Paolo Rignanese
IL CORDOGLIO DELLA SCUDERIA SPEED MOTOR PER LA SCOMPARSA DI MAURO RAMPINI
Mercoledì, 08 Agosto 2018 13:46 Published in SaliteIL CORDOGLIO DELLA SCUDERIA SPEED MOTOR PER LA SCOMPARSA DI MAURO RAMPINI
La Speed Motor si stringe attorno alla famiglia Rampini in questo doloroso momento per la prematura scomparsa del caro Mauro, un amico e un grande protagonista dell’automobilismo in pista e in salita, nonché padre di Giovanni, componente di questa scuderia. Il presidente Tiziano Brunetti e tutto lo staff ricordano di Mauro Rampini le grandi capacità di imprenditore, le indubbie qualità di pilota e le straordinarie doti umane di persona cordiale, sempre disponibile e signorile nel comportamento. Nell’allegare due foto significative, che ritiene la maniera migliore per ricordare l’amico Mauro, la Speed Motor rinnova le proprie condoglianze alla moglie Manuela e ai figli Anna, Elena e Giovanni, che sta seguendo le orme del padre anche a livello agonistico.
8 agosto 2018
Ufficio stampa
Scuderia Speed Motor
Week end positivo per il Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno alla Sarnano - Sassotetto
Mercoledì, 08 Agosto 2018 13:39 Published in SaliteWeek end positivo per il Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno alla Sarnano - Sassotetto
La Scuderia Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno rientra dalla trasferta della vicina Sarnano - Sassotetto con tre podi e una vittoria di classe.
Ascoli Piceno – È stato un week end ricco di riconoscimenti per la Scuderia G.S. AC Ascoli, che con i suoi alfieri ha ben figurato nei vari raggruppamenti.
Ha conquistato la vittoria di classe ProdS 1400 il presidentissimo Giovanni Cuccioloni, sempre più in forma nella sua stagione al volante della Peugeot 106, prestazione che gli ha permesso di chiudere al quinto posto di gruppo, preceduto dal compagno di scuderia Achille Gigliarelli, che al volante della Peugeot 106 ha conquistato il terzo gradino del podio di classe ProdS 1600.
Grande prestazione e piazza d’onore per il dottore volante Amedeo Pancotti, che al volante della BMW M5 ha sfiorato la vittoria, fermandosi a soli 48 centesimi dalla 155 GTA di Roberto Di Giuseppe, vincitore della classe +3000.
Tra le vetture Silhouette di gruppo E2-SH, continua la striscia positiva di Alessandro Gabrielli e la sua Picchio AR 4C, che lo ha portato al secondo posto di classe +3000 e al terzo assoluto di gruppo. Week end sfortunato per Valeriano Micozzi e Andrea Vellei, che hanno dovuto issare bandiera bianca, rispettivamente traditi dal cambio della Simca Rally 2 e dal propulsore della Formula Gloria C8P.
