Il Team Peugeot TotalEnergies ottiene il suo miglior risultato della stagione alla 6 Ore del Fuji!
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6 Ore del Fuji: vince il trio Lotterer - Estre - Vanthoor e mette una seria ipoteca sul titolo piloti. Disastro Ferrari in Hypercar, ma vince in LMGT3
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Al Fuji Speedway Alex Lynn e la Cadillac strappano l’Hyperpole ai padroni di casa della Toyota
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Questo fine settimana il penultimo round del FIA WEC in Giappone
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6 Ore del Fuji: il Team Peugeot TotalEnergies cerca di uscire dall'ombra nel Paese del Sol Levante
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Giornata epica per la Ferrari: vince anche nel WEC sul Circuit of the Americas
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FIA WEC: al Circuit of The Americas Ferrari conquista l’Hyperpole e la prima fila
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Il FIA WEC riprende negli Stati Uniti questo fine settimana con la sfida sempre più cruciale tra Porsche, Toyota e Ferrari
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FIA WEC: la Toyota vince la 6 Ore di San Paolo, le due Porsche Penske sul podio
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Una 24 Ore di Le Mans tutta di rimonta per Rovera su Ferrari
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Kevin Estre e la Porsche Penske conquistano una combattutissima Hyperpole a Le Mans
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La 24 Ore di Le Mans è ufficialmente iniziata per il Team Peugeot TotalEnergies!
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Il Team Peugeot TotalEnergies è pronto per la grande sfida della 24 Ore di Le Mans
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La Porsche Hertz Team JOTA vince una tormentata 6 Ore di Spa
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Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
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Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
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Rovera ritorna nella “sua” Spa su Ferrari nel Mondiale Endurance
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Tripletta Ferrari alle qualifiche della 6 Ore di Imola
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Il Team Peugeot TotalEnergies non soddisfa le aspettative nelle qualifiche in Italia
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Rovera a Imola con la Ferrari 296 per il secondo atto del FIA WEC
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Rovera si proietta nel FIA WEC 2024 con la Ferrari 296 in Qatar
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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

A Simone Di Giovanni la seconda manche della GR Yaris Rally Cup: il campionato monomarca si esalta in agonismo sulle strade del Rally Due Valli

Il pilota laziale, portacolori del team Terrosi, concretizza all’arrivo dell’appuntamento valido per il Campionato Italiano Assoluto Rally una performance concreta, prevalendo nell’acceso confronto con il diretto avversario Thomas Paperini, secondo in Piazza Bra a Verona. 

Amaro ritiro per Giandomenico Basso, a causa di una toccata della GR Yaris Rally2 accusata quando il driver si trovava in seconda posizione. 

ROMA, 25 GIUGNO 2024 - Vivace ed all’insegna dell’incertezza al vertice, fino all’ultimo chilometro di gara: la GR Yaris Rally Cup non ha tradito le attese, al suo secondo appuntamento in programma. Sulle strade del Rally Due Valli , il campionato monomarca promosso da Toyota Italia e dedicato agli esemplari di GR Yaris R1T 4X4 attraverso il suo reparto corse ha elevato sul primo gradino del podio Simone Di Giovanni. Il pilota laziale, affiancato da Andrea Colapietro sulla vettura schierata dal team Terrosi, si è reso interprete di una performance aggressiva fin dalle prime fasi di gara, conquistando la leadership nella serata di apertura e maturando, nella giornata conclusiva, legittime prospettive di vittoria. Un continuo botta e risposta, quello che ha interessato il campione in carica ed il diretto avversario Thomas Paperini, protagonisti di un confronto che li ha visti conquistare tre primati ciascuno, sulle sette prove che hanno caratterizzato l’appuntamento valido per il Campionato Italiano Assoluto Rally. Equilibri che hanno assunto linee nette sugli ultimi chilometri di gara, con Di Giovanni che ha concretizzato il primato con quattro secondi ed otto decimi di vantaggio su Paperini ed il suo copilota Andrea Gabelloni, sulla GR Yaris del team Bluthunder-Lion. 

Sul terzo gradino del podio sono saliti Tommaso Paleari e Paolo Garavaglia, con il pilota lariano protagonista di una condotta che lo ha visto consolidare ambizioni da podio all’avvio della giornata conclusiva, valso il raggiungimento della terza piazza provvisoria. In quarta posizione hanno concluso Fabrizio Andolfi e Massimo Iguera, equipaggio che ha interpretato le strade veronesi sui sedili della GR Yaris Evo di Promoracing seguiti, come quinta forza, da Alessandro Ciardi e Alessandro Tondini, portacolori del team Emmeci. Sesto posto per Mattia Vita e Daiana Darderi (Autotech), alla loro prima collaborazione in abitacolo. A prevalere nella classifica Under 23 è stato l’aretino Niko La Notte, con Giovanni Bernacchini alle note, settimo sulla seconda vettura schierata dal team Terrosi. Rientrato in gara nella giornata conclusiva dopo aver “toccato” sulla terza prova speciale, l’ultima del venerdì, Giovanni Dello Russo ha reagito alla conseguente penalità inflitta maturando esperienza al volante della vettura, messa a disposizione da Promoracing e condivisa con Venanzio Aiezza. Il primo giorno di gara aveva fatto registrare diversi colpi di scena, come il ritiro di uno dei principali interpreti del campionato, Salvatore Lo Cascio, per problemi di natura tecnica e di Jacopo Facco, tradito da un’uscita di strada accusata nella prova inaugurale. Una “toccata” è stata causa del ritiro del cinese Tengjin Bao, all’esordio nella GR Yaris Rally Cup con la vettura del team Sportec. Sfortunato epilogo per un’altra “new entry” del campionato, Marco Cenedese, costretto al ritiro a causa di un’uscita di strada. 

Il quarto appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally ha visto impegnato Toyota Gazoo Racing Italy nel confronto assoluto con la GR Yaris Rally2 equipaggiata con fornitura ufficiale Pirelli ed affidata a Giandomenico Basso e Lorenzo Granai. Una prestazione rivolta alle prime due posizioni del podio, quella dell’equipaggio di Toyota Italia, vanificata dal contatto con una rotoballa in una chicane di rallentamento posizionata nella penultima prova speciale, costata il ritiro a causa della conseguente rottura del radiatore. 

Il prossimo appuntamento vedrà impegnato TGR Italy sulle strade del Rally di Roma Capitale, quinto round del Campionato Italiano Assoluto Rally e terzo appuntamento della GR Yaris Rally Cup

Nelle foto (free copyright Bettiol): la GR Yaris R1T 4X4 di Simone Di Giovanni, vincitore del secondo appuntamento e la GR Yaris Rally2 di Giandomenico Basso in azione. 

Chi sono i leader delle manches della WSK Euro Series a Franciacorta

Le manches eliminatorie hanno indicato i maggiori leader per la fase finale di domenica 30 giugno. In diretta TV Live Streaming le Prefinali dalle ore 9:30 e le Finali dalle 13:20.  

