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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

Luca Panzani a segno con “l’argento” alla Targa Florio

Domenica, 12 Maggio 2019 18:00 Published in Rally

Luca Panzani a segno con “l’argento” alla Targa Florio

Il pilota lucchese, con la Ford Fiesta R2 gommata ufficialmente Hankook, anche alla terza prova tricolore stagionale in Sicilia ha inanellato un nuovo risultato utile, quello che lo conferma sempre più sotto i riflettori di prima scena tra le “due ruote motrici”. Proseguito in modo impegnativo e di grande soddisfazione il lavoro sugli pneumatici, con l’uso di nuove soluzioni sperimentali.

 

 

Campofelice Di Roccella (Palermo), 12 maggio 2019 - Luca Panzani, affiancato da Francesco Pinelli, anche alla terza prova tricolore stagionale, corsa nel fine settimana appena passato con la 103^ Targa Florio, in Sicilia, ha conquistato un podio, di nuovo la seconda posizione e 12° assoluto - tra le vetture a due ruote motrici. 

E’ il terzo risultato di vertice in altrettante occasioni, ottenuto con la Ford Fiesta R2 della TH Motorsport gommata ufficialmente Hankook, vettura che la competizione automobilistica più antica al mondo, ha confermato tra le vetture di riferimento della categoria, peraltro in un lasso di tempo molto breve, due mesi, dal debutto avvenuto lo scorso marzo al Rally del Ciocco.

Panzani, dopo aver consolidato la sua seconda posizione nella classifica di categoria al “Sanremo” del mese scorso si è trovato a correre sulle Madonie per la quarta volta ed ha certamente sfruttato la buona conoscenza del percorso e soprattutto del fondo, sul quale ha potuto proseguire nel proprio lavoro sugli pneumatici, oltre che a cercare di trovare un sempre migliore dialogo con la interessante vettura da 1000cc. turbocompressa “dell’ovale blu”. 

Il doppio target cui Panzani era chiamato a raggiungere ha avuto dunque esito positivo, il programma di FORD Italia e FORD Racing, organizzato con l’apporto di Gass Racing e Diemme Infissi sta continuando a marciare secondo le aspettative: dopo la competizione siciliana Panzani prosegue al secondo posto della classifica “due ruote motrici”, a 9 punti dal leader Ciuffi.

Particolarmente accesa e ricca di spunti tecnici, la sfida, strutturata in due giorni e diciassette prove speciali, molto tecniche e caratterizzate da fondo stradale talvolta mutevole in più punti anche di una sola “chrono”. Particolarità che hanno imposto un lavoro minuzioso per il set-up oltre che nella strategia di scelta gomme, utilizzate stavolta con nuove caratteristiche “sperimentali”, quindi con un range di utilizzo completamente da conoscere e per il quale si dovevano fornire quante più informazioni possibili ai tecnici della Casa sud-coreana. 

IL COMMENTO DI LUCA PANZANI: “Abbiamo utilizzato pneumatici nuovi, sui quali abbiamo lavorato per capirne l’utilizzo con temperature alte dell’asfalto. Abbiamo avuto riscontri positivi, certamente si è lavorato sul set-up della Fiesta che prova dopo prova mi sta dando sensazioni assai positive. Diciamo che abbiamo un pacchetto a disposizione molto interessante e con la squadra stiamo facendo un ottimo lavoro di messa a punto. Sono molto stimolato da tutto questo, mi ritengo molto fortunato. La gara direi molto bene, dunque, i tempi fatti ci confortano molto e ci fanno guardare avanti con serenità, abbiamo perso non poco con le prove spettacolo, non so . . . forse sono io che non le “digerisco”, forse la macchina soffre un poco, purtroppo la “prima” corta e la tanta coppia ci creano qualche problema di “marcia giusta” ma nel complesso va bene. Il Campionato? Abbiamo davanti a noi un avversario ufficiale molto forte e con una vettura ben sviluppata, ma ci stiamo avvicinando. E la stagione è lunga . . . ”.

 

 

Foto L. D’Angelo

 

#CIRally  #Rally  #PanzaniPinelli  #Hankook #Ford  #FordRacingItalia  #ERTS  #THMotorsport  #GassRacing  #diemmeinfissi  

 

UFFICIO STAMPA

MGTCOMUNICAZIONE

NUOVO OBIETTIVO PER IL TEAM DRIVER A CASTELLETTO.

Domenica, 12 Maggio 2019 06:16 Published in Altre Notizie

NUOVO OBIETTIVO PER IL TEAM DRIVER A CASTELLETTO.

 

 

Dopo aver conquistato importanti successi nel WSK, nel Trofeo Margutti e nella IAME Series Italy il Team Driver di Devid De Luchi si appresta questo week end ad affrontare un nuovo importantissimo impegno stagionale debuttando nel Campionato Italiano ACI Karting sul Circuito Internazionale 7 Laghi di Castelletto di Braduzzo (PV). Sul tracciato pavese, infatti, avrà luogo la prima tappa della serie tricolore promossa da ACI Sport che anche quest’anno ha raccolto moltissime adesioni (220 iscritti) nelle varie categorie previste dal regolamento. Nella prima delle cinque prove in calendario il team veneto sceglie di schierare quasi tutti i suoi top driver alla ricerca di una vittoria che andrebbe a infoltire il già nutrito palmares 2019. Nella affollata categoria 60 Mini a puntare al successo ci saranno Bergstrom, Macintyre, Kastelic, Dedecker e Tsolov mentre nella X30 Junior saranno Pujatti, Crew e Caminiti i tre portacolori del team di Asolo. Ad affiancarli ci saranno anche Fornaroli e Caglioni nella X30 Senior e De Marco in KZ2. 11 driver per un impegno a 360° per il team di De Luchi che, mai come quest’anno, è coinvolto con moltissimi piloti in tantissime serie nazionali ed internazionali.

Devid De Luchi: “In questa prima prova stagionale del Campionato Italiano ACI Karting vogliamo subito partire con il piede giusto. In tutte le categorie abbiamo deciso di schierare piloti di assoluto valore che possono puntare alla vittoria o almeno al podio. La pista di Castelletto è sicuramente una delle migliori per garantire gare spettacolari e combattute. Come sempre faremo del nostro meglio.”

