo l’ultima sfida con il cronometro sulla speciale della “Bagnara” dove precedeva di 5,4 secondi Antonio Bucciarelli con la vettura gemella del team Colombi. Terzo posto per l’altro Bucciarelli, Francesco infatti sulla doppia sfida della “Bagnara” strappava il gradino più basso del podio a ‘Mattonen’.

CLASSIFICA ASSOLUTA
1) Giannetti-Lepore (Fabia R5) in 45'54.8; 2) Bucciarelli-Silvaggi (Fabia R5) a 16.7; 3) Bucciarelli F.-Roma V. (Peugeot 207 S2000) a 1'39.5; 4) Mattonen-Taglienti (Mistubishi Evo X) a 2'06.2; 5) Speranzini-Maini (Clio R3C) a 4'23.9; 6) Scaccia-Scaccia (Clio S1600) a 4'55.7; 7) Massa-d'Alessandro (Clio Rs N3) a 5'19.5; 8) Taglienti-Mariani (Clio Will. A7) a 5'50.7; 9) Ciotoli-Pietrobono (Saxo N2) a 6'31.0; 10) Vona-Vona (6'49.1).

Alex Caffi Motorsport a Hockenheim per le semifinali della Nascar Whelen Euro Series 2019

La lunga pausa estiva è terminata e i motori Chevrolet 5.7cc stanno per riaccendersi. Sfida tutta da seguire il prossimo weekend all'American Fan Fest in programma sull'Hockenheimring (GER)

 La lunghissima pausa estiva è terminata e l'Alex Caffi Motorsport si prepara a tornare in pista per l'atteso appuntamento in programma nel weekend all'Hockenheimring (GER), semifinale della Nascar Whelen Euro Series 2019.

 Il team coordinato dall'ex F1 monegasco Alex Caffi, si presenterà al via dell'appuntamento con una line-up rinforzata e più rosa che mai. In Elite 1, Kenko Miura (JPN) guiderà la carica al volante della Chevrolet Camaro #2 con l'obiettivo di inseguire il secondo posto del Challenger Trophy, dove al momento è ad un passo dal podio, in quarta posizione, con 141 punti. Sulla Ford Mustang #1 scenderà in pista invece Michaela Dorcikova (SVK), determinata pilota slovacca che vanta esperienze sia in pista con kart e ruote coperte che nei rallycross. Sarà al debutto nella categoria delle potenti vetture americane.

 In Elite 2 confermata la coppia formata da Thomas Krasonis (GRC), al volante della Mustang #1, che già ha dimostrato un'ottima progressione nel corso della stagione e punta a sfruttare ogni occasione nel primo appuntamento con doppio punteggio che potrebbe consentirgli di togliersi qualche soddisfazione. Sulla Camaro #2 spazio a Jesse Vartiainen (FIN), pilota da tenere altrettanto in considerazione visti i risultati in crescendo ottenuti nelle precedenti uscite della serie.

Seconda novità della line-up in Elite Club, dove sulla Camaro #2 siederà la fidanzata di Kenko Miura, Manami Kobayashi (JPN), driver che oltre a ricoprire un ruolo nella scuola di pilotaggio del pilota giapponese, ha già ottenuto risultati importanti con le ruote coperte a trazione anteriore nel Paese del Sol Levante. Per lei si tratterà di un debutto, ma nell'ambiente c'è grande attesa per questa uscita.

 

 

Seconda novità della line-up in Elite Club, dove sulla Camaro #2 siederà la fidanzata di Kenko Miura, Manami Kobayashi (JPN), driver che oltre a ricoprire un ruolo nella scuola di pilotaggio del pilota giapponese, ha già ottenuto risultati importanti con le ruote coperte a trazione anteriore nel Paese del Sol Levante. Per lei si tratterà di un debutto, ma nell'ambiente c'è grande attesa per questa uscita.

