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Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
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Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
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Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

LUIGI VINACCIA DOMINA IL 10° “VULTURE MELFESE”

Domenica, 30 Luglio 2023 19:59 Published in Slalom

LUIGI VINACCIA DOMINA IL 10° “VULTURE MELFESE”

Il campano, su Osella PA 9/90, vince la tappa centrale del Campionato Italiano ACISPORT davanti alle Radical SR4 di Domenico De Gregorio, Salvatore Venanzio e Michele Puglisi. Il lucano Carmelo Coviello, con la sua Osella PA21 Suzuki è quinto assoluto. Nella regolarità storica vince la Fiat Barchetta di Giovanni Bernardini. 

 

 

30 luglio 2023 

Conferma una ritrovata e smagliante forma il pluricampione italiano slalom Luigi Vinaccia, che oggi ha conquistato la vittoria del 10° Trofeo “Vulture Melfese - Città di Melfi e Rapolla”, tappa centrale del Campionato Italiano ACISPOT 2023, bissando il successo tricolore ottenuto lo scorso mese allo Slalom dei Trulli. Al volante della sua fedele Osella PA 9/90 il pilota di Massa Lubrense ha fissato la prestazione vincente in gara 1 con il tempo di 2’34”72. “ Sono contentissimo di questo successo che arriva al termine di una gara tanto bella quanto difficile", commenta il vincitore a fine giornata. "Il percorso era ed è molto insidioso e il suo andamento, con tratti in discesa dove la differenza non la fanno i cavalli del motore ma la guida, esalta il mio modo di correre.

 

 

Il campionato è ancora lungo ma, oggi, sento di potermi giocare ancora questa partita e ne sono felice".  Dietro al campano, che grazie a questo risultato compie un salto nella classifica di campionato, seguono in classifica tre Radical SR4, la prima condotta dal giovane Domenico De Gregorio, al suo miglior risultato in carriera. E’ terzo assoluto e mantiene la leadership provvisoria tricolore Salvatore Venanzio, che ha accusato problemi al cambio della vettura per tutta la gara, mentre il campione italiano in carica Michele Puglisi, non proprio nella sua migliore giornata, si è fermato alla quarta posizione. Il primo tra i piloti lucani è il potentino Carmelo Coviello, quinto assoluto a bordo della sua Osella PA21. Sesta posizione per il lucerino Domenico Palumbo su Radical SR4, quinto nella classifica di campionato italiano. Antonio De Giorgio, settimo assoluto, è il più veloce tra le formule del Gruppo E2 SS su Gloria B5. Completano la top ten della competizione organizzata da Basilicata Motorsport in collaborazione con Asd Melfi Corse ed Automobile Club Potenza tre piloti al volante di altrettante vetture del Gruppo E2 SH. Il primo è Giuseppe Bocchetta su Fiat 127; il secondo, sul gradino più alto della classifica di gruppo valida per il campionato italiano, è Donato Catano su A 112 Suzuki; il terzo è Antonio Varricchione su Fiat 126 Suzuki.

 

 

Davide Maglione, tredicesimo assoluto, vince su Renault R5 GT Turbo il Gruppo E1 Italia davanti a Giuseppe Messina, il primo per il campionato italiano di gruppo al volante della sua Renault Clio Cup. Fabio Gargiulo, quattordicesimo assoluto su kart cross Kamikaz2, fa suo il Gruppo VST davanti a Vito Ciracì e Giuseppe Esposito. Roberto Telesca, su Renault 5 GT Turbo, sale sul gradino più alto del podio del Gruppo Speciale Slalom. Nello stesso gruppo, miglior prestazione valida per il tricolore messa a segno da Angelica Giamboi su Fiat X 1/9 davanti a Rossella Pappalardo e maria grimaldi su Fiat 500. Parla francese anche il Gruppo Racing Start Plus con la vittoria di Paolo Battiato al volante di una Peugeot 106 Rallye davanti ad Ignazio Bonavires su vettura gemella.

 

 

Sulla stessa "piccola" della Casa del Leone, salgono sul gradino più alto del podio Antonino Marciano, primo in Gruppo A e Francesco Turchiarulo, primo in Racing Start. Nello stesso gruppo, miglior crono tricolore per King Dragon su Mini Cooper JSW. Raffaele Pagano, su Fiat 500, fa sua la vittoria tra le bicilindriche mentre Pasquale Cerone in solitaria si aggiudica il gruppo HST su A112. Per un reclamo sporto nei suoi confronti, la vittoria in Gruppo N di Domenico Murino su Peugeot 106 Rallye è posta sub iudice.

Nella regolarità storica la vittoria è andata a Giovanni Bernardini, al volante di una Fiat Barchetta, davanti a Domenico Caputo, con Alfa Romeo 156, e Rocco Lauria, con Alfa 75.

                                                                                                                                                                                                                                                                              

L’Ufficio Stampa

E’ di Samuele Cassibba su Nova Proto la 42a Coppa Sila

Domenica, 30 Luglio 2023 17:17 Published in Salite

E’ di Samuele Cassibba su Nova Proto la 42a Coppa Sila

Al pilota ragusano dell’Ateneo anche il Trofeo Domenico Scola alla gara organizza dall’AC Cosenza, appuntamento di TIVM sud. Sul podio il catanese Caruso ed il locale Gentile sulle Osella. Successo nel tricolore Bicilindriche a Mercuri su Fiat 500. Ferraro: “Forte partecipazione di territorio e pubblico in un contesto di alto livello”

 

 

