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Colpo di scena: Ferrari penalizzata a Spa, partirà in fondo alla griglia delle Hypercar, Porsche in pole position
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Ferrari conquista l’Hyperpole a Spa con tante Porsche in agguato
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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

MIOLO SALUTA L'ALPE ADRIA RALLY CUP, RILANCIANDO

Mercoledì, 10 Luglio 2019 18:48 Published in Rally

MIOLO SALUTA L'ALPE ADRIA RALLY CUP, RILANCIANDO

Il pilota di Selvazzano Dentro, causa impegni di lavoro, costretto a saltare anche l'imminente Valli della Carnia, abbandona la serie mitteleuropea verso nuovi orizzonti.

 

 

Veggiano (Pd), 10 Luglio 2019 – Un cammino che si è rivelato disseminato di insidie, il debutto nell'Alpe Adria Rally Cup, per Flavio Miolo che si è visto costretto a rinunciare anche alla partecipazione al Rally Valli della Carnia, in programma tra Sabato 13 e Domenica 14 Luglio.

Ad un esordio comunque positivo al Rally Vipavska Dolina, ad Aprile in Slovenia, nonostante il ritiro per problemi tecnici, ha fatto da contraltare un periodo negativo iniziato con il ritiro, a pochi giorni dal via, al Murauer Rallye St. Veit, per l'impossibilità di ripristinare in tempo utile la vettura.

I ritardi nella consegna delle componenti necessarie, a rimettere in sesto la Ford Fiesta ST Racing Start Plus, si sono tradotti nell'assenza forzata al successivo Rally INA Delta in Croazia.

Tutto sembrava pronto per riprendere il cammino nella serie mitteleuropea, dall'appuntamento friulano, ma la crescita esponenziale degli impegni lavorativi hanno, nella sostanza, messo al palo il pilota di Selvazzano, portacolori della scuderia Racing 3 Team. 

“Siamo delusi ed amareggiati” – racconta Miolo – “perchè credevamo molto in questa prima stagione ad alto livello. Noi, per primi, ma anche la scuderia Racing 3 Team ed i partners che avevano deciso di sposare questo progetto continentale. Dopo il primo evento, in Slovenia, la dea bendata ha deciso di farci letteralmente la guerra. Il ritardo nella consegna di alcuni pezzi della Fiesta ci hanno costretto a saltare sia il Murauer, quando mancavano pochi giorni alla partenza, ed il successivo INA Delta. Quando tutto sembrava a posto, con i ragazzi del team Galiazzo che hanno lavorato sodo per cercare di arginare la situazione, abbiamo dovuto comunque passare la mano a causa di impegni lavorativi e personali. Purtroppo è andata così e non ci si può far molto se non resettare, riorganizzare e guardare al futuro con giusta positività.”

Non un addio all'AARC ma, piuttosto, un arrivederci, senza escludere la possibilità di ritornare a calcare la scena europea nella prossima stagione.

Seppur il programma portante, di questo 2019, sia sostanzialmente archiviato Miolo, assieme allo staff di Racing 3 Team, sta già valutando il proprio rilancio.

Una nuova sfida che potrebbe trovare il suo habitat ideale nei fondi a scarsa aderenza, vera essenza del rallysmo a livello mondiale.

 

“Il fatto che abbiamo abbandonato l'Alpe Adria Rally Cup” – sottolinea Miolo – “non significa che staremo fermi, a guardare, per tutto il resto della stagione. Quando ci siamo resi conto che la partecipazione al Valli della Carnia era ormai annullata ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo iniziato a valutare nuovi ed ambiziosi progetti. Crescere insieme è la parola d'ordine e vogliamo gratificare i partners che hanno deciso di sposare il nostro modo di comunicare attraverso il motorsport. Per dare a loro il massimo risalto possibile, in termini di visibilità, stiamo valutando un nuovo programma. Questo potrebbe ripartire da un discorso che abbiamo iniziato due anni fa, al Prealpi Master Show. Da qui in avanti abbiamo il tempo per poterci dedicare anima e corpo, nell'idea di cancellare in fretta questo sfortunato capitolo del 2019.”

SIMONE BARONCELLI IN CERCA DI CONFERME AL SAN MARINO RALLY

Martedì, 09 Luglio 2019 21:56 Published in Rally

SIMONE BARONCELLI IN CERCA DI CONFERME AL SAN MARINO RALLY

Il pilota di Montale, reduce dalla “top ten” conquistata sulle strade del Rally Italia Sardegna, atteso nel fine settimana sullo sterrato dell’appuntamento di Campionato Italiano Rally Terra.