La sfida si disputerà nella versione corta del tracciato da 3.692 metri. Partenza dalla griglia utilizzata anche dalla Formula 1 per affrontare la staccata della Nord Kurve e della successiva Einfahrt Parabolika, dove la pista si sgancia dal vecchio disegno utilizzato fino al 2001. Corto rettilineo prima del tornante Parabolika che accorcia il giro rispetto alla conformazione GP e reimmette alla curva Mercedes. Spettacolare ultimo tratto al Motodrom prima di tornare sul rettifilo dei box.

Il programma Elite 1 aprirà venerdì alle 9:00 (GMT +2) con le Private Practice per proseguire con le due sessioni di libere alle 11:25 e alle 14:00. Sabato dalle 10:00 in pista per qualifiche e Superpole prima della Saturday Race i cui semafori si spegneranno alle 13:30. Domenica warm-up collettivo alle 9:00 e Sunday Race alle 14:15.

Per la Elite 2 si inizierà venerdì con le Private Practice alle 9:40 seguite dai due turni di libere alle 12:00 e alle 14:35. Sabato qualifiche e Superpole dalle 10:30 e gara uno alle 17:05. Domenica warm-up collettivo alle 9:00 e Sunday Race alle 10:50.

Per la Elite Club come di consueto tutto si giocherà nelle tre sessioni da trenta minuti ciascuna in programma venerdì a partire dalle 16:20.

Sia la pagina Facebook che il canale Youtube ufficiali @euronascar trasmetteranno i live streaming di tutte le gare con copertura anche da parte di Motorsport.tv e Fanschoice.tv.

Alex Caffi – Team Manager:

“C'è grandissima motivazione da parte di tutto il team dopo questa lunga pausa estiva. Tornare in pista ci restituisce una grande carica, siamo motivati a dare il massimo e sicuramente sarà un weekend da seguire. Alziamo le quote rose del campionato con Michaela e Manami che sicuramente sapranno fare bene, mentre con Kenko, Thomas e Jesse punteremo a confermare quanto di buono realizzato fino a questo momento. Per me è sempre un'emozione particolare tornare all'Hockenheimring, conservo diversi aneddoti e ricordi su questa pista anche se purtroppo oggi è molto diversa rispetto alla versione sulla quale corsi in Formula 1, ma sono sicuro che ci restituirà comunque un appuntamento avvincente”.

 

Sito ufficiale: https://www.euronascar.com - https://hometracks.nascar.com/international/whelen-euro-series/

Link utili: https://hometracks.nascar.com/international/whelen-euro-series/race-central-live-2018-nascar-whelen-euro-series/

Calendario NASCAR Whelen Euro Series 2019: 13-14/04 Valencia (ESP); 11-12/05 Franciacorta (ITA); 1-2/06 Brands Hatch (GBR); 22-23/06 TBA (FRA); 29-30/06 Most (CZE), 13-14/07 Venray (NLD); 21-22/09 Hockenheim (DEU) ; 05-06/10 Zolder (BEL).

 

7°Slalom “Civitavecchia-Terme Traiane”

Mercoledì, 18 Settembre 2019 19:57 Published in Slalom

7°Slalom “Civitavecchia-Terme Traiane”

 

CIVITAVECCHIA – Dopo il bel risultato ottenuto domenica scorsa da Antonio Morali, secondo nella Classifica Assoluta e primo di classe al volante della sua Radical neI Trofeo Macota disputatosi sulla pista umbra di Magione, è in dirittura di arrivo il percorso organizzativo per lo svolgimento del 7° Slalom “Civitavecchia-Terme Traiane”, fissato nel rispetto del calendario sportivo delle gare nazionali della Federazione ACI-Sport, per domenica 29 Settembre, tradizionale appuntamento sportivo, organizzato dall’A.S.D. Ausonia Corse e promosso dal Circolo Sportivo “Gruppo Piloti Civitavecchia”.
La competizione automobilistica, ricordiamo, unica nel suo genere, nella zona del Lazio a Nord di Roma, è molto attesa dagli addetti ai lavori e dagli appassionati di automobilismo locali e del comprensorio, e lo spettacolo legato ai motori consente di riprendere quella tradizione tanto cara agli appassionati dello sport del motore, iniziata nel lontano 1983.