 

 

Franciacorta, Castrezzato (ITA), 29.06.2024

Al Franciacorta Karting Track si è conclusa la seconda giornata di gare di questa prima prova della WSK Euro Series, dove le manches eliminatorie hanno avuto il compito di selezionare e indicare i maggiori protagonisti nelle categorie MINI, OKNJ, OKN, OKJ e OK fra i 245 piloti provenienti da 48 nazioni, pronti ad affrontare la fase finale di domenica 30 giugno e aggiudicarsi i trofei di questa prima tappa.

La diretta TV Live Streaming.

Domenica 30 giugno le Prefinali e le Finali potranno essere seguite in diretta TV Live Streaming, nella pagina Facebook WSK Promotion, nei siti WSK, Motorsport.com, YouTube e nella piattaforma Vimeo:

www.wskarting.it/index.asp

https://motorsport.com/

https://www.youtube.com/@WSKPROMOTION

OK-N Junior - Van Staveren davanti nei protagonisti.

La OK-N Junior ha espresso un bel numero di piloti al vertice delle 6 manches disputate. L’olandese Billy Van Staveren (#734 Modena Kart/Parolin-TM Kart-Vega) è in auge con due vittorie, quindi il poleman slovacco Alex Molota (#702 Firefly Racing/Gillard-TM Kart) e il brasiliano figlio d’arte Neto Antonio Pizzonia (#738 Team Driver/KR-Iame) ambedue con una vittoria, lo svedese Sebastian Eskandari-Marandi (#704 Ward Racing/Tony Kart-Vortex) con una vittoria ma con una penalità nell’ultima manche. In rimonta anche gli italiani Valerio Viapiana (#736 Team Driver/KR-Iame) e Giacomo Giusto (#733 Modena Kart/Parolin-TM Kart), quest’ultimo con una vittoria a seguito della penalizzazione a Eskandari-Marandi.    

OKN - In lotta Yildirim, Ferrari e Marchesi.

Alla ribalta nelle prime due manches si sono posti l’italiano Nicolas Marchesi (#809 Team Driver/KR-Iame-Vega) e il turco Bati Ege Yildirim (#804 Modena Kart/Parolin-TM Kart), mentre l’autore della pole position, il polacco Maksymilian Rafalik (802 KRZ Motorsport/KR-TM Kart), perde posizioni. Nella terza e ultima manche si inserisce vincente l’altro italiano Lamberto Ferrari (#806 FK Motorsport/IPK-TM Kart), in testa fin sul traguardo dove precede Yildirim e Marchesi autori nelle ultime battute di una bella lotta.

OKJ - Kamyab vince il duello.

Gran battaglia nella OK-Junior, e su tutti, quattro piloti in lizza per la supremazia. Nello scontro diretto fra due dei maggiori protagonisti, l’inglese Roman Kamyab (#326 Ricky Flynn/LN Kart-TM Kart-Vega) vince il duello nelle manches sull’austriaco Niklas Schaufler (#301 DPK Racing/KR-Iame), campione della WSK Champions Cup e della WSK Super Master Series. Due le vittorie per Kamyab, autore anche della pole position in prova, una vittoria per Schaufler, per l’olandese Dean Hoogendoorn (#314 AKM Motorsport/KR-Iame) e per l’americano Jack Iliffe (#330 Forza Racing/Exprit-TM Kart). Prendono quota anche lo spagnolo Christian Costoya (#339 Parolin Motorsport/Parolin-TM Kart) e l’italiano Filippo Sala (#327 Ricky Flynn/LN Kart-TM Kart), rispettivamente primo e secondo nell’ultima manche della OKJ. 

OK - Lindblom prende tutto.

Lo svedese Scott Lindblom (#221 Fusion Motorsport/KR-Iame-LeCont) realizza un en-plein con a pole position assoluta in prova e la vittoria in tutte e tre le sue manches. Fra i più competitivi anche il romeno David Cosma-Cristofor (#201 KR Motorsport/KR-Iame), il francese Andy Consani (#243 Sodikart/Sodikart-TM Kart) e il vincitore della WSK Super Master Series, il belga Ean Eyckmans (#239 BirelART Racing/BirelART-TM Kart). Nelle prime posizioni di inserisce anche lo scozzese Zac Drummond (#216 Parolin Motorsport/Parolin-TM Kart). L’ultima manche vede il ritorno vincente del belga Kai Rillaerts (#242 Sodikart/Sodikart-TM Kart) che in prova nella Serie-1 aveva ottenuto il miglior tempo.

MINI GR.3 UNDER 10 - Perico leader con un en-plein.

Nella MINI Gr.3 Under 10 è proseguito anche sabato l’antagonismo iniziato venerdì fra l’italiano Niccolò Perico (#Energy Corse/Energy-TM Kart-Vega) e lo scozzese Mason Robertson (#508 BabyRace/Parolin-Iame). Il confronto diretto lo ha vinto Perico nella penultima manche, ma il divario fra i due è contenuto. Perico è leader con un en-plein di tre vittorie, Robertson una. Al successo va anche il georgiano Leon Chelide (#459 Team Driver/KR-Iame) e nell’ultima manches una vittoria anche per l’italiano David Moscardi (#550 Team Driver/KR-Iame).   

MINI GR.3 - Girardello e Diaz De La Vega i due leader.

A contendersi la leadership nella MINI Gr.3 sono in diversi. Prevale l’italiano Gioele Girardello (#574 Parolin Motorsport/Parolin-TM Kart-Vega) con una vittoria e piazzamenti di rilievo, insieme al messicano Santiago Diaz De La Vega (#512 BabyRace/Parolin-Iame) che vanta due successi ed è fra i più temibili, insieme allo spagnolo Daniel Miron Lorente (#552 Team Driver/KR-Iame) con una vittoria. Un successo di manche lo guadagna anche l’indiano Oliveri Sini (#536 Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex). Fra i migliori anche il polacco Leonardo Gorski (#534 Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex) con una vittoria.     

Il programma della WSK Euro Series, Rd1 Franciacorta:

Domenica 30 giugno: 8:00 Warm up; in diretta TV e Live Streaming 9:30 Prefinali, 13:20 Finali.
Le Finali: MINI U10 13:20, MINI Gr.3 13:50, OKNJ 14:20, OKN 14:50, OKJ 15:20, OK 15:50.

Il calendario delle due prove WSK Euro Series:

1°Rd – 30/06/2024 FRANCIACORTA / MINI – OKNJ – OKN – OKJ – OK.

2°Rd – 29/09/2024 SARNO / MINI – OKNJ – OKN – OKJ – OK.