 

 

Montale (PT), 09 luglio 2019 

Ripartire dall’ottava piazza di campionato maturata in uno degli scenari più prestigiosi, il Rally Italia Sardegna. E’ con queste prerogative che Simone Baroncelli affronterà il San Marino Rally, appuntamento di Campionato Italiano Rally in programma nel fine settimana sui fondi sterrati della repubblica “del Titano”. Una manche che il pilota portacolori della scuderia Jolly Racing Team affronterà al volante della Peugeot 208 R2B, vettura messa a disposizione per l’intera stagione dal team G.F. Racing.  Ad affiancare Simone Baroncelli, nel ruolo di copilota, sarà Massimo Moriconi, chiamato alla prima collaborazione con il pilota montalese.

Un impegno da archiviare tenendo fede all’esigenza di maturare esperienza in contesti di primo piano, cercando di cogliere spunti positivi dal confronto con gli esponenti della serie tricolore. Un percorso che, sulle strade del Rally Italia Sardegna – appuntamento “nostrano” di Campionato del Mondo Rally -  ha assecondato il driver pistoiese, al centro di una condotta valsa l’ottava posizione assoluta nella classifica riservata agli specialisti dei fondi sterrati.

 

 

“Una nuova esperienza, quella che andrò ad affrontare nel fine settimana – il commento di Simone Baroncelli – non avendo mai corso sulle strade del San Marino Rally. Per la prima volta, al mio fianco, siederà nel ruolo di copilota Massimo Moriconi, chiamato a sostituire Simona Righetti. Una collaborazione che avevamo concordato già in precedenza, consapevoli della sua indisponibilità per questa gara e che, quindi, non ci ha colti impreparati. Il risultato maturato al Rally Italia Sardegna ci fa ben sperare, essendo stato frutto di una condotta che ha assecondato a pieno le strategie di gara”.

Il San Marino Rally entrerà nel vivo sabato 13 luglio, con la partenza della prima vettura alle ore 7.30 dal Parco Assistenza di Serravalle di San Marino. Novantuno, i chilometri di prove speciali, espressi sugli sterrati di “Macerata Feltria”,  di  “Sestino”, prova che sfiora i quindici chilometri e di “Lunano Piandimeleto”, tratti che verranno ripetuti per tre volte. Ultima prova prevista sarà l'attesissima e conclusiva “San Marino”, che partirà alle ore 20.09.La manifestazione si concluderà nella cornice di Borgo Maggiore di San Marino dove, dalle 20.30, è in programma la cerimonia di arrivo.

Nelle foto (free copyright RaceEmotion): Simone Baroncelli in azione al Rally Italia Sardegna.

 

UFFICIO STAMPA – SIMONE BARONCELLI

CAGLIONI REGALA AL TEAM DRIVER UNA NUOVA VITTORIA TRICOLORE A SARNO.

 

 

Continua senza soste la stagione 2019 del Team Driver di Devid De Luchi, impegnato questo scorso week end, nella terza prova del Campionato Italiano ACI Karting sul tecnico e veloce tracciato campano di Sarno (SA). Presente come sempre con una folta rappresentanza di piloti (14) divisi in varie categorie (5) il team veneto ha colto anche in questa occasione podi e successi che vanno ad infoltire il già ricco palmares 2019. Nella 60 Mini l’inglese Macintyre ha dovuto cedere la leadership a Powell dopo un week end che lo ha visto grande protagonista di qualifiche a manche ma meno incisivo del solito nella due gare della domenica (8° e 6°). Per lui ora la seconda piazza in classifica di campionato nella 60 Mini. Buono anche il week end del sempre veloce Dedecker che chiude sempre nella TOP 10 (10° e 8°) le due gare finali ma che si rammarica per un risultato migliore date le ottime prestazioni mostrate nelle manche di sfida. Per Costa e Monza invece il week end si concluso in modo amaro con alcuni incidenti che li hanno tolti dalla competizione troppo presto mentre Kastelic chiudeva 22° e 20° un week end che gli è sicuramente servito a fare esperienza. Nella X30 Junior Cenedese, lanciato verso un sicuro podio, ha dovuto invece accontentarsi di un 10° e 12° posto che non rappresentano di sicuro il potenziale del driver veneto. Week end invece in netto crescendo per Pujatti che, manche dopo manche, risaliva dopo una qualifica non ottimale (18°) sino a conquistare un 8° e un 5° posto di categoria. Per il deb nella categoria Bergstrom qualche buona prestazione e un 11° posto in Gara 1 che fa ben per sperare per il futuro. Per la new entry Trulli invece un week end un po’ in salita rimediato per con molta grinta e determinazione che l’anno portato a conquistare un buon 11° posto in Gara 2. Nella X30 Senior vittoria sonante per Caglioni, sempre veloce per tutto il week end, podio in Gara 1 per Ingolfo (3°) e podio sfiorato per Fornaroli in Gara 2 che perde il terzo gradino proprio all’ultimo giro. Nelle categorie KZ Torsellini chiude 4° e 3° di KZN Over mentre De Marco chiude 2° e 3° di KZ2, a dimostrazione dell’ottimo livello di due driver.

