Paolo Rignanese
Il Team Blue City Motorsport in gara a Ecce Homo
5° appuntamento CEM
(DOMENICA 3 GIUGNO 2018)
Dopo la splendida vittoria con record a Verzegnis, Christian Merli ha affrontato la trasferta di 700 chilometri per schierarsi allo start del 5° appuntamento del Campionato Europeo della Montagna. Il pilota del Team Blue City Motorsport gareggia domenica in Repubblica Ceca, dove è in programma la cronoscalata “Ecce Homo” a Sternberk, a nord di Brno. Un tracciato di 7,800 chilometri. Due le ricognizioni ufficiali al sabato, mentre Gara 1 e 2 sono in calendario per domenica. Merli ha vinto questa cronoscalata nel 2016, mentre lo scorso anno si piazzò, 2° assoluto e primo tra le monoposto E2SS. L’attuale primato del tracciato appartiene a Faggioli in 2’43”37.
L’anno dei record
Ma è l’anno dei record per Christian, portacolori della Scuderia Vimotorsport. In Francia è 2° assoluto e stacca la migliore prestazione cronometrica del tracciato. Vince con altro record in Austria, mentre in Portogallo, conquista Gara 2 e sigla il primato sul percorso di gara. Ma non è finita. Anche in Spagna domina Gara 1 con record, ma nel secondo passaggio è costretto al ritiro per rottura del semiasse.
Christian racconta il tracciato
“Gara velocissima. Da affrontare con rapporti lunghi e marce alte. Solo tre tornanti lungo il tracciato. Una corsa prestigiosa, storica con punte da 260 chilometri orari. La strada è larga e subito s’inizia con un tratto misto molto veloce, Quindi s’affrontano delle “esse”, come detto, con marce alte per arrivare ad un bivio, dove il percorso s’allarga ulteriormente. Ancora semicurve veloci per poi arrivare in un tornante da terza marcia. Quindi si spinge al massimo sino all’arrivo. Non devo assolutamente commettere errori e puntare alla vittoria del mio Gruppo. Solo così potrò scartare la corsa spagnola”.
La classifica di Categoria 2 vede a comando Bormolini con 100 punti seguito da Faggioli con 93. Poi Petit a 76 e Merli a quota 75.
Il calendario del CEM
15/4 Col Sait Pierre (Francia)- Vincitore Sebastien Petit (Norma M20 FC), 22/4 Rechbergrennen (Austria) – Vincitore Christian Merli (Osella FA30), 13/5 39ª Rampa Internacional da Falperra (Portogallo) - Vincitore Simone Faggioli (Norma M20 FC), 20/5 47ª Subida al Fito (Spagna) – Vincitore Simone Faggioli (Norma M20 FC), 3/6 Ecce Homo (Repubblica Ceca), 10/6 Glasbachrennen 2018 (Germania), 24/6 Coppa Paolino Teodori (Italia), 22/7 35ª Dobsinsky Kopec (Slovacchia ), 29/7 Limanowa (Polonia), 19/8 Course de Côte de Saint Ursanne (Svizzera), 2/9 Bistrica (Slovenia), 16/9 Buzetski Dani (Croazia).
Un’ esordio positivo che getta buona basi per un’ evoluzione delle prestazioni nelle restanti gare in programma del tricolore salita.
Una salita test quindi, per raccogliere più informazioni possibili per lo sviluppo della vettura concepita dalla factory ancaranese e aggiornata rispetto alla versione iniziale.
L’ esperto pilota ascolano si è dimostrato subito all’ altezza nello gestire gli oltre 700 cavalli della sua 4C, stampando, alla sua prima uscita tempi in linea con quelli dei suoi diretti e più esperti rivali del gruppo E2SH, affrontando con intelligenza i 5600 metri che da Verzegnis portano al passo di Sella Chianzutan.
“<em>Sono assolutamente soddisfatto del weekend di gara</em> -ha dichiarato il portacolori del Gruppo Sportivo AC Ascoli- c<em>onsiderando che sono salito a bordo della mia vettura solo sabato mattina.
Sono rimasto molto colpito dall’ enorme lavoro fatto da Picchio, la 4C nonostante l’ immane cavalleria si è dimostrata molto sincera, progressiva nelle forti accelerazioni ed ha risposto in maniera egregia alle regolazioni decise con il mio team. È stata una gara in crescendo nonostante i problemi al cambio che mi hanno afflito sin dalla prima manche di prova e nonostante il meteo incerto che mi ha spinto a non disputare gara 2.
