Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
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6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
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Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
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Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
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6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
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Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
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FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
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Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
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Isotta Fraschini si ritira improvvisamente dal FIA World Endurance Championship 2024 con la stagione in corso
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FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
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FIA WEC in Brasile per la 6 Ore di San Paolo: Hyperpole alla Toyota di Kobayashi e alla Lamborghini Iron Dames
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Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
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24 Ore di Le Mans: le due PEUGEOT 9X8 2024 raggiungono il traguardo della più grande gara di durata del mondo
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STICCHI DAMIANI: “LA FERRARI CHE VINCE ANCORA A LE MANS CI RIEMPIE DI ORGOGLIO”
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Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
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La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
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Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
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Mondiale Endurance, Rovera si proietta su Le Mans dopo Spa
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La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
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Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
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Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
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Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
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Le Ferrari alla prova del nove sul circuito di Spa Francorchamps
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WEC: la Toyota vince a casa della Ferrari una 6 Ore ricca di colpi di scena
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6 Ore di Imola: La PEUGEOT 9X8 2024 conquista i primi punti Team Peugeot TotalEnergies
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Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
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Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
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Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
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Il FIA WEC arriva in Italia nella terra di Ferrari e Lamborghini
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HIGH CLASS RACING E AF CORSE VINCONO IL THRILLER DI BARCELLONA
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Con la presentazione ufficiale della 6 Ore di Imola si apre la stagione 2024 dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari
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FIA WEC 6 Ore di Imola: elenco iscritti e programma
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Debutterà a Imola la nuova Peugeot 9X8: ha l’alettone come tutte le altre…
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Qatar 1812km: una fine crudele per il Team Peugeot TotalEnergies
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Qatar 1812km: entrambe le Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies si qualificano per la sessione Hyperpole
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La Porsche stravince in Qatar: tripletta in Hypercar e vittoria anche tra le GT
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1812 Km del Qatar: le Hyperpole a Porsche e Corvette
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Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

Luca Panzani pronto per il “RomaCapitale”: obiettivo continuità

Quinto in Campionato dopo la notevole prestazione sugli sterrati del “San Marino”,  il pilota lucchese andrà ora alla ricerca di nuovi punti pesanti per classifica del tricolore “asfalto”.

 

 

Lucca 17 luglio 2018 - Luca Panzani e la Škoda Fabia R5 della squadra svizzera Race Art Technology-Škoda Swiss Motorsport sono pronti ad una nuova ed esaltante sfida, quella che sta arrivando all’orizzonte del 6° Rally di RomaCapitale, questo fine settimana.

La sesta prova stagionale del “tricolore”, valida anche per il Campionato Europeo, proietta Panzani ed il suo copilotaFrancesco Pinelli in una dimensione decisamente internazionale, che il 27enne pilota ufficiale Hankook, cercherà di sfruttare al massimo per dare continuità alla sesta posizione assoluta, seconda tra gli iscritti al Campionato Italiano ottenuta al recente Rally di San Marino. La corsa “del Titano” ha eletto Panzani come il driver più costante tra coloro che seguono un programma completo nel Campionato Italiano, essendo sempre giunto all’arrivo in tutti e cinque gli appuntamenti sinora disputati.

Quinto in classifica generale e terzo in quella “asfalto”, il portacolori della Scuderia ART Motorsport, inserito nel programma di Plus Rally Academy, sarà certamente tra gli “osservati speciali” della gara capitolina, le cui strade saranno anche un importante banco di prova per il prosieguo del lavoro di sviluppo sugli pneumatici Hankook. Ci sarà da lavorare dunque con grande impegno, considerando che l’equipaggio dovrà proseguire nel trovare il miglior feeling possibile tra sé oltre che ovviamente con la vettura, usata per la prima volta su fondo sterrato a San Marino. Tutto in parte nuovo, valutando pure che l’ultima volta che Panzani ha corso a Roma è stato due anni fa con una vettura a trazione anteriore.