Devid De Luchi: “Siamo molto contenti per le prestazioni dei nostri piloti in KZ e Senior mentre abbiamo un po’ di rammarico per i risultati della 60 Mini e della Junior dove sicuramente dovevamo ottenere molto di più. Sarno è sempre una pista molto impegnativa per cui spesso i valori in campo cambiano. Ora lavoriamo sodo per la prossima tappa di Adria perché vogliamo assolutamente proseguire al meglio la nostra stagione nell’italiano.”

Per chi volesse seguire l’evento di Sarno attraverso il LIVE Timing sarà sufficiente collegarsi con il sito https://speedhive.mylaps.com/LiveTiming/. Per chi, invece, vorrà seguire l’evento LIVE in TV sarà sufficiente collegarsi con il canale 228 SKY Automoto TV nella giornata di Domenica 7 a partire dall 09:40. Sarà inoltre possibile seguire la diretta LIVE Streaming attraverso il sito ufficiale www.acisport .it e la pagina Facebook del Campionato Italiano ACI Karting.

Per maggiori info visitate www.teamdriver.com 

LA PIOGGIA NON FERMA FRANCESCO CARINI ALLA TRENTO BONDONE CHE VINCE LA CLASSE 1000 CON LA WOLF THUNDER APRILIA DELLA SCUDERIA BESTLAP

Prova di forza al Bondone del marchigiano, che vince nonostante un testacoda la sua classe in una gara ad eliminazione per via del percorso reso scivoloso dopo la pioggia incessante a metà competizione.

 

 

Trento - 8 Luglio 2019. Weekend di motori denso di emozioni alla 69^ edizione della Trento Bondone, per il pilota Francesco Michea Carini, che si è “laureato” all’università delle salite europee grazie al buon feeling con la Wolf Thunder motorizzata Aprilia ottimamente messa a punto dalla Scuderia Best Lap. Ottiene il primo posto di classe nella 1.000 di cilindrata nonostante un testacoda, in una competizione resa viscida dalla pioggia incessante iniziata a metà gara. Francesco Carini è riuscito a tenere i nervi saldi e non perdere la concentrazione prima dell’inizio della competizione, dopo che una fortissima pioggia si è abbattuta sul tracciato poco prima del suo turno di guida. A quel punto la gara è stata dichiarata bagnata e tutte le posizioni di arrivo si sono rimescolate, per via delle condizioni proibitive a causa dell’asfalto reso insidioso dal fogliame caduto a terra con la tempesta e che hanno influito sulle prestazioni degli ultimi piloti a prendere lo start. Sono stati necessari 40 minuti di pausa per far montare le gomme alle ultime vetture rimaste, quelle auto con maggior potenziale per la vittoria finale e montando le gomme rain per Francesco è iniziata un’avventura lunga 17 chilometri e 300 metri. Non avendo mai guidato quest’auto sul bagnato e oltretutto con gomme rain usate con mescola dura, i primi metri sono stati utilizzati per capire le reazioni con poco grip. Carini ha dovuto anche ripartire per due volte, visto che il suo avversario Schena, l’altro concorrente con la Wolf che lo precedeva in partenza ha avuto un incidente dopo il primo chilometro di gara e ostruiva completamente la sede stradale. La prova trentina valida per il Campionato Europeo ed Italiano Montagna è la competizione più estrema per uomini e mezzi, con 102 curve, tornanti e tratti veloci dove il minimo errore viene pagato caro. Il portacolori Best Lap ha così ottenuto subito due vittorie, la prima ad Ascoli Piceno una settimana fa, nelle prime due apparizioni nella specialità in salita con questa nuova auto. Francesco Carini ha commentato – “sono ancora emozionato a distanza di alcune ore dalla fine della gara, è veramente bellissimo partecipare a questa storica manifestazione e ottenere un buon risultato al Bondone. La mia prima soddisfazione è quella di essere arrivato al traguardo, perchè è la gara più lunga e difficile per noi piloti. Poi aver ottenuto il primo posto con questa nuova auto è speciale, siamo partiti sabato in prima manche con la difficoltà di girare nei tornanti strettissimi verso la fine del tracciato, poi il problema sono stati i sorpassi che qui sono frequentissimi. La Thunder però è davvero agile e grazie alle ottime regolazioni decise assieme al Team Best Lap e coadiuvato dalle gomme Pirelli ho ottenuto un risultato da incorniciare. Sicuramente avrei voluto correre con le slick per testare le ultime regolazioni di assetto che avevamo deciso sabato in prova, ma ci rifaremo nella prossima gara. Voglio ringraziare tutti i componenti della Scuderia e Team Best Lap per aver creduto in me e per avermi messo a disposizione una Wolf da urlo.