Nella giornata odierna avranno luogo le due gare finali che chiuderanno il week end. Per chi volesse seguire l’evento LIVE sarà sufficiente collegarsi con il sito ufficiale del circuito (www.7laghikarting.it) o con il sito e la pagina FB del promoter ACI Sport. (www.acisport.it).

Per maggiori info visitate www.teamdriver.com 

Pubblico delle grandi occasioni per le verifiche della Macchia-Monte Sant'Angelo Historic

 

 

 

Da Monte Sant'Angelo, dai vari Paesi del Gargano e da tutto il tavoliere oggi pomeriggio si sono riversati un gran numero di appassionati, curiosi, cultori delle belle auto e turisti che avevano il proprio mezzo in sosta nel parcheggio in via Mont Saint Michel che è stato teatro delle verifiche della Macchia - Monte Sant'Angelo Historic che andrà di scena domani domenica 12 maggio.

 

 

Un bagno di folla che è il chiaro segnale del bisogno di eventi motoristici che la gente della nostra terra richiede, evento organizzato in poco meno di due mesi e dove è bastato rievocare la salita Macchia - Monte da far riempire un parcheggio in un ora che normalmente inizia a svuotarsi.

 

 

Persone di tutte le età e professione si sono accalcate tra le splendide vetture iscritte alla gara ed i driver presi d'assalto per selfie e foto ricordo, le auto che partiranno domani ed i piloti che le guideranno sono di primo ordine e molti di loro rappresentano la storia delle cronoscalate di ieri come di oggi.

 

 

Non riporto i nomi dei partenti per evitare di dimenticarne qualcuno, seguirà un comunicato dove parleremo ampiamente degli uomini e delle donne che domani mattina prenderanno il via di questa manifestazione, ci tengo solo a rimarcare dopo il bel pomeriggio odierno di quanta nostalgia e sopratutto di quanta voglia abbiamo nel rivedere la Macchia - Monte Sant'Angelo iscritta in un campionato nazionale di velocità in montagna.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pitlane e griglia di partenza aperti al pubblico domani
Pole position in LMGTE per Matteo Cairoli, Cool Racing partirà primo alla 4 Ore di Monza
Lapierre segna il miglior tempo assoluto nelle qualifiche di oggi, domenica alle 12 la gara endurance al Monza Eni Circuit

Pole position di classe per l’italiano Matteo Cairoli che partirà primo tra le LMGTE sulla griglia della 4 Ore di Monza. Si sono svolte nel pomeriggio al Monza Eni Circuit le qualifiche della European Le Mans Series che hanno formato la griglia di partenza della gara endurance che si correrà domani.

Sarà in prima posizione la Oreca 07 del team svizzero Cool Racing, grazie al giro in 1:34.967 di Nico Lapierre. Il francese dividerà in gara il volante con Antonin Borga e Alexandre Coigny. In seconda posizione la scuderia vincitrice dell’edizione 2018: G-Drive Racing con Norman Nato (1:35.213), insieme a Roman Rusinov e Job Van Uitert. Ad un solo millesimo di distanza, chiude il suo giro migliore Idec Sport con Paul Loup Chatin (1:35.214). Domani gareggerà con i compagni Paul Lafargue e Memo Rojas.

Nelle LMP3 ottiene la testa della classe la Norma M30 di M Racing condotta da Lucas Legeret (1:44.017). Lo svizzero ha festeggiato ieri a Monza i diciotto anni. In gara sarà sostenuto dal compagno Laurent Millara. Il secondo più veloce nelle qualifiche di classe è Colin Noble sul prototipo #7 di Nielsen Racing.

Matteo Cairoli (in squadra con Christian Ried e Riccardo Pera) firma la pole position delle GT a Monza. Con la Porsche 911 di Dempsey Proton Racing ha chiuso il suo giro migliore in 1:46.352, migliorando di oltre un secondo il miglior tempo dello scorso anno. Un’altra Porsche, guidata da italiani, partirà in griglia dietro Cairoli. In 1:46.773 chiude il Team Project 1 di Egidio Perfetti, Giorgio Roda e Jorg Bergmeister.

Domani si correrà la 4 Ore di Monza della European Le Mans Series dalle 12 alle 16. Alle 9 scenderanno in pista i prototipi della Aston Martin Masters Endurance Legends, splendide vetture endurance dal 1995 al 2012. I tifosi potranno vivere appieno la giornata di gara grazie a numerose attività pensate appositamente per il loro divertimento. Dalle 9.50 alle 10.45 la pitlane sarà aperta al pubblico e dalle 10 alle 10.30 tutti i piloti ELMS rilasceranno autografi. Prima dello start della 4 Ore di Monza sarà possibile accedere alla griglia di partenza dalle 11.10 alle 11.50 e avvicinarsi così alle vetture.

Nel paddock è presente inoltre un fan zone con un maxischermo per seguire le attività in pista e alcuni corner di intrattenimento gratuiti. Il pubblico può divertirsi con dei simulatori di guida, una pista con macchine elettriche, un circuito per il volo di droni e un photo booth per scattarsi una foto ricordo e riceverla subito stampata su carta.

Il biglietto d’ingresso per la giornata di domenica 12 maggio costa 14 euro (ridotto 10 euro). È possibile acquistarlo direttamente alle porte del circuito oppure in prevendita sul sito www.monzanet.it dove è disponibile anche il programma completo della giornata. (d.c.)

foto ELMS / Jakob Ebrey

Targa stregata per Christopher Lucchesi il motore lo tradisce dopo nove prove

Il giovane lucchese, costretto al cambio di vettura estemporaneo per indisponibilità della sua Peugeot 208 R2, aveva avviato bene la celebre competizione siciliana, prestazione poi vanificata da problemi di natura meccanica, quando era al terzo posto tra le “due ruote motrici” del tricolore. Il pilota: “Due ritiri su tre gare è un bilancio fallimentare, dico io, adesso dovremo fare, a mente fredda, una disamina completa su tutto e capire cosa fare per il prosieguo della stagione”.

 

 

 

Campofelice di Roccella (Palermo), 11 maggio 2019 

Altra doccia fredda, per Christopher Lucchesi, costretto al ritiro nel primo pomeriggio odierno alla 103^ Targa Florio, in Sicilia, terzo atto del Campionato Italiano Rally, nel quale il ventenne di Bagni di Lucca partecipa per la classifica “Due Ruote Motrici” oltre che per il monomarca Peugeot.