INTERVENTO DI LUCA PANZANI: Ci saranno tutti, torna il tricolore asfalto, i duelli saranno infuocati, sia per il caldo che per la qualità dei competitor e ci sarà anche da confrontarsi con “quelli” dell’Europeo!
Una dimensione totalmente nuova in una gara che offre scenari da cuore in gola, come il cuore in gola sono sicuro ci andrà con il ritmo che dovremo sostenere . . . Ci attende un impegno duro, macchina da conoscere, asfalto non facile da capire, lavoro sugli pneumatici da svolgere sempre con estrema attenzione ed avversari pronti a duellare senza indugi. 
Si preannuncia quindi un evento ricco di emozioni e spettacolarità, questo “RomaCapitale”, che tra l’altro catalizzerà l'attenzione di un pubblico internazionale grazie anche alla garantita grande visibilità televisiva di RAI ed Eurosport. Sul piano sportivo non facciamo pronostici, dico solo che vogliamo accarezzare di nuovo la bandiera a scacchi, vogliamo dare continuità ad una stagione sino per noi davvero gratificante”.

La gara di Roma prenderà il via venerdì 20 Luglio alle ore 16:45 con la cerimonia di partenza. Subito dopo i concorrenti inizieranno le sfide all’Eur con la prova denominata “Aci Roma Arena” (dalle 18:30). Sabato 21 Luglio per l’intera giornata le vetture si daranno battaglia sulle strade di Pico, il campionato Regionale Rally terminerà proprio nella cittadina del Frusinate. 
L’indomani il Campionato Europeo ed Italiano continueranno la gara nella provincia di Roma e sui Monti Simbruini per poi giungere sul Lungomare di Ostia a partire dalle 19:18 per disputare l’ultima prova speciale: la Super Special “Sky Gate”, per concludere l’evento con la premiazione ed il gran finale sul podio al Pontile di Ostia.

 

#CIRally #Rally  #PanzaniPinelli  #Hankook #RACE_ART_TECH

 

Immagine allegata: Panzani in azione (by M. Bettiol).

Copyright free per uso editoriale

 

UFFICIO STAMPA

Targa Puglia - GARGANO un nostro patrimonio dal 5 al 7 ottobre 2018

Di seguito l'intero progetto ufficiale della Targa Puglia 

 

 

Programma GARGANO 2018

 

Ricomincia il CIVM 2018 di Teo Furleo all'8^ Morano Campotenese
 
 
 
 
Riparte la stagione sportiva 2018 dopo quasi un mese di fermo per Teo Furleo. La sua stagione ripartirà dalla gara di Morano Calabro dopo l'ultima uscita in quel della Coppa Teodori. La gara non è solo tappa del CIVM 2018, ma è anche valida per il TIVM Sud.
 
Sicuramente l'obiettivo primario sarà quello di riscattare le ultime gare che hanno messo il pilota Fasanese davanti a tanti problemi sulla sua Peugeot 106. Classe d'appartenenza come sempre la RS 1.6 che si preannuncia già agguerrita e Furleo vorrà sfruttare al massimo la Peugeot 106 gestita dalla Catapano Corse.
 
Queste le dichiarazioni di Teo Furleo prima della gara: “Ripartiamo con la voglia di tornare a far bene. In queste settimane dopo Ascoli, lo staff si è messo a lavoro per riportare l’auto in ottime condizioni, dopo le ultime due gare dove ho avuto qualche problemino che hanno condizionato le mie prestazioni. Arriviamo a Morano coscienti anche del fatto che siamo in testa nella classifica di campionato e vogliamo difendere la nostra posizione attuale.”
 
Il programma della manifestazione comincerà da venerdì, quando nel primo pomeriggio ci sarà il via alle verifiche tecniche/sportive, sabato si disputeranno le prove in due manches. Domenica altre due salite da affrontare sui 7100 m che da Morano portano a Campotenese.
 
Foto: Gennaro Viatore(Si prega di citare la fonte)
 
Ufficio Stampa Teo Furleo

Semaforo verde per le iscrizioni al 53° Trofeo Luigi Fagioli

Adesioni aperte fino a lunedì 13 agosto alle 18.00 alla cronoscalata umbra ottava prova del Campionato Italiano Velocità Montagna organizzata dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche, valida anche per il Trofeo Italiano e il Tricolore Bicilindriche e aperta alle Autostoriche. A breve tutte le novità e il programma definitivo di un grande evento tra sport, natura, intrattenimento e turismo

 

 