Ricordiamo che i vincitori delle scorse edizioni sono stati:

neI 2013, Sebastiano Castellano su Radical Prosport; nel 2014, Carmine Ricci su Ricci-0l; nel 2015, Gianluca Miccio su Radical-S4; e  nel 2016, 2017 e 2018, Davide Belli su Formula Gloria. 

Come da Regolamento di questa disciplina sportiva, tre le manche cronometrate in programma,  più una manche di prova, sul confermato ed impegnativo tracciato di 3,0 km, dalla Terme di Traiano fino al traguardo in località Tramontana, che sarà ritmato e scandito da una decina di postazioni di rallentamento, e sul quale i concorrenti, saranno chiamati a misurare le proprie doti di velocità e abilità alla guida. Le verifiche tecnico-sportive saranno nella mattinata della stessa domenica, presso il piazzale della stazione di servizio Tamoil, di fronte all’uscita Civitavecchia-Nord dell’Autostrada Roma Civitavecchia.

 

 

La gara si  svolgerà su un tratto della strada provinciale 7b “Sassicari” con partenza nei pressi dell’incrocio di Via Colline dell’ Argento e traguardo in località Tramontana. Avrà come splendida cornice l’area delle antichissime Terme di Traiano, e gli appassionati, i concorrenti ed i loro accompagnatori, in occasione del week-end dedicato allo Slalom, avranno anche la possibilità di visitare la zona archeologica, di straordinaria importanza culturale per le sue bellezze storiche ed architettoniche.

Nessuna modifica ha interessato il selettivo e collaudato percorso di gara, lodato da tutti i piloti per le proprie peculiarità tecniche e logistiche. Le verifiche tecnico-sportive saranno nella mattinata della stessa domenica, presso il piazzale della stazione di servizio Tamoil, di fronte all’uscita Civitavecchia Nord dell’autostrada Roma-Civitavecchia. 

La concessione del Nulla Osta dell’Amministrazione Comunale alla Manifestazione,  è stato che il primo atto  che ha consentito di mettere in moto il complesso meccanismo degli adempimenti per iniziare a lavorare per l’organizzazione tecnico-sportiva dell’evento, iniziando dalle pratiche per la chiusura del tratto di strada interessato dalla gara. Nei prossimi giorni, si procederà alla convocazione, presso il Comune di Civitavecchia, delle Conferenza dei Servizi per le verifiche e la messa a punto di tutta la struttura organizzativa.  

Per tutti coloro che vorranno trascorrere un fine settimana di festa e di sport, siano essi piloti o semplici spettatori, uniti dalla passione per i motori, l’appuntamento è il 29 Settembre a Civitavecchia.

 

GRUPPO PILOTI CIVITAVECCHIA

 

 

Peruggini su Lamborghini Huracan vince il gruppo Gt alla 61 Monte Erice.

 

 

