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Paolo Rignanese

Paolo Rignanese

Vittoria di Christian Merli a Verzegnis

Domenica, 27 Maggio 2018 20:46 Published in Salite

Vittoria di Christian Merli a Verzegnis

2° appuntamento CIVM

 

 

(DOMENICA 27 MAGGIO 2018)  Splendido fine settimana per Christian Merli. Nella 49ª edizione della Verzegnis - Sella Chianzutan in Friuli, secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità in Montagna, il portacolori del Team Blue City Motorsport domina sin dalle prove per poi vincere sia Gara 1 sia Gara 2 al volante dell’Osella FA30. Non solo, ma stampa il nuovo record del tracciato in 2’24”22 ed intasca 20 punti che lo proiettano in vetta al campionato tricolore.

Christian, vittoria e record

“Tutto bene in una gara difficile, condizionata dal meteo. L’organizzazione ha fatto un ottimo lavoro, anche se, a mio giudizio, 280 vetture in gara sono forse troppe. È stato un fine settimana devastante e dedico la vittoria al mio amico/meccanico Giuliano Serafini, assieme al quale abbiamo lavorato sulla sport sino a notte fonda. Sono contento soprattutto per Gara 2. Vittoria e record. Aggiungo che non posso commettere alcun errore, visto che partiamo da qui per affrontare il 5° round dell’Europeo, Ecce Homo a Sternberk in Repubblica Ceca”.

Verzegnis - Sella Chianzutan

S’è gareggiato nella 49ª edizione della Verzegnis - Sella Chianzutan in Friuli, 2° round del CIVM e manifestazione valida anche per il TIVM – zona Nord, il Campionato Austriaco e quello Sloveno. A Udine, due manche di gara con un chilometraggio di 5,640 l’una.

 

 

Le prove

Nella prima sessione ufficiale, davanti a tutti c’è Christian Merli con la sua Osella FA30 in 2’29”29. Nella seconda manche, Christian è sempre al comando.

Gara 1

Oggi, Gara 1, dove poco prima dello start di Christian, un concorrente sbatte. Lunga sospensione per sistemare le barriere di protezione e nel frattempo un breve scroscio di pioggia. Quindi Christian, pilota della Scuderia Vimotorsport, innesta la prima marcia verso le 15. Gomme da asciutto sull’asfalto umido e sigla il miglior tempo.

Gara 2

Inizia alle 16 e Christian è in forma smagliante. Vittoria ed abbassa il suo record del tracciato di due secondi. Dietro, Cubeda e Magliona. Il podio assoluto

1° Merli (Osella FA30), 2° Cubeda (Osella FA30) a 6”92, 3° Magliona (Norma M20 FC) a 7”74.

La classifica del CIVM

1° Merli punti 30, 2° Magliona 28, 3° Cubeda 22,5.

Il calendario CIVM 2018

6/5 Alpe del Nevegal (Belluno)- Vincitore Omar Magliona (Norma M20 FC),27/5 Verzegnis _ Sella Chianzutan (Friuli-Venezia Giulia) – Vincitore Christian Merli, 10/6 Coppa Selva di Fasano (Puglia), 24/6 Coppa Paolino Teodori (Marche), 1/7 Trento – Bondone (Trentino), 22/7 Salita Morano – Campotenese (Calabria), 5/8 Trofeo Scarfiotti (Marche), 19/8 Trofeo Luigi Fagioli (Umbria), 2/9 Pedavena – Croce D’Auna (Veneto), 16/9 Monte Erice (Sicilia), 23/9 Coppa Nissena (Sicilia), 7/10 Luzzi Sambucina (Calabria).