Gubbio (PG), 16 luglio 2018. Semaforo verde per l'invio delle adesioni al 53° Trofeo Luigi Fagioli, in programma a Gubbio dal 17 al 19 agosto. Piloti, scuderie e team possono scaricare la scheda d'iscrizione alla classica cronoscalata umbra su www.trofeofagioli.it, il sito ufficiale di recente rinnovato dagli organizzatori del Comitato Eugubino Corse Automobilistiche. L'edizione 2018 del Trofeo Fagioli vedrà protagonisti i piloti e le evolute auto da corsa del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), ovvero la massima serie promossa da ACI Sport di cui sarà ottavo round stagionale. Ma non solo, perché la gara, una delle più attese dal circus delle corse in salita e non a caso ribattezza proprio “Montecarlo delle salite”, presenta anche la doppia titolazione del Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM) Nord e Sud e del Campionato Italiano Bicilindriche, oltre a essere aperta alle sempre affascinanti Autostoriche e a prevedere vari trofei, tra i quali quello speciale promosso in collabor azione con il Comitato Italiano Paralimpico dell'Umbria che all'insegna dell'impegno sociale premierà i piloti diversamente abili. Le iscrizioni al 53° Trofeo Fagioli rimarranno aperte fino a lunedì 13 agosto alle ore 18.00.

 

 

L'edizione 2018 sarà dunque l'ottava prova delle 12 che compongono il calendario del CIVM e si disputerà lungo il confermato tracciato di 4150 metri che dal caratteristico centro storico di Gubbio sale nel verde fino a Madonna della Cima attraversando la Gola del Bottaccione, noto sito geologico di particolare importanza in ambito scientifico e naturalistico. Il Comitato organizzatore è a pieno regime per rendere imperdibile un appuntamento in grado di unire, al di là di agonismo, sport e motori, anche tutti gli aspetti legati a natura, cultura, intrattenimento e turismo che nel tempo lo hanno reso così apprezzato. Nelle prossime settimane saranno ufficializzate tutte le novità e il programma definitivo.

 

L'UFFICIO STAMPA

Weekend al Mugello da dimenticare per Andrea Bruno D’Angelo con la Mini #77 nel Challenge Italia per la rottura degli pneumatici anteriori.

 

 

 Scarperia 16 Luglio 2018. Non è stato fortunato il weekend di competizioni in toscana per il pilota di Ancona Andrea Bruno D’Angelo del team AB Corse, impegnato al circuito internazionale del Mugello con la sua Mini #77 in versione “Lite” del Challenge tricolore. D’Angelo è stato autore di due rimonte incredibili sia in gara 1 che in gara 2, ma quando si trovava al terzo posto della classifica di classe è stato costretto al ritiro per l’esplosione degli pneumatici anteriori in gara 1 dovuta ad un difetto delle mescole, mentre è riuscito a concludere in quinta posizione in gara 2 per l’intervento in pista della Safety Car. Sotto accusa le coperture Michelin usate nel Campionato, che nella giornata di Sabato hanno costretto la direzione gara a far concludere le ostilità in anticipo con l’intervento della Safety Car per motivi di sicurezza. Infatti gli pneumatici dopo i primi 3 giri sono andati in crisi per molti piloti con diverse uscite di strada dei protagonisti, compreso il ritiro di D’Angelo. Le classifiche della categoria Lite vedono Ugo Federico Bagnasco (Reggio Motori by Dinamic Motorsport) vincere davanti ad Alessandro Suerzi Stefanin (Autostar Group by Team Suerzi) e Thomas Krasonis (Fimauto by V. Team Project), mentre Marco Santamaria ha preceduto D’Angelo e Tronconi.Il driver marchigiano D’Angelo testimonial della Lega del Filo d’Oro di Osimo, commenta così le competizioni del Mugello: sono davvero amareggiato, gli pneumatici nuovi della mia vettura si sono danneggiati sin dai primi giri, peggio di così non poteva andare qui in Toscana. Questa pista mi piace, veloce e tecnica e si adatta benissimo alle mie caratteristiche, ero proprio a mio agio dopo aver risolto i problemi di assetto del venerdì in prova. Purtroppo in gara dopo una partenza azzeccata ero terzo a ridosso di Suerzi e Bagnasco, i miei diretti avversari, e giravo con i tempi di 2’12” ma già al quarto giro mi sono dovuto fermare per via della distruzione del pneumatico anteriore destro. La stessa cosa è accaduta domenica in gara, ma grazie all’intervento della Safetycar sono riuscito a terminare la mia prova anche con una ruota in meno. Spero di rifarmi dopo la pausa estiva al circuito di Vallelunga.