La cronoscalata Monte Erice è una gara quasi irrinunciabile per la bellezza dei luoghi e l’affetto straordinario dei siciliani.
Il weekend è stato impegnativo più degli altri. In prova 1 è venuto fuori in estrema scioltezza un gran tempo , con gomme specifiche per Erice, vicino al record appartenente già a Lucio con la Ferrari 458 Gt3 nel 2018.
Scendendo giù da Monte Erice , dopo prova 1, si è verificato un problema tecnico e per precauzione Peruggini ha preferito saltare la prova 2 non permettendo di sperimentare diverse soluzioni di assetto migliorative.
In gara 1 il prestazione è stata decente con un crono di 3.18.7 ma che non ha permesso di abbassare il record appartenente proprio a Peruggini nel 2018 con la Ferrari 458 Gt3 di 3.17,12.
In gara 2 differenti regolazioni hanno permesso di migliorare il crono a 3.18,1 tenendo , nella sommatoria delle 2 manche di gara, a 21 secondi il secondo di gruppo Gt.
Continuano gli sviluppi in gara delle nuove coperture Avon per portare più durata ma pari efficacia ai pneumatici.
Questo il commento a caldo di Lucio: ” E’ stato un weekend duro ed impegnativo ed alla fine non sono contento della prestazione ottenuta. Pago lo scotto quest’anno di una vettura nuova che ha un grande telaio , eccellenti coperture ma penalizzata dal Balance che non permette di esprimere a pieno il potenziale della vettura. Non penso al campionato ma gara dopo gara siamo quasi all’epilogo. Un ringraziamento speciale va ad Emanuele Pizzuto ed alla sua compagna Ornella per le splendide serate trascorse insieme. “

Ufficio stampa Scuderia Ab Motorsport

ROSSI, A MODENA, ARCHIVIA UN 2019 DA DIMENTICARE

Lunedì, 16 Settembre 2019 19:55 Published in Rally

ROSSI, A MODENA, ARCHIVIA UN 2019 DA DIMENTICARE

Il pilota di casa, dopo aver firmato il secondo tempo assoluto sulla prima speciale, accusa problemi all'impianto frenante ed il cedimento dell'alternatore, ritirandosi.

 

 

Modena, 16 Settembre 2019 – Un altro, ennesimo, boccone amaro ha contraddistinto la stagione agonistica di Gabriele Rossi, inserendo un nuovo ritiro nello score targato 2019.

Il pilota di Modena, affiancato come di consueto dall'adriese Fabrizio Handel, si aspettava tanto dalla propria gara di casa, il Rally Historic Città di Modena andato in scena nel weekend, ma l'amaro epilogo ha fatto capire che questo non è l'anno dell'alfiere di GDA Communication.

Nonostante i precedenti non tenessero il morale alto, avendo visto andare letteralmente in fumo due ottime prestazioni al Rally Bianco Azzurro ed al RAAB Historic, il pensiero di Rossi si spostava al Settembre dello scorso anno quando, su queste strade, andava a cogliere il terzo posto assoluto e primo di classe, alla seconda uscita sulla Ford Sierra Cosworth gruppo A.

Un primo campanello di allarme si accendeva durante la settimana di avvicinamento: nel corso di una sessione di test, sulla trazione posteriore dell'ovale blu, cedeva l'alternatore.

Il problema, prontamente risolto dallo staff di Assoclub Motorsport, non lasciava intravvedere nulla di preoccupante, in vista della prima giornata di gara, quella di Sabato pomeriggio.

Si apriva la sfida sulla “Montegibbio” con Rossi subito protagonista, secondo tempo assoluto a cinque secondi da Gilli, ma un nuovo tintinnio lo riportava all'allerta.

 

“Siamo partiti carichi sulla prima” – racconta Rossi – “e, con una certa sorpresa, ci siamo trovati già competitivi. Si, è vero, lo scorso anno avevamo finito terzi assoluti ma questa volta il parco partenti era cresciuto tantissimo. Ritrovarci lassù, a pochi secondi da Gilli che lo vinceva da due anni di fila, era già una grossa soddisfazione per noi. I lavori svolti dai ragazzi di Assoclub Motorsport, in particolar modo da Manuel Bonfadini che ringrazio molto, hanno migliorato parecchio la nostra Sierra, soprattutto nell'erogazione e nella messa a terra dei cavalli. Usciti dalla speciale ci siamo resi conto di avere una piccola perdita di olio, niente di allarmante, ma che ci teneva un po' in apprensione. Controllato il tutto con Damiano e Gianluca siamo ripartiti verso la seconda prova, decisi a spingere al massimo per restare incollati all'amico Gilli.”