In coppia con Marco Pollicino, Lucchesi era arrivato alla “targa” con una nuova vettura, la Renault Clio R3, sempre della Rally Experience in luogo Peugeot 208 R2 indisponibile perché in via di ripristino dopo l’incidente al recente Rallye Elba con altro pilota e nonostante la nuova dimensione aveva avviato bene la gara: ieri, la prima porzione di sfide l’aveva conclusa al terzo posto, risultato estremamente positivo, avvalorato da ottimi riscontri cronometrici, nonostante alcune difficoltà all’impianto frenante, con il pedale che non dava le sensazioni giuste per affrontare le sfide, peraltro estremamente tirate, in tranquillità. 

Purtroppo nel corso della mattina la vettura affidata al portacolori della Scuderia Rally Revolution+1, ha palesato problemi di motore, durante l’ottava prova a circa tre chilometri dalla fine dell’impegno si è avuto un verticale calo di potenza, proseguito poi anche nella successiva, costato molto in termini di tempo perduto. Dopo la successiva assistenza Lucchesi aveva ripreso la gara ma ha dovuto fermarsi prima di entrare nella prova speciale numero 10, avendo di nuovo riscontrato le stesse problematiche precedenti, evitando anche danni successivi al propulsore. 

CHRISTOPHER LUCCHESI: “Se nelle due gare precedenti la Dea Bendata chissà dov’era, anche qui in Sicilia non sì è fatta certo vedere. La trasferta della Targa Florio era iniziata non certo bene per aver dovuto operare il cambio di vettura con tutte le incognite del caso, in gara poi la prima parte credo l’avessimo disputata bene, non eravamo troppo lontani da Ciuffi e Panzani, poi siamo affondati. Prima un problema al pedale del freno, che non mi dava la sicurezza necessaria per le “staccate” ma lì, ci abbiamo messo una pezza sopra, poi il motore ha iniziato ad andare a tre cilindri, proprio nel momento in cui iniziavamo davvero a far girare tutto al meglio, senza anche strafare. Abbiamo cercato, con la squadra, di capire il problema e la sua entità, ma purtroppo non siamo arrivati a nulla e ci siamo dovuti fermare per evitare problemi ulteriori. Due ritiri su tre gare è un bilancio fallimentare, dico io, adesso dovremo fare, a mente fredda, una disamina completa su tutto quanto accaduto in tre gare fatte e capire cosa fare per il prosieguo della stagione”.

 

#CIRally  #Rally #ChristopherLucchesiJr  #LucchesiPollicino  #TargaFlorio  #RallyExperience

 

FOTO L. D’ANGELO

 

UFFICIO STAMPA

MGTCOMUNICAZIONE

 

ALESSANDRO BUGELLI

Campedelli-Canton e la Ford trionfano alla 103^ Targa Florio

Prima vittoria per l'equipaggio del pilota romagnolo e per la vettura dell'ovale blu, che al termine di un serrato duello tricolore hanno preceduto sul podio Rossetti-Mori su Citroen ufficiale e CrugnolaOmetto su Volkswagen. Profeta (10°) primo dei siciliani su Skoda. Riolo su Subaru firma il suo quarto “Historic”, mentre Angelucci fa sua la prova della Coppa Rally di Zona. Consueto bagno di folla

 

 

Palermo, 11 maggio 2019. Simone Campedelli navigato da Tania Canton sulla Ford Fiesta R5 trionfa alla 103^ Targa Florio delle emozioni e dei colpi di scena. Un nuovo appuntamento con la storia per la corsa automobilistica più antica del mondo, che ha vissuto due giornate di competizione tiratissima dopo la partenza da Palermo e fino agli ultimi chilometri delle 17 prove speciali in programma e che per la prima volta nella sua carriera incorona il pilota romagnolo e la vettura dell'ovale blu ufficiale M-Sport. Ottenuto superando sul podio Luca Rossetti con Eleonora Mori sulla Citroen C3 R5, in testa fino a oltre metà gara, e Andrea Crugnola sulla Volkswagen Polo R5 condivisa con Pietro Elia Ometto, con questo successo Campedelli e la Ford balzano in vetta anche al Campionato Italiano Rally, oltre a firmare l'albo d'oro più prestigioso succedendo a un'altra “prima volta”, quella del siciliano Andrea Nucita, vincitore nel 2018 su Hyundai e quest'anno nel ruolo di apripista.

 

 

“Oggi - ha detto Campedelli - nel primo giro di prove abbiamo ingaggiato una battaglia durissima con Rossetti. Poi nel secondo giro abbiamo attaccato entrambi, nessuno voleva arrivare secondo oggi alla Targa Florio davanti a questo pubblico così esaltante e appassionato. Nelle ultime due prove abbiamo solo pensato a fare tutto bene e alla fine ci siamo riusciti”. E' stato davvero mozzafiato il testa a testa tra il pilota romagnolo, che in tutto ha ottenuto il miglior crono in 5 prove speciali, e Rossetti, che sulla C3 nella prima parte di gara aveva a sua volta vinto 5 crono consecutive tra venerdì sera a Cefalù e sabato mattina a Cerda. Il pilota friulano, però, è stato poi rallentato da noie elettriche, in particolare sulla PS12 “Scillato-Polizzi 2”, e a quel punto ha dovuto vedersela con Crugnola, in rimonta al volante della Polo. I due sono arrivati alla sfida finale sulla “Targa 3” tra Cerda e Caltavuturo separati da soli 5 decimi. Vincendo la sua sesta speciale, Rossetti a quel punto è riuscito a conservare una prestigiosissima piazza d'onore: “Purtroppo - ha detto il pilota friulano -, abbiamo avuto una panne elettrica sulla PS11 e sulla successiva e la vettura si è spenta. La lotta con Campedelli, che ha comunque meritato la vittoria, è stata davvero intensa e poi abbiamo dovuto difendere con i denti questo secondo posto”. Vincitore a sua volte di ben 6 prove speciali, Crugnola ha dunque concluso sul terzo gradino del podio dopo la risoluzione delle noie allo sterzo della prima parte di gara: “Sono contento - ha dichiarato il driver varesino -, nel secondo giro di prove ci siamo avvicinati molto al vertice. E' stata una seconda parte di gara positiva e abbiamo ottimizzato alcuni dettagli sulla vettura. Alla fine per il secondo posto ci ho provato, ma va bene anche così sul podio”. In piena lotta per il podio fino al secondo passaggio sulla PS “Targa”, Giandomenico Basso ha poi dovuto accontentarsi del quarto posto finale al volante della Skoda Fabia R5 condivisa con Lorenzo Granai.