LO SPINO COMINCIA A “SCALDARE I MOTORI” IN VISTA DELLA GARA DI METÀ GIUGNO: SABATO 9 LA PRESENTAZIONE UFFICIALE IN COMUNE A PIEVE SANTO STEFANO

 

 

Pieve S. Stefano, 28 maggio 2018 Lo scorso 19 maggio, si sono aperte le iscrizioni alla 9ª Cronoscalata Storica dello Spino e 46ª edizione di sempre, in programma da venerdì 15 a domenica 17 giugno prossimi a Pieve Santo Stefano, con partenza dall’immediata periferia del paese e arrivo nei pressi della frazione di Montalone, al termine di 6 chilometri esatti di tracciato della provinciale 208 che i piloti dovranno percorrere in due manche. Per il terzo anno consecutivo, lo Spino è gara valevole per il Campionato Italiano di Velocità in Salita Auto Storiche (Civsa), che proprio in Valtiberina arriverà al giro di boa, essendo la tappa numero 5 fra le 10 del tricolore 2018. L’automobilismo d’epoca è un settore in crescita, dal momento che ogni anno il registro delle auto storiche si arricchisce di modelli che, allo scadere del quarto di secolo dalla data di immatricolazione, acquisiscono lo status di “auto storica”, senza assolutamente perdere il loro fascino; anzi, rimangono un’attrattiva a pieno titolo per gli appassionati. A rendere ulteriormente interessante l’appuntamento di metà giugno contribuiscono poi le altre titolazioni di cui lo Spino si fregia: Trofeo Toscano di Velocità in Montagna (Ttvm), sfida gestita da Aci Toscana con il delegato Luca Rustici e Challenge Salita Piloti Auto Storiche, organizzato dalla prestigiosa Scuderia Valdelsa Classic. Oltre al rientro nel Challenge un’altra novità, mediatica, interessante è che la Cronoscalata Storica dello Spino sarà quest’anno visibile in diretta streaming su www.mattiperlecorse.com. Come noto, sono cinque i raggruppamenti nei quali si assegnano gli assoluti in ogni gara e quindi anche il titolo italiano, suddivisi in base ai periodi di riferimento, ma la Tratos Cavi – la grande azienda di Pieve Santo Stefano che per l’ennesima volta è anche main sponsor della cronoscalata – ha deciso di rendere ulteriormente avvincente lo Spino, mettendo in palio il trofeo che andrà al pilota autore della migliore prestazione in assoluto, ottenuta ovviamente per somma di tempi. Ad aprire la serie delle partenze, saranno però le vetture moderne che segnano la continuità di questa cronoscalata dal 1965 a oggi: il più veloce di questa categoria sarà infatti il vincitore dell’edizione numero 46. E sabato 9 giugno, i dettagli dell’intera manifestazione verranno illustrati nel corso della conferenza stampa in programma alle 11 nella sala consiliare del Comune di Pieve Santo Stefano, in piazza Plinio Pellegrini.

 

Ufficio Stampa Pro-Spino Team

Rachele Somaschini è super all’Elba

Domenica, 27 Maggio 2018 14:43 Published in Rally

Rachele Somaschini è super all’Elba

La giovane pilota portacolori della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, navigata da Gloria Andreis, trionfa tra gli equipaggi femminili ed è seconda in classe R2B

 

 

Portoferraio (LI) 27 Maggio 2018 – Si chiude con un grande trionfo il 51° Rally Elba “Trofeo Ford Blubay-Bardahl” per Rachele Somaschini e Gloria Andreis. La giovane pilota di Cusano Milanino, centra la sua seconda vittoria stagionale nella classifica riservata agli equipaggi femminili e per la prima volta è sul podio di classe R2B, dove chiude in seconda piazza, alle spalle dei compagni di squadra Daniele Campanaro – Irene Porcu. Una gara superlativa per la testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus, partita con qualche problema alla sua Peugeot 208 R2, ma agguerrita sin dai primi chilometri di prove speciali. L’ottimo lavoro dei meccanici di Miele Racing consente alla 24enne milanese di trovare un buon ritmo nonostante il grande caldo, un problema in più legato alla patologia di Rachele. Ma chilometro dopo chilometro l’equipaggio Plus Rally Academy, team ufficiale Hankook Competition, recupera posizioni, chiudendo a ridosso della top 30 assoluta. Una grande iniezione di fiducia dopo il passo falso della Targa Florio e prima del primo appuntamento su terra, in programma a San Marino tra fine giungo e il primo luglio. “Sono veramente contenta per questo risultato. – ha commentato Rachele Somaschini sul podio del Rallye Elba – Credo sia stato fatto un ottimo lavoro da parte di tutti. Un ringraziamento particolare va a Gloria che, anche in questa occasione, si è dimostrata una grandissima navigatrice, a Sergio Marchetti e a tutto il team Plus Rally Academy, assieme ad Hankook, che ci hanno messo a disposizione il meglio, gestendo perfettamente la gara, così come i meccanici di Miele Racing che in pochissimo tempo hanno risolto un problema che si era presentato al primo giro dello shakedown.