Ufficio Stampa Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno
Partenza lanciata per Rally del Tirreno e Tirreno Historic
Mercoledì, 08 Agosto 2018 13:25 Published in RallyPartenza lanciata per Rally del Tirreno e Tirreno Historic
Sfiorata quota 100 iscritti con 7 vetture di classe regina, Riolo, Pollara, Nucita, Novelli, Rizzo, Bergantino e Celesti tra i tanti nomi accreditati ai successi assoluto e di categoria nella gara organizzata da Top Competition dell’11 e 12 agosto con validità per la Coppa Italia 4^ Zona, Campionato Regionale, Trofeo Rally Sicilia e Campionato Siciliano Autostoriche. Grande entusiasmo dai comuni coinvolti. “Far tornare partenza ed arrivo a Saponara è stata una promessa”
Torregrotta (ME), 6 agosto 2018. Per il 15° Rally del Tirreno e Rally del Tirreno Historic si può parlare di partenza lanciata. Appena chiuse le iscrizioni alla gara messinese organizzata dalla Top Competition che nella notte tra sabato 11 e domenica 12 agosto assegnerà punti importanti per la Coppa Italia 4^ Zona, Campionato Regionale, Trofeo Rally Sicilia e Campionato Siciliano Autostoriche, si contano partecipanti quasi a tre cifre con le 95 adesioni pervenute ed un entusiasmo alle stelle da parte dell’intero territorio coinvolto dalla competizione, con Saponara a fare da comune capofila, poi Villafranca Tirrena, Roccavaldina e Rometta, altri centri tirrenici che hanno rilanciato appieno la fiducia nella gara come volano di promozione. L’elenco iscritti è attualmente al vaglio della Federazione. Molti i nomi di spicco presenti dove brilla la presenza di ben 7 vetture della classe regina dei rally nazionali, la R5. Al via ed in corsa anche per la Coppa Italia i palermitani Totò Riolo e Gianfranco Rappa sulla Skoda Fabia R5, l’equipaggio CST Sport ha vinto l’edizione 2017 ed è detentore della Coppa Italia 4^ Zona. I due volte Campioni Italiani Junior e 2 Ruote Motrici Marco Pollara e Giuseppe Princiotto, l’equipaggio Peugeot ufficiale protagonista del Campionato Italiano Rally sarà una su una 208 T16 R5 del Leone. Gara imperdibile per l’equipaggio del Team Phoenix formato da Giuseppe Nucita e Maurizio Messina, il pilota di Santa Teresa Riva vincitore dell’edizione 2011 insieme al fratello Andrea, che sarà testimonial della gara, navigato dal due volte tricolore messinese sulla Ford Fiesta R5. Nucita dopo due secondi posto nel 2015 e 2016 lo scorso anno dovette alzare bandiera bianca per un infortunio. Dalla Puglia tornano Giuseppe Bergantino e Michela Di Vincenzo, vincitori nel 2016 e sempre protagonisti in Coppa Italia, di nuovo sullaFord Fiesta R5. Altra Skoda Fabia R5 sarà per i messinesi della New Turbomark Marcello Rizzo e Sergio Scuderi, il pilota peloritano sempre a podio nella gara di casa nelle ultime due edizioni. Skoda Fabia anche per l’equipaggio jonico formato dal sempre determinato Danilo Novelli che avrà al fianco il bravo nisseno Michele Castelli, il driver è salito sul podio del Tirreno nel 2017.
Esordio su Ford Fiesta R5 nella gara tirrenica per il messinese Giovanni Celsti, sempre brillante protagonista finora con le due ruote motrici. Non rinuncia alla Peugeot 207 in versione Super 2000 l’appassionato ed esperto pilota jonico Giuseppe La Torre, mentre sulle energiche “tuttoavanti” Super 1600 ci saranno il giovane santateresino due volte vincitore della gara, nel 2014 e 2015, Guido Coriglie, Andrea Nastasi,e Natale Bertino, tutti con le Renault Clio, mentre sulla Fiat Punto giocano in casa i detentori del titolo regionale di categoria Giuseppe Alioto ed Alessandro Anastasi. Con la Renault Clio di gruppo R3C svetta il nome del pilota di casa Giuseppe Messina e del. Tra le autostoriche confermata la presenza dei corleonesi vincitori 2017 Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella su Porsche 911 come l’altro palermitano Sandro Fiippone e Renato La Spada, l’esperto driver di Librizzi che nella gara di casa vuole coronare la sua carriera. “Per la ia cittadina il Rally del Tirreno costituisce da sempre due giorni di intenso sport che hanno culminato nell’avere nel cuore del comune la sede di partenza ed arrivo per diverse edizioni. Il ritorno di questi due momenti importanti è come un ritorno a casa per la gara, una storia d’amore