 

 

Il pilota trevigiano ha faticato a trovare il ritmo ideale per tenere testa a quello dei duellanti di vertice, ma ha soprattutto pagato una sbavatura proprio sulla classica prova da Cerda a Caltavuturo, quando una toccata che ha ammaccato il posteriore sinistro della vettura gli è costato circa 17 secondi. A seguire altre due Skoda Fabia R5. La top-5 della 103^ Targa Florio è stata completata da Stefano Albertini e Danilo Fappani. Anche il pilota bresciano a vissuto il “brivido” di una toccata al posteriore, che nel suo caso gli ha piegato lo scarico, ma dopo l'ultima assistenza ha potuto tornare a difendersi dagli attacchi del lucchese Rudy Michelini, sesto assoluto in equipaggio con Michele Perna. In top-10 sono quindi entrati Kevin Gilardoni e Corrado Bonato con l'unica Hyundai i20 R5 presente, Marcello Razzini e Gian Maria Marcomini su Skoda Fabia R5, Antonio Rusce e Marco Vozzo (il navigatore vincitore lo scorso anno con Nucita), incappati in una foratura nel secondo giro di prove sulla Volkswagen Polo R5, e il primo siciliano al traguardo, Alessio Profeta, decimo navigato da Sergio Raccuia su un'altra Fabia R5. Non senza colpo di scena anche qui, visto che il giovane pilota palermitano aveva subìto un guasto all'idroguida durante la mattinata. A ridosso della top-10 ha infine concluso Tommaso Ciuffi. Il giovane pilota toscano, con Nicolò Gonella sulla Peugeot 208 R2B di Peugeot Italia, ha così conquistato il pieno di punti per la classifica del Campionato Italiano 2 Ruote Motrici. Dopo aver già affollato al venerdì Piazza Verdi a Palermo per la Cerimonia di Partenza e le prove serali, il pubblico siciliano ha continuato a seguire con passione e affetto la Targa Florio numero 103 sulle leggendarie strade delle Madonie anche nella giornata finale di sabato, che a sua volta ha continuato a offrire emozioni anche nelle altre competizioni dell'evento più amato. Oltre al CIR, l'edizione 2019 ha ospitato il terzo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, che ha premiato l’esperienza e la tenacia del padrone di casa Totò Riolo.

 

 

Navigato da Gianfranco Rappa sulla Subaru Legacy, il pilota di Cerda portacolori CST Sport, tre volte vincitore assoluto della Targa Florio, ha vinto la tappa Tricolore raccogliendo punti preziosi in ottica campionato anche nel Quarto raggruppamento. Riolo, alla sua quarta vittoria nella Targa Florio Historic Rally, si è imposto in 12 delle 14 speciali in programma nella competizione “Historic”, con le eccezioni della PS7 e 13, i due passaggi su “Bergi”, per merito del driver bresciano Massimo Superti e del navigatore palermitano Franco Granata. L'equipaggio della Porsche 911 in gara con i colori Rally Club Team, ha disputato una seconda tappa tutta in rimonta dopo i problemi al semiasse che li aveva costretti allo stop venerdì, concludendo quarti in ordine generale e al 2° posto in 2° Raggruppamento, alle spalle dei vincitori di categoria, l’equipaggio Island Motorsport del gentleman driver di Cefalù Mauro Lombardo e Rosario Merendino sulla prima delle Porsche 911 al traguardo. Con la rimonta sull’ultimo crono fino al secondo posto assoluto, ha festeggiando il trionfo nel 1° Raggruppamento il giovane collesanese Pierluigi Fullone, che navigato da Michele Gargano si è imposto confermando il proprio dominio conquistato nelle ultime edizioni sempre vinte con la BMW 2002 curata da papà Rosario Fullone, sulla quale l'equipaggio madonita della Festina Lente si è trovato perfettamente a proprio agio. Fullone è stato pronto a balzare sul podio quando “Zippo” su Audi Quattro è stato fermato da un guasto meccanico proprio sulla conclusiva “Collesano”. 3° Raggruppamento a favore, dunque, di Giuseppe Marcello Pollara e Vincenzo Terenzio che sulla Porsche 911 hanno agguantato la vetta sull’ultimo crono. La Targa Florio della Coppa Rally di Zona sorride al romano Fabio Angelucci, che ha fatto la parte del leone vincendo a mani basse sulle strade della mitica corsa madonita grazie a una perfetta intesa con la Skoda Fabia R5 del team Step Five Motorsport e con il suo navigatore, il messinese Giovanni Lo Neri di Sant’Angelo di Brolo. L’equipaggio vincitore ha chiuso la sua maiuscola prestazione col tempo totale di 43’05”3, rendendo ai secondi classificati, Carmelo Galipò e Tino Pintaudi anche loro su Skoda Fabia “l’onore delle armi” e il merito della vittoria sull’ultima prova speciale. Alla fine i pur bravi messinesi, vincitori del recente Rally dei Nebrodi, hanno pagato ai primi un ritardo di 29”9.

 

 