 

Info, Risultatiwww.wskarting.it/index.asp

 

WSK Promotion

Ufficio Stampa

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Ph. Sportinphoto

SABATO DELLA COPPA TEODORI, IL PIU’ VELOCE IN PROVA E’ STATO FAGGIOLI
La 63^ Coppa Paolino Teodori ha visto le prove e gara1 per quanto riguarda il CIVM e le auto storiche
 
 
 
 
Ascoli Piceno – Una bellissima giornata di sole ha visto l’effettuazione delle prove ufficiali ricognizione per la 63^ Coppa Paolino Teodori. Nella cronoscalata ascolana sono state disputate le due salite di prova per l’Italiano Super Salita e la Coppa FIA internazionale, mentre per CIVM e Auto Storiche si sono disputate una salita di prova al mattino e gara1 nel pomeriggio. 205 sono stati i piloti che hanno affrontato i 5031 metri da Colle San Marco a San Giacomo, con il cronometro che ha decretato il miglior tempo del pluricampione fiorentino Simone Faggioli su Nova Proto NP01 che è salito in 2’15”25, ma a stretto contatto ha Luigi Fazzino a 8 decimi e Achille Lombardi a 9. Se consideriamo Francesco Conticelli staccato di 2”1 e Stefano di Fulvio a 4”5, pur con tutte le tattiche del caso si preannuncia per domani una gara aperta ad ogni pronostico sulle due manche. Il programma del sabato è filato via liscio con minimi intoppi prontamente risolti grazie anche allo staff organizzatore del Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno in collaborazione con l’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo. I responsi delle categorie in lizza hanno visto sugli scudi nel CN il frusinate Alberto Scarafone (Osella Pa21P), nell’E2SH il teramano Marco Gramenzi (Alfa Romeo 4C), del bresciano Ilario Bondioni in GT su Ferrari 488, del cosentino Giuseppe Aragona Su Volkswagen Golf in E1, del bresciano Luca Tosini su Audi RS3 in TCR, del reatino Antonio Scappa su Seat Leon St nella RS, del fasanese Giacomo Liuzzi su Mini Cooper S nella RS Plus, della tarantina Anna Maria Fumo  su Peugeot 308RC in gruppo RS Cup, del bolzanino Rudi Bicciato in gruppo A con la Mitsubishi Lancer. Tra gli stranieri presenti ha svettato il ceko Dan Michl con una Lotus Elise GT. Per i marchigiani interessante prestazione dei fratelli ascolani Andrea e Adriano Vellei su due vetture sport Osella. In gara1 del CIVM è stato il trentino Andrea Lombardi su Bmw M3 a segnare il miglior tempo assoluto, mentre l’osimano Giacinto Giacché su Fiat 131 Abarth è risultato il migliore tra le auto storiche confermandosi protagonista ad Ascoli. Da menzionare la presenza della perugina Deborah Broccolini su Mini Cooper JCW, fedele partecipante della Coppa Teodori, questa volta tornata alle gare anche come testimonial dell’AUCC, Associazione Umbra per la lotta contro il cancro e dell’attore-pilota Ettore Bassi tornato nel piceno al volante di una monoposto Wolf GB08 Thunder. Domani, oltre ad un prevedibile numeroso pubblico lungo il percorso, chi non potrà intervenire avrà la possibilità di seguire le dirette tv e social su Sky 228 e sulle pagine facebook Coppa Paolino Teodori e Campionato Italiano Super Salita, ad iniziare dalle ore 9 inizio quando partirà gara1 per Super Salita e Coppa FIA internazionale. Domani presso il parco chiuso ed al traguardo di San Giacomo si terranno le premiazioni Acisport e Fia oltre ai molti premi speciali istituiti dall’organizzazione.
Prove Super Salita/Coppa FIA: 1° Faggioli (Nova Proto NP01) in 2’15”25; 2° Fazzino (Osella Pa30) 2’16”05; 3° Lombardi Achille (Osella Pa21 4C) 2’16”13; 4° Conticelli F. (Nova Proto NP01) 2’17”32; 5° Di Fulvio (Nova Proto NP01) 2’19”75. Gara1 CIVM: 1° Lombardi Andrea (Bmw M3) 3’00”87; 2° Della Rocca (Peugeot 106 S16) 3’07”81; 3° Loré (Citroen Saxo VTS) 3’08”83. Gara1 Auto Storiche: 1° Giacché (Fiat 131 Abarth) 3’10”57; 2° Campetti M. (Fiat Uno Turbo) 3’17”16; 3° Impullitti (Alfa Romeo GTAM) 3’25”45.
Da menzionare anche per il concreto supporto fornito all’organizzazione, la Regione Marche, Provincia di Ascoli Piceno, Comune di Ascoli Piceno, Coni Delegazione Marche, Ascoli Piceno Città Europea dello Sport 2025, Fondazione Carisap e Camera di Commercio delle Marche.

Andrea Pisano e Salvatore Musselli, su Skoda Fabia R5, in vetta al 29º Rally Internazionale Golfo dell’Asinara al termine del Day1 davanti a Testa e Gessa

La prima giornata della manifestazione organizzata da Ac Sassari e valida per Coppa Rally di Zona e Campionato Regionale proseguirà domani con altre tre speciali da ripetere due volte e l’arrivo a Castelsardo

Comunicato n.7 del 29/06/2024

Dopo le prime quattro prove, l’osilese Andrea Pisano, navigato da Salvatore Musselli su Skoda Fabia R5 Rally2, è in testa al 29º Rally Internazionale Golfo dell’Asinara con un tempo di 23’59”9. La prima giornata di gara ha già regalato emozioni e sorprese, con il trentanovenne del Team Magliona, Andrea Pisano, navigato da Salvatore Musselli su Skoda Fabia, che dopo la partenza da Porto Torres ha vinto i primi passaggi sulle speciali Codrongianos e Usini, poi si è aggiudicato anche la Codrongianos 2 e ha conservato il primato dopo aver concluso l’ultima prova al 3º posto. Nel primo passaggio sulla insidiosa Usini 1, gli 11 km di lunghezza avevano permesso a Pisano di accumulare un vantaggio di sei/sette secondi sugli inseguitori più agguerriti, poi persi a causa della foratura a 3-4 chilometri dal termine del secondo passaggio sulla Usini.

In seconda posizione, staccati di appena 1”8, il molisano Giuseppe Testa e il sardo Marco Murranca, che grazie alla vittoria nella Usini 2 con il tempo eccellente di 7’39” - ben 15” in meno rispetto al proprio primo passaggio e 8” in meno rispetto al record che aveva siglato da Pisano nel primo passaggio - hanno sgretolato il il vantaggio di 9”2 che il primo in classifica vantava nei loro confronti. Terzo posto, a 10”4, per Marino Gessa e Salvatore Pusceddu, arrivati al Rally del Golfo dell’Asinara coi gradi di leader della Coppa Rally di Zona 10 e del Campionato Regionale. A completare la top5, l’osilese Giuseppe Mannu, navigato dal sassarese Carlo Pisano, e l’algherese Antonio Dettori, affiancato dal navigatore Marco Demontis. Undicesimi assoluti e primi tra le “due ruoti motrici”, Fabrizio Martinis e Valentina Boi su Peugeot 208 Rally 4, a a 1’44”3. La giornata si è chiusa nel Piazzale della Pace di Alghero, in concomitanza col Festival della birra, Birralguer.

Già finito il rally del selargino Auro Siddi e di Giuseppe Maccioni, costretti al ritiro da un problema al motore. Out anche Pisano-Sirigu, Masala-Cottu, che rientreranno col super rally, ritiro definitivo per Abate-Borzacchini, Tria-Piccinnu, Gorme-Mazzone. Fuori definitivamente anche Caenazzo-Fodde, fermatisi durante la Usini 1 a causa di un incendio senza conseguenze per l’equipaggio sulla propria Renault Clio, inconveniente che ha causato la sospensione e il definitivo annullamento della prova e il tempo imposto alle vetture successive. 