che riprende - sono le parole di Fabio Vinci Sindaco di Saponara - il rally per il nostro paese è stato sempre un appuntamento importante poiché ha portato visibilità ed il rombo delle auto da gara è per tutti noi sinonimo di coinvolgimento dell’intera comunità ed aumento di tutte le attività commerciali e non soltanto. Quando mi sono insediato alcuni ragazzi mi hanno subito proposto di riportare la partenza e l’arrivo della gara a Saponara, adesso che ci siamo riusciti per me è come aver mantenuto una promessa verso dei giovani che credono nello sport. E’ un’occasione importante non solo per lo spettacolo delle auto e degli equipaggi che si sfidano nella gara in notturna, ma soprattutto per il valore di aggregazione e di promozione del rispetto delle regole di cui lo sport è sinonimo. Sono certo che l’intera comunità sappia ancora una volta trarre il massimo delle opportunità da questa entusiasmante occasione. Pertanto, è un particolare motivo d’orgoglio poter porgere il benvenuto a quanti verranno nel nostro comune in occasione del Rally, saremo onorati di salutare tutti gli equipaggi al via ed avremo il privilegio di celebrare i vincitori domenica mattina”-. Fermento ed entusiasmo arrivano da tutti i centri coinvolti nell’appuntamento sportivo, che vedono nella competizione un proficuo volano di promozione e l’appoggio allo stesso è evidente, da parte delle Amministrazioni Comunali anche dei comuni di Villafranca Tirrena, Rometta e Roccavaldina, oltre che da parte di più realtà private del territorio. Verifiche presso il Tirreno Rally Village nell’area ex Pirelli di Villafranca Tirrena nel pomeriggio di sabato 11. Start un minuto dopo la mezzanotte di sabato 11 agosto dalla Piazza Matrice di Saponara, dove i concorrenti faranno ritorno alle 10.30. L’Ufficio Stampa
SCORZÈ: LA TENACIA DI SCETTRI VALE IL SECONDO
Il pilota di Este, affiancato dal polesano Barison, regala ad Irontech Motorsport, per il primo compleanno, un risultato reso ancor più prestigioso dal caldo soffocante.
Ospedaletto Euganeo (Pd), 08 Agosto 2018 – Non si poteva festeggiare in modo migliore la prima candelina spenta da Irontech Motorsport che, in occasione dell'edizione numero quindici del Rally Città di Scorzè, consegnava agli archivi il primo anno di attività sportiva.
Un anno intenso, fatto di gioie e dolori, vissuto con l'obiettivo di veicolare nel panorama automobilistico nazionale il brand Irontech, realtà specializzata nella rimozione delle ammaccature senza utilizzo di stucco e vernice PDR (Paintless Dent Removal).
Nato dalla passione e della dedizione di Valerio Scettri il sodalizio patavino ha inserito in bacheca la seconda posizione di classe A7, al termine di un'edizione del Città di Scorzè che resterà negli annali come uno tra i più selettivi, per via di temperature proibitive.
Il gentlemen driver di Este, in coppia con il polesano Michele Barison, è quindi salito sul secondo gradino del podio, alla guida della Renault Clio Williams, con una gara solida, contraddistinta da un avvio ad alti livelli e dalla tenacia di gestire il rientro degli avversari.
A precederlo, in vetta alla classifica, solamente il vincitore assoluto delle edizioni 2007 e 2008, Mirko Carraro, con tutti gli altri ad inseguire.
“Dopo la delusione di Schio non potevamo chiedere di meglio” – racconta Scettri – “perchè, chiaramente, non pensavamo di poter impensierire assolutamente un piedone come Carraro. Il secondo posto ottenuto, assieme a Michele, è pari ad una vittoria per noi. Abbiamo ottenuto un altro podio in questa stagione, che ci gratifica molto, e lo abbiamo raggiunto in una delle gare più difficili dal punto di vista fisico. Il caldo era davvero insopportabile e le prove, seppur corte, erano rese davvero molto insidiose dallo sporco. Dei sette partiti siamo rimasti in quattro, ovvero quasi la metà di ritiri. Siamo molto soddisfatti perchè, con questo risultato, abbiamo festeggiato nel migliore dei modi il primo compleanno di Irontech Motorsport, chiudendo un ciclo che è iniziato, lo scorso anno, proprio su queste strade.”
Pronti, via e sull'inedita prova spettacolo “Base” Scettri si mette, da subito, in scia a Carraro, siglando il secondo tempo, posizione che non abbandonerà sino al traguardo.
