Paolo Rignanese
Assegnati a Sarno i titoli della WSK Open Series
Nella quarta e ultima prova i titoli sono stati conquistati da Pex (KZ2), Bogdan Cosma Cristofor (MINI Gr.3), Legenkyi (sub judice MINI Gr.3 U10), Yildirim (OK-N), David Cosma Cristofor (OK-NJ).
Sarno (ITA), 25.06.2023
Gran bella chiusura della WSK Open Series per l’ultima prova sul Circuito Internazionale Napoli di Sarno, nel quarto appuntamento del campionato con piloti di 34 nazionalità per la conquista dei titoli di categoria nella MINI, KZ2 OK-N e OK-N Junior. Ottimo lo spettacolo in pista, con la presenza anche del pilota Ferrari F1 Charles Leclerc, a Sarno per seguire il team che porta il suo nome insieme a quello di Lennox per la personale linea dei telai prodotti da BirelART.
Dopo i primi tre appuntamenti di Lonato, Cremona e Castelletto, questo quarto weekend a Sarno è stato combattutissimo e anche impegnativo, condizionato da un eccezionale caldo. Alla fine i titoli di categoria sono riusciti a guadagnarli Stan Pex in KZ2, Bogdan Cosma Cristofor nella MINI Gr.3, Oleksandr Legenkyi (sub judice) nella MINI Gr.3 Under 10, Bati Ege Yildirim nella OK-N e David Cosma Cristofor nella OK-N Junior, ambedue in prova unica.
Chi ha vinto nelle Prefinali.
Questi i vincitori delle Prefinali di domenica mattina:
MINI Gr.3 Under 10 – Prefinale: Oleksandr Legenkyi (UKR) (#536 Team Driver/KR-Iame-Vega);
MINI Gr.3 – Prefinale: Noah Baglin (GBR) (#521 iKart/KR-Iame-Vega);
KZ2 – Prefinale-A: Jeremy Iglesias (FRA) (#81 CRG Racing Team/CRG-TM Kart-LeCont);
Prefinale-B: Paolo Ippolito (ITA) (#21 KR Motorsport/KR-Iame-LeCont).
OK-N OKNJ – Prefinale OK-N: Bati Ege Yildirim (TUR) (#202 Modena Kart/Parolin-TM Kart-Vega),
Prefinale OK-N Junior: David Cosma Cristofor (ROM) (#307 Kidix/KR-Iame-Vega).
Le Finali, i vincitori e i campioni.
KZ2 – A Ippolito l’ultima finale, a Pex il campionato.
Una serie di ritiri eccellenti hanno riguardato l’evolversi della finale, ma l’attenzione è soprattutto per chi va ad aggiudicarsi, il titolo fra l’italiano Paolo Ippolito (#21 KR Motorsport/KR-Iame-LeCont) e il leader di classifica, l’olandese Stan Pex (#13 SP Motorsport/KR-TM Kart). A dominare la finale fin dal via è il pilota italiano, campione virtuale fino a metà gara, ma quando Pex, partito dalla settima posizione, in rimonta va a conquistare il secondo posto e matematicamente anche il titolo. Sul podio della finale, alle spalle di Paolo Ippolito e Stan Pex termina il francese Jeremy Iglesias (#81 CRG Racing Team/CRG-TM Kart), l’altro ottimo protagonista del weekend. Fra i mancati protagonisti, costretti al ritiro i due piloti Sodikart, l’olandese Senna Van Walstjin e il francese Emilien Denner. Una bella rimonta l’ha concretizzano i due italiani Danilo Albanese (#20 KR Motorsport/KR-Iame) e Cristian Bertuca (#51 BirelART Racing/BirelART-TM Kart), che chiudono in quarta e quinta posizione. Sesto si piazza il francese Adrien Renaudin (#94 DR/DR-Modena Engines), davanti ai due piloti BirelART, Daniel Vasile e Giuseppe Palomba. Delusione per gli altri protagonisti del weekend che non sono riusciti a concludere nelle prime posizioni: Alex Powell, con il giro più veloce è 25mo, Francesco Celenta è 30mo, Kean Nakamura Berta 31mo.
In campionato Pex chiude al primo posto con 235 punti, Ippolito è secondo con 219, Iglesias terzo con 123.
Finale KZ2
Paolo Ippolito (ITA)
Stan Pex (NLD)
Jeremy Iglesias (FRA)
Campionato KZ2
Stan Pex (NLD) punti 235
Paolo Ippolito (ITA) punti 219
Jeremy Iglesias (FRA) punti 123
MINI GR.3 – Baglin mattatore anche in finale, ma il titolo è di Bogdan Cosma Cristofor.
Nella MINI Gr.3 l’inglese Noah Baglin (#521 iKart/KR-Iame-Vega) continua la rincorsa alla leadership concludendo in prima posizione anche la finale dopo essersi rivelato protagonista fina dalle prove. In campionato è però il romeno Bogdan Cosma Cristofor (#539 Team Driver/KR-Iame) a tenere fermo il primo posto in classifica grazie al terzo posto ottenuto in finale alle spalle di Baglin e all’americano Devin Walz (#514 BabyRace/Parolin-Iame). L’altro pilota di BabyRace, l’australiano William Calleja, che aveva tagliato il traguardo in seconda posizione, è classificato 17mo per una penalizzazione di 10 secondi per partenza ritenuta irregolare. Vladimir Ivannikov (#522 Gamoto/EKS-TM Kart) si piazza quarto davanti all’americano Keelan Harvick (#513 BabyRace/Parolin-Iame), al canadese Ilie Crisan Tristan (#526 Tony Kart R.T./Tony Kart-Vortex) e all’olandese Dean Hoogendoorn (Kidix/KR-Iame).
Finale MINI GR.3
Noah Baglin (GBR)
Devin Walz (USA)
Bogdan Cosma Cristofor (ROU)
Campionato MINI GR.3
Bogdan Cosma Cristofor (ROU) punti 289
Noah Baglin (GBR) punti 266
Dean Hoogendoorn punti 246
MINI GR.3 Under 10 – Tamm in finale, Legenkyi nel campionato, però è sub judice.
Avvincente come di consueto la finale dei più giovani, la MINI Gr.3 Under 10, complice anche una penalità inflitta al leader di classifica, il polacco Leonardo Gorski (#511 BabyRace/Parolin-Iame-Vega), per la sua partenza non ritenuta regolare. Nella finale alquanto combattuta, la vittoria è andata allo svizzero Albert Tamm (#510 BabyRace/Parolin-Iame) sul pilota ucraino Oleksandr Legenkyi (#536 Team Driver/KR-Iame) e sullo svizzero Maximus Unt (#569 Ward Racing/Tony Kart-TM Kart), con Leonardo Gorski quarto. Ma con la penalità di 10 secondi che gli è stata inflitta, il pilota polacco retrocede dal quarto al 22mo posto, ma è stato presentato appello. In quarta posizione sale l’australiano Sebastian Eskandari-Marandi (#524 Tony Kart R.T./Tony Kart-Vortex), quinto l’italiano Niccolò Perico (#566 Energy Corse/Energy-TM Kart), sesto il belga Henri Kumpen (#549 BabyRace/Parolin-Iame) dopo una gran rimonta, settimo l’altro protagonista della categoria, l’altro belga Antoine Venant (#572 Kidix/KR-Iame), ottavo Daniil Kutskov (#649 BabyRace/Parolin-Iame). In testa al campionato Legenkyi sorpassa Gorski, ma è tutto sub judice per l’appello in corso.