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  Team AB Corse

La neonata Scuderia RO racing al primo debutto nei rally .

Lunedì, 16 Luglio 2018 12:23 Published in Rally
La neonata Scuderia RO racing al primo debutto nei rally .
 
Scende in campo anche nei rally la Scuderia Siciliana, esordendo al Rally dei Templi con 5 equipaggi.
 
 
 
 
Saranno ben cinque gli equipaggi che porteranno i colori della neonata Scuderia Agrigentina per il prossimo Rally dei templi in programma il 21 e 22 Luglio sposando così un progetto di larghe intese con il noto imprenditore nel settore turistico Michele Buggea, Salvatore Zambuto e Antonio Piparo. Gli ultimi due già vincitori delle prime due edizioni 86 e 87 su Lancia 037 gruppo B nonché vincitori assoluti auto storiche l'anno scorso . 
Personaggi che hanno fatto molto parlare di loro negli anni 80 e 90.
I due prenderanno il via nella categoria auto storiche a bordo di una sviluppatissima Porsche 911 Gr4 del SPM historic racing team degli esperti Maurizio Plano e Stefano Dolce.
Sempre nelle auto storiche anche loro a bordo di una Porsche 911 ma di Gr 2 , altro equipaggio formato dall'imprenditore Agrigentino Michele Buggea grande appassionato e collezionista di Porsche e con un passato dedicato al motorsport a due ruote, al suo fianco siederà l'Aragonese Calogero Vitello .
Buggea ha scelto di elaborare un programma ambizioso insieme alla Scuderia RO racing ,per il 2018 infatti si prevede anche la partecipazione al Rally Monza Show .
Altro equipaggio importante recentemente approdato in Scuderia prenderà il via del Rally per difendere il primato del Trofeo Rally Sicilia , si tratta di Paolo Celi e Graziella Rappazzo sulla loro fida Peugeot 106 Rally di classe N2, seguita come sempre dall'Autotecnica Macrì .Altro equipaggio al via nelle moderne sarà formato da Rosario Montalbano e Cono Merenda i due per l'occasione hanno scelto una Citroën Saxo K10 curata dalla FAICALCORSE.
Sempre con una vettura curata dalla factor Aragonese la Ro racing porta nel mondo delle corse il novizio Gaspare Bosciglio su Opel Astra gsi Gr A, sapientemente navigato dall'Aragonese Enzo Terrana. Queste le parole del vice presidente Giuseppe Di Trapani 
<< Siamo onorati di esordire nel mondo dei rally con questi nomi e questi Team alle spalle, per noi è un impegno di notevole importanza che stiamo cercando di curare nei particolari sempre con la massima serietà per mantenere tali impegni. Per questo Cercheremo di soddisfare le esigenze dei nostri equipaggi al meglio, sono sicuro che con questi nuovi innesti riusciremo sempre di più a migliorarci facendo tesoro delle esperienze maturate da chi ci onora di far parte nella nostra scuderia. .>>.

MINI CHALLENGE AL MUGELLO: WEEK-END PROFICUO PER ALESSIO ALCIDI, CHE IN GARA 2 E’ SECONDO MA PRIMO PER PUNTEGGIO, MENTRE GABRIELE GIORGI CONQUISTA IL PRIMO PODIO NELLA “PRO”, POI ESCE DI SCENA IN GARA 2

 

 

 