Domenica si riparte, con undici crono da affrontare sotto un sole cocente: i primi cinque vivono sul duello, sul filo dei secondi, tra l'atestino ed il duo composto da Boscariol e Gaspari.
Al giro di boa la classifica provvisoria vede il portacolori di Irontech Motorsport confermarsi al secondo posto, con 3”1 su Boscariol e ben 20”1 su Gaspari.
La ripartenza, dopo la service area, vede Scettri ancora sugli scudi, prima che un problema alla pressione della benzina arrivi quasi a rimettere in gioco una seconda piazza consolidata.
“Durante la seconda parte della gara” – sottolinea Scettri – “abbiamo avuto problemi di pressione benzina, al punto da perdere quasi del tutto il vantaggio su Gaspari. Al via dell'ultima prova avevamo poco più di tre secondi di margine. Abbiamo gettato il cuore oltre l'ostacolo ed abbiamo vinto lo scontro diretto. Grazie a tutto il team, sia sul campo gara che a casa. Grazie.”
IL CITTÀ DI SCORZÈ FRENA IL RIENTRO DI MASCHERA
Il neo portacolori di GDA Communication, fermo dall'edizione 2015, si vede costretto a parcheggiare anzitempo la Citroen DS3 R5, causa temperature proibitive.
Modena, 08 Agosto 2018 – Doveva essere una festa ed invece la quindicesima edizione del Rally Città di Scorzè, andata in scena tra Sabato e Domenica scorsi, si è rivelata un autentico calvario per Michele Maschera, costretto al ritiro per problemi nella gestione del caldo, eccessivo, che ha caratterizzato la due giorni nella pianura veneziana.
Tornato a calcare le strade di casa, dopo l'ultima apparizione targata 2015, il gentlemen driver di Mira, in provincia di Venezia, si è visto costretto ad abbandonare la carovana del rally, al culmine di un fine settimana reso, quanto mai, ostico per le temperature proibitive.
Iscritto, per la prima volta, con i colori di GDA Communication ed affiancato, come di consueto, da Stefano Lovisa, Maschera si presentava ai nastri di partenza con una Citroen DS3 R5, vettura abitualmente utilizzata da Roberto Righetti.
Senza velleità da primato e consapevole che scontrarsi con noti piedi pesanti come Zecchin, Lovisetto, Piccolotto, De Cecco, assieme a qualche giovane di belle speranze come Sartor, non è gioco da ragazzi il portacolori della scuderia di Modena si presentava all'appuntamento con il pubblico amico con tanta voglia di divertirsi, alla guida di una vettura da assoluto.
Purtroppo, già durante lo shakedown, il caldo cominciava a farsi sentire.
“Due giorni da dimenticare in fretta” – racconta Maschera – “e tutto ha cominciato a girare per il verso sbagliato a partire dallo shakedown. Dopo un jolly giocato nei primi due passaggi, un testacoda completo senza conseguenze a due curve dallo start, abbiamo fatto rientro in assistenza per ammorbidire l'assetto della DS3. Nel frangente Stefano, il mio navigatore, si è sentito male, per il caldo, ed è rimasto in direzione gara, per due ore, assieme al medico che lo teneva in osservazione. A circa venti minuti dal nostro orario di partenza abbiamo deciso di prendere il via della gara.”
Un avvio travagliato, quello di Maschera, che non lasciava presagire nulla di buono: nel tardo pomeriggio di Sabato, sull'inedita prova spettacolo “Base”, resa insidiosa dalla sede stradale stretta e dalla tanta ghiaia presente, il pilota della trazione integrale di casa Citroen si rendeva autore di una divagazione che gli costava oltre mezzo minuto di ritardo dalla vetta.
Deciso a ripartire, con un'altra prospettiva per l'indomani, le due prove di apertura venivano utilizzate, dal neo arrivo in casa GDA Communcation, per prendere confidenza con il mezzo.