RAMPAZZO, DAL VALLI DELLA CARNIA, RIAPRE I GIOCHI

Lunedì, 08 Luglio 2019 22:17 Published in Rally

RAMPAZZO, DAL VALLI DELLA CARNIA, RIAPRE I GIOCHI 

Il portacolori di Patavium Racing, al via dell'appuntamento friulano, rilancia la partita per la Coppa Rally ACI Sport e per il Trofeo Clio R3 Open, alla guida della Renault Clio R3.

 

 

Montegrotto Terme (Pd), 08 Luglio 2019 – Il Rally Valli della Carnia, uno degli appuntamenti di maggior richiamo in Triveneto, è pronto ad aprire il sipario di un'altra, gustosa, edizione.

L'evento friulano, in programma per Sabato 13 e Domenica 14 Luglio, sancirà la ripartenza della Coppa Rally ACI Sport e del Trofeo Clio R3 Open, serie nelle quali Patavium Racing si presenterà decisa a ben figurare, tornando a schierare Renzo Rampazzo.

Il pilota di Montegrotto Terme, alla guida della Renault Clio R3 targata Shade Motorsport, si presenterà, sulla pedana di partenza di Ampezzo, affiancato nuovamente da Manuel Menegon.

Il Valli della Carnia 2019 si appresta ad essere una pedina chiave nell'economia della Coppa Rally ACI Sport, in quarta zona, grazie al coefficiente maggiorato ad 1,5.

La classifica provvisoria vede attualmente, in classe R3C, il portacolori del sodalizio patavino al secondo posto, a sole quattro lunghezze dalla leadership mantenuta da Martinelli.

 

“Il Valli della Carnia sarà un appuntamento importante per il CRZ” – racconta Rampazzo – “perchè sarà il primo con coefficiente aumentato. Siamo al secondo posto ed il ritardo da Martinelli è davvero minimo. Abbiamo tutte le possibilità di giocarci la zona e ci auguriamo di poterci esprimere al meglio qui. Un buon risultato in Friuli sarebbe ottimo per il campionato.”

 

Un Valli della Carnia a duplice fronte, per Rampazzo, che tornerà protagonista anche del Trofeo Clio R3 Open, in quarta zona, per il secondo appuntamento stagionale.

Scorrendo la classifica virtuale, del monomarca della casa francese, l'alfiere di Patavium Racing figura al secondo posto, all'inseguimento di un Paris lontano solamente 7,2 punti.

 

“Dal Carnia riparte anche il Trofeo Clio R3 Open” – sottolinea Rampazzo – “che è il nostro secondo obiettivo per questo 2019. Sappiamo che sarà dura stare davanti ad un giovane talento, come Alberto Paris, ma siamo solo al secondo appuntamento. Avremo davanti altri tre eventi e cercheremo di dare quanto è nel nostro potenziale per lottare sino all'ultimo metro.”

 

Due le frazioni di gara in programma per l'edizione 2019 del Valli della Carnia, con partenza prevista Sabato alle ore 18 da Ampezzo per affrontare due passaggi sulle speciali di “Feltrone” (7,40 km) e “Voltois” (2,20 km), con la seconda tornata alla luce delle fanalerie supplementari.

Un aperitivo significativo prima di darsi appuntamento alla Domenica seguente: sei i tratti cronometrati previsti, due ripetizioni su “Invillino” (6,90 km), “Fusea - Lauco” (12,00 km) e “Passo Pura” (13,50 km) andranno a decretare vincitori e vinti al rientro verso Ampezzo.

 

“Il Valli della Carnia è una delle gare più belle in Triveneto” – conclude Rampazzo – “e, con buona probabilità, anche a livello nazionale. Sarà una bella lotta con i nostri diretti rivali in campionato ma prevediamo che si inseriranno vari locali e stranieri. Lo scorso anno abbiamo chiuso secondi di classe R3C e terzi di trofeo. Ci auguriamo di ripeterci, magari di migliorarci.”