Sono assolutamente fiducioso per le gare future.
Vorrei ringraziare il mio team che nonostante i ritardi e i problemi mi ha dato una macchina davvero performante e Daniele Di Furia vero motivatore di quest’ avventura</em>”.
Faggioli e Bouduban in partenza: destinazione Pikes Peak
Lunedì, 28 Maggio 2018 22:19 Published in SaliteFaggioli e Bouduban in partenza: destinazione Pikes Peak
Il team italo-svizzero si prepara alla sfida americana
E' notizia delle ultime ore ed è una realtà che ormai ha preso una forma concreta e ben definita. Il progetto che fino a poco fa era nei sogni di Simone Faggioli e del compagno di team svizzero Fabien Bouduban, nonché di tutta la loro squadra-famiglia, ora ha una identità e si chiama per entrambi Norma M20 SF PKP. E' una vettura studiata in collaborazione ufficiale con il costruttore francese N.A.C. con motore biturbo preparato da TF Tech e gommata Pirelli in virtù del forte legame ufficiale con la casa italiana di pneumatici.
I due bolidi hanno iniziato oggi il lungo viaggio che li porterà in Colorado per prove libere e prove ufficiali; tutto in vista del 24 giugno prossimo, data della famosissima Pikes Peak International Hillclimb.
Il team al completo ha lavorato con grandissimo impegno per potere arrivare a questo momento, tanto atteso e che sancisce la partecipazione dei due piloti in maniera ufficiale e definitiva.
Tante le prestigiose collaborazioni sportive e i partner “tecnici” che hanno voluto sostenere l'ambizioso progetto, la “Peak Challenge”, come la chiamano tutti al Team Faggioli.
In primis Bardahl, azienda leader nel motorsport del settore lubrificanti, già presente da quest'anno con il team al Campionato Europeo Montagna FIA.
Anche HMS Motorsport, azienda americana distributrice di ricambi e accessori nel settore racing, da subito affascinata dalla proposta, sarà presente ad affiancare i due piloti e la squadra con supporto logistico e assistenza in loco.
VP Racing Fuels sarà poi la benzina utilizzata per permettere alla M20 SF PKP di esprimere al massimo le sue potenzialità lungo i tornanti della Pikes Peak.
Infine Cape Horn vestirà la squadra nei momenti di tempo libero e nelle uscite ufficiali non sul campo di gara. Erreà invece sarà il marchio dell'abbigliamento tecnico durante le prove vere e proprie del programma. L’immagine coordinata dei piloti per quanto riguarda tute e casco porta il nome rispettivamente di OMP con MaxiCar e Schuberth, mentre la livrea dele vetture è stata ideata e realizzata da Aldo Raveggi.
La scuderia Best Lap, che da anni affianca Simone Faggioli, sarà alle spalle di Faggioli stesso e di Bouduban per l'intera durata della manifestazione.
Simone Faggioli avrà anche il supporto di ACI come pilota che rappresenta l’Italia oltre oceano.
Il programma del Faggioli Racing Team prevede, oltre alla gara vera e propria, la partecipazione ad alcune prove libere nonché alle prove ufficiali che partiranno il 19 giugno prossimo.
Tutto insomma è ormai pronto, e grande è l'attesa che questo progetto porta con se’. Il morale della squadra è alto perchè già arrivare a questo momento, con i pochi strumenti a disposizione di un team professionale ma comunque a dimensione familiare, è di per se già un grande risultato.
La stagione 2018 si apre all’ insegna dei cambiamenti per il driver di Pianella
Lunedì, 28 Maggio 2018 19:45 Published in RallyLa stagione 2018 si apre all’ insegna dei cambiamenti per il driver di Pianella
La stagione 2018 si apre all’ insegna dei cambiamenti per il driver di Pianella, che abbandona le salite, che tante soddisfazioni gli hanno portato lo scorso anno, per passare ai rally, cambiando anche tipologia di vettura e salendo su una Renault Clio di classe N3 che prende il posto della fida Peugeot 106 RS 1.6.