Il commento 

Andrea Pisano, leader della gara al termine della prima giornata, ha commentato: “Impressioni molto positive, non avevo mai provato prima questa macchina, non avevo fatto neanche un test, ed essere in vetta con avversari di livello come Testa, Gessa e gli altri è una gran cosa. Giro dopo giro abbiamo fatto delle regolazioni a nostro favore, peccato per la foratura a 3-4 km dal termine della Usini 2, altrimenti avremmo potuto migliorare ancor di più il tempo siglato nel primo passaggio. Le prove di domani sono più larghe, meno sporche, veloci e molto belle ma purtroppo corte, quindi non ci sarà modo di accumulare distacchi importanti. Magari nella San Lorenzo, in discesa, si potrà andare molto veloci ma servirà attenzione”.

Lo Storico

Fabrizio e Marco Colombi, su Bmw M3, sono in testa al rally storico (18’57”9) dopo le prime tre speciali - i due passaggi sulla Codrongianus e il secondo sulla Usini, poiché la Usini 1 dello Storico era stato annullato a causa dell’incendio sulla vettura 41 del moderno. Secondi Pietro Pes di San Vittorio e Stefano Cirillo (Opel Kadett Gsi, a 18”1), terzi Casalloni-Figoni (Peugeot 205, a 2’33”2).

Domani

Domani, alle 9.15, le auto lasceranno il riordino notturno di Alghero in direzione del parco assistenza di Sassari, da cui poi raggiungeranno le speciali Bunnari (6,55 km, ore 10.50 e 13.55), Osilo (4,56 km, ore 11.30 e 14.35) e San Lorenzo (7,47 km, ore 11.45 e 14.50), da ripetere due volte con un riordino intermedio alle 12.10 alla Settima Discesa a Mare di Sorso e un accesso al parco assistenza di Sassari alle 13.05. A partire dalle 15.30 si chiuderà in bellezza, al porto di Castelsardo, l’arrivo vista mare e le premiazioni.

L’Automobile Club Sassari ringrazia per la collaborazione la Regione Sardegna, i comuni di Alghero, Castelsardo, Porto Torres, Sassari, Codrongianos, Sennori, Sorso, Florinas, Usini e Osilo e i partner Testoni, Bunker Point e Sardares, Cantine Santa Maria La Palma e Dr, mobility partner della manifestazione.

Maggiori informazioni e dettagli sul sito internet ufficiale della manifestazione, www.rallygolfodellasinara.com. Sono attive anche le pagine ufficiali Facebook e Instagram. 

Classifica top10 moderno: 1) Pisano A.-Musselli S. (Skoda Fabia) in 23’59’’9; 2) Testa-Murranca (Skoda Fabia) a 1’’8; 3) Gessa-Pusceddu (Skoda Fabia) a 10’’4; 4) Mannu-Pisano C. (Skoda Fabia) a 12’’9; 5) Dettori-Demontis (Skoda Fabia) a 21”; 6) Ronzano-Andreis (Skoda Fabia R5 Evo) a 33”1; 7) Serra L.-Serra C. (Skoda Fabia) a 57”0; 8) Diomedi-Pirisinu (Skoda Fabia) a 1’19”8; 9) Musselli V.-Frau (VW Polo GTI R5) a 1’33”9; 10) Locci-Musu (Skoda Fabia) a 1’39”8.

Vanna Chessa - Giornalista

Ufficio Stampa XXIX Rally Internazionale Golfo dell’Asinara

In allegato foto free press (credits Ac Sassari) del Rally Internazionale Golfo dell'Asinara.

 

FINALE “THRILLING” PER CHRISTOPHER LUCCHESI AL RALLY “2 VALLI”

Il portacolori della scuderia Pintarally Motorsport, a bordo della Peugeot 208 Rally4 del Team GF Racing gommata Pirelli, con al fianco Enrico Bracchi, ha chiuso in ottava posizione complice la rottura di un cerchio durante l’ultima prova speciale, quando occupava la seconda posizione con una prestazione di alto livello.

Rimasti al secondo posto provvisorio in classifica, si volta subito pagina pensando all’ostico impegno del Rally di RomaCapitale a fine luglio che avrà punteggio maggiorato, valido anche per il Campionato Europeo.

 

 

30 giugno 2024 –

Finale da dimenticare al 42° Rally “2 Valli” di Verona per Christopher Lucchesi, in coppia con Enrico Bracchi. La quarta prova del Campionato Italiano Assoluto Rally, corsa nel fine settimana, dove il pilota della Pintarally Motorsport cercava una nuova conferma per rimanere ai vertici nella corsa “due ruote motrici”, si è conclusa con la sfortuna, con un’insoddisfacente ottava posizione dopo due giorni di gara disputati ad altissimo livello, mantenendo costantemente il podio di categoria.

Con la Peugeot 208 Rally 4 della GF Racing, gommata Pirelli, per sei delle sette prove speciali in programma, disputate al massimo delle condizioni, tutto sembrava avviato verso un perfetto secondo posto finale. Tuttavia, la rottura di un cerchio proprio nell'ultima prova speciale ha costretto Lucchesi e Bracchi a fermarsi e sostituire in prova la ruota danneggiata, perdendo circa 5 minuti e finendo così ottavi, acquisendo soltanto tre punti.

Il delicato impegno scaligero è stato affrontato da Lucchesi e Bracchi nella sua totalità con un’azione perfetta e concreta, sia sotto l’aspetto della strategia che nello sfruttare al meglio possibile il pacchetto vettura-gomme a disposizione. Pur avendo ottenuto un punteggio ridotto, sono riusciti comunque a mantenere il secondo posto in classifica provvisoria, dietro al leader Pisani e con sette punti di vantaggio sul terzo, il piacentino Cogni. Una situazione critica che apre uno scenario estremamente complicato per il prossimo impegno a Roma dal 26 al 28 luglio, dove sarà necessario cercare di sfruttare al massimo il punteggio maggiorato di 1,5 che conferirà.

INTERVENTO DI CHRISTOPHER LUCCHESI: “Per sei prove abbiamo fatto decisamente bene, abbiamo sempre viaggiato su ritmi altissimi senza avere la minima distrazione o problema contro avversari di rango. Purtroppo, sull’ultima prova, un errore di cui di addosso la responsabilità, ci ha fatto rompere un cerchio e siamo stati costretti a sostituirlo in prova, anche per non rischiare ulteriori danni alla vettura. Eravamo pronti ad una nuova soddisfazione, invece torniamo via da Verona con l’amaro in bocca. Ci rimane la soddisfazione di aver visto che il ritmo di vertice lo possiamo tenere bene e con GF Racing siamo decisamente entusiasti delle sensazioni percepite a tutto tondo. Ringrazio la squadra, che ci ha dato una vettura perfetta, il mio copilota, bravissimo e con il quale si diventa sempre più “coppia”, la mia famiglia e i tanti sostenitori che anche sulle colline veronesi non sono mancati. Adesso testa a Roma, non c’è altro da fare!”.