VALLI DELLA CARNIA, CASAROTTO E LA SUPER 1600

Lunedì, 08 Luglio 2019 22:14 Published in Rally

VALLI DELLA CARNIA, CASAROTTO E LA SUPER 1600

Il pilota di Vicenza, a distanza di otto anni dall'ultima apparizione, torna alla guida della versione maggiorata della Renault Clio, in occasione dell'appuntamento friulano.

 

 

Vicenza, 08 Luglio 2019 – È scattato ufficialmente il conto alla rovescia per l'edizione 2019 di uno degli eventi più apprezzati, da concorrenti ed appassionati, del panorama rallystico in Triveneto, il Rally Valli della Carnia, previsto a cavallo tra Sabato 13 e Domenica 14 Luglio.

I pressanti impegni lavorativi, che hanno costretto Andrea Casarotto a riporre in un cassetto il sogno di bis nel Trofeo Clio R3 Open, sono ormai un ricordo e l'arrivo dell'imminente evento friulano ha rivitalizzato il pilota di Vicenza, atteso ad un gradito ritorno.

A distanza di ben otto anni dall'ultima uscita, era il Rally Due Valli nell'occasione, il portacolori della scuderia Movisport tornerà a calarsi nell'abitacolo di una Renault Clio Super 1600, messa a disposizione da Erreffe Rally Team, che condividerà con Stefano Costi.

Tre sole le apparizioni di Casarotto, nella propria storia, al volante della sempreverde trazione anteriore transalpina, due delle quali concluse con ottimi risultati: primo di classe e settimo assoluto, al Rally di Adria del 2010, al quale aggiungere il secondo di classe e settimo nella generale, al Rally Internazionale Prealpi Trevigiane del 2011.

 

“Il Carnia era un evento che avevamo già in programma” – racconta Casarotto – “perchè era valido per il Trofeo Clio R3 Open. Purtroppo, per impegni di lavoro, abbiamo dovuto modificare il programma di questo 2019, trasformandolo in una stagione transitoria. Il fatto che il Carnia sia, a mio avviso, una delle gare più belle in circolazione, ci ha spinto ad essere comunque presenti. L'organizzazione perfetta, il percorso stupendo ed il tanto pubblico presente sono fattori determinanti ed il successo che questa gara sta ottenendo, di anno in anno, ne è la conferma. Sarà bello tornare alla guida della Renault Clio Super 1600 e sentir urlare il suo motore. Sono otto anni che non la guido e siamo certi che non sarà semplice riprenderla in mano. Dalle indiscrezioni della vigilia sembra che avremo in classe piedoni come Tomasso e Zanon. Oltre a conoscere la vettura, avendoci corso più che noi, conoscono bene queste speciali. Saranno nostri punti di riferimento e dal confronto con loro capiremo i nostri progressi.”

 

Il Rally Valli della Carnia 2019 si presenterà ai concorrenti con due frazioni di gara, la prima delle quali scatterà Sabato 13 Luglio, alle ore 18 da Ampezzo, per disputare due tornate sulle speciali di “Feltrone” (7,40 km) e “Voltois” (2,20 km).

Particolare attenzione sarà riservata al secondo passaggio, da affrontare in notturna, elemento in grado di rimescolare pesantemente le carte, nonostante la brevità del chilometraggio.

Archiviati i primi quattro impegni cronometrati ci si darà appuntamento alla Domenica per gli altri sei, tre per due giri: “Invillino” (6,90 km), “Fusea - Lauco” (12,00 km) e “Passo Pura” (13,50 km).

 

“Un particolare ringraziamento ad Erreffe Rally Team” – sottolinea Casarotto – “per averci dato fiducia, ed a Movisport, per il sostegno dimostrato nel mettere in piedi questo mini programma. Speriamo di poter ricambiare l'impegno con un buon piazzamento. Ci auguriamo che il meteo non faccia scherzi, visto quanto sta accadendo nelle ultime settimane. Due anni fa, qui al Carnia, abbiamo ottenuto la vittoria di classe ed il decimo posto nell'assoluta. Il percorso ci piace davvero molto, soprattutto il Passo Pura. Abbiamo tutte le carte in regola per poter ben figurare. Sarà bello tornare a condividere l'abitacolo con Stefano Costi, siamo amici da una vita e, nonostante siano tre anni che non corriamo assieme, il feeling non tarderà ad arrivare.”

Simone Faggioli fa record di vittorie alla Trento Bondone

Lunedì, 08 Luglio 2019 21:50 Published in Salite

Simone Faggioli fa record di vittorie alla Trento Bondone

 

 

Il pluricampione toscano conquista l’università delle salite con una prestazione di assoluto rilievo e raggiunge le dieci presenze nell’albo d’oro dei vincitori della gara.