Cosenza 30/07/2023. Samuele Cassibba su Nova Proto Np 01 Sinergy V8 ha vinto la 42^ Coppa Sila con il tempo di 5’01”84 sui 9,5 Km di tracciato ricavato sulla SP 256. Il driver ragusano di Comiso alfiere della Scuderia Ateneo ha alzato al cielo anche il Trofeo Domenico Scola, ambìto riconoscimento con cui gli organizzatori dell’Automobile Club Cosenza onorano la memoria del grande campione calabrese. Per Cassibba anche i punti importanti per il Trofeo Italiano Velocità Montagna. Ottima prestazione con il secondo tempo assoluto per il catanese Luca Caruso sull’Osella PA 2000 Honda, che sperava di assottigliare ulteriormente il gap dal vertice. Terzo il pilota di casa Dario Gentile, determinato a spiccare su un tracciato che stima e ritiene tra i più selettivi. Il lametino Angelo Mercuri ha vinto la gara di Campionato Italiano “Le Bicilindriche”, il portacolori della New Generation Racing ha ottenuto il primato nella categoria delle pepate ed energiche auto in 6’16”23. “Durante le prove abbiamo acquisito solo parzialmente dei dati, per cui è stata fondamentale la scelta di regolazioni per la gara e la fiducia che la macchina mi ha dato - ha affermato Cassibba - preziosi i consigli di papà Giovanni, ma anche il livello di competitività della nostra biposto favorito dal lavoro degli pneumatici. Vincere su questo tracciato tanto selettivo è particolarmente gratificante”-. -“Il fine settimana era partito in modo faticoso per via di alcune difficoltà e poi la manche di prove non completata appieno, ma con il risultato ci siamo rifatti - ha dichiarato Caruso al traguardo - Occorreva qualche particolare in più sul quale stiamo lavorando”-. -“Sul podio alla gara di casa è certamente una forte emozione - le parole di Gentile - soprattutto su un tracciato che ha visto vincere i più grandi campioni e che apprezzo particolarmente. La vettura è stata perfetta come il lavoro del Team Paco 74 Corse”-.

 

 

A ridosso del podio l’ottimo catanzarese Francesco Ferragina, vincitore della classe E2SC1600, con cui ha guadagnato preziosi punti TIVM. Quinta piazza per un altro cosentino, Antonio Pasquale Fuscaldo su Osella PA 2000 Honda, il driver della Cosenza Corse, che nel 2021 iscrisse il suo nome dell’Albop D’Oro della gara. Rimasta in casa la Coppa Scuderie vinta proprio dalla Cosenza Corse. Acuto in assolo per il siciliano di Alcamo Francesco Adragna su Ligier JS49 Honda per il gruppo CN, autore di un ottimo 6° tempo assoluto. Settima piazza e primato in classe E2SC 3000 per l’inossidabile Giovanni Cassibba, sempre efficace sulla Osella PA 30 Mugen. Top ten completata dai migliori tre protagonisti del gruppo E1, vinto dall’alfiere Apulia Corse Fabio Semeraro sulla muscolosa MINI, davanti all’ottimo vincitore di classe E1 1.6 Davide D’Acri su Citroen Saxo e Leonardo Nicoletti su MINI, questi ultimi entrambi piloti di casa. Stop forzato per il luzzese Danny Molinaro su Wolf GB 08 Thunder, il campione italiano Prototipi atteso protagonista della vigilia, che ha lasciato via libera al nisseno Giovanni Orazio Carfì su Tatuus F. Renault per la categoria monopopsto. Ottima gara a ridosso dei primi 10 per un altro cosentino come Gabry Driver su Renault Clio con cui ha firmato il primato di classe E12000. Gratificante 13° tempo per il dominatore del gruppo Racing Start Plus Stefano Medaglia, particolarmente incisivo sulla Honda Civic Type-R. Proficuo assolo in gruppo E2SH per Antonio Francesco Paone sula estrema Fiat X1/9 Honda, come per il campano Gabriele Mauro su Porsche 997 in GT. I gruppi delle auto protagoniste del recente passato di categoria “S” hanno visto la supremazia in gruppo N del nisseno della CST Sport Marco Nicoletti su Peugeot 106, stessa vettura per il dominatore del gruppo A Fabio Presta. Tra le auto di serie del gruppo Racing Start, per le motorizzazioni turbo, successo al debutto per l’esperto pugliese Francesco Leogrande, il driver Fasano Corse per la prima volta sulla MINI, che ha preceduto il giovane padrone di casa Salvatore Mondino anche lui alla sua prima gara su MINI. Tra le aspirate ottimo successo per Angelo Cassavia su Peugeot 106.

 

 

Andrea Pizzo su Renault Clio ha svettato nella Racing Start Cup. Appassionate anche la gara delle auto storiche dove il miglior tempo lo ha ottenuto Loris Martino su Renault 5 Gt Turbo di 4° Raggruppamento. Gratificato dallo svolgimento della competizione e dal successo di pubblico e dal livello dei piloti in gara, il Presidente dell’AC Cosenza Ernesto Ferraro guarda con fiducia al futuro: -“La forte partecipazione di pubblico e lo spiccato interesse dei partner pubblici e privati è una carica di energia per guardare al futuro, esaltata dall’ottimo livello dei piloti in gara che hanno scritto una nuova ed emozionante pagina della Coppa Sila. Da domani inizieremo il lavoro per la celebrazione del centenario nel 2024, con la collaudata squadra che si mostra sempre più efficace e coesa”-. Successo anche per le iniziative di Studio 54 Network, che per due giorni ha accompagnato la competizione con intrattenimento, musica, notizie ed immagini dal vivo.