Lucchesi jr prosegue anche per questo 2024 il proprio ruolo di “ambasciatore” del patrimonio e della cultura di Bagni di Luccaconferitogli da tempo dall’Amministrazione Comunale. Impegno e responsabilità importanti, per Christopher che, onorato di questo patrocinio, per l’intera stagione proseguirà il proprio impegno al massimo possibile per promuovere e valorizzare il territorio che lo ha visto nascere e crescere. 

CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO RALLY-DUE RUOTE MOTRICI (dopo quattro prove):

  1. Pisani 67,5;  2. Lucchesi 43; 3. Cogni 36; 4. Vigliaturo 28; 5. Campanaro 25.

 

 

Foto Amicorally

Quasi tutti verificati per li 6° Slalom di Salice

Domenica, 30 Giugno 2024 09:54 Published in Slalom

Quasi tutti verificati per li 6°  Slalom di Salice

Confermarti 66 dei 69 iscritti alla gara, organizzata da Top Competition, che sarà 8° round di Campionato Siciliano Slalom e prima competizione di Regolarità Turistica  tra i birilli

 

 

Messina 29 giugno. Il 6° Slalom di Salice è pronto al via con 48 piloti che prenderanno parte all' 8° round del Campionato Siciliano e  18 equipaggi impegnati nella nuova specialità di Regolarità turistica. Soltanto quindi una piccola defezione di 3 vetture, rispetto alle 69  totali previste in azione.

Domani alle 9.00 si comincerà con la manche di ricognizione cui seguiranno le tre gare, al meglio delle quali saranno stilate le classifiche.

Dapprima saranno i piloti dello slalom di velocità a cimentarsi sui 2900 mt della Sp. 51, poi gli equipaggi della Regolarità che oltre alle 13 ”birillate” comuni a tutti, dovranno eguagliare il cronometro al centesimo su 7 pressostati, disposti lungo lo stesso percorso.

Da oggi, al lavoro, oltre lo staff organizzativo di Top Competition anche gli ufficiali di gara delle associazioni messinesi Zancle e Peloro 93, oltre che i tanti volontari del luogo che si adoperano per la migliore riuscita della manifestazione.

In sede di verifiche Giovanni Greco, che con la Radical Sr 4 1600, una delle  vetture più performanti in gara, è uno dei candidati al successo, ha dichiarato:-"Cercherò di capitalizzare la maggiore potenza della mia macchina e la  conoscenza del percorso essendo torrese e quindi di queste parti. Le corse sono belle perché imprevedibili, comunque imprevedibili e quindi è inutile fare pronostici. Io corro sempre per vincere, poi c'è anche la fortuna che può giocare brutti scherzi, ma intanto puntiamo al gradino più alto del podio”

Tris di Crugnola-Ometto al Due Valli, di nuovo leader del CIAR Sparco

I campioni su Citroen C3 hanno conquistato con 6 scratch il 4° appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, davanti a Campedelli-Canton ed a Signor-Michi, entrambi su Skoda Fabia RS. Nel CIAR Due Ruote Motrici poker di Pisani-Moriconi a bordo di Peugeot 208, mentre per i trofei monomarca svettano Di Giovanni-Colapietro nella GR Yaris Rally Cup e Fichera-Colombaro nella Suzuki Rally Cup.

 
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Verona, sabato 29 giugno 2024 - Un successo per scacciare anche gli ultimi dubbi e andarsi a riprendere una leadership che ormai gli appartiene da tre stagioni. Con la determinazione che li ha resi unici, Andrea Crugnola e Pietro Ometto hanno vinto anche il 42° Rally Due Valli e sono tornati al comando del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. È stata l’ennesima prova di forza da parte della coppia campione in carica sulla Citroen C3 Rally2 di FPF Sport, gommata Pirelli, che in questo quarto round ha centrato la sua terza vittoria in campionato con 6 scratch in 7 prove speciali, lungo i 106 chilometri d’asfalto disegnati sulle colline veronesi.

Per il pilota varesino ed il navigatore vicentino si tratta della terza firma nell’albo d’oro della gara organizzata da AC Verona e ACI Verona Sport, che gli permette di dare una spallata significativa alla classifica del tricolore complice anche l’uscita di scena sul finale dei principali avversari di questa annata. Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sulla GR Yaris Rally2 infatti si sono ritirati ad una prova dal termine dopo una toccata in una chicane. Lo scontro tra le potenze principali del CIAR Sparco è rimasto in realtà in bilico solo nella giornata iniziale, quando le prime tre speciali avevano visto Crugnola-Ometto prendere l’inerzia con due scratch e Basso-Granai rispondere in serata per avvicinarsi fino a 2.8’’. Poi è arrivato l’assolo di Crugnola nel primo passaggio sulle due prove lunghe del sabato, la “Moruri” e la “Bolca”, utili per scavare un solco impossibile da colmare per tutti gli avversari. Hanno cercato quindi di capitalizzare al massimo la trasferta veronese Simone Campedelli e Tania Canton, che hanno sfruttato il ritiro di Basso-Granai per andarsi a prendere il secondo posto finale con ben 46.2’’ di distacco. L’equipaggio sulla Skoda Fabia RS di Stepfive era partito con grande motivazione già dal prologo, con il miglior tempo nelle qualifiche, ma la loro ambizione è stata ridimensionata subito da un testacoda nella PS2 che li ha fatti scivolare indietro ad oltre 18’’ dal vertice. Poi il cesenate ha recuperato fino al terzo posto, migliorato con la seconda posizione in chiusura dopo l’uscita di scena di Basso. Un piazzamento che permette a Campedelli e Canton di guadagnare anche il secondo posto nel CIAR Sparco, ora con 10.5 punti da Crugnola-Ometto.

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Tra le conferme del Due Valli c’è anche la coppia formata da Marco Signor e Daniele Michi, sulla Skoda Fabia RS di Stepfive, che hanno festeggiato il terzo gradino del podio assoluto – con 56.2’’ di distacco dalla vetta - e soprattutto un’altra vittoria per il Campionato Italiano Rally Promozione. Il pilota trevigiano ha saputo gestire le difficoltà nella serata del venerdì, prima di innescare un testa a testa con lo sloveno Bostjan Avbelj affiancato questa volta da Elia De Guio, anche lui su Skoda, duello risolto nelle prove finali di gara sulle quali ha dato l’affondo decisivo arrivando in piazza Bra con un vantaggio di 3.2’’. Una vittoria pesante per Signor, che rafforza la sua leadership nel Promozione anche in virtù del ritiro di Giacomo Scattolon e Gabriele Zanni, su Citroen C3, tra gli avversari più quotati alla vigilia. A completare un fine settimana perfetto per il driver di Caerano San Marco è arrivata anche la vittoria per la Coppa Rally di 4^ Zona, che al Due Valli offriva punti a coefficiente 2 come quarto round del quadrante veneto.È stato invece un rally a due facce per Andrea Nucita e Rudy Pollet. Il duo sulla Hyundai i20 di Friulmotor gommata Michelin, è stato grande protagonista al venerdì, concluso con un terzo posto parziale. Poi non hanno trovato la soluzione ideale per ripetersi al sabato mattina e sono così sfilati dietro alla lotta per il podio, fino a chiudere al quinto posto assoluto. Poco distanti a 3.3’’ i giovani bresciani Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, su Skoda RS di Delta Rally, migliorati nel rendimento sugli asfalti del tricolore ma non ancora abbastanza per impensierire i rivali nelle posizioni da vertice. Anche la loro gara si era aperta con grandi speranze, con il 2° posto nella power stage, ma sul lungo i portacolori di MRF Tyres hanno sofferto di più. Sotto agli archi dell’Arena ha poi ottenuto il suo miglior risultato stagionale Nicola Sartor, affiancato da Lorenzo Mattucci su altra Fabia che ha chiuso al 7° posto assoluto a 1’58, che gli vale anche il primo piazzamento a podio del Promozione. In questo caotico, ostico e sporco Rally Due Valli, hanno conquistato una posizione tra le prime 10 dell'assoluta anche Rusce-Farnocchia, Bottoni-Peruzzi ed Aragno-Guzzi.