Finale MINI GR.3 U10 (sub judice)
Albert Tamm (CHE)
Oleksandr Legenkyi (UKR)
Maximus Unt (SWE)
Campionato MINI GR.3 U10 (sub judice)
Oleksandr Legenkyi (UKR) punti 255
Leonardo Gorski (POL) punti 253
Albert Tamm (CHE) punti 199.
In OK-N vittoria per Yildirim, in OK-N Junior per David Cosma Cristofor.
Esordio per le due nuove categorie OK-N e OK-N Junior che promettono una interessante crescita. Intanto nella loro prima uscita in un evento WSK, la vittoria assoluta è andata al turco Bati Ege Yildirim (#202 Modena Kart/Parolin-TM Kart-Vega) impegnato nella OK-N, mentre nella finale della OK-N Junior hanno chiuso sul podio nelle prime tre posizioni il romeno David Cosma Cristofor (#307 Kidix/KR-Iame) sul polacco Bruno Gryc (#309 MLG Racing/Parolin-TM Kart) e sull’italiano Gino Rocchio (#308 DR/DR-Modena Engines). Quarto l’altro italiano Giacomo Giusto (#303 Modena Kart/Parolin-TM Kart), mentre lo spagnolo Nikita Nikishov (#305 Gamoto/Tony Kart-TM Racing) si piazza sesto per una penalizzazione, Giuseppe Piccolo (#310 Team Driver/KR-Iame) settimo e il turco Ayse Cebi (#302 Modena Kart/Parolin-TM Kart) ottavo.
Finale OK-N
Bati Ege Yildirim (TUR)
Finale OK-N Junior
David Cosma Cristofor (ROU)
Bruno Gryc (POL)
Gino Rocchio (ITA)
Info, Risultati, Classifiche: www.wskarting.it/index.asp
Prossimi appuntamenti WSK Promotion:
WSK EURO SERIES
1°Rd – 03/09/2023 FRANCIACORTA / MINI – OKJ – OK – OKN – OKNJ
2°Rd – 05/11/2023 SARNO / MINI – OKJ – OK – KZ2 – OKN – OKNJ
WSK FINAL CUP
1°Rd 19/11/2023 LONATO / MINI – OKJ – OK – KZ2 – X30J – X30S
2°Rd 26/11/2023 FRANCIACORTA / MINI – OKJ – OK - KZ2– OKN – OKNJ
WSK Promotion
Ufficio Stampa
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Ph. Sportinphoto
Arvid Lindblad fa 3 su 3 a Monza
Sul podio dell’ultima gara del fine settimana con lui Sztuka e Bohra
Monza, domenica 25 giugno, 2023 - Arvid Lindblad fa 3 su 3 all’Autodromo Nazionale Monza e vola in classifica dopo aver fatto incetta di punti al quarto round stagionale, già leader di classifica, il londinese stringe la morsa sul campionato con 75 punti guadagnati in 3 gare, il suo totale sale a 221,5 punti; portandosi così a più 78,5 dal più diretto rivale (Ugo Ugochukwu a 143 punti). Il podio di gara 3 vede festeggiare con lui una coppia di piloti US Racing. Kacper Sztuka ha chiuso l’ultima gara di domenica secondo dopo un’ottima partenza. A tratti anche in P1 questa sera, alla guida di una gara che ha visto diversi cambi di leadership, con i tre piloti davanti molti vicini. È stato poi a lungo Ugo Ugochukwu, junior McLaren di Prema Racing, a condurre la gara, finché lo stesso non è stato coinvolto in un incidente con Lindblad che gli ha fatto riprendere la gara in P13, consentendo al rivale di lanciarsi incontrastato alla vittoria. È proprio in questa occasione che il pilota singaporiano Akshay Bohra passa terzo, approfittando della difficoltà del rivale, dopo aver condotto una gara eccezionale, che lo aveva visto battagliare prima con il Ferrari Driver Academy australiano James Wharton, poi con l’emiratino Rashid Al Dhaheri. È proprio Al Dhaheri, Prema Racing, a chiudere in P4. Wharton è quinto. Tra i grandi protagonisti della lotta per il podio c’è anche l’Italiano Brando Badoer, Van Amersfoort Racing, costretto però allo stop dopo che la sua vettura inizia visibilmente a fumare dal posteriore. Sesto in gara 3 è stato Zachary David, maltese filippino di US Racing, settimo il suo compagno di squadra australiano Gianmarco Pradel che a Monza trova un weekend estremamente positivo nelle performance mostrate in pista. Dopo l’incidente che lo vede ripartire dalle retrovie, Ugochukwu è bravo a risalire la china e riesce a conquistare punti preziosi chiudendo ottavo. L’americano è autore di una gara maschia, cercando di penetrare ogni spazio dà sfoggio di tutta la sua notevole abilità alla guida mantenendo le traiettorie nelle fasi più dure della lotta per la P1. Il pisano di Prema Racing, Nicola Lacorte, ha chiuso nono dopo una durissima battaglia con Valentin Kluss, PHM Racing, per l’ingresso in zona punti. L’ultimo punto in palio va invece all’australiano di Van Amersfoort Racing, Jack Beeton, che chiude la top 10. Undicesima piazza per una penalità di 5 secondi a Raphael Narac, francese di R-ace GP, che vede così sfumare i punti conquistati in pista. La penalità è comminata per un sorpasso al di fuori dei limiti di pista, con posizione poi non restituita.
Sfortuna per Tuukka Taponen, Ferrari Driver Academy di Prema Racing, fuori alla prima chicane dopo un contatto con Alfio Spina, BVM Racing. Il finlandese era stato terzo sul podio nella gara di sabato, poi due volte fermato da incidenti di gara. Anche il pilota siciliano è poi fuori dai giochi di gara 3, terminando tra i ritirati con Badoer e Ariel Elkin (Jenzer Motorsport).
Il prossimo round dell’Italian F.4 Championship sarà nel weekend del 23 luglio al Paul Ricard, ma non dovremo aspettare tanto per rivedere in pista le battaglie monoposto made in Italy della Formula 4 firmata ACI Sport e WSK Promotion. Il 9 luglio infatti, al Mugello Circuit, andrà in scena il primo dei tre round del nuovo nato Euro 4 Championship.