CLASSIFICA primi 10 42° COPPA SILA: 1 Samuele Cassibba (Nova Proto Sinergy Np 01-02) in 5’01”84; 2 Luca Caruso (Osella PA21/S Evo) a 1”58; 3 Dario GenOle (Osella Pa 21/S) a 12”30; 4 Francesco Ferragina (Elia Avrio ST09) a 15”86; 5 Antonio Fuscaldo (Osella PA 21/S) a 20”12; 6 Francesco Adragna (Ligier JS49 HONDA) 20”19; 7 Giovanni Cassibba (Osella PA 30 Zytek) a 27”77; 8 Fabio Semeraro (Mini Cooper S) a 50”82; 9 Davide D’Acrì (Citroen Saxò VST) a 51”81; 10 Leonardo Nicole_ ( Mini Cooper S) a 52”39. CLASSIFICA GRUPPI in gara: S-N: 1 Marco Nicole_ (Peugeot 106 16v ) in 6’21.103; 2 Eusebio Arduino (Citroen Saxo VTSN) a 3”63; 3 Biase MarOno ( Renault Clio Williams) a 32”04. S-A: 1 Fabio Presta (Peugeot 106) in 6’30.89; 2 Pierluigi Brecchi ( Peugeot 205 Rally) a 1”74; 3 MaOano Gaccione ( Peugeot 205 Rally) a 3”08. RS: 1 Francesco Leogrande ( Mini Cooper S) 6’34.91 ; 2 Francesco Salvatore Mondino ( Mini Cooper S) a 1”44; 3 Angelo Cassavia ( Peugeot 106) a 9”79. RS PLUS: 1 Stefano Medaglia (Peugeot 106 Rally) in 6’04.19; 2 Alessandro Cappello (Peugeot 106 Rally) a 20”90; 3 Giuseppe Cardillo ( Renault Clio rs Cup) a 35”27 RS CUP: 1 Andrea Pizzo (Renault Clio Rs Clup 2) in 6’27.38; 2 Vincenzino Lo Schiavo (VW Lupo Cup) a 21”79. E1 Italia: 1 Fabio Semeraro (Mini Cooper S) in 5’52.66; 2 Davide D’Acrì ( Citroen Saxò) a 0”99; 3 Leonardo Nicole_ (Mini Cooper S) a 1”57. GT: Gabriele Mauro (Porsche 997) 6’32.73. E2SH: Antonio Paone (Fiat X 1/9) 6’10.51. CN: Francessco Adragna (Ligier JS49) in 5’22.03 E2SC: 1 Samuele Cassibba (Nova Proto Sinergy Np 01-02) in 5’01”84; 2 Luca Caruso (Osella PA21/S Evo) a 1”58; 3 Dario GenOle (Osella Pa 21/S) a 12”30. TM-SS: 1 Giovanni Orazio Carg (F.Renault Tatuus) in 6’ 07”42. 

Cassibba alza il Trofeo Domenico Scola

Domenica, 30 Luglio 2023 17:10 Published in Salite

Cassibba alza il Trofeo Domenico Scola

Il driver ragusano alfiere della Scuderia Ateneo trionfa alla 42^ Coppa Sila e mette nel mirino il vertice del TIVM.

 

 

Comiso (RG), 26 Luglio 2023. Samuele Cassibba ha vinto la 42^ Coppa Sila con il tempo di 5’01.84, la gara organizzata dall’AC Cosenza e valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna sud, conquistando il Trofeo Domenico Scola. Esaltante prestazione per il pilota ragusano nella gara in salita unica, sull’impegnativo tracciato di 9,5 km che attraversa i paesaggisuggestivi dei boschi della Sila, centrando il terzo successo nel TIVM dopo Sortino e Gambarie. Cassibba in fase di ricognizione ha ottenuto il miglior crono di giornata nella seconda ascesa con il tempo di 5'12"89, dopo gli stop e le ripartenze della prima, a causa di altri concorrenti fermi sul percorso. Successo fondamentale per la classifica nel Trofeo Italiano Velocità Montagna, dove ha fatto il pieno di punti a discapito di alcuni diretti avversari assenti. Adesso fondamentali le gare siciliane per le quali lui è particolarmente motivato, quale la Monte Erice e la Coppa Nissena.

 

 

Dopo la gara Cassibba ha dichiarato: - “era molto importante mantenere alto il rendimento dopo i bellissimi risultati di Gubbio e Giarre, e ci siamo riusciti nonostante delle ricognizioni complicate. Una gara molto lunga ed impegnativa la Coppa Sila. Sono soddisfatto della vittoria perché siamo riusciti ad adattare anche questa volta la nostra vettura ad un tracciato così difficile, soprattutto siamo rimasti concentrati nel portare la macchina all’arrivo ai massimi risultati. Sempre grazie ad RgCarTronik per il supporto, Pirelli per le gomme, la Scuderia Ateneo, Nova Proto e Simone Faggioli che ci assistono da lontano.”

CLASSIFICA 42° COPPA SILA: 1 Samuele Cassibba (Nova Proto Sinergy Np 01-02) in 5’01”84; 2 Luca Caruso (Osella PA21/S Evo) a 1.58; 3 Dario Gentile (Osella Pa 21/S) a 12.30; 4 Francesco Ferragina (Elia Avrio ST09) a 15.86; 5 Antonio Fuscaldo (Osella PA 21/S) a 20.12;

Primo centro di Lamborghini Roma by DL Racing nel Super Trofeo

Al Nurburgring in gara 1 Badawy vince la classe Am dopo i tanti podi collezionati in precedenza, mentre in gara 2 il rookie egiziano è coinvolto in un contatto che lo costringe al ritiro. L’altra Huracan ST Evo2 del team conclude un difficile weekend in rimonta fino alla zona punti con Locanto-Ianniello

 

 

Nurburg (Germania), 30 luglio 2023. Al terzo tentativo, il round di metà campionato del Lamborghini Super Trofeo Europe segna al Nurburgring la prima vittoria della scuderia Lamborghini Roma by DL Racing nel prestigioso monomarca. Il successo è stato firmato dal giovanissimo Ibrahim Badawy, che al volante della Huracan ST Evo2 numero 62 del team sabato in gara 1 ha trionfato in classe Am al culmine di una brillante rimonta. Il risultato del rookie egiziano è un primo, fondamentale traguardo che suggella il lavoro e il grande impegno messo in campo dalla nuova compagine che da quest’anno vede in partnership Lamborghini Roma con la scuderia milanese diretta da Diego Locanto, team che fra l’altro vedeva i propri equipaggi all’esordio assoluto sul tecnico e impegnativo tracciato tedesco. Lo stesso Badawi, che con il successo di gara 1 aveva preso la scia della leadership nella classifica di campionato, è poi stato davvero sfortunato in gara 2 domenica. Il 17enne pilota nordafricano, infatti, è rimasto incolpevolmente coinvolto in un contatto nelle fasi iniziali della corsa quando una vettura rivale lo ha centrato in pieno spedendolo fuoripista alla prima curva e costringendolo al ritiro. Un episodio che in ogni caso non cancella quanto di buono fatto vedere in pista e che semmai lo pone soltanto in credito con la fortuna in vista della seconda, cruciale metà di stagione. Poco fortunato, ma in questo caso al venerdì, è stato anche l’inizio del weekend dell’altro equipaggio schierato da Lamborghini Roma by DL Racing, che ha visto in gara l’affiatata coppia Pro-Am composta dal16enne rookie romano Riccardo Ianniello e proprio da Diego Locanto.