Simone Faggioli, portacolori Best Lap, è riuscito questo week end a vincere la Trento Bondone nonostante le condizioni estremamente complicate causate dai ritardi e da un temporale con grandinata annessa.
Faggioli, a bordo della sua Norma M20 FC Zytek Pirelli si è recato allo start dopo un forte scroscio d’acqua ed è riuscito con una prestazione praticamente perfetta a siglare il tempo di 9’56” che gli è valso la vittoria assoluta della gara.
Dietro a lui Dondi e Ghezzi partiti in condizioni asciutte e con vetture turismo.

 


Al termine della gara Simone Faggioli, visibilmente emozionato, racconta la sua prestazione:
“ Siamo contenti di questa vittoria. Veniamo da un periodo nel quale abbiamo lavorato tantissimo per tornare al vertice e il risultato di oggi è frutto dell’impegno di tutta la mia squadra. Gli pneumatici Pirelli Rain Cinturato hanno dato trazione fino al traguardo e il loro comportamento è stato fondamentale per darmi maggiore sicurezza alla guida. Raggiungo oggi il record di vittorie qui sul Bondone, a mio avviso la gara più impegnativa e più importante d’Europa”

Si tratta per Faggioli della decima vittoria nella Trento Bondone, risultato che gli permette di superare il grandissimo e compianto Mauro Nesti nell’albo d’oro della gara trentina.
Grazie a questa vittoria, inoltre, Faggioli rimane leader della classifica del Campionato Europeo Montagna FIA.

(Immagini di Aldo Raveggi)

Bagno a Ripoli, 8 luglio 2019

La tempesta spezza le classifiche in Bondone

Lunedì, 08 Luglio 2019 21:28 Published in Salite

La tempesta spezza le classifiche in Bondone

7° Round del Campionato Europeo della Montagna

(DOMENICA 7 LUGLIO 2019)

 

 

“Tanto tuonò che piovve”. Frase attribuita a Socrate per alludere al verificarsi d’un evento atteso da molto tempo. Già, la tempesta prevista da Meteo Trentino per domenica in Vason è arrivata con una puntualità svizzera. Alle 16, quando erano già saliti su asciutto a Vason tutte le vetture sino alle GT e E2 SC, è scoppiato il finimondo.  Tuoni, fulmini, grandine e vento. Gara sospesa ed esposto in partenza il cartello “Wet Race”, gara bagnata. I concorrenti delle vetture sport incolonnati tornano ai box per sostituire le gomme slick con le rain. Si riprende alle 17,20. Il finimondo che s’è scatenato a metà pomeriggio ha completamente stravolto l’esito della gara, divisa in due tronconi. Podio curioso, con il vincitore Faggioli salito con gomme da pioggia, mentre gli altri due Dondi e Ghezzi, ottimi protagonisti della corsa, hanno potuto effettuare la salita sull’asciutto. Christian Merli è settimo, ma negli ultimi chilometri la sua Osella FA 30 Zytek LRM s’è spenta per ben tre volte. Negli intertempi i due big dell’europeo erano alla pari. Christian aveva azzardato la scelta delle coperture intermedie ed il risultato era possibile. Si ferma pochi metri dopo l’arrivo. Comunque il driver di Fiavè, pur furibondo, è primo in Gruppo E2 SS ed intasca punteggio pieno per il campionato Europeo.

 

 

La 69ª edizione della Trento – Bondone

S’è disputata la Trento – Bondone, cronoscalata valida sia come 7° appuntamento del Campionato Europeo della Montagna sia per il Campionato Italiano Velocità in Montagna, il TIVM e con validità continentale per il Campionato Auto Storiche. Christian Merli ha affrontato la gara di casa al volante dell’Osella FA30 LRM Zytek. L’unica manche di gara è scattata alle 10.

Da Montevideo a Vason

Sono 17,300 chilometri con un dislivello di 1350 metri, dove s’affrontano 42 tornanti ed oltre 180 curve. Competizione unica in tutta Europa che mette a dura prova sia i mezzi sia il fisico del pilota. Una cronoscalata, dove serve la massima attenzione nel gestire gomme, motore e freni. Dieci, quindici minuti di massima concentrazione.