Arvid Lindblad: “Sono davvero felice, è stata una gara impegnativa, sicuramente più difficile delle altre due. All'inizio era dura tenere gli altri dietro, erano molto vicini. Ugo ha fatto una mossa davvero buona, è stato davvero bravo all'inizio e ha preso il comando. Poi sono andato contro Kacper, lui è rimasto in pista e io ho dovuto ridurre la velocità, altrimenti sarei finito fuori sulla ghiaia. Sono sceso in quinta posizione. Dopo quello mi sono calmato. Il ritmo era davvero forte, guardavo avanti e ho ripreso la testa della gara. Dopo quel momento non ho più guardato indietro."
Kacper Sztuka: "È stata una buona gara, lunga. Nell'ultimo giro Arvid era un po' troppo lontano. Non sono riuscito a raggiungerlo, ho dato il massimo. Ho lottato con Akshay. Penso che sia stata una gara abbastanza pulita, una bella lotta, tutte e tre le gare. P2, la prendiamo e continueremo a spingere. Le vie di fuga sono utili per la sicurezza, ma a volte i piloti le usano troppo. Penso che gli steward abbiano fatto un buon lavoro con le penalità in tal senso. Penso che sia stato un buon weekend di gara per il Campionato, sono felice di concluderlo sul podio."
Akshay Bohra: "È un grande onore essere sul podio. Abbiamo avuto un weekend abbastanza difficile, con un po' di sfortuna, specialmente nella gara di stamattina, con il guasto al motore. Ci siamo ripresi alla grande, primo podio assoluto dell'anno...ne arriveranno altri!"
Vittoria e podio GT Cup a Monza per Lamborghini Roma by DL Racing
Martedì, 27 Giugno 2023 16:17 Published in PistaVittoria e podio GT Cup a Monza per Lamborghini Roma by DL Racing
Nel secondo round del Campionato Italiano GT Sprint prezioso successo Am in gara 1 per il padrone di casa Riva e il romano Fabi, mentre il comasco Segù e lo svedese Vebster conquistano un terzo e un quarto posto in Pro-Am, ma possono recriminare per una safety car che li ha rallentati in vista di un trionfo davvero probabile, mentre il romagnolo Alessandri marca un’altra convincente top-5
Monza, 25 giugno 2023. Il team Lamborghini Roma by DL Racing alza il tiro nel Campionato Italiano GT Sprint e torna dalla seconda tappa a Monza con un bottino prezioso, anche se non del tutto consono al reale potenziale e alle performance mostrate nelle due gare della GT Cup disputate fra sabato e domenica schierando le tre Lamborghini Huracan ST Evo2 preparate da Target Racing. Sottolineando l’importantissima vittoria di classe Am ottenuta in gara 1 dal padrone di casa Giacomo Riva e dal rookie romano Alessandro Fabi, sono il comasco Luca Segù e Daniel Vebster che possono recriminare proprio nel finale di weekend per una safety car che in gara 2 ha ricompattato il gruppo quando l’equipaggio era in testa con notevole vantaggio, di fatto rallentandolo in vista di un probabile trionfo. Andando con ordine, sabato l’equipaggio italo-svedese dopo un imprevisto iniziale ha concluso gara 1 al quarto posto di classe Pro-Am coronando un’ottima rimonta a suon di sorpassi.
Grazie alla pole position fatta segnare da Segù in qualifica, in gara 2 prima il giovane driver comasco e poi Vebster si sono resi protagonisti di una corsa di vertice che a pochi minuti dal termine li vedeva nettamente al comando. La safety car impiegata dalla direzione gara nel finale, però, ha cambiato le carte in tavola e i due si sono dovuti accontentare del terzo posto, celebrando il risultato sul podio, il loro secondo stagionale dopo quello colto a Misano. Tornando in classe Am, invece, Riva e Fabi hanno davvero ben figurato in gara 1 con la vittoria e addirittura il terzo posto assoluto. Meno fortunata, invece, gara 2, nonostante la pole position messa a segno dal pilota brianzolo. Lo stesso Riva ha ben gestito la prima parte di gara 1, ma per la vittoria ottenuta al sabato l’equipaggio ha dovuto scontare un handicap tempo al pit-stop obbligatorio, facendo scivolare Fabi fuori dalla zona podio per poi concludere decimi in top-10 dopo una penalità per un’infrazione al cambio pilota. Punti tricolori di classe Am sono arrivati anche per un solido Pierluigi Alessandri. Il gentleman driver romagnolo ha collezionato il decimo posto in gara 1 per poi cogliere la seconda top-5 stagionale in gara 2, conclusa con un convincente nono posto assoluto.
A capo di DL Racing, Diego Locanto dichiara alla luce del fine settimana a Monza: “A livello di prestazioni in generale siamo soddisfatti e nei risultati continuiamo un trend importante aggiungendo una vittoria e un terzo posto. I ragazzi hanno fatto davvero un ottimo lavoro sia in prova sia in gara, considerando soprattutto il fatto che alcuni rivali per via di un BoP favorevole volavano sul dritto rispetto a tutti gli altri. E’ comunque fondamentale che i nostri due equipaggi si siano confermati in lizza per il campionato, solo qualche episodio sfortunato ci ha privati di ulteriori punti. Ciò significa che, così come a Misano, anche per Monza utilizzeremo una gara di scarto, tenendo ben presente che non si può più sbagliare. Infine, siamo davvero felici per il weekend di Alessandri, protagonista di due gare di grande qualità e con zero errori, è stato molto consistente”. Campionato Italiano GT Sprint 2023: 7 maggio: Misano; 25 giugno: Monza; 1° ottobre: Mugello; 29 ottobre Imola.
Gare spettacolari nel karting IAME a Castrezzato (BS)
Martedì, 27 Giugno 2023 16:09 Published in Kart
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LUIGI VINACCIA RIMETTE LA FIRMA SULLO SLALOM DEI TRULLI
Martedì, 27 Giugno 2023 16:00 Published in SlalomLUIGI VINACCIA RIMETTE LA FIRMA SULLO SLALOM DEI TRULLI
Su Osella PA9/90 il campione campano ha vinto la tappa pugliese delcampionato italiano slalom davanti alle radical SR4 diSalvatore Venanzio e Michele Puglisi.
Sulla strada “panoramica” Monopoli-Alberobello il campione della penisola sorrentina Luigi Vinaccia ha messo a segno una nuova zampata vincente e ha vinto oggi l’undicesima edizione dello Slalom dei Trulli, quinta tappa del Campionato Italiano Slalom ACI Sport, al volante della sua Osella PA9/90 con il miglior tempo di 2’28”40 registrato in gara due. “Sono soddisfatto di aver conquistato il doppio alloro in questa gara che rappresenta unvero banco di prova sia dal punto di vista tecnico che per la velocità - ha dichiarato il plurititolato e veterano driver campano che la corsa pugliese l’aveva già dominata nel 2018- ora punto lo sguardo sul prossimo appuntamento tricolore a Favale”. Sul secondo gradino del podio, per mezzo secondo di ritardo,al comando di una Radical SR4 Suzuki, è salito il pilota di Massa Lubrense (NA) Salvatore Venanzio, vincitore della passata edizione dei Trulli che, in ogni caso grazie a questo risultato rafforza la leadership nella classifica di campionato. Su vettura gemella, il giarrese campione italiano in carica Michele Puglisi è terzo assoluto, impreciso sia in gara 2 che in gara 3. Appena sotto il podio il campano Domenico De Gregorio, alla sua prima esperienza in Puglia su Radical SR4. Quinta posizione per il frusinate Adriano Ricci, su Gloria C8 mattatore in solitaria del Gruppo E2SS.