 

 

Per loro solo due giri completati sulla Huracan numero 50 a causa di un guasto all’attuatore del cambio nelle libere 1. A mano a mano poi le cose hanno iniziato a funzionare e per entrambi si è registrato un crescendo nei tempi sul giro, fino a cogliere l’11esimo posto in gara 1 e a completare la rimonta in gara 2, terminata in top-10 e quindi in zona punti per il terzo appuntamento su tre. Ora la pausa estiva e ripresa delle sfide in quel di Valencia il 16-17 settembre. Marco Santanocita, General Manager di Lamborghini Roma, ha dichiarato dopo il Nurburgring: “Sabato siamo stati grandi protagonisti in gara 1 e ancora una volta i nostri giovani esordienti si sono dimostrati all’altezza dell’impegno. Purtroppo in gara 2 Badawy si è dovuto ritirare non per colpa sua, però siamo ancora in corsa. I punti a disposizione sono tanti e noi ci crediamo sempre, soprattutto dopo questa prima vittoria. Siamo a metà stagione, la prima parte è stata decisamente positiva sia sotto il profilo prestazionale sia come squadra, grazie a un team molto coeso e che sta lavorando bene sotto ogni punto di vista. Si respira una bella atmosfera fra tutti noi e anche come scelte e strategie finora abbiamo brillato. Non dimentichiamo poi che siamo coinvolti in diversi campionati con diverse vetture, un 2023 denso di impegni, tra questi numerose nuove sfide come ad esempio proprio qui al Nurburgring, direi che finora le operazioni sono state condotte con professionalità e grande lucidità”. Lamborghini ST Europe 2023: 4 giugno: Le Castellet; 1° luglio: Spa; 30 luglio: Nurburgring; 17 settembre: Valencia; 13 novembre Vallelunga; 17 novembre Vallelunga

Gli organizzatori del Rally dei Nuraghi e del Vermentino in Finlandia per promuovere la manifestazione allo Hyacenter Ralli

L’obiettivo è creare un filo diretto con la Finlandia, terra d’oro dei rally, e far conoscere la manifestazione organizzata dalla Rassinaby Racing che sarà valida per l’Italiano Rally Terra e abbinata allo Storico e al Baja

 

 

30/07/2023- In attesa che, il 15-16 settembre prossimo, si accendano i riflettori sul 20º Rally dei Nuraghi e del Vermentino, per gli organizzatori della Rassinaby Racing è tempo di promozione, niente meno che in una delle culle della spettacolare disciplina motoristica: la Finlandia. Una delegazione dello staff organizzativo della manifestazione basata a Berchidda, tra cui il presidente Alessandro Taras e il pilota Paolo Diana, anche nel 2023 uomo immagine del Rally di Nuraghi e del Vermentino, è volata a Tampere in occasione dello Hyacenter Ralli, prestigiosa gara su terra finlandese che si corre lungo diverse prove della tappa iridata e che registra presenze da tutto il mondo, compresi i protagonisti del Campionato del Mondo Wrc, come il campione in carica Kalle Rovanperä, finlandese doc e vincitore della gara, il britannico Evans, il francese Loubet e anche l’italiano Fontana. L’obiettivo della trasferta della Rassinaby, che ha anche predisposto il proprio stand espositivo nel parco assistenza della gara, è stato garantire una nuova e interessante vetrina al Rally dei Nuraghi e del Vermentino - che quest’anno calerà un tris con Rally Moderno, Storico e Baja - e a tutto il territorio che ospita la manifestazione. “Siamo qui, nella culla del rallismo internazionale, a promuovere la nostra gara e la Sardegna, visto che la manifestazione gode del supporto degli Assessorati Regionali al Turismo e allo Sport. Abbiamo scelto la Finlandia perché è il posto numero uno al mondo e il luogo migliore anche per comprendere che ulteriori passi possiamo compiere per crescere ancora. Siamo lieti di avere il nostro spazio nel parco assistenza, vogliamo lasciare il segno, piantare un seme in terra finlandese, perché siamo coscienti che il Rally dei Nuraghi e del Vermentino possa attrarre equipaggi locali e finlandesi appassionati di rally, grazie a un perfetto mix tra una gara di grande livello e una proposta turistica di preminente rilievo. In Finlandia hanno una visione diversa della competizione, pochi fronzoli e tanta sostanza. Correre su queste strade è un’esperienza unica e siamo qui con l’ottica di crescere, vogliamo portare la nostra regione fuori dai confini nazionali e riuscire a creare degli interscambi con equipaggi e organizzatori locali”, ha commentato, dalla Finlandia, Alessandro Taras, presidente della Rassinaby Racing. Il Rally dei Nuraghi e del Vermentino 2023. Sarà possibile iscriversi alle tre gare - rally Moderno, Storico e Baja - dalle ore 9 di martedì 15 agosto alle 24 di mercoledì 6 settembre. L’edizione 2023 prevederà circa 75 chilometri cronometrati, mentre la distanza totale da percorrere rimarrà al di sotto dei 300 chilometri. Nella mattinata di venerdì 15 si entrerà nel vivo con lo shakedown, ospitato in territorio di Berchidda. Alle 13 verrà comunicato l’ordine di partenza, che in occasione del ventennale della gara si svolgerà alle 14 proprio in piazza del Popolo a Berchidda, cuore pulsante della manifestazione e sede anche del quartier generale e del parco assistenza. Le auto lasceranno la pedana alla volta del primo dei due passaggi previsti nel pomeriggio sulla speciale “Filogosu” (ore 14.34 e ore 17.31, 8,20 km), inframezzati dal riordino a Berchidda (15.22) e seguiti dalla tappa al parco assistenza (18.01, zona industriale Località Pirastros Muzzos) e dall’arrivo della prima giornata, previsto alle 19.05 in piazza del Popolo a Berchidda. Sabato 16 sarà una giornata intensa e decisiva. Le auto lasceranno il parco assistenza per compiere i primi due passaggi sulle speciali “Alà dei Sardi-Buddusò” (9.38, 14,99 km) e “Pattada” (10.22, 13,97 km), poi il ritorno al parco assistenza prima di compiere le seconde tornate sulle stesse prove della mattina, con lo start della prima vettura rispettivamente alle 14.06 e alle 14.50. Alle 15.40 l’arrivo in piazza del Popolo a Berchidda, con le premiazioni e la pubblicazione delle classifiche, prevista alle 16.30. Anche quest’anno, il Rally dei Nuraghi e del Vermentino si avvale della collaborazione dell’agenzia Costa del Sole Travel, partner logistico i cui contatti sono disponibili nella sezione “Travel & Hospitality” del sito ufficiale della manifestazione, www.rallyvermentino.it. Il Rally dei Nuraghi e del Vermentino è anche su Facebook e Instagram con le proprie pagine ufficiali. Ufficio Stampa - 20º Rally dei Nuraghi e del Vermentino