 

 

Un po’ di amaro in bocca c’è per la 31° posizione assoluta che ci consente di prendere solo la metà dei punti nella classifica femminile. Con 6’’ in meno sarebbe stato tutto più facile in ottica di campionato, ma questi sono i rally e, considerando anche le temperature elevate e i problemi che ho avuto nei giorni precedenti al rally non posso che ritenermi soddisfatta, soprattutto di avere al mio fianco una famiglia che mi supporta costantemente”. Il 51° Rallye Elba è stato anche l’occasione per far conoscere l’iniziativa #CorrerePerUnRespiro, a sostegno del progetto d’eccellenza Task Force For Cystic Fibrosis. I volontari della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus hanno potuto sensibilizzare sull’importanza della ricerca nel parco assistenza dell’Isola d’Elba. “Se la gioia per il risultato è grande, ma con un pizzico di amaro in bocca, quella per i risultati ottenuti in parco assistenza è doppiamente grande. La possibilità di informare sulla fibrosi cistica e sull’importanza della ricerca è il vero motivo che mi spinge a correre, anche quando le mie condizioni di salute non sono al massimo. L’obiettivo è sempre lo stesso: trovare una cura per sconfiggere una malattia subdola che non si vede e che, ancora oggi, è troppo poco conosciuta. – Rachele Somaschini ha poi concluso – Questo mese di “pausa” dai rally sarà fondamentale per me, per affrontare un ciclo di cure che mi terrà diverso tempo lontana dalle macchine. Spero di poter tornare più in forma di prima e con la stessa voglia di correre per raggiungere i grandi obiettivi che ci siamo prefissati prima dell’inizio della stagione”.

RALLY ACI LECCO: GIANESINI ALLUNGA

Domenica, 27 Maggio 2018 14:08 Published in Rally

RALLY ACI LECCO: GIANESINI ALLUNGA

Bellissimo duello tra Gianesini e Bondioni; la Parlasco va al camuno ma solo per 1”6. Gianesini risponde con 8” sulla lunga Bellano e si riporta nuovamente al comando della corsa.

 

 

Barzio (LC)- Un’altalena di emozioni si sta facendo largo tra la Grigna e la punta nord del Lago di Como, sponda lecchese. I due principali interpreti della quattordicesima edizione del Rally Aci Lecco sono il valtellinese Marco Gianesini ed il camuno Ilario Bondioni, entrambi su Skoda Fabia R5. Tenendo fede al pronostico, i due forti driver lombardi si sono fino ad ora alternati con costanza in vetta alla graduatoria assoluta vincendo due prove ciascuno. Proprio come nella giornata di ieri, il primo a prevalere è stato Bondioni, navigato da Elia Ungaro (DP Autosport) che ha fermato i crono sulla Parlasco sul tempo di 3’26”7. Marco Gianesini e Sabrina Fay (HK) hanno chiuso a soli 1”8 mentre terzi sono i locali Paccagnella-Bianco (Ford R5 BDL) che a 3”2 recuperano una posizione assoluta ai danni di Ghelfi-Marchioni (Skoda Colombi) con invece Memeo-Alicervi bravi a mantenere il podio momentaneo (Ford PR2). Lo scossone arriva però nella Ps4 Bellano Casargo, lo stage più lungo della corsa. Con un ottimo tempo di 7’49”5, Gianesini stacca con un buon margine gli avversari e chi sembra accusare maggiormente il colpo è proprio Bondioni che finisce quarto a 8”5. Questo ennesimo cambio al vertice garantisce ora al pilota valtellinese un margine di 6”9 nella generale. In prova il secondo parziale è ad opera di Ghelfi (a 7”1) che prevale di poco su “Pacca” (a 7”6); più attardato Memeo (a 10”7) che in un colpo solo scende di due posizioni dimostrando come anche per il terzo gradino del podio ci sia una viva bagarre. Ritiri per due leader di classe: Fredducci (Mitsubishi FR New Motor) e Pittano (Citroen C2 autopreparata) sono costretti ad abbandonare a causa di guasti meccanici quando erano primi rispettivamente di N4 ed R2B. Per info e classifiche www.rallyacilecco.it