Al sesto posto assoluto si è classificato il messinese Giovanni Greco, su Radical SR4. La top ten si completa con Donato Catano, vincitore di E2 SH su A112 proto, Davide Maglione primo in gruppo E1 Italia su Renault 5 Gt Turbo, Giuseppe Palumbo, migliore dei pugliesi su Chiavenuto Suzuki, e Gianluca Miccio, che in gara 3 è stato autore di una rocambolesca fuoriuscita di stradasu Radical SR4, per fortuna senza conseguenze.
Per gli altri gruppi, si sono imposti il tarantino Giovanni Liuzzi, su Yacar kart Cross 600 in VST, il saccense Ignazio Bonavires su Peugeot 106, in RSPlus, il lucano Roberto Telesca su Fiat 127 nel Gruppo Speciale Slalom, il fasanese Leonardo Semeraro su Fiat 500 tra le bicilindriche, il compaesano Silvestro De Mola su Citroen SaxoVts in RS. Il dominatore nel Gruppo N e primo tra gli Under 23 è Domenico Murino su Peugeot 106 e, in solitaria nel Gruppo A, si è contraddistinto il messinese Michele Ferrara su Peugeot 106. Tra le storiche ha vinto Beniamino Lomascolo, su Peugeot 205 Rallye, mentre il duello tra le ladies è stato aggiudicato dall’avellinese Maria Grimaldi, a bordo di una Fiat 500. Per informazioni sulla competizione: http://www.slalomdeitrulli.com/slalomdeitrulli.html
L’Ufficio Stampa
Marinelli e d'Errico concludono il Rally San Martino di Castrozza con una nota positiva
Martedì, 27 Giugno 2023 15:53 Published in RallyNon era certo una gara facile da affrontare, ma il pilota Michele Marinelli e il navigatore Michele Pio D'Errico hanno raggiunto un risultato incoraggiante, classificandosi come primi di classe, nella loro terza gara di rally assoluto.
La competizione, che si è svolta nella suggestiva località di San Martino di Castrozza, ha rappresentato una sfida avvincente per l’equipaggio, il quale ha dimostrato grande determinazione e impegno nel superarla.
Fin dalle prime fasi della competizione, Marinelli e D'Errico hanno dimostrato un ottimo rendimento. Con il passare delle prove, hanno costantemente migliorato i loro tempi e lavorato per acquisire un maggiore feeling con la vettura. A bordo della Suzuki Swift RA5H durante la Super Power Stage "San Martino Cittadina", caratterizzata da un terreno scivoloso e impegnativo, il driver ha preferito adottare un approccio prudente, mantenendo la sicurezza come priorità.
Durante le restanti prove speciali, nonostante l'asfalto sporco e difficoltoso, Marinelli ha deciso di spingere al limite e mettere in campo tutte le proprie abilità. La vettura, sempre presente come compagna di sfide, si è rivelata affidabile e ha risposto in modo positivo alle richieste del pilota.
"Questa è stata una gara importante per noi, sia perché è stata la nostra terza partecipazione assoluta a un rally, sia perché era la prima volta che affrontavamo il Rally San Martino di Castrozza", ha dichiarato D’Errico dopo la gara. "Siamo soddisfatti dei progressi che abbiamo fatto durante la sfida. Abbiamo cercato di prendere confidenza con la vettura e abbiamo lavorato per migliorare costantemente i nostri tempi. Non vediamo l'ora di affrontare nuove sfide".
Con questa esperienza positiva alle spalle e guidato dalla passione, l'equipaggio si proietta con fiducia verso nuove sfide nel mondo del rally, consapevole che ogni competizione rappresenta sempre un'opportunità di crescita.
Linblad in pieno controllo per la seconda vittoria del weekend
Martedì, 27 Giugno 2023 15:36 Published in PistaLinblad in pieno controllo per la seconda vittoria del weekend
È doppietta per il britannico, in attesa di iniziare dalla pole l’ultima gara del weekend. Penalità a Sztuka, Ugochukwu e Badoer sul podio di gara 2
Monza, domenica 25 giugno, 2023 - Il secondo giorno di gara dell’ACI Racing Weekend Monza si apre con le monoposto dell’Italian F.4 Championship pronte per un’altra grande battaglia. Al termine del giro finale, scattato allo scoccare del trentesimo minuto di gara, è Arvid Lindblad, junior Red Bull di Prema Racing, ad uscire trionfante, con la seconda vittoria del weekend, la quinta di stagione. Il britannico scatta dalla pole e rimane in controllo per tutta la gara, nonostante i diversi tentativi di Kacper Sztuka, alle sue spalle, di tornare alla vittoria. Il polacco di US Racing però non riesce a trovare il sorpasso e deve accontentarsi di sfilare secondo sotto la bandiera a scacchi. Tuttavia una penalità di 5 secondi lo riporta indietro in classifica, per aver passato Ugochukwu fuori dai limiti della pista, ottenendo un vantaggio dal taglio, poi non restituito. Ugo Ugochukwu, junior McLaren di PREMA Racing, ha combattuto fin dallo start per ottenere la testa della gara, con uno scambio di posizioni alla curva della Roggia, quando Sztuka lo ha visto brevemente sfilare secondo; poi è stato impegnato nella lotta con Akshay Bohra, US Racing, e Tuukka Taponen, Ferrari Driver Academy di Prema Racing, che non hanno però terminato la gara rimanendo coinvolti in un incidente di gara proprio all’ultima tornata. La vettura del Singaporiano ha perso potenza per un problema tecnico e, da questo, è scaturito l’incidente. Ugochukwu, terzo al traguardo, è stato promosso in seconda piazza in seguito alla penalità al rivale, passato quarto.
Terzo è quindi Brando Badoer, Van Amersfoort Racing, autore di una buona prestazione dopo aver avuto la peggio in una partenza frenetica, in cui è scivolato dietro. Ha lottato poi strenuamente per tornare sul podio, in particolare in ripartenza dopo Safety Car (chiamata in causa per il recupero della vettura di Aurelia Nobels, Ferrari Driver Academy di Prema Racing, coinvolta in una toccata e finita in testacoda), ha cercato di sfilare secondo, incontrando però l’opposizione di Sztuka. Si è poi difeso bene dagli attacchi di Ugochukwu, prima di cedere il passo. Per il pilota veneto è il secondo podio del fine settimana, dopo la P2 ieri.