BATTLING BRIT JAKE DENNIS VINCE IL CAMPIONATO DEL MONDO DI FORMULA E A LONDRA - 2023 HANKOOK LONDON E-PRIX, ROUND 15 

Jake Dennis vince il titolo dell'ABB FIA Formula E World Championship, il primo pilota britannico a vincere un titolo mondiale in casa, con il secondo posto a Londra
Mitch Evans rivendica la vittoria della gara per Jaguar TCS Racing, portando il Campionato del mondo a squadre all'ultima gara
Sébastien Buemi rivendica il terzo posto, ma uno scontro con il compagno di squadra Envision Racing ha messo fine alla corsa al titolo di Cassidy

 

 

LONDRA, REGNO UNITO. Sab. 29 luglio 2023 – Il secondo posto di Jake Dennis in un movimentato E-Prix di Hankook London è stato sufficiente per vincere l'ABB FIA Formula E World Championship con una gara d'anticipo, diventando il primo pilota britannico a vincere un titolo mondiale in casa.

Dennis è sopravvissuto a due viaggi mancati attraverso il loop ATTACK MODE, alla forte pressione del suo più vicino rivale e polesitter Nick Cassidy (Envision Racing) e a due bandiere rosse per diventare il primo campione del mondo britannico di Formula E

Il titolo è il primo di Andretti in Formula E - il team americano ha fatto parte della serie sin dal primo giorno - e il primo titolo mondiale FIA di Dennis.

Il britannico è entrato in gara con 24 punti di vantaggio su Nick Cassidy, che ha raccolto tre punti prima dell'inizio della gara guadagnando Julius Bär Pole Position.

Il kiwi ha guidato le prime fasi prima di cedere il primo posto al vincitore finale e connazionale Evans all'11esimo giro e il secondo posto al compagno di squadra Sébastien Buemi.

Dennis in precedenza aveva superato Cassidy con una mossa opportunistica all'ultima curva solo un paio di giri prima, con Cassidy che ha subito lottato per aggirare l'Andretti. Il dogfight per il titolo mondiale era in corso.

Tuttavia, con Cassidy che correva in formazione alle spalle di Buemi, i piloti dell'Envision Racing sono entrati in contatto. L'ala anteriore di Cassidy è stata spostata, impigliandosi sotto la sua ruota anteriore sinistra. Nonostante le riparazioni ai box e il ritorno in pista, Cassidy non è stato in grado di continuare, il che ha di fatto messo fine alle sue speranze di risalire dal secondo posto nella classifica del Campionato del Mondo Piloti. Buone notizie per Dennis e il team Avalanche Andretti.

La carrozzeria allentata da quello scontro ha causato un breve periodo sotto la safety car, ammassando il gruppo. Nel frattempo Jake Dennis ha condiviso la sua esasperazione alla radio a Pascal Wehrlein (TAG Heuer Porsche Formula E Team) con il tedesco che si aggrappa al quarto posto a spese di Dennis nella Avalanche Andretti con motore Porsche mentre la battaglia per il titolo dei team si surriscalda.

Ma anche la sfida di Wehrlein è poi caduta nel dimenticatoio in uno shunt poco prima di una bandiera rossa per il recupero della Nissan di Sacha Fenestraz. Lui e Jake Hughes si sono aggrovigliati alla curva 1, con danni al terminal Porsche del tedesco.

Al riavvio Evans ha portato via, con Dennis che si è fatto strada fino al terzo posto, abbastanza per suggellare il titolo così com'era. Una mossa troppo ottimista di Norman Nato (Nissan Formula E Team) alla penultima curva del 34° giro ha provocato una reazione a catena dietro con diverse vetture incapaci di evitare la mischia, costringendo un altro incantesimo in condizioni di bandiera rossa.

La ripartenza è arrivata rapidamente con uno sprint di tre giri fino al traguardo e Dennis ha dovuto solo mantenere la sua posizione per assicurarsi il suo primo titolo mondiale.

Di fronte all'esultante supporto di casa, Dennis ha tagliato la bandiera a scacchi al terzo posto dietro a Evans, ma è stato promosso al secondo posto a seguito di una penalità per António Félix da Costa di TAG Heuer Porsche. Sébastien Buemi (Envision Racing) completa il podio.

Dennis è stato incoronato Campione del Mondo Piloti con 213 punti, con Evans a 176 che non è riuscito a raggiungerlo con un round della stagione di 16 gare rimanente, il secondo del double-header dell'Hankook London E-Prix del 2023.

Il Campionato del mondo a squadre scenderà alla gara finale con Envision Racing che ha solo otto punti di vantaggio sul suo fornitore ufficiale di propulsori, Jaguar TCS Racing. Il TAG Heuer Porsche Formula E Team è terzo con un cambio matematico di prima posizione.