Sul terzo gradino del podio, con un distacco di 43”7, gli agrigentini Maurizio Mirabile e Calogero Calderone sulla Ford Fiesta R5, sempre sulla scia dei primi, pronti a balzare sul podio quando i diretti avversari Cacciatore-Miuccio su Mitisubishi hanno abbandonato per una toccata sull’ultimo crono. Al quarto posto il bravo e affiatato equipaggio madonita composto da Gabriele Mogavero e Manfredi Caprì, primi fa le 2 ruote motrici con la Citroen Saxo in versione kit. Vincitori fra le Super 2000 e quinti assoluti i messinesi Salvatore Armaleo e Ivan Vercelli, che forti della loro esperienza con la Peugeot 207 sono riusciti a entrare in top five. La prova di Campionato Italiano Regolarità Media, che ha preso il via dal Museo del Motorismo Siciliano e della Targa Florio a Palermo e quindi affrontato due passaggi su “Tribune” e “Targa” e uno sulle prove “Scillato - Polizzi”, “Geraci” e “Bergi”, ha premiato Maurizio Vellano e Sebastiano Feudale sull'Audi 80 Quattro, che hanno preceduto in una sfida tutta interna al Quinto raggruppamento Roberto La Mantia e Rosalia Messina sulla Lancia Delta HF integrale. A seguire Paolo Mercattilj e Francesco Giammarino sulla Porsche 911 di Terzo raggruppamento. Classifica ufficiosa CIR dei primi 10 103^ Targa Florio: 1. Campedelli-Canton (Ford Fiesta St R5) in 1h29’11.7; 2. Rossetti-Mori (Citroen C3 R5) a 11.7; 3. Crugnola-Ometto (Volkswagen Polo R5) a 12.7; 4. Basso-Granai (Skoda Fabia R5) a 48.0; 5. Albertini-Fappani (Skoda Fabia R5) a 59.9; 6. Michelini-Perna (Skoda Fabia R5) a 1’14.1; 7. Gilardoni-Bonato (Hyundai I20 R5) a 2’43.2; 8. Razzini-Marcomini (Skoda Fabia R5) a 2’49.3; 9. Rusce-Vozzo (Volkswagen Polo R5) a 3’04.02; 10. Profeta-Raccuja (Skoda Fabia R5) a 7’56.7 Classifica ufficiosa CIR auto storiche: Primi tre in assoluto: 1 Riolo-Rappa (Subaru Legacy) in 1h16’50.7; 2. Fullone-Gargano (BMW 2002 TI) a 4’33.8; 3. Lombardo-Merendino (Porsche Carrera Rs) a 6’36.3. 1° RAGGR. 1. Fullone-Gargano(BMW 2002 TI) in 1h21’24.2”; 2. Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S) a 11”37; 3 Sambataro-Bocchieri (Fiat Abarth 1000 Tc) a 12”12 2°RAGGR. 1. Lombardo-Merendino (Porsche Carrera Rs) in 1h27’51.5; 2. Superti-Granata (Porsche 911 T a 4’24’5; 3. Lo Forti-Mazzola (Mini Cooper) a 17’15.7. 3°RAGGR. 1. Pollara-Tenenzio (Porsche 911 SC) in 1h28’35.0; 2. Red Devil-Principato (Fiat X1/9) a 46.6. 4°RAGGR.1. Riolo- Rappa( Subaru Legacy) in 1h16’50.7; 2. Cristadoro- Marin( Peugeot 205 Rally) a 15’57.9; 3. Valente- Devenu (Subaru-Legacy) a 16’28.5. Classifica ufficiosa CRZ: 1. Angelucci-Lo Neri (Skoda Fabia) in 43’05”3; 2. Galipò-Pintaudi (Skoda Fabia) a 29”9; 3. Mirabile-Calderone (Ford Fiesta) a 43”7; 4. Mogavero-Caprì (Citroen Saxo kit car) a 1’01”6; 5) Armaleo-Vercelli (Peugeot 207) a 1’07”8 Ufficio Stampa 103^ Targa Florio

In occasione del Rally Costa Brava i Commissari hanno effettuato a fine gara un prelievo di benzina sulla Lancia Delta Key Sport Engineering.

 

 

Il 29 marzo in una lettera molto confidenziale e riservata, allegata a una mail, la FIA comunicava al Concorrente Key Sport una presunta violazione delle normative per avere trovato un valore, su una ventina ampiamente nei limiti, superiore alla norma (gli aromatics).

Fitto lo scambio di mali e informazioni (sempre in grande riservatezza) tra la FIA e il Team. Il caso è stato prontamente affidato a un legale, Professore di Diritto dello Sport, che ha diffidato un noto fornitore di benzina indipendente per l’accaduto trattenendo due fusti sigillati a prova per un eventuale CTU. Nel Rally di Sanremo (dopo avere ottenuto le analisi e avere avviato la procedura per la controprova presso uno dei laboratori indicati dalla FIA) e al Rally Vltava, la Key Sport ha usato benzina (dandone evidenza agli Steward) praticamente uguale a quella di un normale distributore (BiPower) ed ha minacciato una azione legale (che ora l’avv. sta avviando).

La Commissione Tecnica FIA riunita a Ginevra il 6 maggio, dopo avere ascoltato il Concorrente e il Conduttore, si è riunita e a tarda sera i Commissari hanno comunicato la loro decisione. Pur accettando quanto presentato a difesa, con documenti ed evidenze del tutto trasparenti e convincenti, sicuri della lealtà e correttezza del Team e dei piloti, in un clima di grande dispiacere, hanno adottato la massima punizione togliendo dalla classifica del Costa Brava Lucky e Fabrizia Pons.

Ovviamente contro questa decisione era ammesso Appello che tuttavia ne’ la Key Sport Engineering ne’ Lucky (contrariamente contrariamente al parere espresso dal loro legale) hanno voluto percorrere.

Lucky non sa valutare quanto giusta o severa sia stata questa sanzione, sicuramente “esemplare” ha esclamato e il primo suo commento è stato: "dura lex sed lex".

A “caldo” martedì scorso Lucky era intenzionato ad abbandonare i rally, ma dopo un lungo confronto con Key Sport, con i meccanici, colleghi e le persone a lui vicine, tra le quali la sua famiglia, ha deciso di continuare per difendere i valori del team, la comprovata buona fede di quest’ultimo e gli sforzi economici da tutti sostenuti per portare le auto italiane in vetta alle classifiche.

Sarà quindi al via del Rally Di Asturia e del Campagnolo.

Aggiunge Lucky: “Purtroppo l’essere stati a contatto di situazioni, per quanto ingiuste, potrebbe creare a coloro che sono risparmiati da un provvedimento così forte un’esaltazione pari a quella di una forte competizione. L’assoluzione non è mai disponibile. Rimane solo la considerazione che il rischio, in materia di etica comportamentale e morale, anche in situazioni di assoluta incolpevolezza, si colloca, come la castità, tra le eventualità probabilmente più difficili della nostra vita”.