 

 

L’intervista a Merli

“Le aspettative erano quelle di fare una buona gara. Con l’asciutto avrei fatto molta fatica, ma con la situazione di umido che si è venuta a creare le cose erano differenti. Ho scelto le gomme intermedie e nel tratto iniziale ho faticato, mentre nel finale potevo accelerare in uscita dai tornanti ed accumulare velocità e decimi preziosi, visto che era asciutto. Penso non sia stato così per Faggioli, che ha optato per le gomme da pioggia. Avevamo gli stessi intermedi sino a qualche chilometro da Vason. Purtroppo ho avuto un problema tecnico. S’è abbassata la pressione dell’olio e, quando quest’ultimo scende sotto un certo livello, ci sono dei sensori che fanno spegnere il motore, per evitare ulteriori danni. Anzi s’è spento tre volte ed ho perso circa 30”. Dispiace, un problema banale. Una gara di due giorni molto stressante. Avere 310 partenti sicuramente non è facile per il direttore di gara. Azzardo, ma forse la gara sarebbe dovuta partire prima per la buona riuscita della manifestazione. Il Bondone è davvero particolare, mentre in tutto il Cem affrontiamo tracciati da 5/7 chilometri. Concordo con Simone quando ha affermato che questa dovrebbe essere corsa a sé, perché è unica al mondo”.

 

 

Il 2019 di Christian, portacolori del Team Blue City Motorsport

Sette vittorie in sette gare. Cinque nel Cem e due nel Civm. In Europa sale sul primo gradino del podio in Francia, Austria, Portogallo, Spagna e in Repubblica Ceca. Competizioni dove ha stampato ben quattro nuovi record. In Italia vince a Morano con record e domenica scorsa ad Ascoli nella Coppa Teodori

Il calendario del CEM

14/4 Col Saint Pierre (Francia) vincitore Merli, 28/4 Rechbergrennen (Austria) vincitore Merli, 12/5 Rampa Internacional da Falperra – Portogallo vincitore Merli, 19/5 Subida al Fito (Spagna) vincitore Merli, 2/6 Ecce Homo (Repubblica Ceca) vincitore Merli,  16/6  Glasbachrennen 2018 (Germania) vincitore Lampert, 7/7 Trento - Bondone (Italia) vincitore Faggioli , 21/7  Dobsinsky Kopec (Slovacchia), 28/7  Limanowa (Polonia), 18/8 Course de Côte de Saint Ursanne (Svizzera), 1/9 Bistrica (Slovenia), 15/9  Buzetski Dani (Croazia).   

AD HUNGARORING DELLI GUANTI SI METTE IN LUCE TRA I ROOKIE.

 

 

 

Si è chiuso in modo sicuramente positivo il terzo appuntamento dell’Italian F4 Championship Powered BY Abarth per il pilota foggiano del Team BVM Racing Pietro Delli Guanti. Alla sua seconda gara in auto, dopo il debutto assoluto di Misano, Delli Guanti ha mostrato ancora una  volta predisposizione per la velocità e maturità in un week end per lui molto impegnativo. Nelle due sessioni di qualifica il pugliese cercava subito da fare del suo meglio riuscendoci soprattutto nella Q1 dove conquistava un ottimo 12° tempo assoluto (35 iscritti). Purtroppo per lui un problema fisico lo costringeva repentinamente a tornare ai box proprio mentre veniva esposta la bandiera rossa: questa manovra costava carissima al pilota BVM che si vedeva così annullare tutti i tempi della sessioni e dunque dovendo scattare poi in Gara 1 dall’ultima posizione dello schieramento. In Q2 Delli Guanti cercava nuovamente di fare del suo meglio ottenendo il 22° posto assoluto. In Gara 1 Delli Guanti pur scattando dall’ultima posizione faceva una gara tutta d’attacco recuperando moltissime posizioni e facendo segnare buoni tempi malgrado il traffico e la configurazione del tracciato che non favorisce i sorpassi.

 

 

Alla fine un 15° posto assoluto, 5° della classifica Rookie, era il bottino conquistato insieme ai complimenti del Team BVM e degli addetti della Scuola Federale ACI. In Gara 2, partito 22°, Delli Guanti riusciva comunque a recuperare un paio di posizioni chiudendo 20° mentre in Gara 3 la mancanza di esperienza giocava un brutto scherzo al pilota pugliese. Allo start del giro di formazione Delli Guanti faceva spegnere il suo motore della sua Tatuus andando poi a riprendere la posizioni in griglia malgrado fosse stato superato dall’ultimo dello schieramento (cosa non consentita dal regolamento). In virtù di ciò veniva subito penalizzato con un drive trough che doveva scontare perdendo contatto con il gruppo. L’ingresso della Safety Car lo favoriva ma una successiva penalizzazione per eccesso di velocità ai box durante il drive trough lo ripenalizzava e lo costringeva a chiudere una manche molto movimentata 24° (al traguardo era transitato4° dei Rookie). Un week end dunque positivo per l’esperienza maturata con qualche episodio che avrebbe potuto essergli più favorevole grazie ad una maggior esperienza.