Jake Dennis, numero 27, team Avalanche Andretti Formula E, ha dichiarato:

“Sono senza parole, onestamente. Significa così tanto per me, i ragazzi in piedi là fuori, abbiamo avuto tutto contro di noi, onestamente sembrava che tutti stessero correndo contro di noi - ma Gesù Cristo, siamo appena diventati campioni del mondo! Sono così felice per me stesso, per la squadra, per tutti, ce lo meritiamo così tanto.

“Sono entrato in questo campionato solo tre anni fa, abbiamo quasi vinto nel nostro anno da rookie, ma ora per tornare e avere l'anno che abbiamo avuto, battendo tutti i record di podio. Diventare campione del mondo è strabiliante, non pensavo davvero che potesse succedere quest'anno, ma tutto il merito va ai miei ragazzi. Li amo così tanto, mi hanno regalato un razzo assoluto tutto l'anno, questo è il minimo che potessi fare per loro.

“Potevo sentire anche i fan, è assolutamente incredibile condividere questo momento con loro. Mia mamma è là fuori da qualche parte, è incredibile per lei. Campione del mondo: sono semplicemente sbalordito. 

Mitch Evans, numero 9, Jaguar TCS Racing, ha dichiarato:

“Voglio prendermi un momento per congratularmi con Jake per il campionato del mondo. È difficile per me, mi dispiace anche per Nick, non sono sicuro di cosa sia successo con lui. Ovviamente sono venuto qui per provare a lottare per il campionato nella seconda giornata, abbiamo fatto tutto il possibile ma purtroppo non è bastato. La mia mente pensava che la Roma ora fa ancora più male. È quello che è, Jake se lo meritava, anche Nick. Alla fine abbiamo fatto tutto il possibile. È stata una gara caotica, sono stato molto aggressivo quando contava e ha dato i suoi frutti. Ci sono state alcune interruzioni, ma sono stato in grado di mantenere la calma e portare a termine il lavoro.

“Per domani tutti faranno un salto, quindi dobbiamo fare un passo. Ovviamente oggi era il punto di riferimento, ma penso che sia molto serrato, gli Envision sono molto veloci, così come gli Andretti, quindi ovviamente ora è più una lotta per il campionato a squadre.

Sébastien Buemi, numero 16, Envision Racing, ha dichiarato:

“Penso che abbiamo giocato molto bene all'inizio con Nick, ovviamente cercando di creare un varco per lui per fare l'attacco, ma purtroppo non l'ha presa bene. Poi abbiamo avuto quel contatto, davvero sfortunato. Non potevo sopportare l'attacco, quindi avevo un attacco di sei minuti per lui, e chiaramente questo è stato un grosso problema per noi perché non avevamo abbastanza distanza di gara per assicurarci di consumare i sei minuti. Alla fine la bandiera rossa ci ha aiutato. Felice di aver recuperato qualche punto, ma ovviamente deluso perché penso che oggi avrebbe potuto essere una giornata molto migliore.

“No, non mi è stato [detto di far passare Nick Cassidy]. Ovviamente ero pronto a farlo, ma a quel punto non lo ero. Ero pronto a farlo in qualsiasi momento, ma lì non mi è stato detto nulla, quindi chiaramente dobbiamo rivedere e vedere cosa possiamo migliorare domani”.

Michael Andretti, CEO e Presidente, Andretti Autosport, ha dichiarato:

"È stato folle, penso che fondamentalmente spieghi cos'è la Formula E, non si sa mai fino all'ultimo giro. Anche in quegli ultimi due giri stavamo solo trattenendo il respiro. Non posso ringraziare abbastanza la squadra, Sono rimasto lì per tutti questi anni per salire finalmente sul podio di un campionato. Voglio ringraziare Porsche, il loro gruppo propulsore è stato fantastico, hanno trascorso un anno incredibile con esso, e anche il nostro sponsor Avalanche. Ma soprattutto tutto l'equipaggio, hanno lavorato sodo e si meritano davvero questa vittoria".

L'ultima gara della stagione 9 dell'ABB FIA Formula E World Championship è domani (domenica). La seconda gara del double-header Hankook London E-Prix 2023 è il Round 16 e conclude una stagione iniziata a Città del Messico, seguita da Diriyah, Hyderabad, Città del Capo, San Paolo, Berlino, Monaco, Giacarta, Portland, Roma e Londra.

TIVM: ANCORA SFORTUNA PER LUIGI FAZZINO

Domenica, 30 Luglio 2023 11:08 Published in Salite
TIVM: ANCORA SFORTUNA PER LUIGI FAZZINO
Un altro inconveniente tecnico occorso in prova, impedisce al pilota siculo di correre il Trofeo Domenico Scola. 
 
 
Una stagione costellata da vari episodi sfortunati, che hanno fin qui condizionato pesantemente il rendimento del campione siciliano ed italiano under 23. Anche in quest’ ultimo week end di luglio il capolista del Tivm Sud si deve arrendere per un guasto alla sua Osella che non può essere ripristinato in loco, costringendolo pertanto a rinunciare all’agognata sfida calabrese della Coppa Sila, nella quale avrebbe provato ad allungare in classifica per difendere l’attuale primato. 
 
 
 
Comunicazione Team Fazzino Motorsport

Il Michelin Trofeo Italia va a Roma Capitale, per poi fare tappa a Salsomaggiore Terme e al Sosio

Saranno tre gli appuntamenti che vedranno impegnati i piloti del Bibendum nel fine settimana

 

 