Marco Meletti 
Ufficio stampa Lucky

Tutto da decidere alla 103^ Targa Florio

Sabato, 11 Maggio 2019 14:05 Published in Rally

Tutto da decidere alla 103^ Targa Florio

Emozionane testa a testa tra Rossetti (Citroen) e Campedelli (Ford) con Basso (Skoda) e Crugnola (Volkswagen) pronti alla rimonta. Riolo al comando tra le Storiche. Gran finale alle 20.51

 

 

Palermo, 11 maggio 2019. E' una palpitante sfida sul filo dei decimi alla 103^ Targa Florio. “Me lo aspettavo”, come ha commentato lo stesso Luca Rossetti, sulla Citroen C3 R5 leader momentaneo della terza prova del Campionato Italiano Rally 2019. Il pilota friulano, navigato dalla vicentina Eleonora Mori, ha preso il comando nelle PS2 e PS3 “Cefalù” venerdì sera e in mattinata è ripartito al meglio sulle spettacolari prove d'apertura della seconda tappa, aggiudicandosi le più classiche “Tribune 1” a Floriopoli e “Targa 1” da Cerda a Caltavuturo, oltre alla successiva PS6 “Scillato - Polizzi 1”. Alle sue spalle, però, al termine del primo giro di prove staccato di appena 5 secondi, il pilota romagnolo Simone Campedelli, anche lui navigato da una co-driver donna, Tania Canton, sulla Ford Fiesta R5 non ha mollato un centimetro e ha rimontato con “scratch” alla “Geraci 1”, “Bergi 1” e nella iperconcentrata “Collesano 1” di appena 1,55 km. Di poco staccati dai duellanti di testa e a loro volta in dura lotta per il terzo posto ci sono Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sulla Skoda Fabia R5 e Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto sulla Volkswagen Polo R5. Questi ultimi nella prima parte di giornata avevano agguantato il terzo posto ma hanno poi subìto il ritorno dello stesso Basso. La top-5 è al momento completata da Stefano Albertini e Danilo Fappani con la Skoda Fabia R5. Emozionante e caloroso l'affetto che il folto pubblico siciliano sta tributando alla Targa Florio numero 103 e a i suoi protagonisti, affollando, come accaduto anche alla Cerimonia di Partenza nel cuore di Palermo venerdì, le leggendarie strade delle Madonie per un evento che tra l'altro “si fa in quattro”. Oltre al CIR, la Targa Florio 2019 ospita la prova di Campionato Italiano Rally Auto Storiche, che al momento vede in testa il padrone di casa Totò Riolo navigato da Gianfranco Rappa sulla Subaru Legacy, il Campionato Rally di Zona, comandato da Fabio Angelucci navigato da Giovanni Tindaro Lo Neri su Skoda Fabia R5, e la prova di Campionato Italiano Regolarità Media.

 

 

Nel sabato pomeriggio della Targa Florio sono previste ulteriori 8 prove speciali, con secondo giro ripartito alla volta delle stesse sei prove del mattino: “Tribune 2”, “Targa 2”, “Scillato - Polizzi 2”, “Geraci 2”, “Bergi 2” e “Collesano 2”. Nuovo riordino (17.04) e service (17.34) al Targa Florio Village a Termini Imerese con alle 17.28 collegamento in diretta tv su SportItalia e web su www.acisport.it in vista delle ultime sfide. Tutto si deciderà nel gran finale dopo la ripartenza delle 18.04 sull'ultimo passaggio a Floriopoli e a Cerda, con la “Tribune 3” alle 18.36 e la “Targa 3” alle 19.00. Quindi rientro al Targa Florio Village dalle 20.01 per riordino e assistenza e traguardo conclusivo alle 20.51 al Belvedere di Termini Imerese, che vivrà il palco d'onore per i vincitori sul podio della 103^ Targa Florio (diretta web su www.acisport.it dalle 20.45). L'emozionante tappa finale porterà a 558,56 i chilometri il totale del percorso, dei quali 151,35 suddivisi sulle 17 prove speciali. Hanno detto dopo il primo giro di prove. Luca Rossetti (Citroen C3 R5): “Un buon passo. Primo giro di prove bene, in pratica pari tempo con Campedelli che è andato molto forte nelle ultime tre prove, noi siamo andati bene nelle prime tre. Me lo aspettavo che i distacchi fossero a decimi. L’unico rammarico è che ho perso del tempo, tre secondi, nelle prove brevi in due piazzali. Mi devo allenare a fare tondi e inversioni”. Simone Campedelli (Ford Fiesta R5): “Primo giro non male, siamo in piena lotta con Rossetti, molto vicini, non è facile”. Giandomenico Basso (Skoda Fabia R5): “Ho perso un po’ di fiducia, non sto guidando come vorrei. Qui ho disputato tre prove nuove. La Scillato-Polizzi è stata la prova più scivolosa. Mi accorgo quello che sta accadendo. non sto guidando come al solito". Andrea Crugnola (VW Polo R5): “Metà mattina bene poi abbiamo avuto una vibrazione sul volante nelle ultime tre prove. Considerando che l'anno scorso avevo perso una ruota sulla stessa prova, onestamente sono andato piano e non me la sono sentita di rischiare. Un plauso ai ragazzi del team perché siamo riusciti comunque a fare un bello step in avanti”. Totò Riolo (Subaru Legacy): “Molto regolare. La situazione è stabile, quindi siamo abbastanza sereni e l'impegno è assolutamente quello di raggiungere il traguardo. Siamo primi con margine, ci interessa arrivare e prendere punti per il Tricolore mentre stiamo facendo anche alcune prove sull'auto. La Targa Florio è sempre piena di sfide, comunque, dobbiamo restare sempre concentrati”.