SCARPERIA - Un Alessio Alcidi molto razionale esce dalla pista del Mugello con un quinto e un primo posto in fatto di punti dal quarto appuntamento stagionale con il Mini Challenge, avvicinandosi alla seconda posizione nella classifica generale. Anche Gabriele Giorgi ha un buon motivo per sorridere: nella gara 1 sulla pista di casa, ha finalmente conquistato primo podio da quando corre nella categoria “Pro”, poi però è uscito di scena nel finale di gara 2. Un bilancio che può quindi definirsi sostanzialmente positivo per la Speed Motor sul noto circuito toscano. Vediamo pertanto come sono andate le cose. In gara 1, disputata nel pomeriggio di sabato 14 luglio, Giorgi – assistito da Pro.motorsport e Autoeur Firenze - parte in sesta posizione e Alcidi (Mini Roma by Caal Racing) in nona: entrambe le Mini John Cooper Works rimangono in “attesa” fino al decimo minuto di corsa, quando Giorgi, che nel frattempo fa registrare il giro più veloce in 2’07”999 (unico ad abbattere il muro dei 2’08”), supera Massimo Ferraro e passa al quinto posto, che diventa quasi subito quarto, perché Gabriele Torelli – nel gruppo di testa assieme a Luca Rangoni, Gustavo Sandrucci e Tobia Zarpellon – è costretto al ritiro dalla foratura dello pneumatico anteriore sinistro. Intanto, la vettura di Giorgi guadagna quasi mezzo secondo a giro ed è l’unico modo per agganciarsi al trio delle battistrada, che comincia ad avere sempre più nel mirino; i colpi di scena non sono finiti: a meno di sette minuti dall’epilogo, la gomma anteriore sinistra tradisce anche il leader Luca Rangoni (e sempre a causa di una foratura), per cui Giorgi è ora terzo con Sandrucci davanti e Zarpellon che è il suo prossimo obiettivo, anche se negli ultimi 3 minuti tutto si blocca, perchè l’auto del greco Thomas Krasonis finisce sul ghiaino, lascia i detriti sull’asfalto e la gara si chiude in regime di safety car, con Gustavo Sandrucci vincitore davanti a Tobia Zarpellon e a Gabriele Giorgi, al quale il giro più veloce porta un ulteriore punto. Alcidi, capace di guadagnare una posizione nei minuti iniziali ma mai di inserirsi in un discorso di vertice, amministra quanto acquisito al via e, per effetto dei ritiri che si sono verificati, taglia il traguardo al sesto posto, che però è quinto in sede di attribuzione del punteggio perché giunge alle spalle di Thomas Biagi, pilota “trasparente”.

 

 

La griglia di partenza definita dall’inversione dei piazzamenti favorisce la pole di Paolo Silvestrini ed Eduino Menapace in gara 2, in una mattinata di domenica 15 atmosfericamente più fresca e con tempi sul giro più veloci di oltre un secondo rispetto a quelli del sabato. Alessio Alcidi parte terzo e Gabriele Giorgi sesto: il tuderte è lesto nel guadagnare la seconda posizione dietro Biagi, che significa di fatto primato e alle sue spalle si scatena la bagarre, con le uscite di Massimo Ferraro e Luca Gori che costringono la safety car a entrare di nuovo in pista e a congelare la situazione per circa otto minuti, tanto occorre per il ripristino della sicurezza. Quando si riparte, Giorgi è quarto dietro Biagi, Alcidi e Menapace, con Sandrucci e Torelli alle tacche: un trenino di sei vetture, racchiuse nel fazzoletto di poco più di 2 secondi; Giorgi è tallonato da Sandrucci, ma a sua volta sferra più di un attacco a Menapace, riuscendo a passarlo a meno di sette minuti dal termine, anche se di lì a poco Menapace risponde con successo e Giorgi si tocca in curva con Sandrucci; un contatto del quale approfitta Torelli per insediarsi in quarta posizione e poi per soffiare la terza a Menapace quando rimangono quattro minuti più un giro. Giorgi è quinto e riprova il sorpasso nei confronti di Menapace nel finale, ma entrambi finiscono fuori pista e fuori …classifica: con ogni probabilità, i sopraggiunti problemi ai freni della Mini di Giorgi sono all’origine della collisione con Menapace. Alcidi, con un comportamento da alchimista, si mantiene sulla scia di Biagi, accontentandosi di un secondo posto che significa primo a livello di punti, con Torelli e Sandrucci dietro di lui. “Stavolta non eravamo particolarmente competitivi, lo dico con chiarezza – ha commentato Alcidi – e non so se questo fosse dipeso da me o dall’auto, ma sentivo che il feeling con la Mini non era lo stesso di altre circostanze, per cui gara 1 ha finito con il trasformarsi in test preparatorio per quella successiva. Il buon passo della vettura mi aveva comunque rassicurato e allora ho approfittato della terza posizione in partenza per guadagnare subito la seconda accodandomi dietro Biagi, che ha condotto sempre in testa e vinto, ma l’importante era controllare la situazione dietro di me a mantenerla fino in fondo per poter incamerare i punti del vincitore, senza prendere rischi inutili e ragionando in un’ottica più utilitarista”. Il Mini Challenge si ferma ora per quasi due mesi: prossima tappa, la penultima di quest’anno, sabato 8 e domenica 9 settembre all’autodromo “Piero Taruffi” di Vallelunga.