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Gianandrea Pisani cala invece il poker nel Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici, riuscendo a conquistare con Massimo Moriconi su Peugeot 208 anche il round scaligero. Il campione in carica lucchese ha allungato ancora una volta su tutti gli altri protagonisti, nonostante una bella lotta in prova con Giorgio Cogni e Simone Brachi. Quest’ultimi infatti hanno firmato addirittura 4 prove speciali tenendo il ritmo del vincitore per tutta la gara, ma essendosi girati sulla PS3 perdendo circa 20“ non hanno potuto contendersi sul finale la vittoria, nonostante gli scratch arrivati proprio nelle battute conclusive. La toccata sulla prova finale di Lucchesi Jr, fino a quel momento in lotta per la seconda piazza, ha così aperto a Denis Vigliaturo in coppia con Ermanno Corradini la possibilità di strappare il 3° gradino del podio tricolore

Nei trofei monomarca che animano le serie tricolori Giorgio Fichera ed Enzo Colombaro hanno ottenuto il primo sigillo del 2024 nella Suzuki Rally Cup, davanti a Pellè-Franceschini secondi a 18.2“. Nella GR Yaris Rally Cup invece è arrivata la vittoria di Simone Di Giovanni ed Andrea Colapietro, che si prendono così la vetta solitaria del trofeo.

 

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CLASSIFICA ASSOLUTA 42° RALLY DUE VALLI: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3) in 1:08'43.9; 2. Campedelli-Canton (Skoda Fabia Rs) a 46.2; 3. Signor-Michi (Skoda Fabia Rs) a 56.2; 4. Avbelj-De Guio (Skoda Fabia Rs) a 59.4; 5. Nucita-Pollet (Hyundai I20n) a 1'09.6; 6. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia Rs) a 1'12.9; 7. Sartor-Mattucci (Skoda Fabia Evo) a 1'58.6; 8. Rusce-Farnocchia (Skoda Fabia Rs) a 2'08.4; 9. Bottoni-Peruzzi (Skoda Fabia Rs) a 2'23.4; 10. Aragno-Guzzi (Skoda Fabia Evo) a 2'35.6;

CLASSIFICA ASSOLUTA CIAR SPARCO: 1. Crugnola-Ometto 60,5pt; 2. Campedelli-Canton 50pt; 3. Basso-Granai 45pt; 4. Signor-Michi 36pt; 5. Scattolon-Zanni 24pt; 6. Nucita-Pollet 19,5pt; 7. Avbelj 18,5pt; 8. Mabellini-Lenzi 12; 9. Andreucci 11,5pt; 10. Re 11pt.
 
CLASSIFICA CIAR DUE RUOTE MOTRICI: 1. Pisani 67,5pt; 2. Lucchesi 43pt; 3. Cogni 36pt; 4. Vigliaturo 28pt; 5. Campanaro 25pt.
 
CLASSIFICA CIR PROMOZIONE: 1. Signor 65pt; 2. Scattolon 46pt; 3. Avbelj 36,5pt; 4. Re 26 pt; 5. Sartor 24pt.

Alta pressione alla 63^ Coppa Paolino Teodori

Domenica, 30 Giugno 2024 09:47 Published in Salite

Alta pressione alla 63^ Coppa Paolino Teodori

Dopo le calde ricognizioni si delineano delle sfide accese tutte da vivere in streaming e diretta su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat) alla gara organizzata dal Gruppo Sportivo AC Ascoli che è 4° appuntamento del Campionato Italiano Supersalita. A Simone Faggioli il miglior riscontro su Nova Proto, ma Fazzino e Lombardi sulle Osella, come Conticelli e Di Fulvio sulle Nova Proto. Inizio gara 1 alle 9.00
 
 
 

Ascoli Piceno, 29 giugno 2024. Alta pressione non solo atmosferica alla 63^ Coppa Paolino Teodori, dove già le ricognizioni hanno dato una chiara idea della preparazione alle sfide per tutti i 205 concorrenti.

Scatterà alle 9.00 di domani domenica 30 giugno gara 1. Immediatamente allo start i protagonisti del 4° appuntamento Campionato Italiano Supersalita, alla competizione organizzata dal Gruppo Sportivo dell'Ac Ascoli Piceno - Fermo.