Ha chiuso gara 2 quinto al termine di un’intensa battaglia che lo ha visto nuovamente tra i principali protagonisti, James Wharton, pilota Ferrari Driver Academy con i colori di Prema Racing. L’australiano ha lottato duramente nel corso di gara 2, tornando alla carica dopo essere persino finito brevemente fuori dalla zona punti. Sesto e settimo a passare sulla linea del traguardo sono stati Rashid Al Dhaheri, Prema Racing, e Zachary David, US Racing. I due piloti si sono resi autori di una gara incredibilmente elettrizzante, soprattutto nelle fasi finali. Entrambi però si sorpassano vicendevolmente tagliando fuori dalla pista, pertanto ricevono 5 secondi di penalità. Anche Alfio Spina, siciliano di BVM che li ha inseguiti in gara, è penalizzato per la medesima ragione durante la bagarre con Al Dhaheri. Cambia così la top 10, che vede Valentin Kluss, salire in sesta piazza. Il tedesco di PHM Racing, al secondo anno nella serie dopo la sua stagione Rookie, continua a dimostrare un’importante crescita nell’Italian F.4 presentandosi regolarmente all’appuntamento in zona punti. Poi Nicola Lacorte, Prema Racing. Il pisano ancora una volta dà spettacolo nella battaglia per i punti di gara 2, affrontando anche difficoltà impreviste quando finisce ruota contro ruota con Zachary David nel corso della bagarre delle fasi finali. Ottavo Gianmarco Pradel, US Racing, protagonista nelle prime fasi di gara di una battaglia con il sicliano Spina. Con l’ottava piazza Pradel diventa il terzo miglior Rookie di gara 2, dopo Lindblad e Lacorte. Nona posizione per Ariel Elkin, pilota israeliano di Jenzer Motorsport torna così in zona punti dopo Spa-Francorchamps. L’ultimo punto in palio è per Al Dhaheri, che dopo la penalità si trova in P10.
L’Italian F.4 Championship continua a dar spettacolo a Monza, in una gara che, nonostante Lindblad dalla pole non abbia mai perso la leadership, è decisamente nervosa e frizzante. Sono molteplici gli scambi nel gruppo di testa, ma altrettanto emozionante è la lotta nel centro, con tutte le posizioni estremamente contese. Ineguagliata finora l’azione offerta dall’Autodromo Nazionale Monza; una pista veloce, dove i giochi di scia possono contribuire anche a sconvolgimenti importanti rispetto alle posizioni guadagnate in qualifica.
Solo una gara adesso prima di archiviare il 4° round dell’Italian F.4 Championship a Monza. Gara 3 al via alle 14.20, sulla misura di 30’ + 1 giro.
Tutte le gare del weekend saranno trasmesse in diretta con commento in inglese sulle pagine Youtube e Facebook dell'Italian F.4 Championship e su Motorsport TV (https://eu.motorsport.tv/); in onda con commento in italiano su ACI Sport TV (canale 228 di sky), su www.acisport.it e sulla pagina Facebook @acisporttv.
Arvid Lindblad: “È stato davvero difficile. Kacper è stato velocissimo per tutta la gara, andava sempre molto forte in Parabolica, il che ha reso difficile l'ingresso in curva 1 perché era molto vicino e ho dovuto difendermi bene. Dopo la Safety Car, mi sentivo più in controllo, andavo più veloce. Nella seconda parte della gara il passo era abbastanza buono e credo di aver commesso un paio di errori di troppo, altrimenti forse avrei potuto avere il passo per andare in fuga. Sono molto contento dei risultati, è una pista molto difficile in cui guidare e mantenere la leadership. Ho fatto un buon lavoro in questo senso, ma ho commesso qualche errore, comunque un buon risultato. Un'altra vittoria. Sono molto grato al Team e a tutti, e cercheremo di spingere in gara 3 per provare a vincere di nuovo. Al momento il weekend si è messo bene, ma la strada è ancora lunga, il lavoro non è finito. Sarà un'ultima gara difficile, quindi non posso assolutamente mollare".
Ugo Ugochukwu: “sono rientrato in pista sapendo che ieri sono andato molto forte, ho recuperato tante posizioni. Ho cercato di fare la stessa cosa oggi. Sono partito molto bene, sono riuscito ad andare in prima posizione alla prima variante. In seconda variante sono scivolato in terza ancora. Un avversario ha tagliato in pista per prendermi la posizione. Ho cercato di rimontare da lì, il passo era molto buono. C’erano tanti giochi di scia in cui era molto difficile prendere la linea giusta. Alla fine, negli ultimi due giri sono riuscito a tornare in posizione podio. Sono piuttosto contento, perché sono punti importanti, speriamo di fare ancora meglio in gara 3”
Albertini-Fappani vincono per la prima volta a San Martino per il bis nel Campionato Italiano Rally Asfalto
Domenica, 25 Giugno 2023 11:53 Published in RallyAlbertini-Fappani vincono per la prima volta a San Martino per il bis nel Campionato Italiano Rally Asfalto
Seconda centro stagionale per il duo bresciano sulla Skoda Fabia Rally2. Decisivi due scratch sulle ultime prove “Val Malene” e “Manghen” che hanno risolto il duello con Campelli-Canton, Skoda, distanti 4.7’’. Di nuovo terzi sul podio Rossetti-Fenoli su Hyundai i20 Rally2. Testa-Inglesi in chiaroscuro vincono per la CRZ. Prima firma nella GR Yaris Rally Cup per Di Giovanni-Colapietro
San Martino di Castrozza (TN), sabato 24 giugno 2023 – Dalle stradine in paese, passando tra le salite e discese di montagna, dal Passo Brocon al Passo Manghen, fino al ritorno in città per incoronare il vincitore di questa 43^ edizione del Rallye San Martino di Castrozza e Primiero. Il terzo round del Campionato Italiano Rally Asfalto ha offerto spettacolo ad ogni affondo dei 135 equipaggi al via, tra i quali hanno avuto la meglio Stefano Albertini e Danilo Fappani, alla loro seconda vittoria stagionale. È stato un confronto nervoso, cerebrale, anche stavolta rimasto in equilibrio fino all’ultimo metro delle 7 prove speciali disputate. Lo ha risolto sul finale con un tocco di classe il pilota bresciano al volante della Skoda Fabia Rally 2, preparata da PA Racing e gommata Pirelli, che era salito al vertice già da metà mattinata, ma l’ha vinta solo negli ultimi due crono. Per Albertini è la prima firma nell’albo d’oro della gara trentina, ottenuta dopo un nuovo duello con Simone Campedelli e Tania Canton, anche loro su Skoda ma preparata da Stepfive e gommata MRF Tyres, gli ultimi ad arrendersi per appena 4.7’’ di distacco. Un risultato che, seppur offre una vittoria in più ad Albertini, due contro una, riconosce ancora a Campedelli il primo posto nel Campionato con 1,5 punti in più in virtù del punteggio pesante, a coefficiente 1.5, assegnato a Lecce.