 

Ufficio Stampa 103^ Targa Florio 

PARTITA LA TARGA FLORIO HISTORIC RALLY CON TOTÒ RIOLO AL COMANDO

Bagno di folla per lo start della terza gara valida per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Dopo due piesse l'idolo di casa è in testa con Gianfranco Rappa sulla Subaru Legacy di 4°Raggruppamento

 

 

Termini Imerese, 10 maggio 2019 - Parte tra gli applausi l’edizione numero 103 della Targa Florio. La corsa automobilistica più antica del Mondo ha preso il via questo pomeriggio dal centro di Palermo, al cospetto del Teatro Massimo. Il consueto tributo di pubblico, oltre ventimila le persone stimate lungo il tracciato cittadino, e la presenza del vicepremier Luigi Di Maio e del sindaco Leoluca Orlando hanno salutato la Targa. Le vetture protagoniste del Campionato Italiano Rally Auto Storiche si sono quindi lanciate verso le due prove speciali in programma per la giornata odierna. I 14,70 km della “Cefalù” seguiti dalla breve quanto intensa prova spettacolo “Termini Imerese”, articolata lungo il porto per 2,30 km. Non si è fatta attendere la risposta del più atteso, il driver di Cerda Salvatore “Totò” Riolo affiancato da Gianfranco Rappa. La sua Subaru Legacy Gruppo A di 4° Raggruppamento ha dominato entrambi i passaggi, imponendosi al primo con un vantaggio di ben 50.3’’ dal migliore dei rivali, “Zippo” su Audi Quattro, e replicando anche sulla spettacolo con 6.2’’ sul pilota di Cefalù Mauro Lombardo su Porsche 911 SC. Alla chiusura della prima giornata Riolo si trova quindi in testa in 11’32.9. Seconda posizione assoluta proprio per l’equipaggio “Zippo”-Arena sulla Audi Quattro, i migliori per quanto riguarda il 3° Raggruppamento. Sul podio virtuale assoluto, secondo nel 3° Raggruppamento, si va a posizionare un altro pilota locale, il cefaludese Pietro Vazzana affiancato da Roberto Genovese sulla Porsche 911 SC. Buona anche la partenza del veneto Nicola Patuzzo insieme a Alberto Martini, tra i migliori del CIRAS e in seconda posizione dietro a Riolo nel “quarto”. Si insediano a ridosso delle posizioni che contano e in testa ai rispettivi raggruppamenti di appartenenza altri due drivers siciliani, i fratelli palermitani Claudio e Francesco La Franca su Porsche 911 RS nel 2°, davanti a Pierluigi Fullone e Michele Gargano su BMW 2002 TI nel 1°. Prova a farsi avanti durante la spettacolo il pilota di Cefalù Mauro Lombardo, secondo assoluto sulla “Termini Imerese” e ora in seconda posizione nel 2° Raggruppamento con Rosario Merendino su 911 RS. Buona la prima piesse per “Gordon”, uno dei locali che ha già vinto la Targa nel 2012. Qualche difficoltà in più per lui sulla spettacolo. Ora l’esperto palermitano si trova sul podio di 4° Raggruppamento con Salvatore Cicero su 911. Piuttosto sfortunata invece la prestazione del giovane Angelo Lombardo affiancato da Giuseppe Livecchi. Il cefaludese del CIRAS è protagonista di una toccata sulla prima prova speciale che gli causa danni all’anteriore sinistra della sua 911 di 3° Raggruppamento. Lombardo si trova quindi costretto al ritiro dopo pochi chilometri di gara. Noie meccaniche hanno bloccato la partenza per Massimo Superti e Francesco Granata, che hanno riscontrato problemi con il semiasse della loro 911 T di 2° Raggruppamento. Il driver bresciano, al debutto stagionale nel CIRAS, rientrerà comunque in gara domani per le 11 prove in programma. Si riprartirà alle ore 9.12 per il primo loop di speciali. Il gran finale nel centro di Termini Imerese alle ore 18.29. TOP TEN ASSOLUTA TARGA FLORIO DOPO PS2: 1. RIOLO-RAPPA (SUBARU LEGACY SEDAN) in 11'32.9; 2. 'ZIPPO'-ARENA (AUDI QUATTRO) a 1'02.4; 3. VAZZANA-GENOVESE (PORSCHE 911 SC) a 1'05.5; 4. PATUZZO-MARTINI (TOYOTA CELICA GT FOUR) a 1'07.8; 5. FULLONE-GARGANO (BMW 2002 TI) a 1'09.0; 6. LOMBARDO-MERENDINO (PORSCHE CARRERA RS) a 1'10.2; 7. 'GORDON'- CICERO (PORSCHE 911 SC) a 1'11.8; 8. PLACA-LA PLACA (OPEL ASCONA) a 1'17.6; 9. LA FRANCA-LA FRANCA (PORSCHE 911 CARRERA RS) a 1'18.0; 10. 'RED DEVIL'-PRINCIPATO (FIAT X1/9) a 2'01.0; Nella foto: la partenza di Totò Riolo sul palco in Piazza "Massimo" a Palermo

Rossetti-Mori su Citroen al comando della 103^ Targa Florio

Venerdì, 10 Maggio 2019 22:50 Published in Rally

Rossetti-Mori su Citroen al comando della 103^ Targa Florio

L'equipaggio del pilota friulano fa da lepre sulla C3 R5 nella prima giornata del terzo round del Campionato Italiano Rally davanti a Campedelli-Canton (Ford) e Basso-Granai (Skoda). Riolo-Rappa con la Subaru Legacy al top nel Tricolore Autostoriche. Sabato adrenalinica e decisiva giornata di sfide sulle leggendarie strade delle Madonie con traguardo finale a Termini Imerese alle 20.51

 

 

Palermo, 10 maggio 2019. Sul filo dei decimi prima e allungando poi Luca Rossetti ed Eleonora Mori su Citroen C3 R5 sono in testa alla 103^ Targa Florio alla conclusione della prima giornata, che dopo le emozioni e il grande pubblico alla Cerimonia di Partenza di Palermo ha aperto le sfide con la prova spettacolo al porto di Termini Imerese, dove è situato anche il parco assistenza “Targa Florio Village”, e la PS2 e PS3 disputate in serata lungo i 14,7 km della “Cefalù”. L'equipaggio del pilota friulano e della navigatrice vicentina si è issato in vetta proprio aggiudicandosi entrambi i passaggi serali dopo che la prova spettacolo d'apertura era stata vinta da Simone Campedelli e Tania Canton sulla Ford Fiesta R5, ora secondi a 4”9 dai battistrada. Rossetti-Mori che ripartiranno, dunque, al comando sabato per la seconda e decisiva giornata che ora si annuncia al massimo dell'adrenalina e che dopo ulteriori 14 prove speciali incoronerà il vincitore della 103^ Targa Florio sul traguardo finale previsto alle 20.51 al Belvedere di Termini Imerese. La lotta resta aperta anche agli immediati inseguitori: il capoclassifica del CIR Giandomenico Basso navigato da Lorenzo Granai sulla Skoda Fabia R5 paga a Rossetti 8”8 secondi, mentre Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto sono quarti a 11”2 sulla Volkswagen Polo R5 con la quale avevano colto il miglior crono nello shakedown mattutino.