In modalità prova sui 5.031 metri tra Colle San Marco e San Giacomo ad ottenere il miglior riscontro di giornata è stato il fiorentino Simone Faggioli in 2'15”25. L'alfiere della Best Lap driver ufficiale Nova Proto NP01-2, che unitamente al team ha lavorato intensamente sulla vettura francese, per avere un efficace rendimento e favorire al massimo il lavoro delle gomme Pirelli. Nella prima salita di riconoscimenti era stato il lucano Achille Lombardi maggiormente a suo agio sul tracciato al volante della Osella PA 21 4C equipaggiata con pneumatici Avon, che ha ottenuto 2'17”77, poi abbassato in 2'16”13 al secondo passaggio dal portacolori Vimotorsport, dopo delle regolazioni effettuate da NP Racing e dai tecnici motoristi di LRM. Ottime prove che presagiscono una gara in attacco anche per il 24enne siciliano di Melilli Luigi Fazzino, il pilota della provincia di Siracusa che ha provato delle soluzioni diverse in vista della gara sulla Osella PA 30 Zytek. In evidenza il trapanese dell'Ateneo Motorsport Francesco Conticelli che è stato molto agile al volante della Nova Proto NP01-2, in cerca di risalita dopo l'assenza forzata a Trento. Esordio su Nova Proto NP 01-2 per l'abruzzese Stefano Di Fulvio, impegnato ad usare i dati ed i riferimenti in suo possesso sul tracciato marchigiano, da adattare alla nuova auto. Per le sportscar Motori Moto l'umbro Filippo Ferretti ha confermato le scelte sulla Wolf GB 08 Thunder con cui è in cerca di punti per il tricolore Junior ed ha ottenuto i migliori riscontri in prova, mentre è alle prese con l'apprendimento del sintetico e impegnativo tracciato il giovane nisseno Andrea Di Caro su Nova Proto NP 03, che ha comunque acquisito dei riferimenti importanti nelle sue prime due salite, che saranno fondamentali in prova per l'alfiere CST Sport, sebbene l'altro giovane Team Faggioli, il senese Mirko Torsellini ha dei riscontri molto simili. Andrea Vellei, ora su Osella PA 2000 è il padrone di casa maggiormente in evidenza, complice la conoscenza del tracciato. Il rosario calabrese Iaquinta a caccia di nuovi punti per il Trofeo Thunfder e sempre sul prototipo monoposto l'attore Ettore Bassi si riscatterà in gara di un problema elettrico che lo ha fermato nella 2^ salita. Per il gruppo CN si profila una nuova sfida tra il pugliese Francesco Leogrande, molto a suo agio sulla Osella PA 21, mentre ha ancora qualcosa da affinare il frusinate Alberto Scarafone, anche lui su PA 21. Ottime ricognizioni per il calabrese di Piloti per Passione Giuseppe Aragona, che ha confermato tutte le scelte fatte sulla sviluppata Volkswagen Golf 7, come ha fatto il tenace bolognese Manuel Dondi sull'estrema Fiat X1/9 per il gruppo delle silhouette E2SH. Nella categoria delle silhouette è gara di casa per il teramano Marco Gramenzi che ha finalmente trovato le soluzioni più efficaci per l'Alfa Romeo 4C, mentre ancora noie elettroniche, in via di risoluzione, per Alessandro Gabrielli anche lui su Alfa 4C in versione turbo. Altra sfida da fiato sospeso che ha preso forma è quella per il gruppo GT dove il bresciano Ilario Bondioni ha trovato un'intesa molto proficua con la Ferrari 488 di Superchallenge, ma il leader foggiano Lucio Peruggini attaccherà con tenacia sulla Ferrari 488 Evo, portacolori RO Racing, come sempre il romano Marco Iacoangeli è stato incisivo, ma riserva per la gara la strategia migliore sulla BMW Z4 GT3. Anche nel gruppo TCR i riscontri dei primi attori annunciati sono molto vicini, con il bresciano Luca Tosini che su Audi Rs3 LMS ed il salernitano Salvatore Tortora su Peugeot 308, che sono stati interpreti simili del tracciato, come il pugliese Giovanni Angelini sulla Volkswagen Golf Gti con cambio nella versione DSG. Altro pugliese in primo piano è Giacomo Liuzzi che su MINI curata da SAMO Competition si candida ai vertici della Racing Start Plus, come la tarantina Anna Maria Fumo con molta precisione lo ha fatto per il gruppo Racing Start Cup su Peugeot 308. Riscontri crono pressoché uguali tra le auto aspirate della RS+ tra le Peugeot 106 dell'abruzzese Fabio Titi e del calabrese Roberto Megale. Immediata conferma per il reatino Antonio Scappa che su Seat Leon Station Wagon si propone come riferimento per il gruppo Racing Start RSTB da 2000 cc, con i pugliesi Oronzo Montanaro su MINI e Giovanni Luca Ammirabile su Seta Leon Cupra, sempre più convinti. Per la RSTB 1.6 è il giovane calabrese Salvatore Mondino a spiccare in prova su MINI, tra le aspirate altro calabrese, Antonio Aquila su Peugeot in prima fila di classe 1.6 ed bresciano di Treviso Paolo Venturi su Honda Civic Type-R nel 2000.

Classifiche Campionato Italiano Supersalita dopo 3 gare : Assoluta: 1 Faggioli, p. 55; 2 Fazzino 47; 3 Conticelli F. 25. Racing Start RS: 1 Aquila 105; 2 Vassallo 70; 3 Pinto 60,5. Partenza Regata RSTB: 1 Mondino 103; 2Montanaro86; 3 Loconte 81. RS+ Aspirare: 1 Bisogno 44; 2 Megale 41,50; 3 Guzzetta e Savoia 40. RS+: 1 Prantl 73; 2Loffredo50; 3Liuzzi 66,5. Coppa RS: 1 Fumo 104; 2 Giovanelli 87; 3 Cardetti 49. E1: 1 Aragona 115; 2 Tortora A.88; 3 D'Acri 81. TCR: 1 Tosini 110; 2 S.e Tortora 100; 3 Angelini 66. GT: 1 Peruggini 110; 2 Iacoangeli 94; 3 Parrino 54. E2SH: 1 Gramenzi 92; 2 D'Antoni 25; 3 Pancotti 21. CN: 1 Leogrande 102; 2 Scarafone 80; 3 Marinelli 35. E2SC: 1 Faggioli 110; 2Fazzino94; 3 Cassibba S.74,50.

Calendario Campionato Italiano Supersalita: 26-28 aprile, 66^ Monte Erice (TP), CIVM sud; 10-12 maggio, 65 Coppa Selva di Fasano (BR), CIVM sud; 14-16 giugno, 73^ Trento - Bondone (TN), CIVM Nord; 28-30 giugno, 63^ Coppa Paolino Teodori (AP), CIVM nord sud; 12-14 luglio, 53° Trofeo Vallecamonica (BS), EHC, CIVM nord; 2-4 agosto, 59^ Rieti Terminillo - 57^ Coppa Bruno Carotti (RI), coeff. 1,5, CIVM nord sud; 30 agosto - 1 settembre, 59° Trofeo Luigi Fagioli (PG), coeff. 1,5, CIVM nord sud.

Il rammarico di Paolo Andreucci per l'esclusione del Rally Due Valli

·     Paolo Andreucci costretto a dare forfait al Rally Due Valli 2024

·     Paolo Andreucci “Noi eravamo in buona fede e non abbiamo tratto alcun vantaggio, rimane il rammarico per la mancata partecipazione”

 

Non hanno preso il via alla 42esima edizione del Rally Due Valli Paolo Andreucci e Rudy Briani, a seguito di una decisione del Collegio dei Commissari Sportivi. All’equipaggio numero 6, composto appunto da Paolo Andreucci e Rudy Briani, è stata comunicata la squalifica dalla gara pochi minuti prima della manifestazione, per presunte infrazioni commesse nel trasferimento tra Zona Assistenza Shakedown e Controllo Orario della Qualifying Stage, per averlo percorso in senso contrario per tornare in assistenza.

Grande rammarico nelle parole del portacolori della Scuderia RoRacing Andreucci “Sono molto dispiaciuto per i tifosi, per il Team Turbocar e MRF Tyres per quanto successo ieri. Questa gara, con la prova lunga da 26 chilometri, ci avrebbe potuto fornire importanti riscontri per il nostro lavoro di sviluppo. Colgo l’occasione – dichiara Paolo Andreucci-, per dire la mia e fare chiarezza sui fatti accaduti ieri.