 

Una seconda speciale, quella di “Castelvetro”, che si rivelava invece fatale per Rossi.

 

“Stavamo salendo bene” – aggiunge Rossi – “e all'intermedio, confrontandolo con quello dello scorso anno, eravamo già sotto al nostro miglior tempo. Sull'inversione di Castelvetro, tirando la leva, ha ceduto una canna che porta il liquido dei freni, spruzzandolo all'interno dell'abitacolo. Nel giro di pochissimo siamo rimasti senza freni ma abbiamo cercato, piano piano, di arrivare fuori dalla speciale. Ci siamo riusciti e, dopo un paio di telefonate con i ragazzi dell'assistenza, abbiamo deciso di provare ad arrivare al parco. Beffa nella beffa, cercando di riaccendere la Sierra, abbiamo accusato la rottura dell'alternatore. Con questo sono due nel giro di pochi giorni. Qualcosa non va ed è chiaro che dobbiamo prendere in mano tutta la vettura. Il nostro 2019 finisce qui. Ci dispiace per tutti, soprattutto per GDA Communication e per i partners.”

SCHENETTI, PADRONE DI CASA AL CITTÀ DI MODENA

Lunedì, 16 Settembre 2019 19:49 Published in Rally

SCHENETTI, PADRONE DI CASA AL CITTÀ DI MODENA 

Il pilota di Maranello firma la classe R2B, ipotecando in zona la Coppa Rally ACI Sport e la Michelin Zone Rally Cup, con un felice Baracchi ed uno sfortunato Rigodanzo.

 

 

Castelgomberto (VI), 19 Settembre 2019 – Mancava soltanto la ciliegina sulla torta e Sandro Schenetti non si è fatto pregare, di fronte al pubblico amico, sfoderando una prestazione di altissimo livello che gli è valsa la vittoria, in classe R2B, al recente Rally Città di Modena.

Il pilota di Maranello, in gara su una Peugeot 208 R2 del team Baldon Rally, ha messo la parola fine, in quinta zona, sulla Coppa Rally ACI Sport e sulla Michelin Zone Rally Cup, chiudendo il cerchio nel miglior modo possibile, in un contesto dal sapore del tutto particolare.

Vincere la gara di casa regala sempre una gioia indescrivibile, farlo con al proprio fianco il figlio debuttante lo si può solamente immaginare ma quel che è certo è che il connubio tra l'emiliano ed il sodalizio vicentino ha dato vita ad una stagione 2019, sin qui, ricca di soddisfazioni.

Dopo la prima tornata del Sabato Schenetti, autore del miglior tempo a “Castelvetro”, si insediava al secondo posto di classe, ritardo di soli otto decimi dal leader provvisorio Gualandi.

Una lotta a tre con il coltello tra i denti, assieme a Gazzetti, vedeva il pilota di Baldon Rally concludere la prima giornata di gara al terzo posto, passivo di 4”4 dalla vetta.

Si riaprivano le danze alla Domenica e Schenetti, vincendo il primo giro a “Valle”, ritornava al comando con due decimi su Gualandi, prima di affrontare gli ultimi due impegni cronometrati.

Un decimo regalato al diretto rivale, a “Barighelli”, ed un pari tempo, assieme a Turrini sull'ultima speciale, consentiva al maranellese di salire sulla pedana di arrivo da vincitore.

 

“Era la nostra prima volta a Modena” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “e siamo rimasti molto soddisfatti di quanto abbiamo raccolto. Sandro è partito cauto sulla prima prova ma, sulle successive, ha dato vita ad un bellissimo duello con un'agguerrita concorrenza. È stata un'immensa gioia per tutti noi coronare, assieme a Sandro, un'annata di spessore. La nostra Peugeot 208 R2, anche a Modena, si è comportata benissimo. I due obiettivi primari della sua stagione sono stati raggiunti, con ampio merito. Ora è il tempo di pensare a Como.”