I due equipaggi sulle Skoda hanno quindi rinnovato il testa a testa già visto nelle precedenti tappe, al Due Valli e al Salento, ma stavolta con un approccio più accorto, come suggeriscono le difficili strade di San Martino, e una battaglia rimasta aperta anche agli altri big del tricolore fino alla fase finale. Anche Luca Rossetti e Manuel Fenoli infatti hanno dimostrato un ottimo passo sulla Hyundai i20 Rally2 di Friulmotor, gommata Michelin. Sono ripartiti forte nella mattinata del sabato, al primo giro sul tris di prove classiche “Gobbera”, “Val Malene” e “Manghen”. Sulla PS3 e PS4 hanno segnato il miglior tempo per rientrare all’intervallo con appena 1.6’’ dal leader Albertini. Poi qualcosa non ha girato più come prima, così il friulano ha perso secondi decisivi che lo hanno costretto di nuovo ad accontentarsi del terzo gradino del podio, a 14.5’’ dalla vetta. Quindi Albertini primo, Campedelli secondo, Rossetti terzo, come nell’apertura al Due Valli, a confermare loro tre tra i primi candidati alla corsa al titolo, in attesa del giro di boa al Rally Lana, con altri quattro round in tutto da disputare in questo CIR Asfalto 2023.
Ha chiuso il rally di nuovo ai piedi del podio Luca Pedersoli con Corrado Bonato sulla Citroen DS3 WRC. Il bresciano stavolta è sembrato più in forma rispetto al Salento, tanto da aggiudicarsi entrami i passaggi sulla “Gobbera”. A destinare il suo risultato però è stato il tratto più breve dell’intera gara, l’antipasto del venerdì sera nella prova spettacolo cittadina, che ha riportato circa 2.000 spettatori dal vivo a godersi i passaggi nelle stradine di San Martino di Castrozza. Sulla PS1 infatti Pedersoli ha pagato un distacco di 7.5’’ che ha pesato poi nella classifica assoluta, nella quale si è piazzato quarto a 16.5’’ dal vertice. Pedersoli e Rossetti si trovano ora appaiati al terzo posto in campionato con 20 punti. Proprio il crono d’apertura aveva lanciato invece Corrado Fontana e Nicola Arena al vertice della classifica con un tempo mostruoso e almeno 2’’ su ogni avversario. Anche nella giornata successiva il lariano sulla Hyundai i20 WRC è ripartito con il piede giusto, poi al primo passaggio sulla “Val Malene” una toccata all’anteriore sinistra ha messo fine alla sua corsa verso la vittoria. Ne hanno approfittato gli altri specialisti del tricolore, come Corrado Pinzano tornato insieme a Mauro Turati sulla Volkswagen Polo Rally 2 con la quale aveva ottenuto risultati eccellenti lo scorso anno. Il biellese ci ha messo un po' a calibrare l’assetto ed il ritmo, poi ritrovato il feeling ha ottenuto tempi importanti anche nelle singole speciali, come il secondo crono nella PS4 “Manghen” ad appena 0.5’’ dallo scratch di Rossetti. Ora Pinzano potrà concentrarsi sul prossimo appuntamento, il round di casa nel Rally Lana nel quale dovrà difendere la vittoria dello scorso anno.
Sesta posizione e una gara sottotono per Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi su Skoda Fabia, che possono consolarsi solo in parte con la vittoria in questo round della Coppa Rally di 3^ Zona. Per il ragazzo molisano è stato un rally alla costante ricerca del miglior assetto e di una confidenza mai trovata. Alle sue spalle, settimo assoluto ma soprattutto secondo per la CRZ il vicentino Manuel Sossella in coppia con Gabriele Falzone su Hyundai i20, che grazie a questo piazzamento guadagna la leadership nella 3^ Zona, che comprende le gare del Veneto e del Trentino, e lo avvicina al suo obiettivo stagionale di qualificarsi per la prossima Finale Nazionale Coppa Italia Rally ACI Sport. Ottimo a tratti anche il rendimento del trevigiano Rudy Andriolo, finalmente più vicino al livello con il quale si era fatto apprezzare nelle prime partecipazioni al tricolore, ancora navigato da Manuel Menegon sulla Skoda Fabia. Per il pilota di Cavaso del Tomba l’ottava posizione equivale al terzo posto della CRZ. Le ultime due posizioni delle prime dieci, che offrono punti per il campionato, sono andate ad Andrea Perego e Daniele De Luis, di rientro dopo diversi anni d’inattività e usciti da San Martino con un risultato clamoroso nel confronto con i grandi del CIR Asfalto; quindi il vicentino Paolo Menegatti con Nicola Rutigliano, anche loro su Skoda Fabia, in decima posizione.
Lorenzo Grani e Samanta Grossi hanno dominato sia in notturna che sui passi montani la classifica riservata alle vetture Due Ruote Motrici, grazie alla vittoria delle prime sei prove che gli hanno permesso di gestire l’ultima in totale tranquillità. Non c’è stato un momento in cui l’emiliano sia stato messo in discussione, una cavalcata trionfale terminata in centro a San Martino con 50” di vantaggio su tutti, il modo perfetto per rimettersi in gioco per la Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici. Ha dovuto solamente accompagnare la macchina al traguardo anche Gianluca Saresera, leader della speciale classifica in campionato con Daniel Taufer, secondo sulle strade montane trentine con oltre 20” di margine su Brunello-Dal Maso. Tutto il podio di classe è composto da Peugeot 208 GT Line.
Nella GR Yaris Rally Cup, il trofeo monomarca dedicato alle Toyota Yaris GR che ha debuttato quest’anno all’ombra delle Pale Dolomitiche, si è imposto Simone Di Giovanni in abitacolo con Andrea Colapietro. Il romano è il terzo vincitore diverso su tre appuntamenti della coppa nipponica, ma nonostante la vittoria in extremis non è riuscito a dare la zampata nelle due power stage “Gobbera”, vinte invece da Jacopo Facco, leader del trofeo in coppia con Pietro Ometto, e da Salvatore Lo Cascio navigato da Gianfrancesco Rappa. Proprio il siciliano Lo Cascio è arrivato secondo al traguardo, con un distacco di 7.8” ed un margine di oltre 20” su Thomas Paperini e Simone Fruini. Un risultato che gli ha permesso di sorpassarli in classifica. Di Giovanni ha conquistato la vittoria nel trofeo, ma anche i punti pieni per la Coppa ACI Sport 4WD all’interno del Campionato Italiano Rally Asfalto.
Tra le N5 ottiene la corona di classe è andata a Devis Ravanelli, su Citroen DS3 con Fabrizio Hendel, l’unica vettura delle sei partenti arrivata alla bandiera a scacchi. Oltre due minuti invece sono il bottino che ha concesso a Giovanni Cocco e Christian Buccino il successo nella classifica riservata alle Super 1600. Ottimo risultato poi, anche nella classifica assoluta, per Gabriele Cappellari navigato da Domagoj Dujman, primi di classe A6 a bordo di una Peugeot 106. Sul palco finale ha sventolato anche la bandiera tedesca, con la vittoria tra le N4 per il tedesco Martin Kainz, in coppia con Stefanie Fritzensmeier, primi tra le Mitsubishi Lancer Evo all’arrivo. Andrea Scalzotto e Sara Montavoci si sono aggiudicati la classe Rally5 con una Renault Clio RS.