Come prima cosa ci tengo a sottolineare che ho sempre praticato questo sport nel pieno rispetto delle regole, e non credo quindi di aver compiuto un atto illecito nemmeno in questa circostanza. Tant’è che l’ho fatto davanti a tutti gli altri team. Mentre mi recavo allo start della Free Pratice mi accorgevo che la vettura aveva dei problemi tecnici, sentito il Team mi ricavo quindi alla zona Assistenza predefinita “ASSISTENZA”. Dall’inizio del programma di prove libere fino al momento della partenza individuale della fase di qualificazione, qualsiasi assistenza potrà essere effettuata solo nel parco assistenza principale o al parco assistenza designato dall’organizzatore a tal fine; purtroppo il problema non era migliorato e quindi sono stato costretto a rientrare due volte nell’area assistenza. Mi scuso se in questo tratto di strada ho eventualmente oltrepassato i limiti di velocità di 50 km/h, non era di certo mia intenzione, ho solo tentato di far emergere il problema e risolverlo, partire così in gara poteva compromettere tutte le prestazioni. Si, sono una persona che vuole sempre far bene! Se i commissari mi avessero fermato la prima volta ci si sarebbe spiegati subito e non dopo aver già deciso di farmi il rapporto. Per loro forse era chiaro che parlare ad una macchina in transito il loro messaggio arrivasse, ma da dentro l’auto con il casco si capiva solo che dovevamo andare piano e lì infatti ci andavamo. Incomprensione! Non mancato rispetto, cavolo! Neanche il modo per spiegarci! Successivamente, con il tempo al limite mi sono fermato dai commissari ed una volta compreso le loro rimostranze sul contro trasferimento ho detto che se avevano ragione loro mi scusavo, e infatti nel dubbio non l’ho più fatto. Ma non è stato né tenuto conto, nè riportato ai fatti. Dimenticanza…Quando mi hanno dato l’alt e si sono spiegati, ho capito cosa sostenevano e mi sono fermato. La decisione presa dal collegio dei commissari sportivi, la reputo ingiusta e spropositata. Ad essere precisi la gara, intesa come competizione, non era ancora partita in quanto il TC0 non era ancora stato superato, per tale motivo altri Team hanno deciso di portare le vetture su carrelli, ma non per questo sono state penalizzate! A mio parere la tabella di marcia infatti sancisce la partenza del Rally, momento nel quale le penalità pesano sull’andamento in gara, prima della partenza del Rally infatti le penalità non gravano sulla gara (basti pensare al ritardo/anticipo al CO dellaQFY Stage che non ha alcun peso nella vera stessa). Un po’ come se l’arbitro di calcio penalizzasse un giocatore che si sta scaldando prima della partita per aver preso la palla con le mani. Ritengo che la mia sia stata una scelta responsabile, ho infatti rischiato di non arrivare in tempo alla QFY pur di avere un mezzo meccanico affidabile che garantisse prestazione ed incolumità, come ha fatto l’altro equipaggio escluso per il solito problema. Tutti noi amiamo questo sport, e solo chi lo pratica sa quanto è costoso… Vedersi privare ingiustamente della possibilità di correre dopo aver speso un budget importante spero non capiti mai più a nessuno… Eventualmente bastava dare una penalità perla diversa interpretazione. Peccato per tutto questo. Davvero.”

 

 

Foto Mario Leonelli 

EFFETTUATA LA PRIMA SALITA DI PROVA DELLA COPPA TEODORI E GARA1 PER AUTO STORICHE E CIVM
Nel pomeriggio a seguire la seconda salita di prova per i piloti del campionato Super Salita e Coppa FIA internazionale
 
 
 
 
Ascoli Piceno - Tutti i 205 piloti presenti alla 63^ Coppa Teodori hanno preso parte alla prima salita di prova sul percorso da Colle San Marco a San Giacomo. Una splendida mattinata di sole ha accolto i protagonisti di questa prima della giornata del sabato, dove è tutto andato per il meglio senza particolari interruzioni. La Direzione gara ha dato inizio alle prove puntualmente alle ore 9, poi sono salite nell'ordine le auto storiche e le bicilindriche per le gare di contorno poi gli iscritti al solo CIVM, a seguire i piloti iscritti all'italiano Super Salita e alla Coppa FIA. Il miglior tempo è stato fatto registrare dal potentino Achille Lombardi su Osella Pa21) in 2'17”77, con gli altri protagonisti pronti a dire la loro, Luigi Fazzino, Francesco Conticelli, Simone Faggioli quarto e Diego Degasperi. Protagonisti degli altri gruppi sono per ora Alberto Scarafone nella CN su Osella Pa21P, Marco Gramenzi per E2SH su Alfa Romeo 4C, Lucio Peruggini nella GT su Ferrari 488, Giuseppe Aragona nella E1 su Volkswagen Golf, Luca Tosini in TCR su Audi Rs3, Rudi Bicciato nel gruppo A su Mitsubishi Lancer, Anna Maria Fumo nella RS Cup su Peugeot 308RC, Giacomo Liuzzi nella RS Plus su Mini Cooper S, Oronzo Montanaro nella RS su Mini Cooper JCW ed il più veloce degli stranieri è risultato il ceko Dan Michl su Lotus Elise . Tra i piloti CIVM il migliore è risultato Andrea Lombardi su Bmw M3 e tra le storiche Giacinto Giacché su Fiat 131 Abarth. Nel primissimo pomeriggio gara1 del CIVM e delle Auto Storiche ha visto gli stessi protagonisti prevalere con tempi migliori: Andrea Lombardi su Bmw M3 è salito in 3'00”87, davanti a Della Rocca e Loré. Tra le migliori crono storiche per Giacché in 3'10”57. Tra poco si concluderanno le salite di prova 2 per il Campionato Italiano Super Salita e Coppa FIA.
Tempi prova1 Super Salita/Coppa FIA: 1° Lombardi Achille (Osella Pa21) in 2'17”77; 2° Fazzino (Osella Pa30) 2'19”17; 3° Conticelli F. (Nova Proto NP01) 2'19”73; 4° Faggioli (Nova Proto NP01) 2'20”46; 5° Degasperi (Norma M20FC) 2'21”20; 6° Di Fulvio (Nova Proto NP01) 2'22”59; 7° Caruso F. (Nova Proto NP01-2) 2'22”82; 8° Scola (Osella Pa21S) 2'23”93; 9° Cassibba S. (Nova Proto V8) 2'25”73; 10° Ferretti (Wolf GB08 Thunder) 2'29”32.
Tempi prova 1 CIVM: 1° Lombardi Andrea (Bmw M3) 3'05”29; 2° Della Rocca (Peugeot 106 S16) 3'13”27; 3° Loré (Citroen Saxo VTS) 3'13”79.
Tempi prova 1 Auto Storiche: 1° Giacché (Fiat 131 Abarth) 3'17”12; 2° Campetti M. (Fiat Uno Turbo) 3'20”35; 3° Impullitti (Alfa Romeo GTAM) 3'27”35.
Gara1 CIVM: 1° Lombardi Andrea (Bmw M3) 3'00”87; 2° Della Rocca (Peugeot 106 S16) 3'07”81; 3° Loré (Citroen Saxo VTS) 3'08”83.
Gara1 Auto Storiche: 1° Giacché (Fiat 131 Abarth) 3'10”57; 2° Campetti M. (Fiat Uno Turbo) 3'17”16; 3° Impullitti (Alfa Romeo GTAM) 3'25”45 .

 

ufficio stampa GS AC Ascoli Piceno 
29 giugno 2024          
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