GIANESINI PASSA AL COMANDO DEL 14° RALLY ACI LECCO

Sabato, 26 Maggio 2018 23:09 Published in Rally

GIANESINI PASSA AL COMANDO DEL 14° RALLY ACI LECCO

La seconda prova di Calolziocorte-Carenno arride a Gianesini-Fay che recuperano Bondioni staccandolo nella generale di solo 0”2. Con questo risultato Gianesini si aggiudica il trofeo Valle San Martino. Si preannuncia un’avvincente sfida per la giornata di domani. Ghelfi recupera, Memeo e “Pacca” si staccano.

 

 

Barzio (LC)- Cambia padrone il 14° Rally Aci Lecco e a chiudere al comando la prima giornata di gara è l’equipaggio di Sondrio composto da Marco Gianesini e Sabrina Fay che a bordo della Skoda Fabia R5 della HK Racing ha ristabilito le distanze recuperando il secondo e sette perso in prima prova e allungando, seppure di due decimi sui diretti rivali, i bresciani Bondioni-Ungaro, su identica vettura ma della DP Autosport. Primo leader di gara, Bondioni è incappato in un piccolo errore in Ps2 ma senza grosse conseguenze. Terzo tempo in prova per l’ottimo Ghelfi che con un’altra Skoda (questa volta di Colombi) accusa solo 2”8 e risale fino ad occupare il podio provvisorio a 11”2 scavalcando le Ford di Paccagnella e Memeo finiti vicini a 6”2 e 6”3 e ora a 13”8 e 12”5 nella generale. Chiudendo al comando la prima giornata – e quindi realizzando il miglior tempo totale i due passaggi sulla prova Calolziocorte-Carenno, Gianesini e Fay si aggiudicano il trofeo Valle San Martino. Spicca il tempo del locale Antonello Paroli che insieme al figlio Davide ha portato la Renault Clio Maxi in sesta posizione e prima di due ruote motrici; il distacco è di 37”1. Se in settima piazza si insedia il varesino Bizzozzero (Skoda R5 Metior a 43”8) sono tutte Renault Clio -ma di categorie diverse- le vetture che catalizzano l’attenzione nella parte finale della top ten: racchiusi in pochi decimi ci sono il bergamasco Igor Cugini (Clio R3C GMA) a 55”5, i conterranei Lozza-Fiorendi (id. Ceriani) a 55”6 e i lecchesi Mauri-Bozzo (Clio S1600 Erreffe) a 56”9. Tra coloro che non hanno concluso la seconda prova c’è anche il forte locale Nicolaj Ciofolo, pilota di Barzio, fermo per la rottura di un semiasse: ripartirà con l formula del rientro (con penalità), domattina. Coti Zelati (Citroen Ds3) è primo di classe R3T così come il genovese Fredducci lo è di N4 (Mitsubishi Lancer Evo IX). Cambiaghi-Ceré (Renault Clio Rs) sono leader provvisori di Prod S3, Gianatti-Maxenti (Peugeot 106) di Prod E6, Marignan-Mazzetti (Peugeot 106) di Prod S2, Della Maddalena-Bottinelli (Citroen C2) di RSP, Servidio-Olivo (Peugeot 208) di R2B; Bertucci-Della Torre, su Clio Williams comandano la A7, Giumelli-Scherini la Prod E7 (id.) mentre Marcodini-Baldi la RSTB (Mini Cooper). In cima alla RS P1.6 ci sono Arrigoni-Laffranchi, alla Prod E5 i comaschi Bonizzoni-Rossini (Peugeot 205) e alla N2 Corbetta-Cairoli (Citroen Saxo). In RS1.6 Bugna è primo su Peugeot 106; la A0 è di Ambrosio (Fiat Seicento) così come la Prod S1 di Mattaboni e la RSD di Vona. La seconda giornata di gara vedrà l’ordine di partenza basarsi sulla classifica generale dopo la PS2. Per info e classifiche www.rallyacilecco.it