CLASSIFICA SPS1 RALLYE SAN MARTINO DI CASTROZZA: 1. ALBERTINI-FAPPANI (Skoda Fabia R5 Evo) in 1:03'34.1; 2. CAMPEDELLI-CANTON (Skoda Fabia Rally2 Evo) a 4.7; 3. ROSSETTI-FENOLI (Hyundai I20 N Rally 2) a 14.5; 4. PEDERSOLI-BONATO (Citroen Ds3 Wrc) a 16.5; 5. PINZANO-TURATI (Volkswagen Polo Gti R5) a 28.0; 6. TESTA-INGLESI (Skoda Fabia R5 Evo) a 53.3; 7. SOSSELLA-FALZONE (Hyundai I20 N Rally 2) a 53.8; 8. ANDRIOLO-MENEGON (Skoda Fabia R5) a 1'08.3; 9. PEREGO-DE LUIS (Skoda Fabia R5 Evo) a 1'25.1; 10. MENEGATTI-RUTIGLIANO (Skoda Fabia R5 Evo) a 1'47.4;
CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO RALLY ASFALTO: 1. Campedelli 46,5pt; 2. Albertini 45pt; 3. Testa 22pt; 4. Rossetti, Pedersoli 20pt; 6. Pinzano 19,5pt; 7. C. Fontana 18pt; 8. Sossella 7pt; 9. Liburdi 6pt; 10. Bottoni 5pt
CALENDARIO CIRA 2023: 21-22 aprile | Rally Due Valli; 26-27 maggio | Rally del Salento (coeff. 1,5); 23-24 giugno | Rallye San Martino di Castrozza; 21-22 luglio | Rally della Lana; 1-3 settembre | Rally Piancavallo; 22-23 settembre | Rally Trofeo Villa d’Este ACI Como (coeff. 1,5); 13-14 ottobre | Rally Città di Bassano (coeff. 1,5)
Arvid Lindblad vince gara 1 a Monza
Ugochukwu è primo alla bandiera a scacchi, ma le decisioni post gara cambiano la classifica. La vittoria a Lindblad, secondo Badoer, terzo Taponen
Monza, sabato 24 giugno, 2023 - All’Autodromo Nazionale Monza non manca lo spettacolo nell’avvincente prima gara dell’Italian F.4 Championship. Dopo 30 minuti e un tesissimo giro finale, il pilota junior McLaren di casa Prema Racing, Ugo Ugochukwu, taglia il traguardo per primo. Lo statunitense è però penalizzato post gara in seguito all’attenta revisione del Collegio degli Steward, che giudica pericolosa una manovra eseguita su Lindblad nel finale, e penalizza inoltre due sorpassi fuori dai limiti della pista, su Lindblad e Taponen (10, 5 e 5 secondi aggiunti al tempo di gara). Ugochukwu perde pertanto la terza vittoria nell’Italian F.4 e scivola fuori dalla zona punti nella prima gara del weekend. Arvid Lindblad vince gara 1 e allunga sul diretto rivale di classifica. Il pilota junior Red Bull con i colori di Prema, si era portato in testa sorpassando Brando Badoer nel primo giro ed aveva mantenuto la posizione fino alle fasi finali, nonostante i brevi scambi di posizioni con il veneto, a lungo rimastogli attaccato agli scarichi. Proprio Badoer, Van Amersfoort Racing, sale in P2, nella prima delle tre gare che questo fine settimana regaleranno emozioni a tutti gli appassionati di motorsport. Penalizzato con 5 secondi anche Nicola Lacorte, pilota di Prema Racing quarto sotto la bandiera a scacchi, per un sorpasso fuori dai limiti di pista ai danni di Kacper Sztuka. È pertanto il finlandese Tuukka Taponen, Prema Racing, a chiudere la classifica finale di gara 1 in terza piazza. Ha chiuso quarto Sztuka, polacco di US Racing, trai grandi protagonisti delle battaglie in pista per la testa della gara. Quinto è il siciliano di BVM Racing, Alfio Spina, guadagna così un ricco bottino dopo essere partito dal sedicesimo blocco della griglia di partenza. Alle sue spalle termina gara 1 sesto James Wharton, pilota australiano con le insegne del Team Prema Racing. Il singaporiano Akshay Bohra, pilota del Team US Racing, è settimo; davanti allo statunitense di PHM Racing, James Egozi. A chiudere la top 10 l’australiano Gianmarco Pradel, US Racing, e il brasiliano di Van Amersfoort con livrea Alpine Academy, Matheus Ferreira.
La cronaca di gara
Gara 1 all’Autodromo Nazionale Monza è tra le più combattute ed appassionanti della stagione 2023, all’altezza delle qualifiche di ieri che avevano visto le posizioni in griglia contese su margini ristrettissimi. Brando Badoer, partito in pole position, è stato messo subito nel mirino da Arvid Lindblad che è passato davanti alla seconda chicane portandosi in conduzione con un sorpasso perfetto. Badoer in P2 è seguito dal pilota Ferrari Driver Academy di Prema Racing, Tuukka Taponen. Il finlandese si difende a lungo dalle incursioni di Kacper Sztuka, US Racing, a sua volta protagonista di una lunga battaglia con Ugochukwu per la quarta piazza. Anche il pilota Ferrari Driver Academy James Wharton non ha esitato a prendere parte alla lotta per le posizioni di testa, duellando con il rivale polacco. Dal nono e decimo blocco della griglia di partenza avevano intanto iniziato la risalita il toscano Nicola Lacorte, PREMA Racing, e il pilota di Singapore Akshay Bohra, portacolori di US Racing.
A gara inoltrata un nuovo, breve, cambio al vertice, con Badoer che ha attaccato il pilota londinese ed ha sorpassato all’esterno mettendo le ruote fuori dal limite della pista, mentre le vetture dietro si aprivano a ventaglio. Lindblad ha ripreso poi la leadership del gruppo con la posizione restituita, mentre alle loro spalle, Ugochukwu ha approfittato della lotta e si è portato in terza piazza scalzando Taponen, trovatosi a lottare con Sztuka e Lacorte. Poi Safety Car per l’uscita di Guido Luchetti, Airflow Racing, che ha riportato danni alle sospensioni dopo aver tagliato la chicane ed è stato costretto a parcheggiare in ghiaia. Un singolo giro con classifica neutralizzata, prima che Lindblad guidasse molto intelligentemente la ripartenza, accelerando all’ingresso della Parabolica. È stato ancora l’americano Ugochukwu ad avere il maggior guadagno al restart, ottenendo la P2. Il pilota junior McLaren è poi riuscito nelle fasi finali, dopo un durissimo duello senza esclusione di colpi, a passare primo sotto la bandiera a scacchi; vedendo però i suoi sforzi vanificati dalle revisioni post gara.
Ancora due gare questo fine settimana, che vedranno Arvid Lindblad in pole position affiancato sulla prima fila da Brando Badoer.