Uno step importante che gli permetterà di confrontarsi con un’ altra disciplina del motorsport dopo salita, pista e karting.
“Sono molto felice della scelta fatta -ha commentato il pilota abruzzese- perchè i rally mi danno la possibilità di esprimermi e di impegnarmi in percorsi lunghi e complessi rispetto alle salite, non meno difficili ma sicuramente più corte. Ho fatto un lavoro sostanziale sulla macchina cercando il miglior setup di motore e assetto che più si adatta al mio stile di guida molto deciso e aggressivo. Non vedo l’ ora di inziare anche se dovrò aspettare qualche settimana per trovarmi ai nastri di partenza della mia prima esperienza in un rally ronde.”
Appuntamento il 3 giugno con la 17ª edizione dello Slalom Città di Ascoli Piceno, ultimo test per verificare il potenziale della vettura curata dal corregionale e storico preparatore Ciarcielluti e per verificare il feelingl con la vettura francese in una gara ufficiale, anche se di altra specialità.
Primo impegno ufficiale al Rally del Matese nel weekend a cavallo tra giugno e luglio, navigato dall esperto Raffaele Panichella che farà da tutor per affrontare al meglio i futuri appuntamenti nei quali il giovane “piedone” di Pianella sarà affiancato da Alice Pietrolungo, compagna di abitacolo ma ancor prima compagna nella vita.
Luca Panzani al Rallye Isola d’Elba: gara difficile ma podio confermato
Lunedì, 28 Maggio 2018 15:09 Published in RallyLuca Panzani al Rallye Isola d’Elba: gara difficile ma podio confermato
Il giovane lucchese, con la Ford Fiesta R5 ufficiale Hankook, nonostante una gara delicata ha saputo rimanere in scia dei migliori con l’ottava piazza assoluta che ha premesso di rimanere sopra il podio “asfalto” al terzo posto.
Lucca, 28 maggio 2018 – Ha corso con un occhio alla classifica e con l’altro al proprio lavoro di test sugli pneumatici Hankook, Luca Panzani al Rallye Isola d’Elba, lo scorso fine settimana.
Il pilota lucchese, portacolori della Scuderia ART Motorsport, in coppia con Francesco Pinelli sulla Ford Fiesta R5 del TeamBalBosca ha terminato l’impegno in ottava posizione assoluta, quinto tra gli iscritti al tricolore “asfalto”, consolidandosi così terzo, oltre che in sesta posizione nella generale.
Il quarto atto tricolore stagionale (e sua seconda esperienza in gara all’Elba) per il pilota ufficiale Hankook, si è rivelata gara difficile, soprattutto sotto l’aspetto tecnico, il lavoro importante di sviluppo sugli pneumatici Hankook, non avendo mai lavorato sul tipo di fondo particolare che presentano le strade isolane.
La caratteristica saliente dell’asfalto elbano è stato l’essere particolarmente scivoloso, spesso indecifrabile e con continue modificazioni di grip, anche lungo una sola prova speciale e per questo, gli pneumatici sono stati molto sollecitati. Il lavoro di sviluppo intorno alle coperture ha avuto dunque un momento importante sulle strade dell’isola napoleonica, considerando di essere senza particolari riferimenti anche di set-up ed il lavoro per Panzani, Pinelli e per tutta la squadra è stato estremamente impegnativo per l’intero arco della gara, con l’imperativo di acquisire quanti più dati possibili e dall’altro lato senza prendere rischi per non vanificare il buono fatto sinora in termini di classifica.
L’esito finale sotto l’aspetto sportivo non paga per quelle che erano le aspettative ma è stato di grande valore il lavoro tecnico, certamente da pensare in ottica futura.
INTERVENTO DI LUCA PANZANI: “Eravamo venuti via dalla Targa Florio con un ottimo lavoro fatto, purtroppo con questa gara, già dallo shakedown non abbiamo avuto e sentito le sensazioni che si cercavano. Abbiamo trovato strade particolari, un poco lo sapevamo e lo immaginavamo, ma all’atto pratico le difficoltà preventivate si sono amplificate. Tutto questo ha voluto dire essere poi lenti con il cronometro, o perlomeno non veloci come si deve essere e si vuole essere con queste vetture. Prendiamo il bicchiere mezzo pieno, abbiamo fatto un buon lavoro di test in gara, gli pneumatici sono stati messi a dura prova, sarà esperienza utile per il futuro. In ottica campionato bene, pur se potevamo, credo, fare di più. Ma si guarda avanti, adesso ci aspetta un lavoro duro e stimolante per affrontare lo sterrato di San Marino a fine giugno”.