PARTITO IL 14° RALLY ACI LECCO: BONDIONI PRIMO LEADER

Sabato, 26 Maggio 2018 20:41 Published in Rally

PARTITO IL 14° RALLY ACI LECCO: BONDIONI PRIMO LEADER

Il rally organizzato dalla Promo Sport Racing parte all’insegna di Ilario Bondioni che precede nella prima prova Marco Gianesini per solo 1”7; entrambi sono su Skoda R5; terzo è il locale Igor Memeo su Fiesta. Tutti verificati gli 84 iscritti. Stasera si corre la Calolziocorte-Carenno al buio.

 

 

Barzio (LC)- Davanti ad un folto pubblico presente il piazza Garibaldi, la cittadina di Barzio ha accolto con calore gli 84 equipaggi iscritti alla 14° edizione del Rally Aci Lecco. Delle due prove in programma nella giornata odierna una è già andata in scena e ha visto prevalere il pilota di Bienno (BS) Ilario “Gilly” Bondioni insieme ad Elia Ungaro che su Skoda Fabia della DP Autosport ha preceduto di solo 1”7 l’identica vettura – ma del team HK- condotta dal valtellinese Marco Gianesini e navigata da Sabrina Fay. Terza piazza per il primo driver lecchese: Igor Memeo, da Vestreno, al debutto in R5 con la Ford Fiesta della PR2 Sport è staccato di 7”9; insieme a lui vi è Filippo Alicervi. Segue un altro pilota locale sempre su Fiesta (BDL Racing), quel Marco Paccagnella già vincitore dei tre edizioni della gara tra il 1997 ed il 2004; il suo distacco è di 9”3. Quinto è Loris Ghelfi che su Ford Fiesta R5 di Colombi accusa 10” a seguito di un errore in un tornante (lo stesso che costò il podio un anno fa), quello della rinomata doppia inversione in paese. Settantanove sono le vetture che hanno completato il primo tratto cronometrato. Tra i ritiri figurano Milani-Curti (problema elettrico), Nussio-Annulli (motore), Igor Rainoldi, Rossini e Trinca Colonel. Pellizzaro è fermo nel trasferimento successivo alla speciale. Alle ore 21.30 partirà il secondo stage che si correrà al buio e che quindi mischierà le carte. Nasi all’insù per via di nuvole grigie ma tutto fa pensare che le gomme dure da asciutto montate da tutti sino ad ora, potranno andare bene anche nella prossima speciale. Cambiamenti post verifiche- Dopo le verifiche pregara il numero di pretendenti alla corsa non cambia in quanto tutti hanno superato i controlli preliminari di documenti e vetture. Gli unici due cambi da segnalare riguardano i navigatori: Mario Cerutti sostituisce Gianluca Pirotta nella vettura numero 25 mentre Vasco Laffranchi navigherà la numero 57 prendendo il posto di Duilio Fondra. Nella foto free press di Selva è ritratta la Ford di Memeo, ottimo 3° tempo in Ps1 e primo tra i lecchesi.

PAOLO ANDREUCCI ED ANNA ANDREUSSI, PEUGEOT 208 R5 T16 VINCONO IL 51° RALLYE DELL’ELBA- TROFEO BARDHAL -BLUBAY

Il pilota toscano della Peugeot, conquista la terza vittoria stagionale su quattro gare disputate nella serie, e pone una seria ipoteca sul titolo tricolore. Alle sue spalle la Skoda Fabia R5 di Umberto Scandola e la Ford Fiesta R5 di Andrea Crugnola.