 

Tra le piccoline del produzione la palma della sfortuna va, di diritto, a Rubens Rigodanzo e Christian Ronzani, in gara con una Peugeot 106 Rallye di gruppo N, griffata Baldon Rally.

Il pilota vicentino, al debutto sulle insidiose speciali delle colline modenesi, si vedeva costretto al ritiro per una banale toccata, quando all'appello mancava un solo tratto cronometrato.

Gioia dipinta sul volto per il Eriano Baracchi, alle note Beatrice Pifferi sulla seconda Peugeot 106 nel produzione, per essere salito sulla pedana di arrivo della sua gara di casa, dopo ben diciannove anni di assenza dall'ambiente, affrontando con successo qualche intoppo.

 

“In N2 è stata un'altalena” – aggiunge Baldon – “con Rubens che ha toccato sulla penultima speciale, preferendo non affrontare l'ultima per evitare ulteriori danni. Siamo molto felici per Eriano, felicità che si vedeva sul suo volto nell'arrivare alla fine di una gara difficile, dopo quasi vent'anni di assenza. Nonostante un piccolo problema al leveraggio del cambio, prontamente risolto in assistenza dopo che era arrivato con una sola marcia, Eriano ha visto il traguardo.”

Rovera mira al Mugello dopo i punti di Vallelunga nel GT Endurance

In equipaggio con Moiseev e Agostini, sul circuito romano il giovane pilota varesino rimonta fino alla top-10 assoluta e il sesto posto di classe al volante della Mercedes-AMG GT3 del team Antonelli Motorsport nel terzo round della serie tricolore, che approderà in Toscana il 6 ottobre per l'ultimo round: “Ci arriveremo senza pressioni legate alla classifica, lo scorso weekend è stata un'occasione persa”

 

 

Varese. Sono arrivati un sesto posto di classe Pro-Am e un decimo assoluto per Alessio Rovera in equipaggio con Alexander Moiseev e Riccardo Agostini sulla Mercedes-AMG GT3 a Vallelunga, che ha ospitato la gara di 3 ore terzo round del Campionato Italiano GT Endurance. Un risultato quello dell'equipaggio del team Antonelli Motorsport arrivato dopo una qualifica non fortunata (settimi) e una gara condizionata da un primo stint difficile e dalla mini-rimonta da 13esimo a decimo riuscita proprio a Rovera nella fase centrale. Alla luce dei risultati ottenuti sul circuito che sorge alle porte di Roma, il giovane pilota varesino è già pronto a concentrarci sul prossimo appuntamento del Mugello il 4-6 ottobre, dove i tre piloti del team emiliano non avranno particolari assilli legati alla classifica, visto che le possibilità di aggiudicarsi il titolo Pro-Am sono ormai compromesse. Soprattutto, due settimane dopo, Rovera potrà poi giocarsi a Monza il titolo nell'altra serie 2019 del GT Italiano, quella Sprint, che Alessio disputa insieme ad Agostini.

 

 

Rovera dichiara tornando sulla serie Endurance nel post-Vallelunga: “Guardiamo avanti con fiducia anche se abbiamo perso una buona occasione. C'era il potenziale per fare punti preziosi e in qualifica siamo stati un po' sfortunati perché appena mi sono lanciato hanno esposto bandiera rossa. Può capitare, purtroppo, ma certamente ritrovarsi in quarta fila ha condizionato la nostra strategia. In gara il primo stint è stato difficile, peccato perché c'era il passo per restare con gli altri e questo significa che comunque come velocità ci siamo. Chiaramente cambiano un po' gli orizzonti per il Mugello, dove ora punteremo solo alla gara. E vogliamo fare bene. Di positivo c'è che almeno possiamo correre senza troppi pensieri o pressioni legate alla classifica”.

Privacy Policy