Il quinto impegno tricolore di Panzani/Pinelli sarà il 46° Rally di San Marino, in programma dal 28 al 30 giugno, prima delle due prove su strada bianca del Campionato Italiano Rally 2018.
#CIRally #Rally #PanzaniPinelli #Hankook
Immagine allegata copyright free per uso editoriale (credit FotoSport)
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI
Due secondi posti per Teo Furleo alla 49^ Verzegnis - Sella Chianzutan
Lunedì, 28 Maggio 2018 15:01 Published in SaliteNew Jolly Motors con 4 alfieri al 51°Rally del Salento
Lunedì, 28 Maggio 2018 14:35 Published in RallyNew Jolly Motors con 4 alfieri al 51°Rally del Salento
A Verzegnis un grande Cubeda
Il catanese su Osella FA30 punta della scuderia Cubeda Corse ha chiuso la 49^ Verzegnis Sella Chianzutan al 2° posto con una decisa prova di forza grazie una attenta ed efficace strategia, sempre più protagonista del Campionato Italiano Velocità Montagna. Il calabrese Aragona su Peugeot fa il vuoto in classe E1 1600
Domenico Cubeda sulla Osella Fa30 Zytek preparata da Paco74 e da Armaroli coadiuvato da un perfetto lavoro delle gomme Avon, ha conquistato un eccellente 2° posto alla 49^ Verzegnis - Sella Chianzutan, 2° round di Campionato Italiano Velocità Montagna. Il pilota catanese alfiere della Cubeda Corse ha mostrato l’ottimo feeling raggiunto con la prototipo monoposto da 3000 cc, con cui in gara 1 ha accusato un gap di soli 3 decimi di secondo facendo tremare gli avversari grazie ad una efficace ed intelligente strategia, grazie alla quale Cubeda non ha ritrattato mail la scelta delle gomme da asciutto, anche quando il fondo stradale è stato inumidito dalla pioggia caduta sul finire e poi asciugatasi durante una sosta forzata delle partenze.
In gara 2 Cubeda no ha assunto rischi eccessivi, ma è stato concreto ed ha capitalizzato la prestazione per conquistare il un ottimo bottino di punti utili per il campionato ed il gruppo.
-“Sono molto soddisfatto della nostra gara - ha commentato Cubeda al traguardo - le nostre scelte dopo le prove sono state efficaci ed il risultato ci ripaga degli sforzi fatti per affrontare al meglio la prima Verzegnis con la FA 30 Zytek. Ci siamo e lo ha dimostrato potere arrivare a soli 3 decimi d a Christian, risultato che per me è un onore. In gara 2 le nostre scelte ci hanno ancora dato ragione”-.
Altro risultato esaltante per la Cubeda Corse arriva dal dominio di classe E1 1600 da parte del calabrese Giuseppe Aragona sulla perfetta Peugeot 106, con cui l’ingegnere cosentino di Villapiana al suo esordio stagionale in CIVM non ha lasciato spazio a nessuno centrando una gratificante prestazione, che conferma ogni regolazione effettuata sulla vettura francese.
Magliona conquista il podio a Verzegnis su Norma-Zytek
Domenica, 27 Maggio 2018 23:24 Published in SaliteMagliona conquista il podio a Verzegnis su Norma-Zytek
Il pilota sardo vince la propria categoria e raccoglie punti importanti con il terzo posto assoluto nel secondo round dell'Italiano Montagna in Friuli sulla biposto francese nei colori Cst Sport: “Soddisfatto del prototipo e del lavoro di squadra, il Tricolore è lungo e il potenziale resta alto”
Verzegnis (UD), 27 maggio 2018. Omar Magliona ha vinto il gruppo delle sportscar E2Sc ed è salito sul terzo gradino del podio assoluto con la Norma M20 Fc curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli in una avvincente 49^ Verzegnis Sella Chianzutan. Nel secondo round del Campionato Italiano Velocità Montagna, il sardo della Cst Sport in prova ha stravolto l'assetto della biposto insieme agli uomini del team e in una umida gara 1, con una precisa strategia dell’ultimo momento, ha optato per gomme da asciutto e ha attaccato chiudendo a soli 6 decimi di secondo dal miglior crono. In gara 2 delle bandiere gialle sventolate proprio prima del passaggio del campione sassarese, attuale capoclassifica nella categoria delle biposto, non ne hanno compromesso la vittoria di gruppo e il podio, ma hanno limitato l’assalto ai vertici della gara proprio in vista del traguardo. Sui 5640 metri del tracciato udinese il crono totale fatto registrare da Omar è stato di 5'10”75 (gara 1 con fondo umido: 2'39”46; gara 2: 2'31”29).