 

 

Portoferraio Sabato 26 maggio 2018. Gli altri sbagliano e lui invece no. Questo in estrema sintesi quello che sta accadendo nel Campionato Italiano Rally 2018, con lui, che risponde al nome di Paolo Andreucci, in coppia con Anna Andreussi su Peugeot 208 T16 R5, del 51° Rallye Elba – Trofeo Bardhal - Ford Blu BAY, mentre per gli altri si devono intendere Simone Campedelli, ritiratosi per una toccata quando comandava la gara con la sua Ford Fiesta R5 di Orange1 Racing, e Andrea Crugnola, in un primo momento tolto dai giochi vittoria da una foratura quando era secondo a soli 10” dal vertice con la sua Fiesta R5 di Ford Racing. Il driver varesino però ha saputo rimontare nella seconda fase della gara, e chiudere così al terzo gradino della classica elbana, aggiudicandosi anche il primo nella serie tricolore riservata agli specialisti dell’asfalto, il CIRA. Tra gli attori principali al Rallye Elba anche Andrea Nucita, Hyundai R5, e anche lui tolto subito da una foratura dalla lotta per il vertice, ma capace di una grande rimonta, vincitore di tre prove speciali, ma frenato sull’ultima prova da un'altra foratura che lo ha portato a chiudere fuori dalla classifica dei primi dieci.

 

 

 

Una vittoria importante quella del pluricampione tricolore Paolo Andreucci che porta così a tre i successi, su quattro gare disputate del tricolore assoluto, mettendo così una serissima ipoteca alla conquista del suo undicesimo scudetto. Dalla splendida Isola d’Elba e dalle mille curve della gara organizzata dall’Automobile Club Livorno, esce quindi una classifica Cir già indirizzata ed una classifica di gara che comunque premia l’esperienza dei piloti, fatto questo testimoniata anche dal secondo posto di Umberto Scandola ottenuto in coppia con Guido D’Amore. Gara, ma anche annata, particolare quella del veronese che nel portare avanti lo sviluppo delle sue DMACK, coperture del tutto nuove per il tricolore, sta evidentemente pagando Dazio. In una gara a senso unico, che ha indicato un clamoroso come minimo calo di attenzione dei “contro” Andreucci, un’ottima prestazione è stata quella di Giacomo Scattolon in coppia con Paolo Zanini su una Skoda Fabia R5 della PA Racing. Il pavese è stato perfetto fino all’ultima prova dove una foratura ha però frenato la sua corsa proprio sul finale posizionandosi sesto alle spalle del lucchese Rudy Michelini, quarto assoluto su Skoda Fabia R5, e il molisano Giuseppe Testa, quinto su Ford Fiesta R5. Ottima prestazione per il pilota di casa Francesco Bettini, che assieme a Luca Acri ha portato la Ford Fiesta R5 fino all’ottava piazza assoluta. Di rilievo anche la gara di debutto per Andrea Dalmazzini, con la Ford Fiesta R5 che chiude nono assoluto davanti a Marco Pollara con la 208 T16, entrambi portacolori i colori di Aci Team Italia nel CIR.

 

 

Tra le due ruote motrici vittoria del reggiano Ivan Ferrarotti che al termine di un duello serratissimo è riuscito ad avere la meglio sul pilota di Broni, Pavia, Riccardo Canzian. Entrambi erano a bordo di Clio R3T, in corsa anche per il trofeo monomarca Renault. Nel Suzuki Rally Trophy trionfo per Giorgio Cogni che ha preceduto Andrea Scalzotto e a Simone Rivia, tutti a bordo di Swift R1B Sport 1.6. Nel Trofeo Twingo R1 Top, vittoria di Alberto Paris, dominatore della gara, davanti a Claudio Vallino. CLASSIFICA ASSOLUTA 51°RALLYE ELBA FINALE: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1:40'49.1; 2. Scandola-D'Amore (Skoda Fabia R5) a 30.2; 3. Crugnola-Fappani (Ford Fiesta R5) a 54.8; 4. Michelini-Perna (Skoda Fabia R5) a 1'27.3; 5. Testa-Bizzocchi (Ford Fiesta R5) a 2'28.9; 6. Scattolon-Zanini (Skoda Fabia R5) a 2'39.1; 7. BettiniAcri (Ford Fiesta R5) a 3'21.2; 8. Panzani-Pinelli (Ford Fiesta Evo II R5) a 3'31.1; 9. Dalmazzini-Ciucci (Ford Fiesta R5) a 3'45.7. 10. Pollara-Princiotto (Peugeot 208 T16 R5) a 3’48.1. CIR ASSOLUTO: Andreucci 57 punti; Scandola 32; Crugnola 27; Campedelli 22. CIR ASFALTO: Crugnola 40; Michelini 30; Panzani 29; Scatotlon 26. CIR COSTRUTTORI: Peugeot 59; Ford 57; Skoda 46. CIR DUE RUOTE MOTRICI: Ferrarotti 47,5; Canzian 39; Lucchesi 32,5; Rosso 30.