 

15 luglio 2018

 

 

Ufficio stampa

Vittoria per Ventura - Marchisio (Renault Zoe) a E-MROC, la seconda prova del “tricolore” del Campionato Italiano Energy Saving 2018

Due giorni di sfida,  due tappe di regolarità “a media”, dove l’ex Campione del Mondo della specialità  ha concesso il bis stagionale dopo l’alloro di aprile in provincia di Pavia. Ai posti d’onore  Di Bella-Canale (Nissan Leaf) e Ballerini-Borghetti (Nissan Leaf)

 

 

 

Carrara15 luglio 2018 – L’equipaggio Nicola Ventura - Daniela Marchisio con una Renault Zoe, ha vinto oggi la prima edizione di E-MROC - Eco Marble Rally of Carrara - 2018,  la seconda prova stagionale del Campionato Italiano Energy Saving di “regolarità a media”, con controlli di passaggio segreti e con la strada aperta alla normale circolazione, quindi nel rispetto del Codice.

La gara, organizzata da IMM – CarraraFiere e MROC con la collaborazione della Scuderia Maremma Corse 2.0, è stata la grande novità dell’estate carrarina, proponendo mediante lo sport la mobilità sostenibile e far conoscere i veicoli 100% elettrici e ibridi. Il tutto si é svolto con lo sfondo delle Alpi Apuane e delle cave di marmo di Carrara, dei castelli della Lunigiana e del mare della Versilia, due brand di sicuro richiamo a livello internazionale.

Carrara ed il suo territorio, in questo caldo week end di metà luglio, sono stati eletti come “capitale” del settore, in due giorni dove i concorrenti si sono sfidati affrontando un percorso di grande fascino e ricordi storico-sportivi, con attenzione ai controlli di passaggio sulla strada “segreti”, ed ovviamente un’attenta valutazione dell’efficienza energetica e dei consumi. Queste due componenti hanno tenuto sulla corda tutti gli equipaggi per la loro posizione in classifica finale.

La sfida era partita ieri nel primo pomeriggio con la “Greenpole”, un percorso ad anello di circa 110 km. effettuato per due volte, prima della sosta di ricarica notturna a Carrara Fiere e già con le prime valutazioni cronometriche e di consumi. Ventura aveva preso il comando della classifica, cercando sensibilmente l’allungo sulla concorrenza. La prima giornata, poi l’ha conclusa già davanti a tutti e con la tappa odierna ha consolidato il primato affrontando con grande attenzione il percorso

che ha fatto transitare per due giri i concorrenti nel cuore delle cave di marmo, nel piazzale di Fantiscritti, prima di fare poi tappa in centro a Carrara e per poi far sventolare la bandiera a scacchi nell’area di Carrara Fiere.

La classifica “combinata”, il computo tra i tempi rilevati con i controlli ed il risparmio energetico ha dunque premiato Ventura, che siglando il bis di allori dopo quello dell’avvio stagionale di aprile scorso, ha vinto davanti al milanese Vincenzo Di Bella, con al fianco Claudio Canale (Nissan Leaf).  A loro è andato il merito di essersi aggiudicati la classifica “energy saving”, quella relativa ai minori consumi fatti registrare lungo tutto il tracciato dei due giorni di sfide. Terzo gradino del podio per il massese Massimo Ballerini, in coppia conMassimiliano Borghetti, anche loro su una Nissan Leaf.

Tra le vetture storiche sfidatesi nella sola giornata di oggi, vittoria per i fiorentini Bini-Russo, con una Alfa Romeo GTV, davanti a Macii-Marchetti, con la Fiat 124 Abath.