Magliona dichiara dopo l'impegno sulle Alpi Carniche: “Purtroppo il fato non ci ha aiutato in gara 2, che non è andata come avrebbe potuto, ma anche per quanto fatto in gara 1 sono soddisfatto delle prestazioni della macchina e della professionalità del team, oltre che del lavoro svolto insieme alla squadra. Si può guardare con fiducia al campionato, che ancora è molto lungo, il potenziale è alto e siamo ben focalizzati sull'obiettivo”. Calendario CIVM 2018: 6 maggio 44^ Alpe del Nevegal (BL); 27 maggio 49^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 10 giugno 61^ Coppa Selva di Fasano (BR); 24 giugno 57^ Coppa Paolino Teodori (AP); 1° luglio 68^ Trento-Bondone; 22 luglio 8^ Salita MoranoCampotenese (CS); 5 agosto 28° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 19 agosto 53° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 2 settembre 36^ PedavenaCroce D’Aune (BL); 16 settembre 60^ Monte Erice (TP); 23 settembre 64^ Coppa Nissena (CL); 7 ottobre 23^ Luzzi Sambucina (CS).
L’Ufficio Stampa
MARCO GIANESINI E SABRINA FAY FIRMANO IL 14° RALLY ACI LECCO
Domenica, 27 Maggio 2018 21:06 Published in RallyMARCO GIANESINI E SABRINA FAY FIRMANO IL 14° RALLY ACI LECCO
La gara lecchese è caratterizzata da un bellissimo duello tra il valtellinese Gianesini ed il camuno Bondioni che fin dall’inizio si sono spartiti le speciali. Ago della bilancia è stata la prima Bellano-Casargo1 dove i vincitori hanno accumulato il distacco poi fondamentale.
Barzio (LC)- Il 14° Rally Aci Lecco ha visto la vittoria assoluta dell’equipaggio valtellinese formato da Marco Gianesini e Sabrina Fay che su Skoda Fabia R5 si è imposto in una gara che ha vissuto dell’entusiasmante duello con l’altra vettura della casa ceca ossia la Fabia di Ilario Bondioni ed Elia Ungaro, finiti secondi per soli 4”7. Già dalle prime battute della prima giornata è stato lampante che sarebbero stati loro i principali pretendenti alla vittoria nel rally organizzato dalla Promo Sport Racing ed infatti è stata quasi scientifica la costanza con la quale si sono alternati in vetta alla classifica assoluta. Primo leader è stato Bondioni (DP Autosport) ma Gianesini ha sempre ribattuto colpo su colpo come nel più classico dei match tennistici sferrando lo squash fondamentale in Ps4 quando cioè, è riuscito a staccare il rivale di quegli 8”5 risultati poi decisivi per il successo finale. “Sono felice perché questa gara mi ha ridato la serenità che mi mancava in questo inizio 2018. Ho avvertito subito l’ottimo feeling con la Skoda e ho dato il meglio senza però rischiare eccessivamente.” Per Gianesini si tratta della 26° vittoria in carriera, la sesta insieme alla Fay. Se è stato incandescente il duello per la vittoria, altrettanto è stato quello per il podio con Loris Ghelfi e Gianluca Marchioni che hanno piazzato la zampata vincente nel corso dell’ultimo stage conquistando così il terzo posto finale sulla Skoda Fabia di Colombi (a 58”2). Appena fuori dalla top tre per soli 0”6 il lecchese Marco Paccagnella che insieme a Beniamino Bianco ha contribuito alla vittoria di scuderia per a ABS Sport. Quinto a 1’12”1 un altro locale, Igor Memeo insieme ad Alicervi, al debutto in R5 (Ford PR2) e alle loro spalle l’ottimo Antonello Paroli insieme al figlio Davide su Clio Maxi/Top Rally; il driver di Ballabio ha prevalso tra le due ruote motrici ottenendo la sesta posizione finale.