 

Pietro Delli Guanti:Peccato davvero che mi abbiamo penalizzato in Q1. Speravo in una maggior flessibilità dei commissari sportivi dato che il mio problema fisico mi ha davvero costretto subito a fermarmi e ho pensato che tornare ai box fosse la cosa migliore. Abbiamo comunque lavorato molto bene con il team e adesso pensiamo subito alla prossima gara del Red Bull Ring.”

 

Il prossimo impegno dunque per Pietro Delli Guanti sarà già il prossimo week end sul tracciato austriaco del Red Bull Ring in occasione della quarta tappa della serie tricolore F4.

 

Per maggiori info visitate www.pietrodelliguanti.it

 

ROSSI VUOLE PAREGGIARE I CONTI CON IL TITANO

Lunedì, 08 Luglio 2019 20:52 Published in Rally

ROSSI VUOLE PAREGGIARE I CONTI CON IL TITANO

Il pilota di Modena, al via della sesta edizione del San Marino Rally Show, è determinato a riscattare la sfortuna precedentemente patita, a fine Maggio, al Rally Bianco Azzurro.

 

 

Modena, 08 Luglio 2019 – Gabriele Rossi e la Repubblica di San Marino, un duello con la sorte che tornerà d'attualità questo fine settimana, più precisamente Sabato 13 Luglio, in occasione della sesta edizione del San Marino Rally Show.

Il pilota di Modena, affiancato come di consueto dall'adriese Fabrizio Handel, si presenta deciso a prendersi il meritato riscatto dopo l'ultima, sfortunata, apparizione all'ombra del Monte Titano.

Era la fine di Maggio, in occasione del Rally Bianco Azzurro, ed il portacolori di GDA Communication vedeva andare, letteralmente, in fumo il terzo gradino del podio assoluto, tra le auto storiche, e del gruppo S, assieme alla seconda posizione tra le vetture di cilindrata superiore ai 2000, a causa del cedimento della turbina quando erano solamente due le prove speciali che lo separavano dalla pedana di arrivo conclusiva.

 

“Non vediamo l'ora di tornare in auto” – racconta Rossi – “ed abbiamo deciso di ripartire da San Marino per riprendere il nostro cammino da dove si è bruscamente interrotto. La delusione per la sfortuna accusata al Rally Bianco Azzurro ci è rimasta addosso. Sarebbe stato un ottimo risultato per tanti aspetti, due nello specifico. Il primo è che si trattava dell'esordio sul bagnato e, per come ci stavamo comportando, eravamo molto soddisfatti. Il secondo è che, con quel piazzamento, avremmo raccolto buoni punti per il Trofeo Rally San Marino. Siamo pronti e decisi a dare il massimo per cercare di cancellare, con gli interessi, la sfortuna portata a casa.”

 

L'amarezza di quel boccone non è ancora stata digerita del tutto, avendo nella sostanza precluso anche il debutto nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche al seguente Campagnolo, ma questo non sarà il solo motivo che spingerà il ritorno di Rossi in terra sammarinese.

 

“Purtroppo il nostro programma è stato parzialmente condizionato” – aggiunge Rossi – “perchè il ritiro al Bianco Azzurro ci ha messo in condizione di saltare il Rally Campagnolo, previsto la settimana successiva. Se a questo aggiungiamo che non potremo andare in Finlandia, al Lahti Historic Rally, in quanto l'organizzatore della trasferta ha deciso di prendersi un anno sabbatico, i piani della vigilia sono stati modificati. Ecco quindi che il San Marino Rally Show sarà, ci auguriamo, una buona palestra per il ritorno al Rally Alto Appennino Bolognese, a fine mese.”

 

Una sola prova speciale, la “San Marino” (5,66 km) da ripetere per tre tornate, è pronta ad attendere la Ford Sierra Cosworth gruppo A, preparata dal Garage Emilia Corse e seguita sul campo da Assoclub Motorsport, in uno scenario abbastanza atipico per il rallysmo odierno.

La partenza del primo concorrente, prevista alle ore 18:15, si traduce in un ritorno al passato, con due dei tre tratti cronometrati che saranno disputati alla luce delle fanalerie supplementari.

 

“La gara è corta ma non va presa alla leggera” – conclude Rossi – “e siamo molto contenti di poter correre di notte. Ci piace molto e sarà come tornare indietro con la mente e con il cuore.”

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