LEOPOLDO MAESTRINI IN RIMONTA AL RALLYE ELBA:UNA FORATURA NON GLI NEGA IL “QUATTORDICESIMO ASSOLUTO”

Il pilota di Scarlino protagonista di una performance di grandi contenuti al quarto appuntamento di Campionato Italiano Rally: una foratura lo attarda di due minuti nella fase iniziale di gara ma, grazie ad una condotta aggressiva, riesce a recuperare concludendo in una posizione di rilievo.

 

 

Scarlino, 26 maggio 2018  E’ una quattordicesima posizione assoluta che racconta molto di più, quella conquistata da Leopoldo Maestrini a conclusione del Rallye Elba, quarto appuntamento di Campionato Italiano Rally.

A penalizzare il pilota maremmano è stata una foratura che ha rallentato – di oltre due minuti – la Skoda Fabia R5 messa a disposizione dal team P.A. Racing sull’asfalto della prova speciale “Porto Azzurro”, tratto inaugurale che sembrava aver vanificato ambizioni da alta classifica.

Una condizione che ha obbligato Leopoldo Maestrini e Daniele Michi, copilota con il quale condivide la programmazione sportiva 2018, ad una condotta aggressiva nelle restanti prove a disposizione.

Una performance complessiva degna di nota, densa di “acuti” che ha proiettato il portacolori della scuderia P.S.G. Rally in posizioni più consone ed in linea con i riscontri fatti registrare nei precedenti appuntamenti della serie tricolore. Condotta che, al netto di un doppio testacoda occorso nella fase centrale di gara, ha confermato i progressi del driver di Scarlino in quella che è la prima stagione in un contesto esclusivo come la massima espressione rallistica nazionale.

“E’ stata dura, tanto, vista la condizione di dover recuperare ed il gran caldo che ha caratterizzato la parte finale di gara – il commento di Leopoldo Maestrini all’arrivo – vista la situazione venutasi a creare in avvio, con la foratura della anteriore destra nella prova inaugurale, dovrei ritenermi soddisfatto del risultato. Purtroppo avrei voluto fare di più in questa gara, non riesco quindi a sorridere più di tanto. Il fondo del Rallye Elba è particolare, altamente selettivo, unico nel suo genere. Una evoluzione, quella di questo fine settimana, che mi ha comunque regalato qualche spiraglio di positività in vista della seconda metà di campionato”.

 

Nella foto (free copyright-Massimo Bettiol): Leopoldo Maestrini in gara al Rallye Elba.

 

UFFICIO STAMPA – LEOPOLDO MAESTRINI

Per Riolo - Floris concluso anzitempo il 51° Rallye Elba

Sabato, 26 Maggio 2018 20:06 Published in Rally

Per Riolo - Floris concluso anzitempo il 51° Rallye Elba

L’equipaggio formato dal driver palermitano ed il copilota elbano, malgrado una buona rimonta dopo una foratura in apertura, ha optato per il ritiro in seguito al ritardo accumulato anche per alcuni conseguenti danni alla sospensione

 

 