MILANO, 27 luglio 2023 – Sono tre gli eventi che caratterizzano il fine settimana del Michelin Trofeo Italia, avendo come punta di diamante l’11° Rally Roma Capitale, gara valida per il Campionato Europeo Rally e per il Campionato Italiano Assoluto Rally, per poi trasferirsi all’estremo sud con il Rally del Sosio, appuntamento siciliano della Coppa Rally di Zona-8, quindi tornare in Emilia con il 6° Rally di Salsomaggiore Terme. Rally Roma Capitale tutto il tifo per Gianandrea Pisani. L’11° Rally di Roma Capitale presenta un doppio volto per i piloti che calzano pneumatici Michelin. L’attenzione sulla gara valida per l’ERC e il CIAR-Sparco è tutta concentrata su Gianandrea Pisani e il suo navigatore Simone Brachi, Peugeot 208 Rally4 #79 che conducono la classifica delle Due Ruote Motrici con quattro vittorie in quattro gare. Un nuovo successo per l’equipaggio toscano assegnerebbe al portacolori di Jolly Racing la fascia tricolore per la stagione 2023. Storia diversa per la gara valida per la Coppa Rally di Zona-7 che vede al via nel Primo Raggruppamento di MTI Gianluca d’Alto affiancato da Mirko Liburdi sulla Škoda Fabia #203 che con il terzo risultato utile staccherebbe il passaporto per la finale di Cassino. Sarà invece duello nel Terzo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia nel quale Oscar Sorci, con Francesco Cicciarelli alle note della Renault Clio R3 #210 se la dovrà vedere di Marco Mariani che divide la Renault Clio RS 2.0 #222 con Vincenzo Mulattieri, impegnato a recuperare i 30 punti di ritardo che lo dividono dal leader Sorci. L’11° Rally Roma Capitale avrà il suo centro operativo a Fiuggi (FR) ed entrerà nel vivo agonistico alle 9.28 di sabato 29 luglio e si svilupperà su un percorso di 293,94 km di percorso suddiviso in tre prove speciali da ripetere due volte pari a 66,28 km cronometrati. L’arrivo è previsto a Fiuggi alle ore 18.08 sempre di sabato. Duello a distanza al 16° Rally Valle del Sosio. Saranno due i concorrenti che si confronteranno nel Rally Valle del Sosio: nel Primo Raggruppamento troveremo Carmelo Galipò, affiancato Gianfrancesco Rappa sulla Škoda Fabia #4 a caccia della terza affermazione stagionale nel Michelin Trofeo Italia di Zona-8.

 

 

Stessa situazione nel Secondo Raggruppamento dove Mariano Bruno, affiancato dalla figlia Giorgia sulla Punto S1600 #9, cercherà di chiudere i giochi con un terzo successo. Chiusa Sclafani (PA) ospiterà le verifiche sportive (sabato 29 luglio ore 8.00- 11.00) e tecniche (sabato 29 luglio ore 8.30-11.30) cui farà seguito lo Shake Down dalle ore 11.30 alle 16.30. La gara vivrà il suo momento agonistico domenica 30 luglio, con la partenza alle ore 9.00 e tre prove speciali da ripetere due volte per un totale di 62,64 km su un percorso di 279,55 km. L’arrivo a Chiusa Sclafani è previsto alle ore 20.00 di domenica 30 luglio. Sei piloti in cerca di successo al Rally Salsomaggiore Terme. Chiude il trittico delle gare del Michelin Trofeo Italia il 6° Rally di Salsomaggiore Terme, gara a valenza nazionale che vedrà le vetture moderne inseguire le storiche. Il primo pilota impegnato sulle prove speciali sarà Franco Rossi, con Alessandra Avanzi sul sedile di destra della Hyundai i20 R5 #211 che cercherà di centrare il primo successo stagionale di Primo Raggruppamento nel Michelin Trofeo Italia di Zona 5 raggiungendo così al vertice Paolo Segantini. Davide Cagni dara l’assalto al Secondo Raggruppamento MTI con la VW Polo N5 #222 che divide con Daniele Benedetti, cercando di ottenere anche lui quel terzo successo che gli darebbe il passaporto per la finale di Cassino. Più accesa la sfida in Terzo Raggruppamento dove il leader della classifica Pierfrancesco Verbilli, con Sara Montavoci alla sua destra sulla Clio R3 #230 dovrà arginare gli assalti della vettura gemella #232 di Giorgio Liguori-Mattia Nicastri, secondi di graduatoria e impegnati a ridurre lo svantaggio in classifica di categoria che lo separa da Verbilli e della Peugeot 208 Rally4 #241 di Giuliano Giovani-Gabriele Capelli, finora a punti solamente al Rally Bianco-Azzurro.

 

 

Salsomaggiore Terme accoglierà i concorrenti sabato 29 luglio per le verifiche sportive (ore 7.00- 10.00) e tecniche cui farà seguito lo Shake Down il località Marzano dalle ore 8.30 alle 12.30. La gara inizierà alle 16.15 di sabato per disputare immeditatamente dopo la doppia prova Show Salsomaggiore di 2,5 km. Domenica i motori tornano ad accendersi alle ore 7.00 per portare i concorrenti ad affrontare il triplo passaggio sulle due prove speciali previste e tornare per le premiazioni a Salsomaggiore alle ore 16.55, dopo aver percorso 259,00 km di cui 50 km di proeve speciali.

Adriano Ricci e la sua Formula Gloria al via del Trofeo Vulture Melfese.
 
 
Prima volta per il pilota della SantopadreRacingTeam al via del Trofeo Vulture Melfese edizione Nr 10 con validità per il Campionato Italiano Slalom.
Al via della gara organizzata dalla Basilicata MOTORSPORT in collaborazione con Melfi Corse e AC Potenza ci saranno tutti i Big del Campionato.
Il percorso di 3500 metri si trova sulla provinciale potentina che da Rapolla conduce a Melfi.
 