Si torna in pista domani, domenica, 25 giugno, con gara 2 in apertura del programma di giornata dell’ACI Racing Weekend Monza alle 8.40 (30’ + 1 giro), seguita quindi dalla gara conclusiva alle 14.20 (30’ + 1 giro).
Tutte le gare del weekend saranno trasmesse in diretta con commento in inglese sulle pagine Youtube e Facebook dell'Italian F.4 Championship e su Motorsport TV (https://eu.motorsport.tv/); in onda con commento in italiano su ACI Sport TV (canale 228 di sky), su www.acisport.it e sulla pagina Facebook @acisporttv.
Ingresso gratuito e accesso libero al paddock per chi vorrà vivere in prima persona le emozioni dell’ACI Racing Weekend, tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale dell’Autodromo Nazionale Monza: https://www.monzanet.
Arvid Lindblad: “lo start di gara è stato buono, ho preso subito il comando. Lo scatto iniziale non è stato eccezionale, ma sono entrato bene in curva 4 e mi sono portato davanti, dopodiché mi sentivo abbastanza a mio agio con la macchina. Scivolavo un po', le gomme si surriscaldavano, ma comunque in quel momento della gara tutto era ancora sotto controllo. Poi, verso la seconda metà della corsa, ho iniziato a fare più fatica e non sono riuscito a mantenere il mio vantaggio. All'inizio mi sentivo abbastanza a mio agio, riuscivo a tenere Brando dietro di me, ma poi lui ha iniziato ad avvicinarsi verso la fine, e poi c'è stata la Safety Car. Forse ho gestito la ripartenza in modo non perfetto. Ugo è arrivato in P2 e poi c'è stato anche un contatto tra me e lui durante gli ultimi giri. Staremo a vedere cosa succederà.”
Brando Badoer: “è stata una gara 1 molto combattuta. Arvid mi ha passato al primo giro, poi ci siamo ancora scambiati le posizioni, poi è riuscito a passarmi di nuovo in curva 4. Sono stato tutta la gara dietro a mettergli pressione, aspettando un suo errore e provare a passarlo. Poi c’è stata la Safety Car, non ho fatto una buona ripartenza e mi ha passato Ugo in rettilineo. Sono stato dietro ai due che battagliavano, ma secondo me mancava qualcosa rispetto ai due di Prema. Adesso analizzeremo la gara e vediamo cosa possiamo far meglio per le prossime due.”
Tuukka Taponen: “è stata una gara molto dura. La P5 non è quello che volevamo, ma penso che ci saranno delle penalità davanti e saliremo di qualche posizione. Dobbiamo migliorare un po’ il passo e trovare un paio di decimi.”
Il 58° Trofeo Luigi Fagioli apre le iscrizioni e rilancia grandi novità
Martedì, 20 Giugno 2023 18:34 Published in SaliteIl 58° Trofeo Luigi Fagioli apre le iscrizioni e rilancia grandi novità
A Gubbio fervono i preparativi per la “Montecarlo delle salite” che il 22-23 luglio riporterà in Umbria il Campionato Italiano Velocità Montagna. Adesioni fino a tutto lunedì 17 per un evento che punta ad ancora maggior prestigio fra sport, motori, cultura, turismo e natura con attesi i migliori piloti e team e in serbo nuove iniziative. La gara vale anche come internazionale FIA, Trofeo Italiano zona CentroNord, Tricolore Bicilindriche, Challenge Assominicar e nazionale Autostoriche. Da oggi il trailer
Gubbio (PG), 20 giugno 2023. Si è rimesso in moto a Gubbio il Trofeo Luigi Fagioli, che apre le iscrizioni e rilancia ulteriori iniziative volte a piloti e pubblico per un gara, la cosiddetta “Montecarlo delle salite”, che quest’anno vivrà la 58esima edizione consecutiva nel weekend del 23 luglio. L’ambita cronoscalata internazionale che nel 2018 ospitò anche il FIA Masters (le “Olimpiadi delle salite”) riporterà in Umbria il Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), del quale sarà ottavo round stagionale e dunque cruciale ago della bilancia con pesanti punti in palio in vista del rush finale. Oltre che della massima serie tricolore promossa da ACI Sport, il 58° Trofeo Fagioli sarà prova del Trofeo Italiano (TIVM) zona Centro-Nord, del Tricolore Bicilindriche e del Challenge Assominicar. La competizione è aperta inoltre alle sempre affascinanti “classic car”, in quanto gara nazionale Autostoriche, e ai piloti stranieri, visto che per il terzo anno consecutivo è gara internazionale FIA.
Le iscrizioni rimarranno aperte fino a lunedì 17 luglio alle ore 24.00. Si procede agevolmente per via telematica effettuando come di consueto la pre-iscrizione sull’area riservata del portale di ACI e di seguito completando l’adesione attraverso il sito http://rallyenter.it, dove sono presenti tutti i documenti e gli allegati necessari. Ulteriori info/istruzioni sono disponibili sul sito ufficiale www.trofeofagioli.it. Gli infaticabili organizzatori della gara-salotto eugubina, con zona allineamento-partenza, l’intero paddock, il quartier generale ed eventi collaterali ad animare il centro della caratteristica città medievale, sono al lavoro per rendere accoglienza e logistica ancora più funzionali rispetto ai già massimi standard raggiunti negli anni, sempre apprezzati e riconosciuti da chi ha vissuto di persona edizioni di altissimo livello. Sempre animato da passione e competenza e affiancato da tanti volontari e istituzioni e realtà coinvolte, il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche (CECA) quest’anno rilancia ulteriormente anche l’aspetto relativo alle iniziative, con alcune novità in fase di definizione e prestigiosi ospiti speciali attesi. Il tutto nell’intento di ottimizzare il consueto mix fra sport, motori, turismo, cultura e intrattenimento, aspetti ai quali si aggiunge anche quello del vivere la natura e la montagna, sia per gli addetti ai lavori sia per il pubblico.
Il teatro delle sfide contro il cronometro che ospiterà due salite di prova al sabato e le due gare alla domenica è il classico percorso di 4150 metri che dalle porte di Gubbio si arrampica fino a Madonna della Cima. I piloti, fra l’altro, attraverseranno la Gola del Bottaccione, sito di notevole rilevanza naturalistica e geologica. La diretta televisiva prevista da ACI Sport TV sul canale 228 di Sky e in live streaming sul web sarà un’ulteriore aspetto mediatico e promozionale e al Trofeo Fagioli anche quest’anno arriveranno i più forti specialisti e i pretendenti ai titoli tricolori 2023. Nell’attesa, il CECA ha lanciato proprio oggi il video emozionale di presentazione di questa 58esima edizione (il trailer è scaricabile dal link in alto). Lo scorso anno la tappa umbra del CIVM fu vinta dal pluricampione fiorentino Simone Faggioli, che al volante del prototipo Norma M20 Fc coprì la distanza delle due salite di gara previste in 3’08”61, precedendo sul podio il giovane siciliano Luigi Fazzino (Osella Pa2000 Turbo) e il trentino Diego Degasperi (Osella Fa30).
L'UFFICIO STAMPA