 

 

La top-5 è completata dal due volte tricolore WRC Stefano Albertini, efficace nel tenere il passo dei migliori con Danilo Fappani sulla Skoda Fabia e a sua volta inseguito da vicino dalla vettura gemella di Rudy Michelini e Michele Perna. C'è il padrone di casa Totò Riolo in vetta alla competizione valida come terzo round del Tricolore Rally Autostoriche. Il pilota di Cerda, tre volte vincitore assoluto della Targa Florio, ha preso il comando navigato da Gianfranco Rappa sulla Subaru Legacy Sedan fin dalla prova iniziale, che per il rally storico è stata la “Cefalù” e ha poi incrementato il vantaggio nella prova show, confermandosi leader anche di Quarto raggruppamento. Alle sue spalle sono in piena lotta per il Terzo raggruppamento l'Audi Quattro di “Zippo” e Nicola Arena e la Porsche 911 SC del cefaludese Pietro Vazzana e Roberto Genovese. Seguono Nicola Patuzzo e Alberto Martini su Toyota Celica GT Four, l'equipaggio formato dal giovane collesanese Pierluigi Fullone e Michele Gargano, che su Bmw 2002 puntano all'ennesimo successo nel Primo raggruppamento e i leader del Secondo raggruppamento, il pilota di Cefalù Mauro Lombardo e Rosario Merendino su Porsche 911. Nella tappa del Campionato Rally di 8^ Zona, che ha disputato la sola prova spettacolo a Termini Imerese, “scratch” di Fabio Angelucci navigato da Giovanni Tindaro Lo Neri nell'apertissima battaglia tra R5 che su Skoda Fabia li ha visti precedere di 2”0 la Ford Fiesta di Maurizio Mirabile e Calogero Calderone e di 3”6 l'altra Fabia di Carmelo Galipò e Tino Pintaudi. Il programma di sabato. Sabato 11 maggio i protagonisti del Campionato Italiano Rally ripartono alle 7.00 alla volta del primo giro di prove, che li vedrà subito impegnati a Cerda su due tratti storici che ritornano nel programma della gara: la speciale “Tribune 1” alle 7.52 di 6,35 km a Floriopoli con partenza dal rettilineo di partenza dell'allora Circuito delle Madonie e la “Targa 1” alle 8.16 di 13,27 km con partenza dall'abitato di Cerda in direzione Caltavuturo.

 

 

A seguire, “Scillato - Polizzi 1” (ore 8.45 di 14,97 km), “Geraci 1” (ore 9.51 di 8,35 km), Bergi 1 (ore 10.08 di 6,3 km) e alle 10.57 la iperconcentrata “Collesano 1” di 1,55 km. In quel frangente riepilogo media con collegamento di Stella Bruno sul TG Sport di Rai 2 alle 11.00 e approfondimento in diretta web su www.acisport.it alle 11.40 in occasione del riordino e della successiva assistenza al rientro delle vetture al Targa Florio Village. Alle 12.42 ripartenza per il secondo giro sulle stesse sei prove del mattino: “Tribune 2” alle 13.14, “Targa 2” alle 13.38, “Scillato - Polizzi 2” alle 14.07, “Geraci 2” alle 15.13, “Bergi 2” alle 15.30 e “Collesano 2” alle 16.19. Nuovo riordino (17.04) e service (17.34) a Termini con alle 17.28 collegamento in diretta tv su SportItalia e web su www.acisport.it in vista delle ultime sfide. Tutto si deciderà nel gran finale dopo la ripartenza delle 18.04 sull'ultimo passaggio a Floriopoli e a Cerda, con la “Tribune 3” alle 18.36 e la “Targa 3” alle 19.00. Quindi rientro al Targa Florio Village dalle 20.01 per riordino e assistenza e traguardo conclusivo alle 20.51 al Belvedere di Termini Imerese, che vivrà il palco d'onore per i vincitori sul podio della 103^ Targa Florio (diretta web su www.acisport.it dalle 20.45). L'emozionante giornata finale porterà a 558,56 i chilometri il totale del percorso, dei quali 151,35 suddivisi sulle 17 prove speciali. Da tre crono in meno è composto il programma della competizione valida per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, che sabato percorre due giri completi sulle Madonie come le auto moderne, senza il terzo passaggio su “Tribune” e “Targa”, e taglia il traguardo finale alle 18.29 al Belvedere di Termini Imerese. Saranno 490,18 i km di gara per il protagonisti del CIRAS, di cui 118,58 articolati nelle14 PS. Le prove speciali sulle quali si articolerà la Targa Florio valida per il Campionato Rally di Zona sono 7.

 

 

Sabato i protagonisti disputano due passaggi su “Tribune”, “Targa” e “Scillato - Polizzi” prima del traguardo previsto per le 17.22 sempre sulla terrazza del Belvedere di Termini. Le prestigiose auto che saranno protagoniste della prova di Campionato Italiano Regolarità Media prenderanno il via sabato alle 10.00 dal Museo del Motorismo Siciliano e della Targa Florio a Palermo alla volta di 7 prove a media ricavate sul Grande Circuito delle Madonie: due passaggi su “Tribune” e “Targa”, mentre un solo transito interesserà sulle prove “Scillato - Polizzi”, “Geraci” e “Bergi”. CLASSIFICHE dopo la prima giornata. Ufficiosa CIR primi 5 dopo PS3: 1. Rossetti-Mori (Citroen C3 R5) in 19'51”7; 2. Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) a 4”9; 3. Basso-Granai (Skoda Fabia R5) a 8”8; 4. Crugnola-Ometto (Volkswagen Polo R5) a 11”2; 5. Albertini-Fappani (Skoda Fabia R5) a 24”6. . Ufficiosa CIR storiche primi 5 dopo PS2: 1. Riolo-Rappa (Subaru Legacy) in 11'32”9; 2. “Zippo”- Arena (Audi Quattro) a 1'02”4; 3. Vazzana-Genovese (Porsche 911) a 1'05”5; 4. Patuzzo-Martini (Toyota Celica GT Four) a 1'07”8; 5. Fullone-Gargano (BMW 2002) a 1'09”0. Uf f i c i o S t a m p a 1 0 3 ^ Ta rg a F l o r i o

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