Portoferraio (LI) 26 maggio 2018. L’equipaggio formato da Totò Riolo ed Alessandro Floris su Skoda Fabia R5 ha abbandonato il 51° Rallye Elba, 4° round di Campionato Italiano Rally in conclusione della prima parte di gara dopo la prova speciale numero 5. Per l’equipaggio CST Sport, una foratura sulla prima prova della gara toscana con immediata sostituzione della ruota e l’inizio di una decisa rimonta, sebbene l’auto avesse riportato dei danni alla sospensione. All’assistenza la Pollo Racing è riuscita permettere al duo siculo elbano di continuare, ma il ritardo accumulato a quel punto aveva compromesso la gara ed il lavoro ancora necessario per ripristinare completamente la sospensione non era giustificato da una impossibile rimonta ai vertici. Pertanto, Riolo e Floris hanno deciso di ritirarsi, pesando alle prossime gare in programma. -“Dopo la foratura la nostra gara si è fatta in salita per il ritardo accumulato - ha spiegato Riolo - la Pool Racing ci ha messo in grado di iniziare la rimonta con un primo ottimo intervento a cui sarebbero dovuti seguirne degli altri. A quel punto Alessandro ed io abbiamo deciso di non forzare la situazione che poteva portare degli altri danni sull’auto, visto che la nostra era una partecipazione spot al CIR e quindi ci siamo fermati per tempo. Anche se rimane il rammarico di on aver completato una corsa bella ed affascinante, ma le gare sono anche questo”-. Calendario CIR 2018: 22-24 marzo 41° Rally Il Ciocco (LU); 12-14 aprile 65° Rallye Sanremo (IM); 3-5 maggio 102^ Targa Florio (PA); 24-26 maggio 51° Rally Elba (LI); 30 giu 1 lug 46° Rally San Marino (RSM); 20-22 luglio Rally Roma Capitale; 22-23 settembre 25° Rally Adriatico (AN); 11-13 ottobre 36° Rally 2 Valli (VR).

 

L’ufficio Stampa

Il carattere di Pollara - Princiotto prevale sui problemi al Rallye Elba

L’equipaggio ACI Team Italia supportato da CST Sport con la Peugeot 208 T16 ufficiale in rimonta è entrato in top ten facendo segnare ottimi tempi in prova, malgrado i rallentamenti dovuti a più guasti al 4° round di Campionato Italiano Rally

 

 

Portoferraio (LI), 26 maggio 2018. Marco Pollara, navigato da Giuseppe Princiotto su Peiugeot 208 T16 R5 ufficiale, chiude in 10^ posizione il 51^ Rallye Elba, quarto appuntamento di Campionato Italiano Rally. L’equipaggio siciliano di ACI Team Italia supportato dalla CST Sport ha ancora una volta dimostrato con carattere le proprie qualità ed una piccata crescita sportiva nonostante alcune noie meccaniche che lo hanno rallentato nella prima parte di gara di entrambi i giorni in cui si è suddiviso la gara toscana, 4° round di Campionato Italiano Rally.  L’equipaggio formato dal 23enne pilota palermitano e dal navigatore messinese, che già dallo shakedown aveva trovato un buon feeling con la vettura e gli asfalti elbani ha iniziato a riscontrare alcune noie al sistema di raffreddamento alla vettura dalla prima prova speciale di venerdì, problema che ha compromesso il perfetto rendimento dell’auto. Al primo parco assistenza utile il team Peugeot è riuscito a rendere nuovamente performate la 208 R5 dell’equipaggio siciliano che ha chiuso la prima giornata di gara in 7^ posizione assoluta confermando una prestazione di rilievo al loro esordio sull’isola toscana.  La giornata di sabato, per Pollara-Princiotto è iniziata con un’eccellente riscontro cronometrico che gli è valsa la 5^ posizione assoluta nell’impegnativa PS6 “VolterraioCavo” di 26,31 km. Una performance di spicco confermata poi nelle ultime tre prove speciali della gara, dove ha chiuso in 6^ posizione sulla PS8 e PS9, mentre sulla PS10 a finito con un brillante 2^ posizione che gli ha fatto guadagnare la 10^ piazza in classifica finale. A fermare la sua scalata verso il vertice della classifica del 51^ Rallye Elba dei problemi all’idroguida che hanno rallentato l’equipaggio sulla PS7 “Due Mari” perdendo posizioni importanti nella classifica assoluta.  Il 51^ Rallye Elba è stato vinto da Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) con 1:40’29.1 seguito da Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) a 30.2 e Crugnola-Fappani (Ford Fiesta R5) a 54.8 Calendario CIR 2018: 22-24 marzo 41° Rally Il Ciocco (LU); 12-14 aprile 65° Rallye Sanremo (IM); 3-5 maggio 102^ Targa Florio (PA); 24-26 maggio 51° Rally Elba (LI); 30 giu 1 lug 46° Rally San Marino (RSM); 20-22 luglio Rally Roma Capitale; 22-23 settembre 25° Rally Adriatico (AN); 11-13 ottobre 36° Rally 2 Valli (VR).

 

L’ufficio Stampa

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