Una volta oltrepassato il controllo orario, che precedeva lo start della quarta speciale, Maschera decideva di ritirarsi, non riuscendo più a gestire le torride temperature di giornata.
“Dopo un Sabato da scordare” – sottolinea Maschera – “volevamo fare qualcosa di buono alla Domenica. Il giorno prima è stato male Stefano, il giorno seguente io. Dopo aver timbrato al controllo orario, della terza di Domenica, abbiamo alzato bandiera bianca. Trentaquattro gradi esterni e cinquantaquattro interni. Il medico mi ha misurato la pressione ed avevo quaranta di minima e novanta di massima. Impossibile continuare. Mi spiace per Valentini e per Righetti.”
Coppa Italia, 4 equipaggi New Jolly Motors al 15° Rally del Tirreno
Mercoledì, 08 Agosto 2018 00:24 Published in RallyDebutto degli eredi Pintarelli al Rally Salsomaggiore e ottima prestazione di Paissan al 7 Tornanti.
Martedì, 07 Agosto 2018 23:47 Published in RallyDebutto degli eredi Pintarelli al Rally Salsomaggiore e ottima prestazione di Paissan al 7 Tornanti.
Prima uscita dei fratelli Pintarelli, figli del patron della Scuderia Pintarally Motorsport al 1° rally day a Salsomaggiore.
Un debutto un po’ travagliato quello dei fratelli Pintarelli, con Matteo al volante della Suzuki Swift 1600 R1B con alla note la già esperta sorella Silvia, alla 1° edizione del Rally Day Salsomaggiore. Un 4° posto di classe che non lo soddisfa “dice Matteo Pintarelli ” gara un po’ strana, sporca, sconnessa e molto corta. Ho avuto dei problemi a capire la macchina ed essendo stata annullata un prova, non sono riuscito a fare molta strada e divertirmi come volevo, oltre a non aver trovato un buon feeling con le gomme. Gara comunque utile come approccio iniziale, da pilota, nel mondo dei rally. Il suo debutto nel mondo delle corse è stato ad inizio a luglio con la salita Trento Bondone su una Renault Clio Williams gruppo A del Team Pascoli regalandosi il suo primo podio con un terzo posto di classe. Da menzionare anche l’ottima prestazione dell’altro pilota al suo debutto come Matteo, Fabio Farina che dopo la parentesi Trento-Bondone con un secondo posto di classe approda ai rally con la stessa vettura. Fabio esperto motociclista nel mondo del cross, navigato da Federico Manica, a bordo di una Renault Clio Williams gruppo A, porta a casa un 9° posto di classe. Commenta così la sua gara “Esperienza bellissima quella che ho provato al mio primo rally, fin dai primi km mi sono trovato a mio agio con la “mia” Clio A che ci ha permesso di toglierci anche qualche piccola soddisfazione, conquistando un bellissimo secondo posto di categoria nella prima ps del secondo giro. Devo ringraziare in primis il mio copilota Federico Manica che pur essendo alla sua prima esperienza come navigatore è stato bravissimo e molto preciso, poi voglio ringraziare la scuderia che ha fatto un ottimo lavoro dando anche consigli molto utili” Nella gara di casa è sicuramente una grande soddisfazione che Paissan si ragala il primo gradino del podio di classe e gruppo conquistata a bordo di una Subaru Impreza Wrx con la quale si cimentava in gara per la prima volta. Dopo un primo passaggio di ricognizione molto guardingo ed attento a “capire” la vettura, Renato ha dato il meglio di sé alla seconda manche di gara durante la quale ha staccato il tempo che gli è valso il primo posto di gruppo N nella 6a edizione dello Slalom 7 Tornanti. Ci dice Renato: Salito per la prima volta in gara su una trazione integrale il risultato è stato molto positivo sia dal punto di vista della crescita personale che per il risultato ottenuto. I prossimi appuntamenti della scuderia sono ai primai di settembre che vedrà diversi piloti impegnati in due distinti terreni di gara; la salita di Pedavena con Dennys Adami (Bmw M3 E36), Piero Chicco (Mini Cooper S) e Roberto Parisi (Clio S1600). Rino Lunelli e Federico Manica, rispettivamente su Suzuki Swift TB ed R1, si cimenteranno invece nel Rally Alpi Orientali in Friuli. Il 2 settembre sarà il turno del duo Ghezzi-Giovanelli in pista all'Hungaroring a Budapest con la Porsche 997 GT4R. Sempre il 2 settembre Fulvio Bolfelli ed Eugenio Boschi saranno impegnati nel Trofeo Michael Racing con le Clio 1800 16V. VaMo Pintarally Motorsport A.S.D.