 
 
Drcsportmanagement.it

Michelin Trofeo Italia: Lucca sorride a Sgadò, Iacomini, Franceschini e Martinelli

I solitari vincitori dei due raggruppamenti maggiori, Giorgio Sgadò (Primo Raggruppamento) e Giuseppe Iacomini (Secondo Raggruppamento) si impegnano anche a ben figurare nella classifica assoluta. Massimiliano Giannini si impone nel Terzo Raggruppamento, ereditando la leadership da Andrea Lenzi, mentre Giacomo Martinelli fa suo il Quarto Raggruppamento dopo una lotta sul filo dei secondi con Filippo Tonarelli

 

 

LUCCA, 23 luglio 2023 – Buone prestazioni dei piloti del Michelin Trofeo Italia che vedono i solitari (in raggruppamento) Giorgio Sgadò e Giuseppe Iacomini distinguersi anche nella classifica assoluta. Il pilota della Škoda Fabia entra fra i migliori dieci della classifica generale e Iacomini rivede il traguardo con la Peugeot 206 XS S1600 dopo due ritiri. Massimiliano Giannini è il vincitore in Terzo Raggruppamento, prendendo il comando dopo il ritiro di Andrea Lenzi, che aveva condotto la classifica per cinque delle sei prove speciali. Autorevole gara di Giacomo Martinelli in Quarto Raggruppamento che conquista con un margine ristretto, ma controllato su Filippo Tonarelli, andando anche a occupare i due gradini più alti del podio di Classe Rally5 della gara. Primo Raggruppamento, Sgadò conquista la top ten. Obiettivo centrato per Giorgio Sgadò affiancato da Giuseppe Bernardi, capace di risalire la classifica di gara fino a entrare nella ristretta cerchia dei magnifici dieci con la Škoda Fabia R5 chiudendo nono assoluto sul palco di Lucca, risalita che gli vale anche il primato fra i piloti Over 55. La Classifica. Assenti i leader del Primo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia, la classifica si fa molto corta e incerta con Sgadò (50,20 punti) che sale in quarta posizione inseguendo Davide Giordano (74,74), Andrea Volpi (60,60) e Federico Zelko (54,54). Questi quattro piloti si sono divisi anche i successi nelle cinque gare fin qui disputate, rendendo molto aperta la situazione in vista dei prossimi impegni, quando tutti (tranne Volpi che ha finora accumulato solo due risultati utili) cominceranno a scartare i punti non validi.

 

 

Secondo Raggruppamento, cambio salutare per Iacomini. Dopo tre gare disputate con la Subaru Impreza R4, concluse con due ritiri e un successo di categoria, Giuseppe Iacomini, affiancato da Simone Marchi, torna alla Peugeot 206 S1600 con la quale ha conquistato la 22esima posizione assoluta, terza di Classe S1600 in gara ma, soprattutto, ha fatto bottino pieno nel Michelin Trofeo Italia. Classifica. Grazie al successo lucchese Iacomini (60,00) raddoppia i punti conquistati con il precedente successo al Ciocco, allungando decisamente su Luca Fagni (30,00) a segno agli Abeti e qui assente. Terzo Raggruppamento, l’occasione persa di Lenzi, esalta Giannini. Andrea Lenzi, con Riccardo Carabellese sul sedile di destra della sua Punto K10, ha dominato il Terzo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia per gran parte della gara, prima di essere costretto al ritiro proprio nell’ultima prova speciale quando era 20° assoluto e primo di Classe K10, oltre che leader di MTI. Ad approfittare della défaillance del pilota di Jolly Racing è Massimiliano Giannini, con Lorenzo Fratta sul sedile di destra della sua Citroën C2 Rally4/R2, unico capace di contrastare Lenzi, avendolo superato nei tempi di due prove speciali e in grado di rimanergli sempre in scia per tutto il rally. Giannini-Fratta chiudono 24esimi assoluti e primi di MTI. Sul secondo gradino del podio della Serie della Casa di Clermont Ferrand salgono Giacomo FranceschiniDario Giacomelli con la Peugeot 208 Rally4/R2, autori di una gara di sostanza che li porta a chiudere 32esimi assoluti. Sfortunatissima la prova di Giancarlo e Irene Bubola fermi, con loro Clio R3, ancora primi di entrare nella prima prova speciale. La classifica.

 

 

Il successo di Massimiliano Giannini (76,78), che bissa la recente vittoria del Reggello, permette al pilota della C2 di prendere un piccolo margine di vantaggio su Giacomo Franceschini (69,32), mentre il passo falso di Giancarlo Bubola (32,76) lo blocca in terza posizione, con tutte le possibilità di risalire in classifica, avendo il pilota della Clio R3 ottenuto solo due risultati utili. Quarto Raggruppamento. Martinelli detta legge. Bel successo di Giacomo Martinelli-Carlotta Dallai con la loro Renault Clio Rally5 che precedono la vettura gemella di Filippo Tonarelli e Fabio Menchini, conquistando pure i due gradini più alti del podio della loro classe in gara. Martinelli è stato in testa dalla prima all’ultima prova speciale, segnando il miglior tempo di Quarto Raggruppamento MTI in quattro delle sei prove speciali. Il successo non è stato però così scontato visto che Martinelli ha potuto rilassarsi solo nell’ultima speciale, lasciata all’avversario e chiudere con un vantaggio di appena 5”4 sul podio di Lucca. Terza forza in campo i liguri Alberto Verardo-Cristina Rinaldis che si prendono pure la soddisfazione di segnare il miglior tempo di raggruppamento di MTI nella San Rocco pomeridiana, precedendo sul traguardo le altre due vetture gemelle della loro Clio RS N3 di Massimo Tintori-Alessandro Raugi, che non fanno fatica a regolare l’altra Clio RS di Luca Bazzano-Valentina Gaffi. Sfortunata la gara di Maira Zanotti, con Igor Garuti alle note della sua Clio RS Racing Start, ferma nella quinta speciale per la rottura del semiasse. La Classifica. Graduatoria compatta in Quarto Raggruppamento che vede tre piloti molto vicini in graduatoria. A guidare la classifica è Massimo Tintori (76,92) che, dopo due successi consecutivi (Abetone e Reggello), è solo quarto a Lucca. Pur non avendo ancora ottenuto un successo pieno, il secondo posto in gara a Lucca fa salire in seconda posizione Filippo Tonarelli (60,96) mentre la vittoria nell’ultimo rally rilancia prepotentemente Giacomo Martinelli (55,08) che per ora vanta solo due risultati utili. Da non dimenticare, nonostante la fermata di Lucca, la quarta posizione di Maira Zanotti (44,52), che detiene la quarta posizione in classifica. Il prossimo appuntamento del Michelin Trofeo Italia in Zona-6 sarà il 41° Rally di Casciana Terme (sesta gara della stagione in zona) in programma il 2-3 settembre a Casciana Terme (PI). 

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