 

Classifiche complete: https://goo.gl/cwK3FC

 

FOTO ALLEGATE: Ventura-Marchisio in gara ed un momento del rifornimento a CarraraFiere

(foto M. Inghirami)

 

ORGANIZZAZIONE:

IMM – CarraraFiere + MROC

V.le Galilei 133 - 54036 Marina di Carrara ( MS )

In collaborazione con MAREMMA CORSE 2.0

Con il patrocinio del Comune di Carrara

 

Info e aggiornamenti:

http://www.4x4fest.com/language/it/programma-2/

https://www.facebook.com/MarbleRallyofChampions/

Rovera torna alla vittoria nella Carrera Cup France a Digione

Sulla 911 GT3 Cup dello Tsunami Racing Team il pilota varesino è grande protagonista del terzo round del monomarca transalpino, dove trionfa in gara 2 dopo il secondo posto colto sabato in gara 1: “Un weekend vissuto sempre ai vertici e davvero importante in ottica titolo, dove siamo in piena corsa”

 

 

Digione (Francia), 15 luglio 2018. Alessio Rovera è grande protagonista del terzo round della Carrera Cup France a Digione, dove torna alla vittoria nel monomarca transalpino al volante della Porsche 911 GT3 Cup dello Tsunami Racing Team. Il 23enne pilota varesino, campione in carica della Carrera Cup Italia, ha rilanciato le proprie ambizioni nella serie francese grazie all'emozionante successo tra sorpassi e controsorpassi colto in una gara 2 resa ancora più complicata dalla pioviggine domenica e al secondo posto di sabato in gara 1. completamente asciutta. Un doppio risultato pesante proprio nella tappa che segnava il giro di boa della Carrera Cup France, che riprenderà a Magny-Cours in settembre dopo la pausa estiva. Per Rovera si tratta della seconda vittoria nel 2018 del monomarca transalpino dopo quella ottenuta in gara 1 a Spa all'esordio stagionale. Rovera commenta al rientro dalla Francia : “Con la squadra abbiamo disputato un fine settimana sempre ai vertici. E questo nonostante in gara 1 abbiamo forse optato per una strategia fin troppo conservativa sui settaggi degli pneumatici. Alla fine, però, abbiamo raccolto punti pesanti anche lì e questo è davvero importante in ottica titolo, dove siamo in piena corsa, essendo tutti molto vicini in classifica. Gara 2 è stata particolarmente complicata, soprattutto quando ha iniziato a piovigginare, vincerla è stata una soddisfazione doppia”. Porsche Carrera Cup France 2018 calendar: May 6 Spa (BEL); May 20 Zandvoort (NED); July 15 Dijon (FRA); Sept. 9 Magny-Cours (FRA); Sept. 30 Barcelona (ESP); Oct. 14 Le Castellet (FRA).

 

Ufficio stampa

Vittoria di Michele Puglisi su Radical allo Slalom Rocca di Novara

Il giovane catanese della Giarre Corse sulla SR4 Suzuki ha vinto la gara organizzata da Top Competition in collaborazione con la locale Amministrazione Comunale, valida per il Trofeo Italia Centro Sud, Coppa Italia 5^ Zona e Campionato Siciliano. Sul podio anche il messinese Schillace su Radical ed il catanese Miano in rimonta su Reynard.

 

 

Novara di Sicilia (Me) 15 luglio 2018 - L’Under catanese Michele Puglisi su Radical SR4, portacolori Giarre Corse ha vinto il 23° Slalom Rocca Novara di Sicilia. La gara messinese valida per il Trofeo Italia Centro Sud, Coppa Italia 5^ Zona e Campionato Siciliano, è stata organizzata dal professionale staff della Top Competition, con il supporto dell’Amministrazione comunale di Novara di Sicilia sui 3,3 Km della SP 185 dove erano dislocate 14 postazioni di rallentamento. Sul podio nel cuore del comune annoverato tra i Borghi più belli d’Italia sono saliti anche il giovane messinese della T.M.Racing Emanuele Schillace ed il catanese Rosario Miano che torna sul podio di Novara, ma questa volta con la monoposto Reynard. Puglisi ha operato delle piccole modifiche di set up per rendere più efficace la biposto dopo la prima manche ed attaccare la vetta, nonostante la perdita di una appendice aerodinamica proprio nella 2° tornata, dopo che aveva ottenuto il secondo tempo nella 1^, dietro Schillace, il peloritano in lotta anche per il tricolore assoluto un pò in crisi di gomme, che ha però ha onorato Novara come gara test in vista dell’impegno a Campobasso del prossimo week end. Molto soddisfatto Miano in netta progressione sulla monoposto da pista che sta adeguando agli slalom e con cui ha già un buon feeling dopo la buona prestazione anche in salita di domenica scorsa a Giarre. Ha perso una posizione sul finale Giuseppe Medica, il 33enne ragusano di Modica, alfiere Street Racers sulla Radical Prosport con cui è stato penalizzato per aver toccato un birillo nella 2^ manche. La messinese T.M.Racing si è aggiudicata il successo tra le scuderie. -“Una bella gara in cui tutto ha funzionato a dovere - è stato il commento dell’emozionato Puglisi - bello il tracciato dove grazie al caldo non eccessivo il grip è stato buono. Abbiamo fatto qualche modifica dopo la prima manche e questo ci ha permesso di attaccare. Ho fatto molta esperienza”-. -“Abbiamo scelto una strategia decisamente conservativa, è stata una gara di collaudo di alcuni particolari - ha commentato Schillace - abbiamo voluto onorare la gara di casa, bella e divertente, ma naturalmente il nostro pensiero è già a Campobasso dove la prossima domenica saremo a caccia di punti tricolori”-.