Settimi i varesini Bizzozzero-D’Agostino su Skoda R5 (Metior) a 2’51”1. Ottavi si sono classificati Mauri e Bozzo (che come Paccagnella e Paroli avevano già firmato l’albo d’oro del Lecco in passato); i due lecchesi hanno vinto la S1600 su Clio Erreffe. Bravo il debuttante Fumagalli che con Orio ha chiuso 9° e secondo di S1600 (Twister). A sigillare la top ten un altro locale, quell’Andrea Coti Zelati che con la Revello ha portato in alto la Citroen Ds3 R3t. Trofei- Marco Gianesini e Sabrina Fay si sono aggiudicati il Trofeo Valle San Martino in quanto primi nella giornata di sabato; primeggiando anche nella tappa odierna i due alfieri della Top Rally hanno vinto anche il Trofeo Valsassina. Il premio intitolato a Michele Barri è andato al primo equipaggio Under 25 che è risultato essere Brignoli-Camozzi (Ford Fiesta R2). La vittoria nel femminile è andata invece a MichelettiRocchi (Peugeot 208 R2B).
Top Ten: 1) Gianesini-Fay (Skoda R5) in 48’38”4; 2) Bondioni-Ungaro (id.) a 4”7; 3) Ghelfi-Marchioni (id.) a 58”2); 4) Paccagnella-Bianco (Ford R5) a 58”8; 5) Memeo-Alicervi (id.) a 1’12”1; 6) Paroli-Paroli (Renault K11) a 2!14”5; 7) Bizzozzero-D’Agostino (Skoda R5) a 2’51”1; 8) Mauri-Bozzo (Renault S1600) a 4’31”0; 9) Fumagalli-Orio (id.) a 4’48”7; 10) Coti-Zelati-Revello (Citroen R3T) a 5’00”1. Vincitori di classe: N4: Sangermani-Paganin (Mitsubishi Lancer Evo IX) N3/Prod S3: Cambiaghi-Cerè (Renault Clio) N2/Prod S2: Marignan-Mazzetti (Peugeot 106) N1/Prod S1: Mattaboni-Ghislini (Peugeot 106) R5: Gianesini-Fay (Skoda Fabia) R3T: Coti Zelati-Revello (Citroen Ds3) R3C: Gandola-Catalano (Renault Clio) R2B: Servidio-Olivo (Peugeot 208) RSTB 1.6 Plus: Ciofolo-Sala (Mini Cooper S) RS1.6 Plus: Della Maddalena-Bottinelli (Citroen C2) RSD 1.5: Vona-Milivinti (Mitsubishi Colt) RSTB 1.6: Marcodini-Baldi (Mini Cooper S) S1600: Mauri-Bozzo (Renault Clo) K11: Paroli-Paroli (Renault Clio) A7/Prod E7: Bertucci-Della Torre (Renault Clio) A6/Prod E6: Gianatti-Maxenti (Peugeot 106) A5/Prod E5: Bonizzoni-Rossini (Peugeot 205)
ALBO D’ORO RALLY ACI LECCO 1997 Paccagnella – Bonfanti (Renault Clio Williams) 1998 Silva - Pina (Renault Clio Williams) 1999 Silva - Pina (Renault Clio Williams) 2000 Silva - Pina (Ford Escort) 2001 Paccagnella - Ferranti (Subaru Impreza Wrx) 2002 Paroli – Civicchioni (Renault Clio Williams) 2003 Paroli - Civicchioni (Renault Clio Williams) 2004 Paccagnella - Ferranti (Mitsubishi Lancer Evo VII) 2005 Antonelli - Boventi (Renault Clio Williams) 2006 Antonelli – Boventi (Renault Clio S1600) 2007 Mauri – Parravicini (Renault Clio S1600) 2008 Alborghetti – Biasuzzi (Peugeot 106) 2017 Vittalini-Tavecchio (Citroen Ds3 R3T) 2018 Gianesini-Fay (Skoda Fabia R5)
Per info e classifiche www.rallyacilecco.it