SETTE TORNANTI: PACCAGNELLA RESTA LEADER MA...
La pilota di Saccolongo, in gara per Rally Team, continua a comandare il Trofeo Italiano Femminile 2018 ma, all'orizzonte, si addensano le nubi di un budget agli sgoccioli.
Saccolongo (Pd), 07 Agosto 2018 – Lo Slalom Sette Tornanti, andato in scena Domenica scorsa in provincia di Trento, regala una classifica generale provvisoria, di Trofeo Italiano Femminile, che vede ancora in vetta Alice Paccagnella.
La vice campionessa in carica, nonostante l'opaca prestazione siglata nella sesta edizione dell'evento organizzato dalla Scuderia Trentina, incamera un punto, prezioso, che potrebbe rivelarsi oro colato in vista di un cammino che si fa sempre più incerto.
Dopo aver timbrato il proprio cartellino di presenza in cinque round della serie tricolore, tre dei quali abbondantemente lontani da casa, la pilota di Saccolongo, in provincia di Padova, si trova ora a fare i conti con un budget risicato, al punto tale che potrebbe compromettere la conquista di un campionato, sino a questo punto, dominato.
Ecco quindi come la pausa estiva, che separerà la “lady driver” di Rally Team dal prossimo appuntamento di Settembre, previsto in provincia di Frosinone, sarà determinante nella ricerca di quelle risorse necessarie a raggiungere un risultato ampiamente nelle corde.
Dopo lo Slalom Sette Tornanti la generale provvisoria, del tricolore dedicato alle dame, vede Paccagnella al comando, in solitaria, con dieci punti, inseguita da Angelica Giamboi e Vincenza Allotta, rispettivamente distanti cinque e sei lunghezze.
“Seppure l'appuntamento di Trento sia stato sotto alle nostre aspettative” – racconta Paccagnella – “il vero problema, con il quale ci dovremo confrontare durante le prossime settimane, sarà il reperimento di risorse necessarie a continuare il campionato. Sino a questo punto abbiamo corso di tasca nostra e, crediamo, di essere stati sin troppo bravi a mantenere la testa della serie sino ad oggi. Il calendario prevede ora il trasferimento verso il sud dell'Italia che, per noi, si traduce in trasferte molto impegnative, dal punto di vista economico. A Settembre bisognerà essere presenti a Frosinone che, sulla carta, sarà la trasferta meno pesante per noi. Lavoreremo sodo in queste settimane per cercare di mettere in piedi il budget necessario a difendere, quantomeno, il rientro delle nostre avversarie dirette. Speriamo.”
Tornando all'appuntamento trentino, che si è disputato su un tratto della celebre Cronoscalata Trento - Bondone, la patavina, al volante della rivitalizzata Opel Corsa GSI 8 valvole di gruppo N, seguita come di consueto da Race Group, ha chiuso una prima tornata conservativa, per poi siglare due quarti tempi.
Un risultato, il quinto posto finale, che lascia molta amarezza a Paccagnella, la quale si attendeva una maggiore progressione, grazie al nuovo motore arrivato in extremis.
“Abbiamo avuto una settimana di avvicinamento a dir poco complicata” – racconta Paccagnella – “perchè abbiamo avuto problemi con il nuovo motore, venuto pronto il giorno prima di partire per Trento. Ammetto che ci aspettavamo di essere più competitivi ma, si sa, su gare così corte non è facile prendere feeling con il mezzo. Qualche errorino ci sta ma non siamo contenti.”