 

 

-“Stiamo raccogliendo dei dati importanti per regolare la macchina ha spiegato Miano - ho attaccato soprattutto nella 3^ manche dopo alcune regolazioni fatte. Il potenziale è buono e questa è un’ottima gara”-. In top five l’esperto alfiere della Trapani Corse Nicolò Incammisa, che ha migliorato nell’arco delle tre manche come da obiettivo prefissato, precedendo la Radical Sr4 da 1400 cc del messinese Santi Leo, che malgrado una frequenza non costante riesce sempre ad essere buon protagonista in gara. Settima piazza e primato in classe E2SS 1150 per il giovane Giuseppe Bellini sull’agile e piccola monoposto Ghipard Joby, dopo la regolazione di un particolare sul posteriore. Ottavo posto in rimonta per Salvatore Bellini un altro pilota e preparatore dell’entroterra della costa tirrenica che ha sempre più buona confidenza con la Radical Prosport. Nono assoluto e successo di gruppo E1 per un altro protagonista di spicco del Campionato Italiano come il driver di Torregrotta Domenico Gangemi sulla Fiat 127, portacolori del Team Phoenix, che ha preceduto in gruppo uno degli idoli di casa Michele Ferrara, primo tra i piloti locali, purtroppo rallentato dalla rottura di un braccetto sulla sua Peugeot 106 di classe 1600. A completare la top ten il giovane trapanese Danilo Caltagirone che ha trovato un feeling efficace con la Formula Gloria, con cui ha preceduto Il driver e preparatore siracusano Manuel D’Antoni, dominatore del gruppo Prototipi Slalom al volante della Fiat 500 Maxi, malgrado delle gomme già rodate. In gruppo Speciale successo per l’etneo della Catania Corse Alfio Laudani su Fiat Panda, in gruppo Racing Start Plus il primato lo ha conquistato Marco Gammeri sulla Renault Clio RS con i colori del Project Team, mentre per il gruppo A la migliore prestazione è stata quella del catanese compagno di scuderia Paolo Battiato, imprendibile per la concorrenza sulla Peugeot 106. Non si è smentito il brolese della CST Sport Francesco Lombardo che ancora una volta ha portato la sua Fiat 126 davanti a tutti in gruppo Speciale S1. Anche in gruppo N la firma di un driver messinese: Mario Radici su Renault Clio. Tra le lady miglior prestazione della padrona di casa Angelica Giamboi sulla Fiat X1/9 di gruppo Speciale, che sul podio in rosa ha preceduto la palermitana e tricolore slalom femminile Vincenza Allotta su Fiat 126 e Jessica Miuccio su Renault Clio. Classifica primi 10: 1 Puglisi (Radical SR4) in 2’17”41, punti 137,41; 2 Schillace (Radical SR4) a 0”99; 3 Miano (Reynard) a 12”21; 4 Medica (Radical Prosport) a 14”72; 5 Incammisa (Radical SR4) a 15”96; 5 ; 6 Leo (Radical SR4) a 16”88; 7 Bellini g. (Ghipard Joby)) a 19”49; 8 Bellini S. (Radical Prosport) a 20”88; 9 Gangemi (FIat 127) a 26”51; 10 Caltagirone (F Gloria) a 27”92.

 

L’Ufficio Stampa

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